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Academic year: 2021

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La cucina piemontese affonda le proprie radici nella tradizione con- tadina. Una cucina di ispirazione popolare, quindi, ma non per que- sto priva di eleganza e raffinatez- za. La varietà degli scenari geo- grafici regionali (risaie, laghi, col- line, monti) fornisce ai cuochi lo- cali una grande scelta di alimen- ti base: da essi, attraverso metodi di preparazione anche complessi, si ottengono piatti dal gusto deli- cato e coinvolgente. Dalle colline del Monferrato, nel sud della re- gione, provengono le verdure; dal- l’Albese, il rinomatissimo tartu- fo bianco. La Bassa piemontese, a est delle Alpi, è la patria delle ri- saie. Intorno a Novara e Vercelli si coltiva uno dei più grandi quan- titativi di riso di tutta Europa. Nei suoi terreni acquitrinosi si trova- no altre prelibatezze della cucina storica piemontese, come le rane, servite fritte o in guazzetto e, an- cora oggi, talvolta, uccise davan- ti al compratore per farne verifi- care personalmente la freschezza, e le lumache, condimento per va- ri tipi di primi e secondi piatti. Dal lago Maggiore e dal lago d’Orta, a nord, provengono specialità co- me il pesce persico e altre preliba- tezze d’acqua dolce, mentre dalle montagne arriva il sapore di piat- ti forti a base di polenta e casta- gne. Infine, nelle dolci colline delle Langhe si producono vini tra i più famosi del mondo, ottimi per ac- compagnare il pasto.

Tra i piatti più noti di questa re- gione, la bagna cauda, gli agno-

lotti ripieni di carne, la polenta

condita e filante di formaggio e la

fonduta (crema di fontina, burro, tuorlo d’uovo e latte, servita so- pra l’apposito fornello che la man- tiene sempre calda).

La base riconosciuta della cu- cina tradizionale piemontese è senz’altro il riso. Da secoli costitui- sce una fonte alimentare decisiva per gli abitanti di questa regione, e la gente ha dato vita nel tempo a mille varianti nella sua preparazio- ne: dal risotto all’anatra al riso con champagne e gamberetti. Simbolo della città di Novara è la paniscia , piatto di riso con verdure, lardo, fa- gioli, salame, fegato di maiale e vi- no. A Vercelli invece il riso si sposa

con i fagioli e con le rane pescate nelle risaie, ma viene servito anche

con il gorgonzola e con le lumache. Assolutamente non trascurabile l’importanza della cacciagione: fa- giani, lepri e pernici vengono pre- parati in modi gustosi e differen- ziati. Particolarmente complessa la tecnica di preparazione del ci- vet, una tipica variazione del sal- mì. Per preparare la lepre in civet

bisogna impiegare ben cinque gior- ni, necessari per la frollatura della preda e la sua lenta cottura. Altro pilastro della cucina piemontese è il

bollito misto, vero e proprio piatto del buongustaio, composto da di- versi tagli di manzo e maiale lessa- ti insieme in modo da fondere alla perfezione i sapori. È di solito ac- compagnato da salse saporite co- me il bagnet verde e quello rosso. Un posto d’onore meritano anche

i brasati splendidamente insaporiti dall’ottimo vino piemontese. Fa- mosissimo il brasato al Barolo, in cui il manzo viene accompagna- to con erbe aromatiche, verdure e lardo e trova il completamento con l’aggiunta del vino più famoso della regione. Altrettanto famosa la car- bonata, spezzatino di bue cotto in salsa molto scura a base di vincot- to ed erbe aromatiche. D’obbligo citare, infine, il condimento più no- bile, ovvero il tartufo bianco, ve- ro e proprio orgoglio della cittadi- na di Alba. I cercatori trovano que- sto prezioso fungo nel sottosuolo, nei pressi degli alberi, e gli amanti della buona cucina lo pagano lette- ralmente a peso d’oro. Ne esistono circa cinquanta qualità differenti, ma solo dodici sono commestibili.

La raccolta è praticata anche nel- l’astigiano e nel Monferrato, ma è ad Alba che si trova il più grande mercato nazionale e dove si svol- ge, da più di mezzo secolo, la fie- ra del tartufo. Il taglio del tartufo bianco va affettato sottilmente e deve essere aggiunto come tocco finale su vivande di sapore tenue già cotte. Ottimo sul risotto, le co- tolette, le uova.

La ricetta tradizionale prevede che il gran bollito misto sia composto da sette tagli di polpa (muscolo di coscia, muscoletto, tenerone, scaramella, spalla, fiocco di punta, cappello del prete), sette tagli da lingua, testina con musetto, coda, zampino, gallina, cotechino e rollata, e sette

“bagnetti” diversi (salse).

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Formaggi

I più noti sono i tomini, il crutin al tartufo, la maccagnetta alle erbe, la toma del maccagno, la tometta

Valle Elvo, il Castelmagno, l’esca- run, la robiola di Roccaverano, il

bra e il brus. Quest’ultimo è una preparazione casearia dal sapore

Il Castelmagno. I tomini.

Il bra.

molto accentuato ottenuta me- scolando formaggi diversi, freschi e stagionati, lasciati poi a fermentare con l’aggiunta di grappa e spezie.

Salumi

Salame della duja: uno dei più ti- pici insaccati piemontesi, mante- nuto morbido nel grasso e con- tenuto in un recipiente di terra- cotta chiamato appunto duja.

Bresaola della Val d’Ossola: aro- matizzata con spezie, erbe aro- matiche e vino bianco, stagiona- ta per tre mesi.

Filetto baciato: salume realizza- to con filetto di maiale di prima scelta tritato grossolanamente cui viene aggiunto il 25% di pan- cetta. Speziato viene lasciato stagionare dai 3 ai 6 mesi.

Il lardo di Cavour. La mortadella della Val d’Ossola. Il salame cotto.

Lardo al rosmarino di Cavour: sa- lato, aromatizzato e massaggia- to, viene stagionato in cella fri- gorifera tra 0 e 4 °C per 3 mesi.

Mortadella della Val d’Ossola: ri- cavata per il 95% da carne di sui- no e per il 5% da fegato, maci- nati a grana grossa, speziati, in- saccati in un budello di maiale le cui estremità sono legate tra loro con uno spago.

Salame cotto: preparato con car- ni suine di seconda scelta magre, muscoli della testa e della lingua, speziate, insaccate e poi bollite.

Salame d’asino: di colore scuro

viene prodotto nel novarese, nel- l’astigiano, nella zona di Pinerolo, ma soprattutto a Borgomanero.

Salame di cavallo: a base di car- ne equina magra, alla quale si aggiunge il 25% di pancetta di suino.

Salame di patate: tipico del ca- navese e del biellese, è preparato con carne intercostale di suino, macinata e speziata, alla quale viene aggiunta una pari quantità di patate lessate e passate.

Violino di capra: piccolo pro- sciutto della Val d’Ossola spe- ziato.

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Barbera d’Alba Rosso Barbera Superiore Alba e 53 comuni della provincia di Cuneo

Gattinara Rosso Nebbiolo (Spanna) Riserva Gattinara (VC)

Barolo Rosso Nebbiolo

(michet, lampia, rosé)

Riserva Chinato

Barolo e 10 comuni della provincia di Cuneo

Asti Bianco Moscato Bianco Moscato

Spumante

Comuni delle province di Asti, Cuneo e Alessandria

Denominazione Colore Vitigno Tipologie Zona di produzione

Barbaresco Rosso Nebbiolo (michet, lampia, rosé) Riserva Barbaresco e 3 comuni della

provincia di Cuneo

Brachetto D’Acqui Rosso Brachetto Spumante Acqui Terme e 25 comuni della

provincia di Asti e Alessandria

Gavi Bianco Cortese Frizzante

Spumante

Gavi (AL)

Ghemme Rosso Nebbiolo (Spanna),

Vespolina e/o Bonarda 0%-25%

Riserva Ghemme e Romagnano Sesia

(NO)

Albugnano Rosso Nebbiolo, Freisa e/o Barbera e/o

Bonarda 0%-15%

Rosato Superiore

Albugnano e 3 comuni della provincia di Asti

Barbera del Monferrato Rosso Barbera del Monferrato, Freisa e/o Grignolino e/o Dolcetto 0%-15%

Superiore Comuni delle province di Asti e Alessandria

Boca Rosso Nebbiolo (Spanna) 45%-70%,

Vespolina 20%-40%, Bonarda 20%

Boca e altri 3 comuni della provincia di Novara

Bramaterra Rosso Nebbiolo (Spanna) 50%-70%,

Croatina 20%-30%, Bonarda e/o Vespolina 10%-20%

Riserva 6 comuni delle province di Vercelli e Biella

Canavese

Barbera Nebbiolo

Bianco Rosso e Rosato Rosso Rosso

Erbaluce

Nebbiolo e/o Barbera e/o Freisa e/o Neretto 60%-100%

Barbera Nebbiolo

Novello

Comuni delle province di Torino, Vercelli e Biella

Carema Rosso Nebbiolo Riserva Carema (TO)

Collina Torinese Barbera Bonarda Malvasia Pelaverga o Cari

Rosso Rosso Rosso Rosso Rosato

Barbera 60%-75%

Freisa 25%-40%

Barbera Bonarda

Malvasia di Schierano Pelaverga o Cari

Comuni della provincia di Torino

Colline Novaresi

Barbera Croatina

Bianco Rosso Rosso Rosso

Erbaluce

Nebbiolo 30%-100%, Uva rara 0%- 40%, Vespolina e/o Croatina 0%-30%

Barbera Croatina

Novello Novello Novello

Comuni della provincia di Novara

Vini

(4)

Dolcetto d’Alba Rosso Dolcetto Superiore Alba e 35 comuni delle province di Cuneo e Asti Coste del Sesia

Bonarda Croatina

Nebbiolo o Spanna Vespolina

Bianco Rosso e Rosato Rosso Rosso Rosso Rosso

Erbaluce

Nebbiolo o Bonarda o Vespolina, Croatina o Barbera

Bonarda Croatina

Nebbiolo (Spanna) Vespolina

Novello

Comuni delle province di Biella e Vercelli

Colli Tortonesi

Chiaretto Barbera Dolcetto Cortese

Rosso Bianco Rosato Rosso Rosso Bianco

Uve autorizzate Uve autorizzate Uve autorizzate Barbera Dolcetto Cortese

Novello

Superiore Frizzante

Tortona e 29 comuni della provincia di Alessandria Nebbiolo o Spanna

Bonarda Vespolina

Rosso Rosso Rosso

Nebbiolo (spanna) Bonarda (uva rara) Vespolina

Novello Novello Novello

Comuni della provincia di Novara

Denominazione Colore Vitigno Tipologie Zona di produzione

Colline Saluzzesi Pelaverga Quagliano

Rosso e Rosato Rosso Rosso

Pelaverga e/o Nebbiolo e/o Barbera Pelaverga

Quagliano Spumante

Saluzzo e 8 comuni della provincia di Cuneo

Cortese dell’alto Monferrato Bianco Cortese Frizzante

Spumante

Comuni delle province di Asti e Alessandria

Dolcetto d’Acqui Rosso Dolcetto Superiore Acqui Terme e 21 comuni della

provincia di Alessandria

Dolcetto d’Asti Rosso Dolcetto Superiore Comuni della provincia di Asti

Dolcetto delle Langhe Monregalesi

Rosso Dolcetto Superiore 11 comuni della provincia di

Cuneo

Dolcetto di Diano d’Alba Rosso Dolcetto Superiore Diano d’Alba (CN)

Dolcetto di Dogliani Rosso Dolcetto Superiore Dogliani e 10 comuni della

provincia di Cuneo

Dolcetto di Ovada Rosso Dolcetto Superiore Ovada e 21 comuni della

provincia di Alessandria

Erbaluce di Caluso Bianco Erbaluce Passito

Spumante Passito Riserva

Caluso e altri comuni delle province di Torino, Biella e Vercelli

Fara Rosso Nebbiolo (Spanna) 30%-50%,

Vespolina 10%-30%, Bonarda 20%-40%

Fara e Briona (NO)

Freisa d’Asti Secco Amabile

Rosso Rosso Rosso

Freisa Superiore

Spumante Frizzante

Comuni della provincia di Asti

Freisa di Chieri Secco

Amabile

Rosso Rosso Rosso

Freisa Superiore

Frizzante Spumante

Chieri e 12 comuni della provincia di Torino

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Loazzolo Bianco Moscato Bianco Loazzolo (AT) Langhe

Arneis Favorita Chardonnay Dolcetto Freisa Nebbiolo

Bianco Rosso Bianco Bianco Bianco Rosso Rosso Rosso

Uve autorizzate Uve autorizzate Arneis Favorita Chardonnay Dolcetto Freisa Nebbiolo

Vigna Vigna

94 comuni della provincia di Cuneo

Grignolino d’Asti Rosso Grignolino 5 comuni della provincia di Asti

Denominazione Colore Vitigno Tipologie Zona di produzione

Gabiano Rosso Barbera, Freisa e/o

Grignolino 5%-10%

Riserva Gabiano e Moncestino (AL)

Grignolino del Monferrato Casalese

Rosso Grignolino,

Freisa 0%-10%

Casale Monferrato e 33 comuni della provincia di Alessandria

Lessona Rosso Nebbiolo (Spanna), Vespolina e/o Bonarda

0%-25%

Lessona (BI)

Malvasia di Casorzo d’Asti Rosso Rosato

Malvasia di Casorzo, Freisa e/o Grignolino e/o Barbera 0%-10%

Frizzante Spumante Passito

Casorzo e 7 comuni delle province di Asti e Alessandria

Malvasia di Castelnuovo Don Bosco

Rosso Malvasia di Schierano, Freisa 0%-15%

Frizzante Spumante

Castelnuovo Don Bosco e 5 comuni della provincia di Asti Monferrato

Chiaretto

Casalese Cortese Dolcetto Freisa

Bianco Rosso Rosato

Bianco Rosso Rosso

Uve autorizzate Uve autorizzate

Barbera e/o Bonarda e/o Cabernet Franc e/o Dolcetto e/o Cabernet Sauvignon e/o Freisa e/o Grignolino e/o Pinot Nero e/o Nebbiolo Cortese

Dolcetto Freisa

Novello Novello

Novello Novello

200 comuni delle province di Asti e Alessandria

Nebbiolo d’Alba Rosso Nebbiolo Spumante Alba e 31 comuni della

provincia di Cuneo Piemonte

Chardonnay Cortese Moscato Barbera Bonarda Brachetto Grignolino

Pinot Bianco Spumante Pinot Grigio Spumante Pinot Nero Spumante

Bianco Bianco Bianco Rosso Rosso Rosso Rosso Bianco Bianco Bianco

Chardonnay Cortese Moscato Barbera Bonarda Brachetto Grignolino Pinot Bianco Pinot Grigio Pinot Nero

Spumante Spumante Passito Novello Novello Novello Spumante Novello

Comuni delle province di Asti, Alessandria e Cuneo

Roero Arneis

Rosso Bianco

Nebbiolo Arneis

Superiore Spumante

19 comuni della provincia di Cuneo

(6)

Ruché di Castagnole Monferrato

Rosso Ruché, Barbera e/o Brachetto 0%-10%

Castagnole Monferrato e 6 comuni della provincia di Asti Pinerolese

Barbera Bonarda Dolcetto Doux d’Henry Freisa Ramie

Rosso e Rosato Rosso Rosso Rosso Rosso Rosso Rosso

Barbera e/o Bonarda e/o Nebbiolo e/o Neretto

Barbera

Bonarda Piemontese Dolcetto

Doux Henry Freisa

Avana, Averengo, Neretto

Pinerolo, 31 comuni della provincia di Torino e 2 comuni della provincia di Cuneo

Denominazione Colore Vitigno Tipologie Zona di produzione

Rubino di Cantavenna Rosso Barbera, Grignolino e/o Freisa 10%-25%

Cantavenna e 3 comuni della provincia di Alessandria

Sizzano Rosso Nebbiolo (Spanna),

Vespolina 15%-40%, Bonarda 0%-25%

Sizzano (NO)

Verduno Pelaverga Rosso Pelaverga Piccolo Verduno, La Morra e Roddi

d’Alba

Valsusa Rosso Avanà e/o Dolcetto e/o Neretta

Cuneese

19 comuni della Valsusa (TO)

Riferimenti

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