0. INTRODUZIONE
Oggetto principale di questa tesi è la traduzione di Albert Speer
1, dramma di David Edgar. Il testo, basato sulla bibliografia Albert Speer: His Battle With Truth
2di Gitta Sereny, è la resa drammatica della vita del protagonista.
L’opera affronta l’inizio della carriera di architetto, l’ascesa ai vertici del partito, il suo tormentato rapporto con Hitler, il processo di Norimberga, l’incarcerazione a Spandau e gli ultimi anni della sua vita, in cui Speer divenne un personaggio pubblico e si impegnò nella giustificazione del proprio ruolo all’interno del regime proclamando la propria ignoranza in merito alla questione della soluzione finale. Nell’analizzare le vicende del personaggio e la sua psicologia, Edgar segue la biografia di Gitta Sereny ma ne prende talvolta le distanze, al fine di comunicare le proprie opinioni sull’ambiguo personaggio di Speer. Il risultato è un’opera complessa che si configura come un sentiero alternativo alla biografia da seguire allo scopo di svelare la verità su Albert Speer. Per questo motivo si è deciso di intitolare il presente elaborato Albert Speer: his paths to truth con lo scopo
1 Cfr. D.EDGAR, Albert Speer, Nick Hern Books, London 2000.
2 Cfr. G.SERENY, Albert Speer: His battle with truth, Pan Macmillan, London 1996; trad. it. M.
Birattari – B. Lotti – M. B. Piccioli (a cura di), In lotta con la verità. La vita e i segreti di Albert Speer, Bur, Milano 2009.
IV
di sottolineare, da un lato, il percorso della figura storica di Speer e i suoi tentativi di legittimazione del proprio ruolo “tecnico” nel governo nazionalsocialista e, dall’altro, i diversi approcci letterari alla sua vicenda:
principalmente l’autobiografia redatta dallo stesso Speer
3, la biografia scritta da Gitta Sereny e il dramma di David Edgar.
Il primo capitolo di questo elaborato verterà sulla figura dell’autore.
Si cercherà di fornire al lettore un inquadramento dell’attività di Edgar nel contesto della drammaturgia britannica contemporanea e di fornire qualche accenno alle sue opere più importati.
Il secondo capitolo consiste in un approfondimento di Albert Speer.
In primo luogo saranno descritte le motivazioni che hanno condotto David Edgar a scrivere un dramma sull’architetto del Führer; successivamente si darà un breve resoconto della struttura del dramma. Per fornire dei punti di riferimento nell’analisi si farà utilizzo delle nozioni di verbatim e fiction per interpretare le strategie applicate dal drammaturgo nell’adattamento della biografia di Gitta Sereny per il palcoscenico. Al termine di questa breve analisi sarà mostrato come Albert Speer sia un ibrido tra questi due generi e possa rientrare, di conseguenza, nella categoria del docu-drama.
Onde approfondire le tre definizioni di cui sopra, il terzo capitolo analizzerà le opere di altri autori, Richard Norton-Taylor e Ronald Harwood, mettendoli a confronto con un’altra opera di David Edgar, The Jail Diary of Albie Sachs
4. Lo scopo del terzo capitolo è quello di mostrare quali siano i punti di contatto tra le tre opere in modo tale da delineare i rapporti di continuità e divergenza tra gli elementi verbatim e quelli finzionali nell’opera di Edgar al fine di rilevare delle costanti metodologiche nella produzione del drammaturgo.
Il quarto capitolo consiste nel commento traduttologico di Albert Speer. In questo punto si cercherà di descrivere le difficoltà traduttive
3 Cfr. A.SPEER, Erinnerungen, Ullstein GmbH Verlag, Frankfurt/M – Berlin – Wien 1969; trad. it.
di E. Maffi –Q. Maffi, Memorie del Terzo Reich, , Mondadori, Milano 2001.
4 Cfr. D.EDGAR, The Jail Diary of Albie Sachs, in Plays:1, Methuen Drama, London 1997.
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