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TEATRO REGIO
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IL CARNEVALE DI ROMA
Asione Mimica Damante
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IL CARNEVALE DI ROMA
Azione Mimica Danzante
inCinque
PartiPos»to in scena dal Coreografo
da rappresentarsi
aSé
NEL CARNEVAL-QUARESIMA
1855,TORINO
Dalla
Tipografia e Litografia di GiuseppeFodratti
Via de Conciatori, N.° 30.CATERINA
alia testa diuna
schiera di banditi . . .
Albert-Bellon
ElisaDIAVOLINO
, suoLuogole-
nete , edinnamoralo
se-gretamente
di lei . . . CuccoliAngelo
SALVATOR ROSA
. . . RamacciniAntonio
FLORIDA,
riccavedova Spa-
gnuola, sua fidanzala . . Massini
Amalia
11
Duca DI COLLE ALBANO,
protettore di Salvator
Rosa Caracciolo Carlo
Un
Uffiziale... Belloni Guglielmo
Un Paggio
delDuca
. . . PastoriAnna FILIPPUCCIO,
ostiere . .Lorea
Luigi.Signori,
Dame,
Giudici, Soldati, Briganti d7
ambo
i sessi, Fattorini e Modelli di Salvator
Rosa,
Popolo,Maschere,
ecc. ecc.V
azioneha
luogo parte negli Abruzzi, parte inRoma
e parte nelle sue vicinanze e campagne.
Le Scene
prima, seconda e terzasono
dipinte dalsignor
Augusto
Ferri: la quarta e la quinta dal signacAngelo
Moia».-"»©>*S$g$*<
II teatro rappresenta
un
luogo dirupato ed alpestre.In fondo , fra due scogli, scorre
un
torrente, sul qualeun
rustico ponte che serve di comunicazione fra unoscoglio e l'altro.
Salvator
Rosa
inuro
de' suoi frequenti viaggida
Napoli aRoma, avendo
preso la via degli Abruzzi,rimase
colpito dalla bellezza selvaggia del siloche
percorreva , edabbandonando
lasua
carrozza, diessicon
dolceentusiasmo
a scorrere quei luoghi soli- tarii ed alpestri.— Lo
sivede comparire
sull'alto dellamontagna
e maravigliatoda
tuttoche
lo cir- fcoada,,abbozza
sovrauna
cartella ora gli aridi sco~8
gli, ora le
spumose
e gorgogliantiacque
del tor- rente, alle quali la sua fervidaimmaginazione sem-
bra donare, per così dire, la vita.Alcuni banditi che sostavano
poco prima
in questo luogo, avvertiti del giugnere diuno
straniero, sinascosero fra le sinuosità di quei dirupi, aspettando
di poter assalire senza rìschio la loro preda. Sal- vatore, affine di
ammirare
dal piano l'insieme delquadro che
gli si offre allo sguardo,scende
lenta-mente
lo scoglio , e inun momento
è circondatoda buona mano
di banditiche
lo costringono a dar loroquanto
trovasi avere sullapersona
,mentre
alcuni altri corrono di rupe in rupe, eraggiungono
la carrozza che Salvatore
aveva
perun
istanteab- bandonata:
ed essendosi impadroniti di tutti glioggetti ad esso appartenenti ,
vengono
a raggiun- gere i suoicompagni
checome
per incanto, sbu-cando
per ognidove, inondano
l'intera pianura.I dipinti dell'artista, i suoi abbozzi, i disegni, le
stampe,
passano
dallemani
degli uni a quelle de •gli altri. Alcuni
ammirano
estaticamente quei la- vori, altri moslransi indifferenti alle bellezze cheessi racchiudono.
—
Inmezzo
a tutto questoscom-
piglio Salvatore mostrasi impassibile a tutto, occu-
pandosi
soltanto a riprodurre sullasua
cartella lestrane e bizzarre figure
che
gli siparano dinanzi.—
II
giungere
diun nuovo personaggio cambia
l'a-spetto di questa scena.
Essa
è Caterina, giovane, bella, altera nell'aspetto e piena d'audacia; nobile nell'incedereed
ardita: di spirito elevato, mascl ioe
romanzesco
adun
tempo. Caterina, nata e cre- sciuta inmezzo
a questa schiera di banditi , è di-venuta
lorcapo dopo
lamorte
di suopadre
checomandava
ad essi.La
suapresenza impone
il ri- spetto, e tutti le si prostrano innanzi.— Essa vede
ed
ammira
alla sua volta le opere del celebre ar- tista:un
tattopuro ed
inslintivo le ne fanno ap- prezzare tutte le bellezze.—
Siete voi l'autore di tutte queste meraviglie?domanda
a Salvatore.E
sullasua
affermativa Caterina ordina a tutti direndere onore
algrande
artista.Sorpreso
Salva-tore dagli
omaggi
che glisono
resi dai briganti, egli, il cui talento è stato tante volte disprezzato dalle genti del belmondo,
esaltalo dallamaschia
bellezza di questa
donna,
ed eccitato dalla strana posizione della giovinetta checomanda audacemente
aduna torma
di miserabili e dai quali sa farsi ri- spettare, Salvatore ricusa la libertà che gli offreCaterina
dopo
avergli fallo restituire tutto ciòche
gli
venne
tolto. Salvatore,profondamente
interessato alla salvezza di lei, le fa conoscereche
percor-rendo una
carriera piena di tanti rischi , potrebbequando meno
se '1 pensi incontrare la morte:ma
Caterina
prendendo uno
degli abbozzi del pittore senza direttamente rispondere aldubbio
che le viene fatto,sembra
dirgli:—
Egli è magnifico questo disegno—
Vorrebbe
insistere Salvatore,ma
Caterina senza dargli più rettaabbandonasi con
trasporto alla10
danza che forma
la principale fra le delizie della suadura
e procellosa esistenza. Ilsuono
diun
cornoannunzia
Y arrivo di Diavolino , il luogotenente di Caterina, il quale subito si presenta sulla rocca seguitoda
alcuni banditiconducendo
fra loroun
uffiziale
con
occhi bendati, Diavolino presentasi, e— Giungo da Roma,
dice,dove ho messo
a pro-fitto la
mia
conosciuta industria. Osservate ciò cheho
raccolto.E
cosidicendo
si toglie dalle tasche diverse borse di danaro, orologi, collane e molti altriog-
getti preziosi ,
deponendo
ogni cosa ai piedi diCaterina, la quale
mostra
tutta lasua
avversionealle piraterie , di cui Diavolino mostrasi altero.
Quantunque
lapoca
accoglienza di Caterina locon-
fonda,pure prosegue:
—
Iome
ne ritornava felice delmio
bottino ,quando, cammin
facendo,mi parve
udireda
lungeil
malaugurato suono
del tamburo.Mi
arresto ad untratto,
mi nascondo
fra gli scogli, evedo
sfilarmi dinanziun buon numero
di soldati. Passatiche que-
sti furono, esco dal
mio
nascondiglio, ed accor-gendomi che uno
di loro,da me
ravvisato pelcapo,
era rimasto addietro,mi
rintano di nuovo,lo lascio avvicinare , e facendolo prigioniero te Io
conduco
dinanziperchè
tu ne faccia quello che crederai per il meglio.Tratto 1' uffiziale al cospetto di Caterina egli le
consegna uno
scritto in cui sta decretatoche
« lad-dove
essa dia nellemani
della giustizia tutta laschiera cui
comanda
potrà tranquillamentegodere
della
sua
libertà » Caterina ricusauna
tanto ver-gognosa
proposta: e l'uffiziale,cercando
di persua- derla le fa conoscereche mal
potrebbe difendersi da' suoi soldati:quando
Caterinachiamate
le suecompagne con una danza
in cui viene espressa la strategia di cui suol far uso in simili casi, glidà
a divedere essere disposta ad affrontarequalunque
pericolo.
Diavolino informatosi intanto di Salvatore, che,
mentre
Caterina, affine diviemmeglio
interessarlo,si unisce alle
danze
delle suecompagne, ne
sta di-segnando
le pose le più graziose, evedendo
la di- mestichezzache ha
luogo fra lui e ladonna
ch'eglisegretamente adora non può reprimere un
senti-mento
di furibonda ed invidiosa gelosia.Se ne
av-vede
Caterina eprocura
di rallegrare lo spiritoconcentrato del
suo
luogotenente , ciòche dà
ori- gine alla caratteristicadanza
laRomanesca che
ter-mina
col Wallzer a cinque tempi, in cui Caterina eDiavolino fanno
mostra
della loro perizia ed agilità nelladanza onde
Salvatore èsempre
più rapilo ai vezzi e alla leggiadrìa di quella graziosa creatura.Caterina è
ben
presto avvertita dell'avanzarsi delle truppecomandate
dall' uffizialeche venne
condotto prigioneda
Diavolino.—
Voi, signore, dice Caterina all' uffiziale, sietemio
prigioniero ed in questo frangente egli ème-
stieri che io
mi
valga de' miei diritti. 'In così dire ordina
che
l'uffiziale sia condotto ini«
più riposto e sicuro luogo e
da buona
scorta vegl'Iato; quindi dossi a
provvedere
ai mezzi di difesa più opportuni all'uopo. Tutti si fanno solleciti diobbedire ai suoi cenni: ed
udendosi
avvicinaresem-
pre più la forza armala, ciascuno si ritira ne' pro-pri ripari. Caterina invano
ha
eccitato Salvatore ad allontanarsi: egliha
volutorimanere
per difenderlae proteggerla.
Le
truppe attraversano il ponte,scendono
le roccie e s' internano nelle sinuosità diquesto luogo alpestre.
Non appena
quelle si sono allontanate che sentesi il fragore dell'attacco. I sol-dati
sono
alle prese con i banditi.Caterina ò trascinata
da
Salvatore, il quale insi- steperchè
lo segua.— Non
lo posso, gli dice Caterina, né possoab- bandonare
lemie
genti. Egli è mestieri ch'iodebba con
esse perire, laddove a ciò siano tratte dal loro destino.—
Allontanatevi, salvate voi stesso, enon
pen- sale più ame.
— Ma
io, Caterina, viamo —
enon
posso la-sciarvi.
—
Ciòudendo,
essarimane
perqualche mo- mento
irresoluta;ma
riflettendo poi che sorpresaimprovvisamente mal saprebbe
difendere sémede- sima
ed i suoi, accetta I' offerta di Salvatore e silascia
condurre da
lui, che collamaggiore
rapidità!a scorta oltre il ponte ch'egli affrettasi di abbat- tere
onde
impedire che le truppe la inseguono. Al- cuni soldati ritornando su' loro passi siavvedono
di Caterina, scaricano i loro fucili,
ed una
palla colpisce Salvatore checade
ferito. Caterina è in- tesa a soccorrerlo, allorché Diavolino inseguito dai soldati, vedendola, etemendo perla sua
sicurezza, salta di roccia in roccia e corre a salvarlacondu-
cenùola seco, nelmentre che
i banditi si sforzanovanamente
discampare
alla sorteche
loro sovrasta.MM»(D QlB(B(DfIlD<D
« r-ggp&iBfcs
// teatino rappresenta f interno di
un
albergo. In fondo grande apertura che lascia vedere parte delle vici-nanze di
Roma.
È
l'alba. Gli abitanti dell'albergosono ancora immersi
nelsonno
;ovunque regna
lacalma ed
ilsilenzio,
quando
sentesi adun
tratto battere vio-lenlemenle alla porta
—
L'albergatore n'è svegliato, sorte dallasua
stanza, sopraffattoancora
dal sonno, per far entrare i nuovi venuti. Caterina eDiavo-
lino si
spingono
precipitosamente nell'albergo chiù-44
derido
cautamente
dietro di loro le porle, eponen-
dosi in ascolto
onde
assicurarsiche
le loro traccenon sono
seguile. L' albergatore sorpreso dall' aria misteriosa dei nuovi suoi ospiti,domanda
loro chi siano, e diche
abbisognino: escorgendo due
pi- stole edun pugnale
sotto il mantello di Caterina,vorrebbe
ritirarsi , far dar 1' allarme edomandare
soccorso.
Ma
Diavolino cheaveva
previsto lasua
intenzione, glielo impedisce, traversandogli il passo e dirigendo verso di lui labocca
diuna
pistola.L'albergatore va indietreggiando sino a
che
sitrova volgendosi in faccia a Caterina, la quale essa
pure
gli volge al pettouna
pistola, mostrandogliin pari
tempo una
borsa di danaro, e—
Scegli, gli dice.L'oste, interessando Caterina ad abbassare l'ar-
me che
lo spaventa , sta perprendere
la borsache
gli viene offerta, se
non che
Diavolino,mal
resi-stendo al suo naturale istinto,
destramente
se ne impadronisce. Dietrouno sguardo
severo di Cate- rina egli è sulpunto
di restituirgliela;ma
Caterinaesprime che
queldanaro
gli apparterràquando
egli sia disposto a giovarle.— E
cosa voleteda me?
chiede l'albergatore.— Ricovero
, vestili e silenzio.Nessuna
difficoltàha
V oste diaccordare quanto
gli viene
domandato:
riceve la borsa, e Caterina,promettendo
di fare luttoche
potrà occorrere nel- l'albergo, è introdotta inuna
stanzadove
le viene assicuratoche
troveràquanto
le sarà necessario alsuo travestimento.
—
Diavolino trovasi solo coll'oste;e fingendo di renderselo
amico,
lo accarezza e riesce a rubargli la borsa oggetto d'ogni suo desiderio.Odesi
intanto bussare alla porta, e viene intro- dottoun
paggio delduca
di Colle Albano, il quale, per ordine del suo signore ,che
trovasi in quelle vicinanzecon
diversi amici usciti testòda una
fe- stada
ballo, vienead
ordinareun
pronto ed ec- cellente apparecchio. Sollecitamente Toste prestasi agli ordini ricevuti ,quando
Diavolino ,che
slavapensando
almodo
di poter cangiare ilsuo
abbi- gliamento, siavvede
del paggio.E
confrontando lapropria colla statura di quello,
pensa che
gli abiti del giovinetto potrebbero essergli adatti.Lo
avvi- cina, glipropone
dibever
secouna
bottiglia, ciòche viene tostamente accettato; e Diavolino s'interna col paggio neir osteria affine di
condurre
abuon
termine il suo progetto.
Non appena
l'osteria, per ordine delP albergatore, è stata aperta,che
vedesi entrarefuggendo, ed
in- seguita dalduca
di ColleAlbano
e da' suoi amici,una maschera
eh' essi voglionoad
ognimodo
co- noscere.Invano
la giovinetta cerca di sottrarsi alle pertinaci loro insistenze, ed a quelle principalmentedel duca, il quale, avvisandosi ch'essa
debba
esser bella , sia ,poco cortesemente
, per farle violenzaonde
togliere la larva che la nasconde.Entra
inquesto
momento
SalvatoreRosa
dal suo pellegri- naggio.Lo vede appena
lamaschera che con
effu- sione di gioia, gli corre incontro e gli dice:— 46 Proteggetemi;
Salvatore, difendetemi.Sorpreso
1' artista cT essere conosciuto da quellamaschera
sta perdomandare
agli astanti ragionedi
quanto
succede,ma
siavvede
delduca
di ColleAlbano,
del suo protettore al quale invece umil-mente
s'inchina. 11 duca,che
dal suo canto lo ri-conosce
essopure
, lo presenta ai suoi amici di-cendo
loro :—
Egli è il celebre SalvatorRosa,
signori, l'ar- tistache
ioproteggo
e cheamo.
Volgendosi
quindi al suo protettoprosegue
:— Ma dimmi un poco: dove
sei slato siti'ora?
— Oh:
se dovessi raccontarvi tutta lamia
sto- ria, risponde Salvatore, avreste diche
maravigliarvi!—
Vi basti sapereche
ritornandoda
Napolisono
caduto nelle
mani
diuna
schiera di banditi, a cui eracapo
la piùavvenente
fra tutte le donne. At-tratto dalla sua bellezza sa il cielo se io
non mi
sarei arruolato alla
sua masnada,
senza l'arrivoim-
provviso d'un drappello di soldati colà speditionde
assaltarla e distruggerla.
Ignoro
cosa sia poscia av-venuto
delladonna che
io voleva salvare ,mentre
dietro
un
colpo dimoschetto,
rimasi per qualchetempo
privo di sentimentiabbandonato
sul terreno.La
giovinettache
prese il più vivo interesse alracconto,
mal
sa reggersi in sulle piante.Essa
le- vasi !amaschera
affine di respirare più liberamente;e Salvatore, assicurando il suo protettore
che
la ferita è stata cosa di lievemomento
,domanda
se la donzellache
glimosse
incontro al suo arrivo èpersona
che
gli appartenga. Dietro la negativa delduca
egli si volge e riconosce nella leggiadrama-
scherina la ricca e
vedova spagnuola
Florida, la suapromessa
sposa,che
avvertita dell'arrivo affretta- vasi a muovergli incontro,quando
sorpresa dalduca
e da' suoi
compagni... vorrebbe
raccontargli tutto l'occorso;ma
la gioia di rivedere il suo fidanzatole fa dimenticare ogni cosa per inebbriarsi soltanto della felicità di così lieto
momento.
Nel
mentre
che ilduca
fa chiedere all'ostiere se trovisi in prontoquanto
gli fu dalsuo paggio
or- dinato, Salvatore si avvisa di Diavclino il quale arrivapavoneggiandosi
nel suonuovo
abbigliamento.Salvatore se lo fa avvicinare e gli
mostra
la sua sorpresa di ritrovarlo in quel luogo e sotto quel tra-vestimento. Diavolino finge di
non
conoscerlo; e— Non
li ricordi , gli dice Salvatore ,che
cisiamo
veduti nellemontagne
degli Abruzzi....—
Ionon
so nulla di tutto ciò, gli rispondeDia-
volino volgendogli le spalle.
Persuaso
Salvatore dinon
essersi ingannalo losegue con
losguardo,
econ una grande
sorpresa s'accorge di Caterina,che
vestite le spoglied'una
servente dell'albergo, presentasi agli astanti per eser- citare ilsuo nuovo
ministero.E
l'uno e l'altra siriconoscono,
ma non
è possibile di potersiscam-
biare
una
parola, poiché ilduca
avvertilo esser lamensa
disposta enon
attendersi , per servir in ta-vola,
che
i forestieri, invita a seguirlo Florida, gliamici e Salvatore , il quale
accenna
a Caterina che18
fra
non
molto si rivedranno. L'ostieredà
qualcheincombenza
a Caterina,onde
essa si allontana nelmomento appunto che un
grosso drappello di sol- dati vedesi arrivare dallacampagna, conduoendo
prigionieri molti dei banditi, ai quali Caterina era capo. Alcuni dei soldati entrano nell'osteria per ri- focillarsi,
ed
altri vegliano al di fuori alla custodia dei prigionieri. Caterina eh'ebbe
ordine di recareda
bere gy soldati , è fatta avvertitada
Diavolino cheuna gran
parte de'lorocompagni,
sottobuona
scorta, sta per essere condotta prigione.
Questa
novella scuote Yanima
di Caterina ,che pensa
almezzo
di poterli salvare; esiccome uno
dei soldatiche
per caso trovòun
liuto surun
tavolino statem- prandone
le corde , studiandosi di riprodurreuna canzone
a ballo, Caterina coglie questa circostanza per attirare a sé l'universale attenzione e dicendoal soldato, togliendogli lo
slromenlo
dimano,
— No
ri è così la canzone,estrae dal liuto alcuni suoni ,
che sembra
attingerenegli occhi di Salvator
Rosa
,che abbandonava
lacomitiva
per
abboccarsicon
lei.Vedendola
Diavo-lino distratta e fissa nello
sguardo
di Salvatore, lesi accosta e
sembra
dirle:— Ma
tu , Caterina, invece dipensare
ai tuoicompagni,
pensi a luti'altro. Rifletti ch'essisaranno
tutti prigione e forse condannati a
morte
Egli è in questo
momento che
Caterina,onde
meglio riuscire nelsuo
proposto,danza
la Saltarella egiunge
ad attirare nell'interno dell'osteriaanche
quei soldati
che rimanevano
a guardia dei prigio-nieri: sicché Diavolino
può con un
suo coltello ta- gliar le funiche annodano
i suoicompagni
e dar loro la libertà. Ciò fattoonde
darcampo
ai fuggi-tivi di porsi in salvo, avvertendo Caterina del suo operato, ponsi a
danzare con
essa, e tanto è il brio delladanza
ond'essi allegrano i soldati,che
li co- stringono a prendervi parte.—
Ben
presto i soldati si fanno accorti della fugadei prigionieri e tosto 1' allarme è dato per ogni intorno. Diavolino interessa Caterina
ad abbando-
nare quel luogo: egli sta per trascinarla seco vio- lentemente,quando
nell'uscire presentasi sulla porlal'uffiziale ,
che
istruito dell'accaduto viene perve-
rificare la cosa.
Vedendolo
Caterina,mentre Diavo-
lino s'interna
rapidamente
nell'osteria, ripara nellebraccia di Salvatore, scongiurandolo di proteggerla
e di salvarla. Salvatore ,
vedendo
ilduca
,che
accorseonde conoscere
la ragione di tantoscom-
piglio, gli si accosta
ed
affidandogli Caterina gli dicerapidamente:
— Signor duca, raccomando
al vostroonore
questadonna;
siatele scorta, e salvatela.Il
duca conduce
seco Caterina, ementre
l'uffi- zialedà
ordineche
si faccia la più scrupolosa per- quisizione nella osteria , siavvede
di Salvatore a cuidomanda
s' egli abbiaveduta
la bandita della qualesono
tutti sulle tracce. Salvatore lo assicuradi nulla
saperne
, e si umilia alduca
che sortedall' osteria
con
Caterina , la qualepartendo
si fa20
conoscere
da
Salvatore, poiché dessa veste ildominò onde
Florida era abbigliata.Le
guardie intanto sisono impadronite di Diavolino,
che dopo
aver invano impiegali molti sforzi per uscir loro dimano,
riesce finalmentecon una
giunterìa a salvarsi; ementre
questi lanciasi
da una
finestra ed è dai soldati in- seguito, SalvatorRosa
avviasicon
Florida e gli altri signori alla vòlta diRoma.
mra® jhbibskd
^®<Sc==
II teatro rappresenta t'interno dello studio di Salvator Itosi In varie parti dello studio veggonsi gli abbozzi de suoi celebrati lavori.
Alcuni allievi di Salvator
Rosa
stanno occupatial lavoro, altri
dispongono
l'occorrente pel loro maestro, equando
vedesi giungere ilduca
di ColleAlbano
che seguiloda
vari amici ordinache
gli si chiami Salvatore, ementre uno
dei fattorini affret-tasi ad eseguire 1' ordine avuto dal duca, questi mostra ai suoi colleghi i quadri del
grande
artista,esaltandone i pregi e
magnificandone
lacomposi
-zione.
— Non
larda V egregio artista a presentarsi innanzi almagnanimo
suo protettore, dal quale ri-ceve le prove più sincere di sentita amicizia e di
convenevole
stima.Ma
Salvatore si fa sollecito adomandargli ove
riparasse lagiovane
che glivenne
affidala.
—
— Cosa
vuoi ch'io dica?Non appena fummo
sor-titi dall'osteria
che mi
sfuggì dal braccio, e in unmomenlo
l'ho parduta di vista.— Ma
chi è costei per la quale tu prendi cotanto interesse?—
Osservate ! gli risponde Salvatore indicandogliuna
tela, sulla quale è dipinta la giovane bandita.— Oh diamine! È
quelladonna
chemi
affidavi?..— È appunto
lei! la famigerata bandita, del cui valore e della cui perizia tanto parlasi inRoma.
E mentre
intendonoentrambi
acontemplare
quelritratto , al quale il pennello di Salvatore diede
un'anima
novella eduna nuova
vita,preceduta da
varii paggi
ed accompagnata da
diversedame,
pre- sentasi Florida, lapromessa
sposa di Salvatore, che vien tosto epremurosamente
corteggiata dalduca;
ma vedendo
il suo fidanzato tenerfermo
losguardo
e
contemplare con
aria malinconica il ritratto diCaterina,
sembra
chiedergli :— E
chi è quelladonna
che tanto tieneoccu-
pala la tuamente da non
avvederti ch'io lisono
vicina?Salvatore
domanda perdono
a Florida della sua astrazione, e per togliere ad essa ognidubbio
e per22
isvagarsi egli slesso , invita gli astanti a volerlo seguire in
una
stanza contiguaove
tiene ultimatoun
suoquadro
ch'egli spera potrà meritargli il loro suffragio. Ilduca
offre lamano
a Florida ,che
preferisce essere
accompagnata da
Salvatore.— Que-
sti
non
sisono che
di pochimomenti
allontanati,
quando
vedesi entrare sfinita di forze e quasi soc-combente
per la stanchezza Caterina, la qualemal reggendosi
, si lascia cadere su diuno
sgabello.— Uno
dei fattorini di Salvatorenon sapendo
farmeglio
corre a prevenire ilpadrone
di questo no-vello ospite ;
ma
incontrandosi in Florida ei ritorna alle sueincombenze.
Caterinavedendola
ledomanda
aiuto , protezione , misericordia.
—
Iosono
inseguita , perseguitata e senza lavostra pietà corro pericolo d'essere irreparabilmente perduta.
Non può
rinvenir Florida dalla sua sorpresa;
essa
rimane
incerta perun
istante , quindi volgeuno sguardo
furtivo al ritratto sul quale Salvatore fissava ilmesto
suosguardo
,ed
il fatale mistero èpressoché
palese.Ma
risoluta abevere
fino all'ul-tima stilla l'amaro
nappo che sembra
offrirle ilde-
stino, finge d'interessarsi alla
donna che
con tanta affettuosa insistenza laprega
dicompassione,
e—
Sì , le dice : sì ; voglio esserti pietosa a giovarti di tuttoT amor
mio.—
Vieni ,prosegue
sentendo venir gente ; riparati in questo gabinettodove
frapoco
verrò a raggiungerti.Appena
Caterina si è ritirata nel gabinetto indi-calole
da
Florida , ilduca
seguito da' suoi amici eda
SalvatorRosa
rientra nello studio. L' artistache
dietro gli elogi fatti al suo
quadro
ripigliò tutto ilsuo
amore,
è disposto, sentendosi in lena, a darproseguimento ad una
suanuova composizione
, perlo
che
fachiamare
i necessari modelli e si disponeal lavoro. In questo
mentre
ilduca
corteggia Flo- rida , esiccome
dessa mostrasipoco
inclinata a corrispondergli , esso leaccenna maliziosamente
ilquadro
rappresentante la bandita , per cui Floridanon
sareprimere un modo
di dispetto.Avvedendo-
sene il
duca
? le dice :
— Ah!
se potessi essereda
voi corrisposto io viamerei ben
altrimenti eh' eglinon v'ama. A
questeparole Florida corre a Salvatore e,
— Tu non mi
ami, esprime:che
se tumi
amassinon
consentiresti ch'io fossi insultata. -—
Ionon
tiamo? — Osserva! —
e leporge una
piccola miniatura.
—
Il tuo ritratto ?—
Si ; eh' io feciespressamente
per te.Florida intanto
che
il pittore mette in ordine igruppi, che
vuol trasportare ilsuo quadro,
e chedà
origine al passo dei modelli, si è introdotta nel gabinetto eben
presto ne risorte con Caterina che, abbigliala essapure da
modello , è postada
Floridain
un gruppo
che Salvatore sta disegnando. Egli sivolge per afferrarne meglio l'insieme, e
rimane
ester- refatto in vedere signoreggiare fra quelle de' suoi modelli la figura di Celerina. Dietroun
gesto di lei,-24
Salvatore cerca rimettersi dalla sorpresa ,
ma non
tanto sollecitamente
perchè
Floridanon
si avvisi del vero.— Essa conoscendosi
tradita , getta lungeda
sé il ritratto di Salvatore
che
Caterina subito rac- coglienascondendoselo
in seno.—
Inun momento
ed
inopinatamente
arrivaun
drappello di soldati.Salvatore fa
nascondere
Caterina nel gabinetto;ma
Florida per vendicarsi addita ai soldati
ove
rico- vrasi la bandita di cuisono
in cerca.Ne
la rim- provera Salvatore e lemostra
tutto il suo disprezzo.Caterina è arrestata: chiede di sostare un istante, ciò
che
le viene accordalo, e voltasi a Florida che piange :—
Ionon
eradegnargli
dice,dell'amor
suo.Il
mio
destino sarà frapoco
deciso.Non mi
negate col vostroperdono
eh' io possatenere questo ritratto.
A
voiche
ne sietedegna
appartener
deve
V originale e possiate voi amarloquanto
iomedesima
l'avrei amato.Commovente
è il dislacco di quella infelice chelascia tutti ; novello
scoraggiamento
e dolore.p
!
'BSBfSe^esam
La
scena rappresentauna
cameretta nell'interno della torre die mette al tribunale. Nel fondouna
finestrache dà sul Tevere. Alla destra
una
porta, che mette alla prigione di Caterina.I Giudici entrano. Caterina vien tratta dalla sua prigione e condotta innanzi a loro, dai quali le vien
letta la sentenza di morie.
La giovane
1'ode con calma
ed intrepidezza ; edopo
di averla esortala a prepararsi all'ultimo passo presentandoleun
per- sonaggioche
rimase al loro arrivo sul limitare , iGiudici si ritirano. Caterina è lasciala sola col per- sonaggio,
che
la interroga in alto dignitoso ecom-
passionevole.
—
Essa gli rispondecon
viso sereno, mostrandosipreoccupata
diun
soave pensieroche
la rassicura,E
quindimostra
all'uomoche
la interroga il ri- trailo che raccolse nello studio di Salvatore, il qualemal potendo
frenarsi e togliendosi ilcappuccio
cheio ricopre, scopresi a Caterina oltre
modo
sorpresadi trovarsi
con
lui.— E
qual pensiero ti trasse in questoluogo?
—
Il desiderio di salvarli.Ma non
è lor dato di poter proseguire,che un rumore, come
diqualcuno che
si sforza perarram-
picarsi, viene dalla finestra. Salvatore vi si affaccia:
26.
e palesa a Caterina che
un uomo
sta pergiungere
in quel luogo. Confortandola a
non temere
di nulla pronto in ogni evento a difenderla , si ritrae in disparte. In questopunto
entra per la finestra Dia-volino, il quale si getta ai piedi di Caterina.
Egli ne narra
come avendola
per ognidove
inu- tilmente cercata , potè finalmenteconoscere
il suo destino e si desse tutta la curaper
farla salva.Egli
ha
procurato tutto ciòche
è necessario alla loro fuga. Inun
battello di sotto alla finestra v' èquanto
è necessario al loro travestimento ; e la sta-gione di carnevale è
opportuna
al loro intento. Inuno
slancio di gioia Caterinaesprime
:— Salva
ch'io sia potrò esseresempre con
lui.Ciò
udendo
l'infelice Diavolinoprorompe
in di- rotto pianto: e spintovi dal dolore e dalla dispe- razione le manifesta il segreto;che
fino allora pel rispettoche
le portavanon osava
manifestarle; lepalesa l'ardente suo
amore, ed udendo come
essanon
loami, rimane oltremodo
sorpreso: evedendo
il ritratto ch'essa
ha
tra le mani:— Tu ami que- st'uomo
% le dice,maio
lo svenerò:—
però imo-
menti sono
preziosi, le dice ,mostrandole una
scala dicorda
ch'egli è dispostoad
assicurare alla fine-stra , seguitemi.
Avendo
interrogato; collo sguardo) Salvatore che la incoraggiaad
abbracciare la proposta di Diavo-lii&o , Caterina accetta. Diavoiino; appende- la scala di
corda
alla finestra , aiata. Caterina,a
ealare „ed
ambi
si dileguano*.j^to q^nira®
sgS&gSes—
La
scena rappresentauna
parte diRoma
che lasciavedere in lontananza il Campidoglio.
E
l'ultimo giorno di carnevale.La scena
è inon- datada una
quantità dimaschere. — Un
carro rap- presentante ilTempo
traversa la contrada, la folla si precipita verso di lui,
pregando
ilpersonaggio
allegorico di
non
passare tantorapidamente
:ma
inesorabile il
Tempo prosegue
il suocammino.
— La
folla è attiratada un
altro spettacolo,ed
il luogo
rimane pressoché
vuoto. Diavolin.o,appro-
fittandosi della confusione della mascherala,
compa-
risce, trascinandosi presso Caterina, la quale gli re- siste :
ed avendo
conosciuto fra quellemaschere
ivi rimaste Salvatore , si precipita verso di lui.
—
Diavolino è impedito dalla folla
che
si recanuova- mente
in questo luogo di seguirla ; enon sapendo
quale sentiero essa abbia preso, siabbandona
al- l'azzardo e sparisce,mentre
tutte lemaschere
cir-condano
il carro dellaFortuna
per ottenerne i favori,ma ben
presiosuccede
a questoun
altro carro fatto allestire dalDuca
di Colle Albano, sul quale ilDuca
medesimo,
Florida e molti suoi amici fanno splen- dida mostra.Scendono
tutti a terra, e Florida cerca28
fra le mille
maschere che
la circondano sepuò
scor- gere Salvatore, il quale lo sivede
inleso a parlarecon
Diavolinoche
lo provoca. Oltre che Salvatorenon
glidà
retta, egli è costretto a dileguarsi,perchè un
Uffiziale alla testa di alcuni soldati circola fra la follacome
in cerca di qualcuno. -—
Intrecciasi in- tantouna danza
generale.La
follia del Carnevale,
onde
ilpopolo
è alcolmo
dell' allegrezza.Largo
!largo ! si sente gridare
da
tutte le parti , e degliunanimi
evvivaannunciano un nuovo
arrivo.Una maga
brillantemente e fantasticamente arredata è alla testa diuna nuova
turba.—
Caterina sotto lespoglie della fattucchiera mostrasi inlesa a cercare
qualcuno che non
trova, ecomincia
colle suecom- pagne una danza,
alla qualeprende
parteuna ma-
schera misteriosa
che
Caterinaconosce ben
presto essere Diavolino. Salvatore in questo frattempo è giunto su! luogo. Caterina lo vede, ecome
per vo-lergli
annunciare
labuona
ventura, lo esorla a fug- girementre
gliaccenna che
gli sovrasta la morte.—
Egli ricusa di prestar fede al presagio , e—
Se
tu vuoi eh' iomi
allontani , lo faròpurché
tu voglia seguirmi.— La maga onde
assicurare il Pit-tore delle' verità de' suoi delti , teglie destramente
la
maschera
a Diavolino,che
soggiogalo dall'in- fluenza di Caterina,sembra
rinunciare al suo pro- getto di vendetta,onde
ladanza
prosegue. Non.appena
èquesta
terminata,che
Salvatore avvici-nandosi
a Caterina leaccenna
di. aver pensato allasua
salvezza „ la con.d-u.cej cai), lui*.— Uiamllaa
iiprecipita sui loro passi, e in queslo
momento
tutta la piazza e ilCampidoglio
s'illuminano adun
tratto, e la confusione ed il tumultosono
all' eccesso.Durante
ladanza
alcuni soldati sisono
sparsi fra la folla in cerca dei fuggitivi. Tutto inun
trattoha
luogo il piùgrande
scompiglio. Sivede
SalvatorKosa che
si difende colla propriaspada
dagli at- tacchi di Diavolino, il quale riceveuna
grave ferita.Diavolino
va
raccogliendo tutta la sua forza per iscagliareun
ultimo colpo al suo antagonista ,ma
il
suo
braccio vien trattenuto dai soldati e disar- mato. Diavolino alloraimpugna nascostamente uno
stile, e volgendosi per vibrarlo nel seno di Salva- tore , ferisce
mortalmente
Caterinache perdona
a!suo uccisore ;
ed unendo
la destra di Floridaa
quella di Salvatore, cade nelle di lui braccia privadi vita.
QUADRO E FINE
V