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COMUNE DI LIVRAGA Provincia di Lodi

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Academic year: 2022

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Progettista

Oggetto Elaborato Codifica Elaborato

Data

Scala

LUGLIO 2019 Arch. Luca Leone

Via Rimini n. 12 - 20142 MILANO

Albo degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti, Conservatori della Provincia di Milano n. 10662

Proponente Titolo

PIANO DI LOTTIZZAZIONE

AT 2 - Ambito di Trasformazione Esogena

LVG_PL Relazione Tecnica di Progetto

Rt

via Bruno Buozzi, 5 20090 Settala (MI) - ITALY tel. +39 02 95307256 fax +39 02 95307186

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SOMMARIO

1 INQUADRAMENTO GENERALE

1.1 Premessa e inquadramento catastale 1.2 Inquadramento territoriale

1.3 Inquadramento urbanistico

2 DESCRIZIONE INTERVENTO

2.1 Piano di Lottizzazione in variante 2.2 Descrizione Ambito di Attuazione

2.3 Opere di adeguamento dei servizi tecnologici 2.4 Accessibilità e parcheggi

3 OPERE DI URBANIZZAZIONE

3.1 Aree in cessione

3.2 Opere di Urbanizzazione Primaria 3.3 Opere di Urbanizzazione Secondaria

4 QUADRO ECONOMICO

5 FOTOINSERIMENTI E VISTE RENDERIZZATE

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1

INQUADRAMENTO GENERALE

1.1 Premessa e inquadramento catastale

L’Ambito di Trasformazione AT2 è situato nel quadrante nord-est del territorio comunale di Livraga, in prossimità del comparto produttivo esistente caratterizzato da insediamenti artigianali e logistici.

Il Comune di Livraga è dotato di Piano di Governo del Territorio (PGT), adottato con la deliberazione CC n. 2 del 22/02/2018 ed approvato definitivamente con la deliberazione CC n. 30 del 02/07/2018, efficace dal 02/01/2019 in seguito alla pubblicazione avvenuta sul BURL serie inserzioni e concorsi n° 1 del 02/01/2019.

Il 20 Settembre 2018 prot. provinciale n. 30971 il Documento Insediativo d’Ambito denominato “AT2 Livraga” che attua la previsione insediativa, a destinazione produttiva, contenuta nel PGT del Comune di Livraga (con contemporanea previsione di variante urbanistica non sostanziale), è stato trasmesso alla Provincia di Lodi per l’avvio della concertazione d’ambito di cui al combinato disposto degli articoli 15 e 17 degli Indirizzi Normativi del PTCP.

Il Comune di Livraga ai sensi dell’art. 3 degli Indirizzi Normativi del PTCP considerate le ricadute infrastrutturali che produrrà l’intervento (supportate anche dallo studio del traffico allegato al Documento insediativo d’ambito predisposto) ha chiesto la riarticolazione dell’ambito di Pianificazione Concertata prevedendo il coinvolgimento della Provincia di Lodi e dei Comuni di Livraga e di Ospedaletto Lodigiano.

La Provincia di Lodi ha convocato in data 20 Dicembre 2018 l’ambito di pianificazione concertata illustrando i contenuti del Documento insediativo d’ambito proposto e le ragioni che hanno spinto il Comune di Livraga a chiedere la riarticolazione dell’ambito di Pianificazione Concertata prevedendo il coinvolgimento della Provincia di Lodi e dei Comuni di Livraga e di Ospedaletto Lodigiano.

La Provincia di Lodi e i Comuni di Livraga e di Ospedaletto Lodigiano hanno approvato il Protocollo di Intesa con rispettivi provvedimenti deliberativi.

L’ambito AT2 è composto dai terreni siti in Comune di Livraga, e così censiti al Catasto Terreni del Comune di Livraga:

Foglio Particella Superficie mq. Proprietà

10 49 5940,00 Akno Business Parks S.r.l.

10 325 11261,00 Akno Business Parks S.r.l.

10 326 3157,00 Akno Business Parks S.r.l.

10 327 430,00 Akno Business Parks S.r.l.

10 328 8649,00 Akno Business Parks S.r.l.

10 329 843,00 Akno Business Parks S.r.l.

10 330 2465,00 Akno Business Parks S.r.l.

10 331 2049,00 Akno Business Parks S.r.l.

10 332 10211,00 Akno Business Parks S.r.l.

10 333 1380,00 Akno Business Parks S.r.l.

10 334 51191,00 Akno Business Parks S.r.l.

10 335 1760,00 Akno Business Parks S.r.l.

10 336 7683,00 Akno Business Parks S.r.l.

10 337 1975,00 Akno Business Parks S.r.l.

10 340 155,00 Akno Business Parks S.r.l.

10 341 12941,00 Akno Business Parks S.r.l.

10 342 828,00 Akno Business Parks S.r.l.

10 290 33,00 Provincia di Lodi

11 195 17,00 Provincia di Lodi

11 217 230,00 Provincia di Lodi

11 219 490,00 Provincia di Lodi

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1.2 Inquadramento territoriale

L’Ambito di Trasformazione AT2 è inserito in un contesto a carattere prevalentemente produttivo.

Nell’intorno dell’area in oggetto sono situati insediamenti di tipo artigianale e logistico (complesso Chiapparoli).

FIGURA 1 – FOTOPIANO CON INQUADRAMENTO DELL’AMBITO

In particolare l’area oggetto d’intervento è caratterizzata dalla presenza dei seguenti elementi:

- Il tracciato dell’Autostrada A1 Milano Napoli, che lambisce il perimetro nord-est del comparto;

- Un tratto della variante della SP107 “Lodi-Ospedaletto Lodigiano” che secondo le previsioni del PGT dovrà divenire la tangenziale all’abitato di Livraga;

- L’insediamento logistico Chiapparoli sul lato sud-est;

- Alcuni insediamenti produttivi/artigianali sul fronte sud-ovest lungo Via delle Industrie;

- Terreni agricoli sul fronte nord-ovest

All’interno dell’area, in direzione est-ovest e presente l’alveo della Roggia Frata, canale irriguo in gestione al Consorzio Muzza, a cui è stata chiesta preventiva autorizzazione per la tombinatura e a rettificazione, e a cui è stato inoltrato relativo progetto idraulico.

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1.3 Inquadramento urbanistico

2

FIGURA 2 – ESTRATTO DI PGT

Si può affermare che l’intervento previsto si configuri come un naturale completamento del comparto produttivo di Livraga localizzato esternamente al centro abitato, e in prossimità con la nuova SP 107. (vedi tavola A01 del Documento di Piano – prima variante parziale).

I dati tecnici generali riportati nel Documento di Piano sono i seguenti:

St AT2: 128.047 mq Ut AT2: 0,7 mq/mq Rc max AT2: 60%

Sp min AT2: 30% Sf

Aree urbanizzazioni secondarie minime in cessione gratuita eventualmente monetizzabili: 27.250 mq Destinazione d’uso: come in Ambiti produttivi, artigianali e commerciali

H max: 10 ml

Tipo di intervento: nuova edificazione

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• Componente geologica del PGT

A supporto dello strumento urbanistico il comune ha compiuto uno studio al fine di definire la componente geologica, idrogeologica e sismica ai sensi della legge regionale 41/97, successivamente aggiornato nel gennaio 2009 in riferimento al d.g.r. 8/7374 del 28 maggio 2008.

La Tavola “Fattibilità_5000 E “Carta di fattibilità geologica delle azioni di piano” classifica il territorio, ricompreso nell’Ambito AT2, nel modo seguente:

• Regime vincolistico in atto

L’immagine seguente riporta uno stralcio della Tavola A08 “Vincoli Urbanistici e ambiti sensibili scala 1:5'000, dalla quale si evince che il comparto in esame non fa parte degli ambiti di tutela e di valorizzazione ambientale, ma è interessato dalla presenza della fascia di rispetto stradale dall’Autostrada A1 e dalla Roggia Frata.

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Le distanze di rispetto dalle infrastrutture per la viabilità sono definite ai sensi dell’art. 2 del D.P.R. 495 del 1991, aggiornato con D.P.R. 147 del 1993, in riferimento alle categorie di appartenenza del tracciato stradale secondo le norme in materia stabilite dall’art. 2 del “Nuovo Codice della Strada” (D.L. 30.04.1992, n. 285).

All’esterno del Centro Abitato, nel caso di nuove costruzioni, ricostruzioni e ampliamenti, il Piano delle regole prevede per le infrastrutture di viabilità fasce di rispetto pari a:

- 60 mt. per strade di tipo A (autostrade);

- 40 mt. per strade di tipo B (extraurbane principali - strade statali);

- 30 mt. per strade di tipo C (extraurbane secondarie - tangenziale) - 20 mt. per strade di tipo F (extraurbane locali)

All’interno delle fasce di rispetto sono possibili interventi per la realizzazione di nuove strade e per l’ampliamento di quelle esistenti, per la formazione di percorsi pedonali e di piste ciclabili, nonché per la realizzazione di opere complementari (sovrappassi, sottopassi, manufatti della rete irrigua o di altre reti di servizi, parcheggi). Su tali aree è consentito, fino alla realizzazione delle opere previste l’uso agricolo colturale. Le aree libere devono essere sistemate a verde, con la possibilità di rimodellazione del suolo in funzione paesaggistica e ecologica e la creazione di barriere antirumore. Qualora la linea di arretramento interessi una zona edificata nel Piano delle Regole è consentito il calcolo della volumetria o della superficie lorda di pavimento realizzabile, applicando gli indici di densità o di utilizzazione a tutta l’area edificabile, con successiva trasposizione della edificabilità sulla superficie contigua avente la stessa destinazione di zona, al di là della linea di arretramento.

Nelle aree di rispetto stradale (fasce di rispetto e linee di arretramento) sono ammessi per gli edifici esistenti interventi fino al risanamento conservativo. E’ comunque consentita l’edificazione di recinzioni, giardini, orti, parcheggi e impianti per la distribuzione di carburante, con relativi servizi accessori. Per questi impianti è richiesta la stipula di una convenzione con il Comune o la presentazione di atto unilaterale d’obbligo redatto in conformità allo schema di convenzione approvato dall’Amministrazione.

Si precisa che nessuna opera andrà ad interferire con la suddetta fascia di rispetto, in quanto vi è prevista un'area a parcheggio.

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2 DESCRIZIONE INTERVENTO

2.1 Piano Attuativo in variante al PGT

Il Piano attuativo qui illustrato costituisce variante al P.G.T. vigente, relativamente ai parametri di seguito descritti, che sono già stati resi noti in sede di elaborazione del Documento Insediativo d’Ambito.

1. aumento dell’altezza massima degli edifici del comparto.

I dati tecnici generali contenuti nella menzionata scheda del Documento di Piano indicano un’altezza massima per gli edifici di 10 mt. Si propone di consentire espressamente la maggiore altezza dei fabbricati, fino al limite di m. 14 all’intradosso del solaio di copertura, per una conformazione edilizia conforme agli attuali standard insediativi di funzioni e tipologie omologhe: a questo fine si precisa che l’incremento richiesto di quattro metri oltre il limite stabilito nel vigente PGT non costituisce fattore di impatto nel contesto urbano esistente già caratterizzato da insediamenti di varia altezza. Peraltro è previsto un intervento di mitigazione ambientale sul perimetro del lotto, con la piantumazione di essenze ad alto fusto che andranno a mascherare il nuovo edificato

2. Riduzione quantità di superficie permeabile (Sp) del comparto

Alla luce del nuovo Regolamento Regionale n. 7 del 23/11/2017 recante “criteri e metodi per il rispetto del principio di invarianza idraulica e idrologica” di cui il progetto dovrà tenere conto con l’adozione di soluzioni adeguate al conseguimento degli obiettivi ivi indicati, si chiede che la percentuale di superficie permeabile minima (Sp min) vigente pari al 30% della Sf sia ridotta al 15% della Sf.

3. Regolamentazione della fascia di rispetto lungo la SP Via delle Industrie

Si propone di modificare la fascia di rispetto di trenta metri dal ciglio della SP Via delle Industrie, limitandone il vincolo di assoluta conservazione a verde naturale per una profondità di m. 15, per consentirne l’uso residuo come area di sosta e di manovra dei veicoli che operano nel comparto;

4. Eliminazione della previsione dell’ampliamento e adeguamento Via Carlo Alberto.

La variante al PGT ha inserito nella scheda inerente l’AT2 la previsione riguardante l’ampliamento e adeguamento della sede stradale di via Carlo Alberto. Tale menzione, probabilmente un refuso, era propedeutica alla previsione dell’ AT2 nord, precedentemente connesso al presente ambito e successivamente stralciato, eliminata in fase di approvazione. Al fine di garantire le migliori condizioni di accesso al comparto produttivo si chiede di eliminare tale previsione, prevedendo semmai opere di adeguamento della sede stradale alla viabilità di ingresso al comparto dalla rotatoria esistente in fregio all’autostrada.

Di seguito si riporta schema riepilogativo delle modifiche proposte:

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2.2 Descrizione ambito di attuazione

Il Soggetto Attuatore intende dare corso allo sviluppo edificatorio del comparto AT2 con la realizzazione di un complesso industriale ad uso produttivo, avente una superficie lorda di pavimento (SLP) pari a circa mq 70.869,60.

Tale complesso sarà costituito da due edifici prevalentemente ad un piano: la disposizione degli edifici all’interno del lotto tiene conto delle distanze minime da rispettare, in particolar modo della Strada Provinciale/Via delle Industrie, dalla quale gli edifici sono arretrati di circa 50 ml, e ulteriormente schermati da una fascia di mitigazione ambientale per una profondità di ml 15.

I parametri urbanistico edilizi di riferimento risultano essere i seguenti:

- Superficie territoriale St (rilevata)= 127.959 mq - Superficie lorda a pavimento Slp = 70.869,60 mq

- Indice di Utilizzazione Territoriale Ut = (70.869,60 / 127.959) = 0,553 mq/mq

- Superficie per opere di urbanizzazione primaria (10% SLP max realizzabile) = 8.957,13 mq

- Aree urbanizzazioni secondarie minime in cessione gratuita eventualmente monetizzabili: 27.250 mq - Superficie fondiaria Sf = 111.938,00 mq

- Altezza Massima H = 14 m

Per ulteriori verifiche si rimanda all’elaborato grafico LVG_PL AR 04.

Come già detto, nell’ambito degli interventi per il nuovo polo produttivo, è prevista la tombinatura della roggia Frata che attraversa tutta l’area, al fine di garantire l’unitarietà del comparto e facilitare la mobilità interna.

L’accesso al lotto avverrà dal tratto di Strada Provinciale che attualmente si dirama dalla rotatoria e conduce all’ingresso del centro logistico Chiapparoli.

Il tutto è meglio esplicitato nella relazione LVG_PL Rv – Relazione studio della viabilità allegata al presente Piano di Lottizzazione.

Un ulteriore accesso dotato di cancello e finalizzato a garantire il transito di mezzi di soccorso, è collocato lungo il tratto comunale di Via delle Industrie.

All’interno del comparto sono previste ampie strade per la circolazione dei mezzi pesanti e ampi piazzali destinati alle operazioni di scarico-corico.

Le aree permeabili sono rappresentate dalle aree verdi pertinenziali prevalentemente collocate lungo il perimetro del comparto ed aventi funzioni mitigative nei confronti dell’adiacente tessuto agricolo. Esse sono costituite sia dalle ampie aree a verde all’interno dell’ambito (15.410,80 mq), sia da alcune aree di parcheggio che saranno realizzate a prato armato (1.525,25 mq). Complessivamente esse interessano una superficie di circa 16.936,05 mq e rappresentano il (16.936,05 mq : 111.938,00 mq) 15,12% circa del comparto, soddisfacendo così i requisiti minimi previsti. Tale quantitativo non tiene conto della fascia verde lungo la strada provinciale pari a 6.165 mq, che verrà asservita come fascia di mitigazione e pertanto resterà all’esterno della recinzione.

Ai sensi dell’art. 14, comma 12, della L.R. 12/2005, in fase di esecuzione, potranno essere introdotte, senza necessità di variante all’AT2, modifiche planivolumetriche che non alterino le caratteristiche tipologiche d’impostazione del Piano, non incidano sul dimensionamento globale e non diminuiscano la dotazione di

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La Tavola LVG_PL AR 04 Progetto planivolumetrico con verifica degli indici urbanistici e delle aree da cedere riporta l’assetto planimetrico del comparto.

2.3 Opere di adeguamento dei servizi tecnologici

All’interno dell’Ambito AT2 è prevista la realizzazione di nuove reti di sottoservizi e urbanizzazioni, che andranno a connettersi ale reti esistenti.

In particolare:

- la rete della fognatura per le acque bianche è studiata con sistemi di collettamento differenziati per le acque derivanti dal tetto dei fabbricati e per quelle generate dalle superfici impermeabili pavimentate delle strade e dei parcheggi pertinenziali; per le prime si prevede un’immissione diretta in un sistema di vasche di laminazione interrate e adeguatamente dimensionate. Per le seconde, verrà effettuato un trattamento di dissabbiatura e di disoleazione prima dell’immissione in vasca di laminazione;

- le rete dell’acquedotto viene prevista in derivazione dalla dorsale di distribuzione principale ubicata lungo via delle Industrie;

- è previsto l’interramento della linea aerea di media tensione esistente che ad oggi attraversa buona parte dell’ambito.

2.4 Accessibilità e parcheggi

Con l’attuazione dell’Ambito AT2 è prevista una serie di opere volte a garantire un’idonea accessibilità veicolare al comparto e a non compromettere la funzionalità della viabilità esterna.

E’ altresì previsto un ulteriore accesso di sicurezza (transito di eventuali mezzi di soccorso, vigili del fuoco, ecc.) in corrispondenza della via delle Industrie.

Per quanto riguarda la dotazione di spazi a parcheggio privato pertinenziale, si ricorda che gli stessi saranno almeno nella misura minima di 21.475,00 mq (il layout planivolumetrico, allegato al presente Piano di Lottizzazione, prevede una dotazione di aree a parcheggio pertinenziali per una superficie complessiva di circa 21.486,00 mq).

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3 OPERE DI URBANIZZAZIONE

3.1 Aree in cessione

La Superficie Territoriale della presente proposta di piano comprende le aree di cessione per le Opere di Urbanizzazione Primaria, oltre al sedime fondiario.

Le aree in cessione per Urbanizzazione Primaria consistono nei sedimi della viabilità di accesso al parcheggio sulla SP 107/Via delle Industrie e al comparto, oltre ai sedimi per l’ampliamento del centro di raccolta rifiuti e quelli adibiti a parcheggio pubblico.

In particolare la dotazione minima richiesta dal vigente PGT è pari al 10% della Superficie Lorda massima realizzabile, di cui almeno il 5% destinata a parcheggio.

Essendo la Slp max realizzabile pari a mq 89.571,30 il 10% corrisponde a mq 8.957,13, di cui almeno mq 4.478,57 a parcheggio.

Pertanto il progetto propone la cessione delle seguenti aree:

- OU1 1: si tratta della porzione all’interno dell’ambito che andrà a servire gli accessi al parcheggio sulla SP 107/Via delle Industrie e al comparto AT2. Detta porzione ha una consistenza di 923,00 mq.

- OU1 2: l’Amministrazione Comunale ha espresso la necessità di ampliare l’attuale centro di raccolta rifiuti, pertanto tale area, pari a 828,00 mq sarà ceduta al Comune al fine di adeguare il suddetto centro;

- OU1 3: comprende l’area a parcheggio posta in prossimità dell’accesso al lotto di 2.465,00 mq;

- OU1 4: comprende l’area a parcheggio lungo il tratto comunale della Via delle Industrie, di 3.157,00 mq;

- OU1 5: comprende l’area destinata a pista ciclopedonale prospiciente un tratto della Via delle Industrie, di 430,00 mq.

La superficie totale dei sedimi da cedere come Opere di Urbanizzazione Primaria ammonta a mq 7.803,00 (OU1 1+ OU1 2+ OU1 3+ OU1 4+ OU1 5) quindi inferiore al minimo previsto di 8.957,13 mq corrispondente al 10% della SLP max realizzabile. Pertanto la restante superficie pari a mq 1.154,13 andrà monetizzata.

La verifica della superficie minima da destinare a parcheggio è soddisfatta, in quanto il progetto prevede una superficie pari a 5.622,00 mq di parcheggio (OU1 3 + OU1 4), maggiore rispetto al minimo previsto del 5%.

Per quanto riguarda invece le Urbanizzazioni Secondarie, il PGT prevede la cessione o eventuale monetizzazione di 27.250,00 mq: come già precedentemente esplicitato, il presente progetto prevede:

- OU2 1: fascia di mitigazione a verde profonda ml 15 lungo il tracciato della Strada Provinciale Via delle Industrie una, per una superficie complessiva di 6.165,00 mq, che si propone di asservire ad uso pubblico;

- OU2 2: fascia per una superficie complessiva di 2.053,00 mq;

Pertanto la restante superficie pari a mq 19.032,00 andrà monetizzata.

E’ prevista inoltre l’istituzione di due fermate autobus: a tal riguardo si precisa che la localizzazione e le caratteristiche delle previste fermate autobus saranno oggetto di condivisione e approvazione da parte del

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Per una maggior comprensione delle caratteristiche delle opere sopra descritte si rimanda alla consultazione degli elaborati grafici LVG_PL OU_01, 02, 03, 04, 05 facenti parte integrante e sostanziale della

documentazione tecnica costitutiva del presente P.L.

3.2 Opere di Urbanizzazione Primaria

Il presente progetto prevede la realizzazione delle seguenti opere di urbanizzazione primaria:

1. OPERE STRADALI: realizzazione di svincolo di accesso al comparto e al parcheggio pubblico.

2. OPERE DI FORMAZIONE DI PARCHEGGIO PUBBLICO: realizzazione di due parcheggi pubblici in cessione rispettivamente con accesso dalla rotatoria e con accesso da via Delle Industrie. I parcheggi saranno dotati di corsia di manovra centrale (n. 79 posti auto di cui 1 dedicato ai diversamente abili;

n. 80 posti auto di cui 2 dedicati ai diversamente abili), muniti di illuminazione pubblica e condotta fognaria per allontanamento delle acque meteoriche.

3. OPERE DI FORMAZIONE PISTA CICLOPEDONALE: realizzazione di tracciato ciclopedonale in sede propria costituito da un tronco pavimentato in asfalto e munito di pubblica illuminazione per uno sviluppo di circa m 140,00 con una larghezza pari a m 3,00.

Nello specifico gli interventi sopra indicati saranno così realizzati:

• OPERE STRADALI – Svincolo di accesso: per quanto riguarda lo svincolo di accesso al comparto e al parcheggio si prevede un pacchetto stradale costituito da un sottofondo in misto granulometrico, tout venant per strato di base, strato di collegamento Binder e un manto di usura in asfalto, il tutto come meglio descritto nella Relazione Tecnica OU R e nei computi metrici allegati.

• OPERE DI FORMAZIONE PARCHEGGIO PUBBLICO: i parcheggi pubblici in previsione saranno realizzati in asfalto poggiante su adeguata fondazione stradale.

Il parcheggio prevede la linea di smaltimento delle acque meteoriche al centro dell’area di manovra e, per tale motivo, l’impluvio dell’area pavimentata sarà verso il centro strada. La linea di smaltimento delle

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innesti a tenuta e sulla stessa condotta verranno collegate le caditoie stradali per la raccolta della acquee meteoriche (vedi tavola fognatura per particolari). Sui lati del parcheggio verrà posata adeguata linea in tubazione corrugata con passafilo per il collegamento dei pali della pubblica illuminazione che sfrutteranno, per l’illuminazione del parcheggio, lampade a tecnologia led al fine di contenere i consumi elettrici e migliorare le prestazioni nel tempo. Il parcheggio sarà completato mediante la posa in opera di segnaletica orizzontale e verticale e la segnatura degli stalli riservati a diversamente abili. Il tutto è meglio descritto nella Relazione Tecnica OU R e nei computi metrici allegati.

• OPERE DI FORMAZIONE PISTA CICLOPEDONALE: la pista ciclopedonale sarà realizzata su idonea massicciata e su massetto in cls armato con rete elettrosaldata. La pista ciclopedonale sarà delimitata sui lati da cordoli in calcestruzzo prefabbricato posati su letto di malta. Sui lati della pista ciclopedonale verrà posata adeguata linea in tubazione corrugata con passafilo per il collegamento dei pali della pubblica illuminazione che sfrutteranno lampade a tecnologia led al fine di contenere i consumi elettrici e migliorare le prestazioni nel tempo. La pista sarà completata mediante la posa in opera di segnaletica orizzontale e verticale. Il tutto è meglio descritto nella Relazione Tecnica OU R e nei computi metrici allegati.

3.3 Opere di Urbanizzazione Secondaria

Come già precedentemente descritto, l’attuazione dell’Ambito AT2 prevede la formazione di un’area a verde a confine con la Variante SP 107/via Delle Industrie da realizzare mediante preparazione del terreno, semina di prato e piantumazione con essenze arboreo/arbustive individuate negli allegati elaborati grafici.

Tale operazione consiste nella preparazione e semina a prato dell’area a verde. Contemporaneamente verranno messe in opera essenze arboreo/arbustive così come previsto negli elaborati grafici.

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4 QUADRO ECONOMICO

Nell’ Allegato LVG_PL OU QC Quadro Economico, sono contenute le stime preliminari dei costi delle succitate opere di urbanizzazione da realizzare.

5 FOTOINSERIMENTI E VISTE RENDERIZZATE

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