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Academic year: 2021

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(1)

Statistiche in breve

A cura del Coordinamento Generale

Statistico Attuariale

Novembre 2015

Anno 2014

Certificazione di malattia dei lavoratori dipendenti

privati e pubblici

1

Nel 2014 sono stati trasmessi 11.494.805 certificati medici per il settore privato e 6.031.362 per la pubblica amministrazione; il numero dei certificati di malattia trasmessi rispetto al 2013, presenta un lievissimo aumento dell’0,8% per la pubblica amministrazione ed una diminuzione del -3,2% per il settore privato.

Il numero dei certificati medici trasmessi nel primo trimestre per ogni anno e comparto è pari poco più del 30% del totale annuo; nel terzo trimestre invece la percentuale scende, ad esempio nel 2014, al 18,5% per il settore privato e al 14,8% per la pubblica amministrazione.

Nel seguente grafico vengono confrontate le serie mensili dei certificati medici trasmessi nell’anno 2014 per i due comparti, che appaiano simili, con valori massimi nei primi 2-3 mesi dell’anno e valore minimo ad agosto.

1

In tutti i prospetti e figure del documento per anno è da intendersi l’anno di inizio della malattia. I dati Settore privato Pubblica amministrazione Settore privato Pubblica amministrazione I trimestre 4.220.839 2.183.937 3.825.100 2.101.704 II trimestre 2.684.163 1.394.190 2.640.454 1.383.783 III trimestre 2.107.015 841.127 2.122.376 894.864 IV trimestre 2.857.504 1.564.150 2.906.875 1.651.011 Complesso 11.869.521 5.983.404 11.494.805 6.031.362

Prospetto 1. NUMERO DI CERTIFICATI DI MALATTIA PER SETTORE. Anni 2013-2014

Anno 2013 Anno 2014

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Anche nel settore pubblico si registra una diminuzione dei certificati nei primi due mesi del 2014 rispetto all’anno precedente, che però è più che compensata da un aumento degli stessi a marzo e nella seconda metà dell’anno.

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Con riferimento alla distribuzione regionale, per il settore privato, in Lombardia si concentra la maggior parte dei certificati medici del 2014, con 2.418.618 certificati pari al 21,0%, seguita dal Lazio (11,6%); per la pubblica amministrazione, invece, al primo posto abbiamo il Lazio con il 14,4% e la Sicilia con il 12,8%, e a seguire Campania (11,0%) e Lombardia (10,9%).

Nel settore privato, a fronte della diminuzione del -3,2% del numero dei certificati medici trasmessi nell’anno 2014 rispetto all’anno precedente, si evidenzia, a livello regionale, una riduzione massima in Sicilia (-6,7%) e, unica regione in contro tendenza, un aumento del 2,8% in Puglia.

Nella pubblica amministrazione, allo 0,8% di aumento del numero dei certificati medici trasmessi nell’anno 2014 rispetto al 2013, contribuiscono in modo particolare il Lazio (+3,6%) e la Sardegna (+3,4%) mentre in Friuli Venezia Giulia si registra un decremento pari a -4,4%.

Anno 2013 Anno 2014 Anno 2013 Anno 2014

Piemonte 966.015 935.262 377.319 382.610 Valle d'Aosta 20.933 19.879 16.165 16.048 Liguria 295.458 290.232 174.413 175.404 Lombardia 2.493.314 2.418.618 669.290 659.910 Trentino Alto Adige 225.906 216.297 123.708 120.622 Veneto 1.081.914 1.064.149 369.642 376.578 Friuli Venezia Giulia 262.468 245.132 117.142 111.960 Emilia Romagna 1.204.946 1.169.553 393.598 390.718 Toscana 725.241 697.683 329.920 327.325 Umbria 136.848 131.195 78.669 79.355 Marche 252.114 237.231 117.110 116.042 Lazio 1.397.176 1.328.773 840.589 870.872 Abruzzo 203.377 195.489 120.326 122.934 Molise 29.175 27.793 24.058 24.143 Campania 747.528 736.120 640.531 660.496 Puglia 526.408 541.348 361.754 361.785 Basilicata 52.442 51.715 55.204 56.575 Calabria 381.936 372.626 220.254 225.694 Sicilia 654.677 611.135 781.889 774.644 Sardegna 211.645 204.575 171.823 177.647 Italia 11.869.521 11.494.805 5.983.404 6.031.362 Nord ovest 3.775.720 3.663.991 1.237.187 1.233.972 Nord est 2.775.234 2.695.131 1.004.090 999.878 Centro 2.511.379 2.394.882 1.366.288 1.393.594 Sud 1.940.866 1.925.091 1.422.127 1.451.627 Isole 866.322 815.710 953.712 952.291 Territorio

Prospetto 2. NUMERO CERTIFICATI DI MALATTIA PER SETTORE E TERRITORIO. Anni 2013 - 2014

(5)

Passando ad analizzare il numero complessivo di eventi malattia per l’anno 2014, pari rispettivamente a 8.523.249 nel settore privato e 4.869.303 nella pubblica amministrazione, si osserva che, con riferimento alla durata dell’evento, in entrambi i comparti la moda si colloca nella classe da 2 a 3 giorni, con il 31,7% per il settore privato e il 36,2% per la pubblica amministrazione. Nel comparto privato l’89,1% della distribuzione è concentrata nelle prime quattro classi di durata della malattia (fino a 10 giorni), contro l’81,1% del comparto pubblico.

Il numero di eventi nel settore della pubblica amministrazione nel 2014 è sostanzialmente stabile con un lieve aumento dello 0,6% rispetto all’anno precedente; tale aumento riguarda, seppur in misura diversa, tutte le classi di durata, ad eccezione delle classi da 4 a 5 giorni e da 6 a 10 giorni che invece presentano una diminuzione rispetto al 2013 pari rispettivamente al -4,1% e al -7,5%.

Nel settore privato il numero di eventi nel 2014 ha subito una diminuzione pari al -4,1% rispetto all’anno precedente, ma presenta variazioni differenti rispetto alla durata, con aumenti in tutte le classi oltre i 20 giorni, e diminuzioni nelle classi rimanenti, in particolare nelle classi da 4 a 5 giorni (-8,6%) e da 6 a 10 giorni (-7,8%).

La distribuzione del numero degli eventi malattia per giorno di inizio del 2014 è simile per entrambi i comparti, con frequenza massima il lunedì, 2.576.808 eventi per il settore privato e 1.325.187 per la pubblica amministrazione, pari rispettivamente al 30,2% e al 27,2% del totale.

Settore privato amministrazionePubblica Settore privato amministrazionePubblica

1 gg 1.056.194 1.252.834 1.052.098 1.321.605 da 2 a 3 gg 2.776.648 1.747.898 2.697.735 1.762.157 da 4 a 5 gg 2.121.519 882.860 1.939.426 846.842 da 6 a 10 gg 1.329.985 439.471 1.226.333 406.325 da 11 a 15 gg 543.577 172.073 528.679 174.346 da 16 a 20 gg 288.927 88.510 283.412 90.457 da 21 a 30 gg 290.858 86.248 294.553 89.841 da 31 a 60 gg 317.983 100.916 327.208 104.603 da 61 a 90 gg 86.404 32.293 89.935 33.868 da 91 a 180 gg 65.817 28.084 70.499 30.636 oltre 180 gg 12.099 7.580 13.371 8.623 Totale eventi 8.890.011 4.838.767 8.523.249 4.869.303

Prospetto 3. NUMERO EVENTI MALATTIA PER CLASSE DI DURATA DELL'EVENTO IN GIORNI E SETTORE. Anni 2013 - 2014

Anno 2013 Anno 2014 Classe di durata

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Il numero di lavoratori del settore privato che nell’anno 2014 hanno avuto almeno un evento di malattia è risultato pari a 4.058.459, mentre nel comparto pubblico i lavoratori con almeno un evento di malattia nel 2014 sono stati 1.759.274.

Nel settore privato la classe di età dei lavoratori con almeno un evento di malattia nel 2014 a maggior frequenza, è quella tra i 40 e 44 anni (16,1%) a differenza della pubblica amministrazione in cui, invece, la classe di età a maggior frequenza è quella tra i 55 e 59 anni (20,8%). Questo dipende sia dalla diversa composizione per età dei lavoratori, sia dalle diverse peculiarità dell’attività lavorativa nei due comparti.

Femmine Maschi Complesso Femmine Maschi Complesso

fino a 19 3.846 9.158 13.004 27 38 65 da 20 a 24 88.844 141.494 230.338 2.114 2.617 4.731 da 25 a 29 198.033 241.759 439.792 18.416 10.998 29.414 da 30 a 34 252.837 287.850 540.687 52.495 28.475 80.970 da 35 a 39 291.286 344.863 636.149 107.249 44.517 151.766 da 40 a 44 290.768 362.440 653.208 171.104 64.366 235.470 da 45 a 49 258.398 329.748 588.146 216.754 81.270 298.024 da 50 a 54 209.477 273.150 482.627 255.895 104.722 360.617 da 55 a 59 134.466 196.452 330.918 245.567 120.930 366.497 da 60 a 64 46.918 76.389 123.307 136.378 77.357 213.735 65 ed oltre 6.105 14.178 20.283 8.600 9.385 17.985 Totale 1.780.978 2.277.481 4.058.459 1.214.599 544.675 1.759.274 Prospetto 4. NUMERO LAVORATORI PER SETTORE, CLASSE DI ETA' E SESSO.

Anno 2014

Lavoratori

Settore privato Pubblica amministrazione

(7)

A livello di genere, nel 2014, i lavoratori con almeno un evento di malattia sono in maggioranza maschi (56,1%) nel comparto privato e in maggioranza femmine (69,0%) nella Pubblica amministrazione.

Comparto Femmine Maschi Complesso

Settore privato 1.853.917 2.379.762 4.233.679 Pubblica amministrazione 1.229.434 568.500 1.797.934 Totale 3.083.351 2.948.262 6.031.613 Settore privato 1.780.978 2.277.481 4.058.459 Pubblica amministrazione 1.214.599 544.675 1.759.274 Totale 2.995.577 2.822.156 5.817.733

Prospetto 5. NUMERO LAVORATORI PER SETTORE E GENERE. Anni 2013 -2014 Anno 2013

Anno 2014

Femmine Maschi Complesso Femmine Maschi Complesso Piemonte 150.416 179.912 330.328 86.450 31.489 117.939 Valle d'Aosta 3.458 4.104 7.562 4.137 1.705 5.842 Liguria 45.429 54.685 100.114 35.679 15.590 51.269 Lombardia 401.470 492.705 894.175 163.843 56.775 220.618 Trentino Alto Adige 38.672 49.324 87.996 33.552 12.882 46.434 Veneto 177.858 239.326 417.184 92.445 36.070 128.515 Friuli Venezia Giulia 41.659 51.723 93.382 27.101 11.124 38.225 Emilia Romagna 188.507 225.817 414.324 93.473 32.016 125.489 Toscana 117.246 148.183 265.429 77.612 30.637 108.249 Umbria 21.080 31.558 52.638 18.846 8.187 27.033 Marche 40.875 54.841 95.716 30.026 11.869 41.895 Lazio 191.792 215.401 407.193 143.358 66.136 209.494 Abruzzo 29.346 44.642 73.988 27.134 12.432 39.566 Molise 3.997 7.258 11.255 5.874 2.937 8.811 Campania 81.088 144.385 225.473 106.565 61.664 168.229 Puglia 76.641 109.535 186.176 68.161 37.516 105.677 Basilicata 7.592 12.640 20.232 11.954 6.086 18.040 Calabria 62.217 51.451 113.668 38.165 23.022 61.187 Sicilia 70.586 117.627 188.213 114.103 67.449 181.552 Sardegna 31.049 42.364 73.413 36.121 19.089 55.210 Italia 1.780.978 2.277.481 4.058.459 1.214.599 544.675 1.759.274 Nord ovest 600.773 731.406 1.332.179 290.109 105.559 395.668 Nord est 446.696 566.190 1.012.886 246.571 92.092 338.663 Centro 370.993 449.983 820.976 269.842 116.829 386.671 Sud 260.881 369.911 630.792 257.853 143.657 401.510 Isole 101.635 159.991 261.626 150.224 86.538 236.762

Prospetto 6. NUMERO LAVORATORI PER SETTORE, TERRITORIO E SESSO. Anno 2014

Lavoratori

Settore privato Pubblica amministrazione Anno 2014

(8)

Rispetto al territorio la regione con il maggior numero di lavoratori del settore privato interessati nel 2014 da almeno un evento di malattia è la Lombardia con 894.175 lavoratori (22,0%), seguita da Veneto, Emilia Romagna e Lazio (poco più del 10%); per la pubblica amministrazione le regioni con il maggior numero di lavoratori con almeno un evento di malattia nel 2014 sono Lombardia (12,5%), Lazio (11,9%) e Sicilia (10,3%).

Con riferimento alla cittadinanza, il 7,5% dei lavoratori del settore privato interessati da almeno un evento di malattia nel 2014, sono extracomunitari (302.436 lavoratori). La durata media e il numero medio di eventi di malattia non si differenziano significativamente né per genere, né per cittadinanza.

Analizzando il numero dei lavoratori con almeno un evento di malattia nel 2014 del comparto privato per dimensione aziendale, si osserva che le frequenze più alte si riscontrano nelle classi da 20 a 49 dipendenti (13,8%) e da 1000 e oltre (17,7%). Sia il numero medio di eventi di malattia, sia la durata media di malattia aumentano all’aumentare dalla dimensione aziendale.

L’83,5% dei lavoratori del settore privato con almeno un evento di malattia nel 2014, ha un contratto di lavoro a tempo indeterminato (3.388.975) e presenta un numero medio di eventi pari a 2,2 e una durata media di malattia pari a 18,5 giorni; i lavoratori con almeno un evento di malattia che hanno un contratto a tempo determinato

Femmine Maschi Complesso Femmine Maschi Complesso Femmine Maschi Complesso Comunitaria 1.681.290 2.074.733 3.756.023 2,1 2,1 2,1 19,3 18,9 19,1 Extracomunitaria 99.688 202.748 302.436 2,0 1,9 2,0 20,5 17,3 18,4 Totale complessivo 1.780.978 2.277.481 4.058.459 2,1 2,1 2,1 19,4 18,7 19,0 Prospetto 7. LAVORATORI DEL SETTORE PRIVATO IN MALATTIA, EVENTI E DURATA MEDIA PER CITTADINANZA E SESSO. Anno 2014

Numero lavoratori Numero medio eventi malattia per lavoratore Durata media malattia per lavoratore Anno 2014

Cittadinanza

Femmine Maschi Complesso Femmine Maschi Complesso Femmine Maschi Complesso

Da 1 a 5 259.912 260.169 520.081 1,6 1,6 1,6 18,6 19,6 19,1 Da 6 a 9 129.290 184.920 314.210 1,7 1,6 1,6 17,1 18,4 17,8 Da 10 a 19 184.019 295.788 479.807 1,8 1,7 1,7 17,5 17,8 17,7 Da 20 a 49 213.587 345.236 558.823 2,0 1,9 1,9 18,9 18,2 18,4 Da 50 a 99 159.975 235.468 395.443 2,2 2,1 2,1 19,3 18,7 18,9 Da 100 a 199 158.642 218.752 377.394 2,3 2,3 2,3 20,0 19,1 19,5 da 200 a 499 183.348 236.960 420.308 2,5 2,5 2,5 20,4 19,2 19,7 Da 500 a 999 110.945 124.074 235.019 2,6 2,6 2,6 20,0 18,7 19,3 1000 ed oltre 356.538 361.015 717.553 2,5 2,6 2,6 20,3 18,4 19,3 Non classificato 24.722 15.099 39.821 1,6 1,5 1,6 32,6 34,1 33,2 Totale 1.780.978 2.277.481 4.058.459 2,1 2,1 2,1 19,4 18,7 19,0

Prospetto 8. LAVORATORI DEL SETTORE PRIVATO IN MALATTIA, EVENTI E DURATA MEDIA PER CLASSE DIMENSIONALE DELL'AZIENDA E SESSO Anno 2014

Numero lavoratori Numero medio eventi malattia per

lavoratore Durata media malattia per lavoratore

Anno 2014 Numero

(9)

presentano un numero medio di eventi di malattia pari a 1,7 e una durata media di malattia pari a 21,8 giorni.

Rispetto alla qualifica, il 67,0% dei lavoratori del settore privato interessati da almeno un evento di malattia nel 2014, appartiene alla qualifica degli operai (2.720.355) e di questi il 66,8% è di genere maschile; il 28,2% dei lavoratori con almeno un evento di malattia nel 2014 hanno la qualifica di impiegato, e di questi il 31,1% è di genere maschile. Per quanto riguarda la durata della malattia si può notare che gli operai presentano durate medie di 21,9 giorni contro i 13,2 degli impiegati e gli 11,5 degli apprendisti.

Sempre con riferimento al solo comparto privato, analizzando l’attività economica dell’azienda di provenienza, emerge che il settore con il maggior numero di lavoratori interessati da almeno un evento di malattia nel 2014 è quello delle “Attività manifatturiere” con 1.062.196 lavoratori pari al 26,2%, a seguire il settore “Commercio all’ingrosso e al dettaglio, riparazione di autoveicoli, motocicli e di beni personali e della casa” (17,9%) e il settore “Attività immobiliari, noleggio, informatica, ricerca, servizi alle imprese” (16,6%).

La distribuzione per genere mostra che i maschi sono particolarmente più numerosi nel settore delle “Attività manifatturiere” (35,6%), mentre le femmine sono più presenti nei settori del “Commercio all’ingrosso e al dettaglio, riparazione di autoveicoli,

Femmine Maschi Complesso Femmine Maschi Complesso Femmine Maschi Complesso Tempo indeterminato 1.440.720 1.948.255 3.388.975 2,2 2,2 2,2 18,4 18,5 18,5 Tempo determinato 325.327 318.353 643.680 1,8 1,7 1,7 23,8 19,7 21,8 Non classificato 14.931 10.873 25.804 1,3 1,3 1,3 18,9 26,1 21,9

Totale complessivo 1.780.978 2.277.481 4.058.459 2,1 2,1 2,1 19,4 18,7 19,0 Prospetto 9. LAVORATORI DEL SETTORE PRIVATO IN MALATTIA, EVENTI E DURATA MEDIA PER TIPOLOGIA DI CONTRATTO E SESSO. Anno 2014

Numero lavoratori Numero medio eventi malattia per lavoratore Durata media malattia per lavoratore

Anno 2014 Tipologia contratto

Femmine Maschi Complesso Femmine Maschi Complesso Femmine Maschi Complesso

Operai 903.540 1.816.815 2.720.355 2,2 2,1 2,1 25,2 20,2 21,9 Impiegati 788.655 356.606 1.145.261 2,1 2,0 2,1 13,5 12,6 13,2 Apprendisti 73.017 92.633 165.650 1,8 1,8 1,8 10,6 12,3 11,5 Altro 15.766 11.427 27.193 1,3 1,3 1,3 19,0 25,9 21,9

Totale complessivo 1.780.978 2.277.481 4.058.459 2,1 2,1 2,1 19,4 18,7 19,0

Prospetto 10. LAVORATORI DEL SETTORE PRIVATO IN MALATTIA, EVENTI E DURATA MEDIA PER QUALIFICA E SESSO. Anno 2014

Numero lavoratori Numero medio eventi malattia per lavoratore Durata media malattia per lavoratore

(10)

motocicli e di beni personali e della casa” (21,6%) e delle “Attività immobiliari, noleggio, informatica, ricerca, servizi alle imprese” (21,8%).

Quanto alla durata media della malattia, a fronte di 19,0 giorni del complesso, si arriva a 42,4 nel settore “Agricoltura, caccia e silvicoltura, pesca, pescicoltura e servizi connessi”, mentre nel settore delle “Attività finanziarie” troviamo il valore minimo con una durata media di malattia pari a 11,5 giorni.

Femmine Maschi Complesso Femmine Maschi Complesso Femmine Maschi Complesso

A e B- Agricoltura, caccia e silvicoltura - Pesca, piscicoltura e servizi connessi 111.459 103.256 214.715 2,1 2,0 2,0 48,4 35,9 42,4 C - Estrazione di minerali 296 7.203 7.499 1,8 2,1 2,0 12,1 21,6 21,2 D - Attività manifatturiere 250.651 811.545 1.062.196 2,2 2,1 2,1 20,2 17,9 18,4 E - Produzione e distribuzione di energia

elettrica, gas e acqua 966 22.356 23.322 2,1 2,5 2,5 14,8 16,9 16,8 F - Costruzioni 3.645 208.860 212.505 1,7 1,7 1,7 13,6 21,9 21,8 G - Commercio all'ingrosso

e al dettaglio,riparazione di autoveicoli, motocicli e di beni personali e per la casa

384.014 341.803 725.817 1,9 1,8 1,9 15,3 15,1 15,2 H - Alberghi e ristoranti 152.409 88.807 241.216 1,9 1,7 1,8 21,9 19,0 20,8 I - Trasporti, magazzinaggio e comunicazioni 42.283 207.163 249.446 2,5 2,5 2,5 16,2 20,1 19,5 J - Attività finanziarie 19.670 11.135 30.805 2,1 1,9 2,0 11,7 11,0 11,5 K - Attività immobiliari, noleggio, informatica,

ricerca, servizi alle imprese 388.661 285.133 673.794 2,2 2,2 2,2 16,7 16,0 16,4 L - Amministrazione

pubblica (personale non di

ruolo) 5.953 4.345 10.298 2,8 2,7 2,7 14,1 16,5 15,1 M - Istruzione 67.256 12.853 80.109 2,0 2,1 2,0 12,0 12,2 12,0 N - Sanità e assistenza sociale 237.175 56.851 294.026 2,3 2,3 2,3 19,3 17,2 18,9 Non classificato 116.540 116.171 232.711 2,1 2,6 2,4 16,6 20,7 18,7 Totale complessivo 1.780.978 2.277.481 4.058.459 2,1 2,1 2,1 19,4 18,7 19,0

Prospetto 11. LAVORATORI DEL SETTORE PRIVATO IN MALATTIA, EVENTI E DURATA MEDIA PER ATTIVITA' ECONOMICA ATECO 2002 E SESSO. Anno 2014

Numero lavoratori Numero medio eventi malattia per lavoratore Durata media malattia per lavoratore

Anno 2014 Attività economica - Ateco

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GLOSSARIO

Attività economica: A fini della produzione dell’informazione statistica, le attività

economiche sono classificate secondo una nomenclatura internazionale che, a livello europeo, è denominata Nace Rev. 2 (per la classificazione Ateco 2007) e Nace rev. 1.1 (per la classificazione Ateco 2002).

Certificato di malattia: documento redatto, in genere, dal medico curante o

comunque dal medico che ha visitato il paziente, attestante lo stato di malattia dello stesso. Il certificato, oltre ai dati anagrafici del paziente, deve riportare i giorni di prognosi, la diagnosi e altre informazioni utili sia ai fini del diritto alla prestazione di malattia, sia ai fini del controllo dello stato di malattia. Con Decreto del Ministero della salute del 26.02.2010, è stata introdotta la modalità di trasmissione in via telematica della certificazione di malattia da parte del medico curante, partita da gennaio 2011.

Cittadinanza: è rilevata la cittadinanza del soggetto in possesso di regolare

permesso di soggiorno e conosciuto all’INPS perché lavoratore o disoccupato o pensionato: i dati sono generati dagli archivi amministrativi dell’Istituto e dall'archivio dei permessi di soggiorno fornito dal Ministero dell'Interno, normalizzati per i fini statistici.

Durata media malattia per lavoratore: calcolata rapportando il numero

complessivo dei giorni di malattia al numero complessivo di lavoratori che hanno avuto almeno un evento di malattia nell’anno.

Evento di malattia: evento morboso a causa del quale si verifica lo stato di malattia

anche in presenza di più certificazioni mediche di continuazione. Convenzionalmente più certificati medici consecutivi si considerano riconducibili ad un unico evento se la data di fine malattia presente su un certificato è temporalmente distante non più di 2 giorni di calendario dalla data di inizio malattia del certificato successivo.

Numero medio eventi di malattia per lavoratore: calcolato rapportando il numero

complessivo di eventi di malattia al numero complessivo di lavoratori che hanno avuto almeno un evento di malattia nell’anno.

Qualifica: inquadramento della posizione nella professione dei lavoratori dipendenti classificabile nelle seguenti voci: operaio, impiegato, apprendista, altro. Nella qualifica altro sono classificati gli inquadramenti diversi da operaio, impiegato, apprendista.

Ripartizione geografica: suddivisione geografica del territorio. Per l’Italia può

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considerate le seguenti aree: Nord: Piemonte, Valle d’Aosta/Vallée d’Aoste, Lombardia, Liguria, Trentino-Alto Adige, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna; Centro: Toscana, Umbria, Marche, Lazio; Mezzogiorno: Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna.

Tipologia contratto: Tempo indeterminato: tipologia contrattuale che non prevede un termine finale di durata del rapporto di lavoro.

Riferimenti

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