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ALIENAZIONE AREE DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE

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Academic year: 2022

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(1)

COMUNE DI MESERO

_____________________________________________________________________________________

AREA TECNICA

ALIENAZIONE AREE DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE

PIANO DELLE ALIENAZIONI

(2)

Premessa

L’articolo 58 del D.L. n. 112/08, convertito poi nella Legge n. 133/08, ha disposto l’obbligo di allegare al bilancio di previsione un Piano di Alienazione comprendente i singoli beni immobili non strumentali all’esercizio delle proprie funzioni istituzionali, suscettibili di dismissione.

Il Comune di Mesero ha in corso di stesura un inventario aggiornato del proprio patrimonio immobiliare comprendente i beni immobili strumentali alle proprie attività istituzionali di diverso genere con la relativa catalogazione per tipologia di destinazione (fabbricati ad uso ERP, edifici scolastici, impianti sportivi e tecnologici), oltre alle aree a demanio stradale ed ai terreni vari (verde pubblico, aree urbane, aree residuali).

Il presente piano di alienazione e valorizzazione analizza solo le aree che sono suscettibili di una immediata alienazione, per le considerazioni che vengono più sotto dettagliatamente svolte, richiamando, peraltro, quanto già riportato nella relazione tecnica allegata alla deliberazione consiliare n. 40 del 30/12/2020, della quale questo Piano costituisce atto consequenziale.

PIANO DI ALIENAZIONE

Nell’ambito delle procedure disposte dalla normativa sopra indicata, sono state selezionate le aree pubbliche in dismissione ed alienabili per l’anno in corso, così come precisato nell’allegato prospetto di sintesi.

Le modalità di alienazione seguiranno le procedure di “asta pubblica”, oppure quelle “a trattativa privata” solo nel caso di immobili a marginale interesse economico o con coinvolgimento di soggetti erogatori di servizi pubblici o per prelazioni.

Il prezzo di stima dei beni da alienare, nel caso specifico, sarà determinato contestualmente dall’Ufficio Tecnico, il quale dovrà computare i più congrui valori estimativi per ogni singolo lotto interessato.

Per l’attuazione del processo di vendita, nel caso di immobili parzialmente interessati (esempio particelle catastali contrassegnate dall’indicazione “Parziale”), vi è la necessità di effettuare un frazionamento catastale al fine di identificare compiutamente l’area in alienazione con il definitivo numero di Particella in derivazione, la creazione di nuove linee dividenti in cartografia e la conseguente quantificazione della relativa superficie catastale.

Nel caso specifico delle aree poste in alienazione, si fa riferimento al frazionamento del 22/03/2010 e 01/04/2010.

(3)

TABELLA RIEPILOGATIVA CON INDICAZIONE DELLE AREE CHE VENGONO PROPOSTE IN ALIENAZIONE.

Vista la natura e le dimensioni dell’aree che vengono proposte in alienazione, preso atto del contesto urbanistico della “Zona Agricola” e considerato che tali reliquati, pur non avendo un intrinseco elevato valore economico, vengono a trovarsi in adiacenza e prossimità di aree che hanno subito e/o subiranno trasformazioni urbanistiche finalizzate all’insediamento di attività produttive, si ritiene di stimarne il loro valore, come sotto riportato, proprio in considerazione della loro “vocazione alla trasformazione”. La stima tiene conto del valore base di Euro 14,00 al mq, così come stabilito nella Deliberazione C.C. n. 40 succitata e nella documentazione annessa alla medesima, applicando una sorta di “rivalutazione” proprio in considerazione dei terreni confinanti e di una istanza di sportello SUAP protocollata il 31/12/2020, interessante le aree in fregio nello specifico ai mappali 286, 287, 288, 289, 290, 291 e 292 del foglio 7. Per questo motivo si è ritenuto congruo maggiorare la cifra e determinarla in 18 Euro/mq. Ed applicare lo stesso valore alle aree di cui ai mappali 302 e 303 del foglio 7, che sono ubicati immediatamente ad ovest del progetto presentato.

Pertanto si stima che l’importo a base d’asta non possa essere inferiore a quanto riportato nella sottostante tabella:

Area n°

ubicazione fg mappali P.G.T. Superficie mq.

immobile Valore a base d’asta 1 Tratto di

collegamento tra la strada vicinale del Valigio a nord e la strada vicinale Bernate T/Marcallo (Via dei Mille) a sud

7 302-303- Zona agricola -

767 terreno 13.806,00

2 Tratto ex strada vicinale del Valigio

7 286-287- 288-289- 290-291- 292

Zona Agricola

144 terreno 2.592,00

CONCLUSIONI

Esperite le indagini e le ricerche necessarie si dichiara che la somma dei reliquati stradali meglio descritti nella precedente trattazione hanno un valore complessivo globale di mercato pari ad € 16.398,00

(4)

AREA N° 1

TRATTO DI RELIQUATO STRADALE DI COLLEGAMENTO STRADA DEL

VALIGIO A NORD E STRADA VICINALE BERNATE TICINO/MARCALLO CON CASONE A SUD

FOGLIO 7 MAPPALI 302- 303

Superficie MQ. 767

AREA N° 2

TRATTO DI RELIQUATO STRADALE VIA VALIGIO FOGLIO 7 MAPPALI 286-287-288-289-290-291-292-

Superficie MQ. 144

A seguito di specifica richiesta di sdemanializzazione di alcuni tratti di reliquati stradali, l’Amministrazione comunale ha deciso di alienare detti terreni e di inserirli nel Piano di Alienazione Comunale, giusta deliberazione consiliare n. 40 del 30/12/2020.

Trattasi di mappali che sono stati generati da un frazionamento catastale dell’anno 2010 che ha dato origine quindi a dei reliquati stradali.

Detti mappali sono ubicati nella zona sud-ovest del territorio comunale, nell’area agricola posta a sud della via Mattei fino ai margini del tracciato della Autostrada TO- MI.

Le aree di cui ai mappali 302 e 303 sono quindi attualmente ex strade non piu’ utilizzate ai fini della viabilità pubblica e per loro conformazione e consistenza, non hanno possibilità di utilizzo autonomo. Detta strada (denominata sul territorio di Bernate Ticino via dei Mille, parte dalla strada vicinale del Valigio posta a nord, in prossimità della cascina Valigio, e scende verso sud seguendo un vecchio tracciato stradale Bernate Ticino-Marcallo un tempo collegato con un cavalcavia autostradale ormai demolito.

La strada del Valigio parte dalla SP 170 e volgendo verso est si perde in prossimità di un comparto industriale, senza servirlo viabilisticamente.

(5)

Di seguito l’estratto P.G.T. vigente:

Dal P.G.T. vigente, P.D.R 01B si evidenzia che i mappali oggetto di alienazione sono classificati in zona agricola.

La strumentazione urbanistica vigente ha recepito i nuovi tracciati stradali realizzati in concomitanza con le opere di realizzazione della linea Alta Velocità.

Nella strumentazione urbanistica è indicato un tracciato di progetto ciclabile posto nella parte est e sud della cascina Valigio, tale tracciato si interrompe con il tracciato della strada provinciale esistente a sud.

Questi tracciati stradali sono ormai privi di interesse pubblico, in quanto la realizzazione delle nuove opere viarie connesse con la costruzione della linea Alta Velocità, di cui alla conferenza dei servizi dell’anno 2000, ha portato alla realizzazione di nuovi collegamenti viari tra i comuni di Mesero Marcallo con Casone e Bernate Ticino alternativi a questi tracciati.

Negi accordi procedimentali di cui alla Conferenza dei Servizi dell’anno 2000, era inserita una clausola riguardante i nuovi tracciati stradali, che se realizzati da TAV, portavano al declassamento dei tracciati esistenti a cascata e cioè da ANAS a Provincia di Milano, da Provincia di Milano ai comuni e dai comuni ai privati con procedura di sdemanializzazione.

La strumentazione urbanistica del comune ha recepito questi nuovi tracciati stradali.

(6)

I due tracciati visti dall’alto:

E come rilevabili catastalmente:

(7)

Tracciato dei mappali 302/303

(8)

Estratto mappa FG. 7 mapp. 302-303

foglio mapp ha a ca

007 302 00000 00 77 SN

007 303 00000 06 90 SN

(9)

Tracciato dei mappali 286/287/288/289/290/291/292

(Via del Valigio)

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Tabella dei mappali interessati con le superfici

007 286 00000 00 01 SN

007 287 00000 00 18 SN

007 288 00000 00 29 SN

007 289 00000 00 21 SN

007 290 00000 00 41 SN

007 291 00000 00 28 SN

007 292 00000 00 06 SN

Mesero, gennaio 2021

Il Responsabile Area Tecnica: Dr.ssa M.Elisa Bianchi

(Documento firmato digitalmente)

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