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Cefalù nata dal mare Itinerario culturale

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Academic year: 2022

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Cefalù nata dal mare Itinerario culturale

Cefalù nata dal mare Itinerario Culturale

Chiunque giunga a Cefalù percorrendo la strada provinciale che conduce al borgo , viene colpito dalla architettura della Cattedrale Normanno Bizantina che si erge e troneggia con la sua imponenza sulla

cittadina . Questa antica sentinella di pietra normanna è ancora li ferma a guardia del tratto di mare prossimo a Palermo.

Tra storia e legenda si narra che, come ringraziamento per essere scampato indenne ad un naufragio occorso proprio davanti la riva di Cefalu , Ruggero II fece voto all’altissimo promettendo di erigere , intitolata a suo nome ,

una grande chiesa , SS Salvatore appunto , è cosi fu.

Cefalu importante Phrourion (Fortezza) di Kephaloidion dal V IV secolo ac , nata come insediamento fenicio , divenuta colonia Romana e successivamente incastellata in epoca Bizantina con l’arroccamento del villaggio sulla cima della rupe , conosce il suo periodo aureo in epoca medievale con l’arrivo dei Normanni (1062) , fu con Ruggero II che si popolò il borgo ed iniziò il cantiere per la realizzazione della cattedrale (1132) .

Splendido esempio di “Ecclesia Munita” (chiesa fortificata) in una epoca dove i luoghi di fede erano anche luoghi di difesa , la

cattedrale normanno bizantina fu realizzata in una posizione sopraelevata rispetto la riva , nella doppia valenza di icona del cristianesimo , in una terra dalla forte connotazione islamica, e sentinella di pietra contro

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possibili aggressioni sulla rotta per Palermo.

L’itinerario esplora e commenta con particolare attenzione la cattedrale di S.Salvatore illustrando le diverse fasi costruttive , l’architettura esterna e interna , in particolare il ciclo musivo e iconografico bizantino e

latino che caratterizzano l’abside. Dedica altresì tempo alla illustrazione della evoluzione della urbanistica sia riferita al periodo ellenico che a quello medievale con una serie di visite alcune veramente speciali.

Volendo allargare il raggio di azione del tour è possibile inserire nel

lungo e corposo itinerario urbano anche la rocca sommitale e le evidenze archeologiche in essa contenuta . Di grande effetto anche per

la vista panoramica che si gode dalla posizione sopraelevata.

Cosa Vedremo : Cattedrale esterna e interna ,torri , abside . Mura elleniche , mura medievali , Hosterio magno e minor, lavatoio medievale , Chiesa di San Giorgio ,postierla , fontanile esterno, Chiesa bizantina , mura superiori.

Visite/ Itinerari supplementari al tour ( facoltativi , da specificare in fase di preventivo)

Castello di Caccamo , AreaArcheologica Himera, Area Archeologica Solunto / Casina dell’imperatore bosco Ficuzza.

Opzioni Itinerario

Itinerario Urbano integrale Itinerario Urbano

Siti facoltativi supplementari (da segnalare) : Caccamo – Himera – Solunto – Casina dell’imperatore

Come Prenotare

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Scrivi: info@turismoambientalesicilia.it – itinerari@ctasicilia.it Contatti : 340 7258473 – 345 7306841

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Itinerario Le Architetture Islamiche di Palermo in 2 tappe

Itinerario Le Architetture Islamiche di Palermo in due tappe.

Palermo – Cefalà Diana

Sul tema della Sicilia Araba , molte sono le speculazioni e gli utilizzi impropri della dizione “Arabo o Arabo Normanno”. In molti casi si scopre che per decorazione architettura e scopo molte di queste sarebbe legittimo definirle “Bizantino -Normanne” quando non “Siculo-Bizantine” e di arabo restano solo contaminazioni.

Una cosa è certa per gli storici in Sicilia resta il grande quesito irrisolto , ovvero che ne è stato di due secoli e mezzo di Sicilia araba?

Oggi dalle evidenze architettoniche sembrerebbe nulla e poco più , in prevalenza fugaci tracce moltissimi toponimi.

Tuttavia se volessimo assaporare il riflesso dello splendore che fu la

Palermo Araba , possiamo farlo tramite

alcune specifiche quanto affascinanti visite . Scopriremmo allora una serie di architetture frutto di quella sagacia e pragmatismo che i Normanni ben interpretarono in coincidenza al loro governo qui in terra di Sicilia adottando da siculo-bizantini e siculo-arabi il meglio della loro originaria cultura e ingegno edificatorio.

Questo itinerario è dedicato a chi volesse ammirare e comprendere il senso dell’architettura islamica di Sicilia , apprezzare le ingegnose soluzioni di architettura , ammirarne lo stile ed il confort abitativo , sorprendersi nella maestria delle soluzioni adottate di ingegneria idraulica nella gestione urbana e domestica dell’acqua , scoprire le soluzioni

architettoniche per il condizionamento e la refrigerazione abitativa di acqua e aria. Tutto ciò ed altro viene svelato in questo tour.

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L’itinerario racconta il quadro storico, e la cultura del “Dār Al Islām”

(terra dell’islam) cosi era definita la Sicilia durante il periodo Arabo

oltre agli elementi di architettura che i Normanni

realizzarono grazie all’utilizzo delle maestranze siculo arabe presenti . Vengono analizzati i famosi “Sollacia” luoghi di delizia per il relax dei reali normanni utilizzati lungo le caldissime estati siciliane . Ambienti straordinari dove riposarsi e rinfrancarsi tra giochi d’acqua , giardini ,frutteti , fontane interne ed esterne , bacini idrici artificiali inseriti in splendidi contesti ed utilizzati per puro diletto.

Tutto ciò era la splendida corte Normanna di Sicilia , tra le più

affascinanti cosmopolite e celebrate nell’Europa Medievale del XII – XIII secolo .

L’itinerario si sviluppa in due Opzioni

1. Opzione Palermo– Palazzo della Zisa , Cuba , Piccola Cuba , Kanat arabo Sotterraneo, Palazzo Uscibene, Museo d’arte Islamica.

2. Opzione Cefala Diana – Terme arabe + castello Come Prenotare

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Palermo Deesis Itinerario d’arte e

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architettura bizantina

Palermo Deesis Itinerario d’arte e architettura bizantina Palermo Cefalù Monreale San Martino delle Scale

Il capitolo “Bizantino” in Sicilia si apre ufficialmente con l’annessione della Sicilia all’impero romano d’Oriente con il generale

Belisario sotto l’imperatore Giustiniano, per concludersi con la conquista Araba.

Ma l’eredita bizantina ha permeato di cultura , architettura e arte l’isola per molti secoli successivi , con un lascito di beni culturali composto da una rara parte visibile , ed una larga parte confuso o diluito nelle culture, nelle espressioni d’arte , di fede e architettoniche successive ancora oggi diffuse nel nostro patrimonio culturale regionale.

L’arte e l’architettura sacra bizantina sono il riflesso di quella straordinaria religiosità che ha sempre impregnato la cultura Romana

d’Oriente, la liturgia ortodossa ne è chiave di lettura.

Solo partendo da questa si può comprendere la regalità e la dimensione ultraterrena che si percepisce alla vista delle sacre icone e le meraviglie dell’arte musiva bizantina Siciliana.

Palermo con le 4 località citate , costituisce sicuramente uno dei migliori

“palcoscenici” da cui si può partire per esplorare questa dimensione della nostra cultura isolana , molto più radicata nella storia tradizione e culto religioso di questa isola di quanto si possa immaginare, basti pensare al tema “Mariano” così largamente diffuso nato dal culto della Madonna di Odighitria.

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La Martorana di Palermo , La Cattedrale di Monreale , La Mater Ecclesia di Cefalù sono alcuni degli esempi dove , se guardati con occhi consapevoli , si coglie la grandiosità la spiritualità della cultura bizantina la simbologia profusa in una dimensione e linguaggio cifrato , metafisico dove gli elementi musivi e architettonici sono non mere manifestazioni di arte e tecnica ma rispondono ad un preciso canone esegetico.

Questo non è un itinerario per “esperti”, semmai per viaggiatori curiosi che vogliano capire e scoprire questa cultura e questa “anima” d’oriente . Il tour racconta con parole semplici le chiavi di lettura, la connessione tra arte architettura e fede , spiegando il contesto storico , la filosofia di fondo di una Sicilia sponda d’oriente.

l’itinerario si sviluppa con 4 tappe straordinarie Palermo Monreale San Martino delle Scale Cefalù

Dove andremo : Museo Diocesano di Palermo, Chiesa San Nicolò dei Greci, San Nicolò all’alberghiera , Abbazia S.M.delle Scale,Palazzo Abatellis,

Cattedrale di Cefalù.

Opzioni tour : Tour Palermo

Tour Monreale San M.delle Scale Tour Cefalù

Tour Integrale Info generali

Accompagnamento di tipo : Privato Prenotazione on line : Obbligatoria Data: A richiesta (salvo indisponibilità) Come Richiedere un Tour

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Info rapide WhatsApp 3407258473 Contatti : 3407258473 – 3457306841

(Ideazione & Progettazione : Dott. Francesco Schillaci)

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Dai Punici di S. Flavia agli Arabi di Cefalà

Dai Punici di S.Flavia alle Terme Arabe di Cefalà Santa Flavia – Bagheria – Cefalà Diana – Ficuzza

Area Nor Occidentale , questo itinerario sorprenderà non poco chi avrà la curiosità di effettuarlo.

Mare , boschi, archeologia, natura e architetture storiche si fondono in una esperienza di turismo ambientale integrato , straordinari scenari, ambienti vari e ricchissimi di spunti non potranno che stupire il viaggiatore su questo “fuori rotta”

Ci troviamo tra Palermo e Cefalù , più prossimi a Palermo , le tre località oggetto del nostro tour riservano tesori di archeologia , arte ,

architettura e natura straordinari .

Iniziamo il nostro tour dalla suggestiva S.Flavia , siamo sotto il comune di Bagheria soggetto cinematografico scelto per le sue caratteristiche ambientali e paesaggistiche dal regista e premio oscar Giuseppe Tornatore , proprio qui infatti girò film “Bagaria”

Affacciato su uno dei più bei golfi di Sicilia il piccolo borgo di pescatori è capace di regalare suggestioni uniche e …buon pesce . Proprio quì sorge uno dei siti archeologici tra i più affascinanti (e dimenticati) della intera isola

Solunto , non sarà difficile trovare informazioni su questa meraviglia archeologica , ma possiamo assicurarvi che visitare Solunto a partire dalla sua posizione affacciata sullo splendido mare , costituisce una esperienza imperdibile per comprendere a fondo i criteri di una

colonizzazione dell’VIII secolo a.c. , ci troviamo in una “città” relitta prima punica successivamente ellenica rimasta pressoché intatta con i suoi quartieri , case e piazze.

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Percorrere le sue vie intatte , le sue abitazione , i suoi viali permette di rivivere atmosfere arcaiche , il suo splendido affaccio sul golfo di

S.Flavia spiega il senso della parola “nostalgia”, memoria dolore e rimpianto della patria perduta.

la seconda tappa ci conduce a Cefalà Diana piccolo borgo

medievale dove sopravvive un rarissimo “bagno arabo ” raro ancor di piu considerando che di arabo in senso architettonico , la Sicilia non ha più nulla , grazie alla efficienza normanna .

Il “Bagno” lo troviamo impiantato su precedenti terme di epoca romana. Non molto distante la visita all’omonimo castello del XIII secolo con forma trapezoidale realizzato sotto i Normanni si preannuncia su di un colle con il suo svettante “maschio”.

L’Ultima tappa ci conduce alla scoperta di Ficuzza e la sua R.N.O (riserva naturale orientata) posta sotto il balcone naturale di rocca Busambra

immersa in una natura ricca e avvolgente troviamo una architettura fine 800 dimora da caccia di Ferdinando III di Borbone . Un grande parallelepipedo in architettura d’epoca ci accoglie efficiente e affascinante con le sue cantine le stanze della selvaggina le sue scuderie e sopra sul piano nobile il talamo con le decorature d’epoca.

Tante altre le cose da scoprire lungo questo itinerario, ma quelle giù citate riempiranno la giornata , gli occhi ed il cuore

In sintesi cosa vedremo: Area archeologica Solunto , porticciolo S.Flavia Bagheria Villa dei mostri , bagni arabi , castello di cefalà, bosco di ficuzza, casina dell’imperatore , centro cura avifauna wwf

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“Drepano” Trapani La Città Medievale

“Drepano” Trapani La Città Medievale

Drepano (dal greco Falce) o Trapani città che splende e affascina , il suo centro storico è ricchissimo di meravigliose opere d’arte e d’architettura , il suo mare stupisce e ammalia ,i tramonti e le vedute che

regala all’imbrunire nelle calde giornate estive lasciano

senza fiato, il vento di scirocco la batte senza soste quello stesso che nelle afose giornate d’estate rinfranca e rinfresca corpo e spirito.

Porta d’ingresso nel mediterraneo dall’Africa e chiave di accesso nella Sicilia in epoca medievale ,al centro degli scontri tra angioini e

aragonesi , “Drepano” è stata dall’antichità snodo marittimo e costiero determinante nella storia dell’isola .

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La rivoluzione urbanistica e architettonica che trasformò Trapani , inizia sotto Giacomo II d’Aragona , siamo sul finire del XIII secolo Trapani fedele alla corona merita e diviene destinataria di un ingente investimento in risorse del tesoro divenendo fulcro di

riqualificazione e sviluppo in nuove edificazioni trasformazioni urbanistiche e fortificazioni dovute anche alla strategicità della sua posizione .

Una metamorfosi che vedrà la vecchia città stretta al centro del suo corpo

allungato tra due mari nel quartiere, Casalicchio, accrescersi di ben 5 quartieri , con imponenti lavori di bonifica e di ampliamento, coprendo e riempiendo con pietre e terra quelli che

prima erano bassi fondali e acquitrini, creando a mare barriere frangiflutti per rendere più difficile sbarchi nemici.

Il nostro itinerario racconto inizia da qui , esplorando il centro storico strada per strada e vicolo per vicolo , raccontando questa metamorfosi , identificando i quartieri vecchi e “nuovi” quelli caratterizzati da una

impostazione cara allo stile urbano arabo con vicoli stretti e case rinchiuse su cortili, la giudecca ebraica con le sue “rughe”, analizzando le strutture chiesastiche più interessanti tra stili diversi ,come il romanico , il gotico-chiaramontano ,e lo splendido barocco Siciliano che proprio qui si

espone con curve stili e verticalità estremi . Molte le visite di luoghi monumenti e palazzi e chiese coincidenti

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con le fasi narrative di questo viaggio nel tempo , non saranno esclusi i bastioni e le mura medievali , le architetture difensive dalle più antiche a quelle borboniche.

Il racconto di una città che per diversi secoli è stato porto commerciale e base militare tra le più potenti della Sicilia.

Alcune delle cose che vedremo : Cripte medievali del 500 , bastioni e fortificazioni spagnole del 600,chiesa di S.Agostino,Chiesa di

S.Nicola,Chiesa di San Domenico,S.M dell’Itria,Torre di Ligny, Bastione dell’impossibile,Castello di Terra,Castello della Colombaia.

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Terre di Levante da Marsala a Trapani Itinerario culturale

Trapani Terre di Levante da Marsala a Trapani Itinerario culturale

Questa splendida e nota area della Sicilia Occidentale non ha bisogno di presentazioni, la lista dei luoghi visitati o noti sono

patrimonio comune a molti, almeno come informazione condivisa ; Marsala

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evoca subito Mozia , le isole dello Stagnone ,i mulini e le saline o Erice , così come Trapani richiama l’area naturalistica e le saline del wwwf , il museo del sale ma anche isole Egadi con Favignana e il noto sito di Segesta.

Questo itinerario si snoda strettamente tra Marsala e Trapani , si chiama non a caso “Terre di Levante” pone icasticamente l’accento sulla influenza

mediorientale che ha condizionato la storia di questi luoghi sin dalle origini e si muove prevalentemente sul filo conduttore storico offrendo una narrazione che , accompagnata da una serie di visite a tema, tenta di fornire una visione quasi narrativa sulle due urbanità .

Il racconto inizia dalla Sicilia di Levante , “l’altra

Sicilia” quella opposta alla “Sicilia Ellenica” quella Orientale . Queste “terre di levante” sono ben rappresentate dalle due località citate, sono vive e vegete ancora oggi con tutti i segni e i simboli che ben le rappresentano e il popolo che lo abita ne porta le stimmate la lontana eredità quella Punico-Cartaginese per intenderci

Iniziamo quindi parlando in modo semplice dell’altra anima di questa isola di Sicilia essa giace sconosciuta ai più specie ai visitatori continentali ,

al più appannaggio di esperti o appassionati di storia

antica . Partiremo proprio dalla colonizzazione “cananea” con i suoi miti ,la

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sua cultura pagana segnata da una lontana tradizione di sacrifici umani.

Proseguiremo la conversazione parlando della Romanità di questi luoghi, del paganesimo e del primo cristianesimo lo faremo proprio analizzando alcuni degli straordinari siti ipogeici presenti .

Parleremo di questa Ṣiqilliyya araba evocata come “dar al-Islam” terra dell’islam e della successiva conquista Normanna

Concluderemo la nostra conversazione con visite e considerazioni sul

capitolo Aragonese e Spagnolo incluso l’arte e l’architettura Barocca ben rappresentata .

Particolare spazio verrà dedicato alla esplorazione di Trapani considerata nel medioevo “porta della Sicilia” divenuta nello spazio di circa tre secoli il più importante ( e protetto ) porto commerciali dell’isola.

Ne ricostruiremo lo sviluppo urbanistico a partire dal XIII al XVI secolo visitando il sistema delle “bastionature” quelle che c’erano e quelle

oggi rimaste del porto commerciale per eccellenza del mediterraneo confermato dalle numerose “ambasciate” di potenze marittime presenti .

Siti previsti (in ordine sparso) : Mozia , Torre ottagonale dell’Annunziata , Latomie di S.Maria dell’Itria , Ipogeo di Crispia , Madonna della cava , Torre di Ligny , I Bastioni difensivi di Trapani nel XIII e XVI secolo , Collegio dei Gesuiti, Chiesa di San Domenico , La giudecca.

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Itinerario dei 3 Golfi Castellammare Macari Bonagia

Itinerario dei 3 Golfi Castellammare Macari Bonagia

Scopello , Macari , San Vito Lo Capo , Visicari , Balata di Baida , Custonaci ,Poggioreale

L’itinerario si sviluppa sulla fascia costiere del versante nord est della Sicilia . Siamo nella provincia di Trapani , una tra le più

suggestive e ricche per il mix di ambiente cultura e natura che la caratterizzano.

La proposta è densa di cose da fare , vedere , emozioni e panorami da

scoprire con non pochi “fuori rotta ” previsti. L’itinerario si discosta dai tour da agenzia classici ,e quando lo fa propone siti “classici” con

modalità originali .

Il tour si articola in 1 -2 -3 giorni componibili in diverse opzioni.

le combinazioni di visite ed escursioni sono capaci di assecondare gusti e

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“passi” diversi .

In tutti i casi la giornata si compone di passeggiate ed escursioni

naturalistiche (con diverse gradualità) , passeggiate in barca sotto costa

,visite storico monumentali , visite culturali ad alcuni siti “atipici” per esempio beni sequestrati alla mafia riutilizzati in ambito turistico.

Per rispondere meglio alle esigenze del nostro viaggiatore incluse le sue oggettive e soggettive attese -disponibilità ,il tour si differenzia in tour base , dove ad esempio le escursioni sono decisamente facili e piacevoli , mentre nel tour avanzato le escursioni sono per un esploratore a cui

piacciono panorami mozzafiato e impegnandosi di più sul piano

escursionistico.

Elemento straordinario di “fuori rotta” del tour (su richiesta) è certamente

la visita alla città fantasma di “Poggioreale antica “ on line è disponibile una vasta letteratura.

Poggioreale antica una “Gosth Town” nata dalla tragedia del sisma del Belice del 1968 , evento che ne determinò l’abbandono repentino , regalandoci una città in cui le tracce della quotidianità ancora oggi nonostante intemperie , tempo e abbandono sono presenti .

Oggi Poggioreale antica è chiusa alle visite ed è gestita da una

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associazione ,CTA Sicilia tramite i suoi contatti , realizza la sua

esplorazione guidata e raccontata , una esperienza forte, capace di emozionare e indurre a riflessioni sulla sostenibilità e identità dei luoghi.

In sintesi località siti ed escursioni nel tour :

Località : Scopello , Visicari, Balata di Baida, San Vito Lo Capo, Macari , Custonaci , Poggioreale (su richiesta) , Spiaggia di Cormino.

Siti : La grotta dei sogni (beni della mafia convertiti),Castello arabo di

Baida,Torre Bennistra,

Grotta dei cavalli ,Tonnara del secco,Grotta dell’Uzza,Paleo Grotta

Mangiapane, Santuario e cripta normanna, Cala dell’Uzzo , Tonnara e Torre di

guardia di Monte Cofano

Escursioni : Riserva dello Zingaro Monte Monaco , Monte Cofano (solo tour avanzato).

Escursioni in barca : faraglioni di scopello e riserva dello

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Zingaro Informazioni generali

Durata full day gg 2 + 1* (*facoltativo o sostitutivo) Partenza : Catania o Palermo

Mezzo: incluso o escluso su richiesta

Pernottamento: su richiesta c/o strutture B & B convenzionate

Località suggerite dei pernottamenti : Scodello , Macari, Custonaci, S.V.Lo Capo e dintorni.

Accessori di abb.to consigliati: scarpe da trekking o similari , zaino ,torcia personale,coperture adeguate , berretto ,crema solare (estate) Richiedi Programma 1-2 giorni

Tour base: Turistico

Tour avanzato: Turistico + escursioni terra/mare Richiedi Programma 2-3 giorni

Tour base: Turistico

Tour avanzato: Turistico + escursioni terra/mare Richiedi Tour “La città fantasma di PoggioReale”

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Panormum tesori sepolti 1000 passi in 20 secoli

Panormum tesori sepolti 1000 passi in 20 secoli Palermo – Carini

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Palermo ammalia con monumenti che splendidamente raccontano la città nei secoli , al visitatore offre un panorama di architetture che dal medio evo al rinascimento passando per il barocco e il rococò Siciliano raccontano fasti e lustri .

La lista dei monumenti (noti) è lunga popolata di “star architettoniche ”

tappe d’obbligo nei tour turistici della città.

Ma Palermo offre molto di più ad un “esploratore culturale” ovvero colui che desidera andare oltre il solito e il consueto .

Tra tutti i tesori che Palermo vanta, più di quanto non si immagini , trovano rilievo i TESORI SEPOLTI , giacciono in profondità , sotto strade , palazzi , chiese , campagne, costituiscono un enorme patrimonio archeo-storico che racconta un’altro volto di questa capitale del mare nostrum .

A partire dalle prime comunità cristiane del III secolo fino all’ultimo conflitto mondiale nel 1944 , nelle viscere della città si può consumare una

esplorazione che nulla ha da invidiare a quella di superficie, a volte più intrigante e affascinante.

L’itinerario porta alla scoperta di questo vasto giacimento , è il caso di dire, culturale , con un pizzico di avventura l’esperienza di un viaggio

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nella storia non solo della città ma anche della umanità che la popolò. n.b. numerosi siti del tour non sono accessibili alla libera fruizione

In sintesi cosa vedremo : cripte medievali , ipogeo del 700 , rifugi

antiaerei , catacombe paleo-cristiane , gallerie idrauliche , cisterne arabe, bagno di purificazione ebraico ,caverne di detenzione del 500.

Prenotazione obbligatoria

Il tour può essere richiesto in 3 modalità ; Tour Base durata h. 3,30 circa (Tour Urbano)

Tour Avanzato durata 1/2 giornata (Tour Urbano e extraurbano)

casco di sicurezza in dotazione Tour Integrale durata Full day Tour Urbano e Extraurbano

casco di sicurezza in dotazione Come Prenotare

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Per altre info Scrivi: info@turismoambientalesicilia.it – itinerari@ctasicilia.ii

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Fenici e Punici di Sicilia luoghi e itinerari da est a ovest

Fenici e Punici di Sicilia luoghi e itinerari da est a ovest Sicilia Costiera Nord Occidentale

Solunto, Palermo , Motyia , Selinunte , Monte Adranone (Sambuca di Sicilia) L’itinerario diventa pretesto per esplorare borghi noti e meno noti disposti lungo la fascia costiera della Sicilia che da Cefalu ,in provincia di

Palermo , giunge a Trapani spingendosi all’estremo confine con la provincia di Agrigento.

L’eccellente alibi , lo forniscono i Punici di Sicilia ed i loro maggiori insediamenti , alcuni noti altri semi sconosciuti e la storia affascinante che caratterizza un capitolo della Storia di Sicilia su cui vi sono molte ombre e moltissimo da scoprire.

La presenza Fenicia e Punica in Sicilia è attestata a partire dal XI e IX secolo a.c. I luoghi in Sicilia che ne testimoniano i passaggi sono località oggi note come Favignana , Marettimo , Pantelleria ,Erice , le Egadi , Castellammare del Golfo, Selinunte .

Le cronache prevalentemente di origine greca e latina ci informano di

una civiltà complessa e oscura , Fenici prima e Punici poi, figli dello stesso seme , è certo che abbiano esplorato e commerciato lungo tutte le coste della nostra isola sia orientale che occidentale

realizzando una colonizzazione commerciale a differenza dei loro antagonisti Greci impegnati in una grande e vasta immigrazione e

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colonizzazione abitativa del mediterraneo.

La storia si fa più complessa e articolata dal VI secolo con la presenza dei cartaginesi e i contrasti con i greci presenti sull’isola , un contrasto culminato nelle poco conosciute guerre punico-greche , guerre che con

la battaglia di Imera nel 480 a.c. avrà inizio la fine della supremazia Cartaginese in Sicilia con echi ancora più vasti , a favore della cultura greca.

Questo tour esplora e racconta gli aspetti culturali e storici di questo scontro tra culture e i luoghi di cui la Sicilia è stata palcoscenico lungo una rotta composta dai centri di maggiore rilevanza segnati dagli “emporia “, luoghi e scali dediti al commercio della Sicilia dell’ VIII secolo a.c.

Il programma di viaggio prevede mete classiche e mete meno

conosciute ma di straordinario fascino come Capo Zafferano , la splendida città di Solunto capolvoro assoluto e modello intatto di città dal taglio ellenico davanti a Capo Zafferano , Imera Termini Imerese sui luoghi della battaglia del 480 contemporanea a quella di Salamina , a Palermo dove è

possibile ammirare la necropoli punica con le sepolture sotterranee ancora intatte poi Motya con le sue infrastrutture e i suoi cantieri , Capo Boeo avamposto Cartaginese la grande Selinunte città dalle alterne vicende e passaggi di mano , per concludersi a Monte Adranone sito

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punico convertito in ellenico abbarbicato a 1000 mt s.l.m.

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Borgo Gratteri e L’abbazia Rocca del Monaco

Borgo Gratteri – L’abbazia normanna di Rocca del Monaco – Parco delle Madonie

Ci troviamo nell’ Area Nord Occidentale , nel Parco delle Madonie , sopra Cefalù , la visita ci porta alla scoperta di Gratteri piccolo ed affascinante borgo medievale incastonato alle pendici di pizzo Dipilo e che sovrasta panoramicamente la costa.

L’escursione ci permette di scoprire un piccolo borgo (1000 abitanti circa) sospeso nel tempo e nello spazio , in un contesto

ambientale e paesaggistico dalle potenti suggestioni , alla scoperta dei tanti straordinari gioielli ambientali che la Sicilia più gelosa nasconde tra le pieghe del suo territorio , un itinerario di CTASicilia tra natura storia e cultura.

La visita inizia con una facile escursione immersi tra querce e roverelle alla scoperta dell’abbazia basiliana di San Giorgio , struttura conventuale del XI secolo , straordinaria per bellezza fascino e posizione deposta come è su di un balcone naturale proteso sul mare , e che racconta l’arrivo e

l’attiva opera di cristianizzazione messa in atto dai primi normanni in Sicilia , e che vide l’inserimento di molte comunità conventuali di origine greca.

Il percorso si sposta poi alla scoperta dei “pozzi di pietra ” curiose strutture in pietra verticali scavate nel sottosuolo ad intercettare fiumi sotterranei realizzati per l’accesso all’acqua e ancora oggi presenti e utilizzate nelle case del borgo, imprescindibile una visita alla grotta

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della Grattara dal cui balcone naturale si gode un panorama mozzafiato sulla costa di Cefalù.

Altre le visite e i siti che scopriremo all’interno del borgo storico.

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