Classificazione: pubblico
Manuale
Sistema Informativo Unitario Lavoro
Utente Ente Privato – vers. 1.46
Diario degli aggiornamenti
Data Descrizione
12/02/2020 Aggiornamento capitolo 12_Patto di Servizio Personalizzato. Eliminazione della funzionalità di “Aggiungi PSP”. Il tasto viene sostituito dal pulsante “Nuovo PSP”;
25/03/2020 Aggiornamento capitoli 11 e 12 con inserimento paragrafi 11.3 e 12.4 relativi alla storicizzazione degli eventi DID e PSP
22/04/2020 Aggiornato capitolo 10- Reddito di Cittadinanza.SI CONSIGLIA RILETTURA INTEGRALE DEL CAPITOLO.
06/05/2020
Versione 3.10.0 del SIUL
- Aggiornamento capitolo 7-Dettaglio scheda anagrafica professionale. È stata modificata la logica di salvataggio dei documenti identificativi.
- Aggiornamento capitolo 12-Patto di Servizio Personalizzato. È stato aggiunto un controllo per la creazione e il trasferimento dei PSP e sono state modificate/aggiornate le dichiarazioni sui PSP.
SI CONSIGLIA RILETTURA INTEGRALE DEI CAPITOLI.
01/12/2020 - Integrazione della funzionalità “Annulla condizionalità” nel paragrafo 10.4-Condizionalità - Inserimento del sottoparagrafo 10.4.1 “Annulla Condizionalità”
15/01/2021
- Aggiornamento capitolo.10 con la sostituzione del Tab “Gestione Contatti” con il nuovo Tab “Gestione Convocazioni”
- Aggiornamento paragrafo 10.4 Condizionalità
- Aggiornamento capitolo 9 “Garanzia Giovani” con l’aggiunta dell’informazione Tipologia bando
09/02/2021 - Aggiornamento maschere “Dettaglio profilo” e “Nuovo soggetto da associare” con l’inserimento dell’obbligatorietà dei campi EMAIL e TELEFONO.
21/06/2021
- Aggiornamento capitolo 9 Garanzia Giovani
o Eliminazione del controllo sulla presenza della DID per la tipologia bando “Garanzia Giovani Dispersione Scolastica”
o Aggiunta nuova tipologia bando “Garanzia Giovani Fase II: percorsi di Servizio Civile Regionale”
24/08/2021
- Aggiornamento paragrafo 10.3 “Gestione Convocazione”
o Introduzione dei template della raccomandata a mano e A/R.
o Introduzione della funzionalità “Termina” per le convocazioni in Corso
- Nuova logica associata all’ icona lente e matita, rispettivamente di “visualizzazione del dettaglio” e di
“registrazione esito appuntamento e modifica campi”
- Introduzione gestione delle domande RDC in stato Terminato (TE)
08/11/2021 - RDC_Introduzione dello stato beneficiario trasformato
- Introduzione nella pagina iniziale dei tasti SIUL HOME e SAP HOME
13/12/2021 - Refactoring della pagina principale di RDC - DID in stato “Annullata”
21/12/2021
- Nuova modalità di accesso al portale SIUL con autenticazione tramite CIE
18/02/2022
- Nuovo tab “Status NEET” all’interno della sezione “Dati Amministrativi”
01/06/2022
- Aggiunta nuova sezione GOL (garanzia occupabilità lavoratori)
Indice
1. Introduzione ... 7
1.1 Acronimi e definizioni ... 7
1.2 Copyright (specifiche proprietà e limite di utilizzo) ... 7
2. Accesso al SIUL... 8
3. Selezione del profilo sul SIUL ... 9
4. Prima registrazione ... 10
5. Funzionalità di amministrazione ... 11
5.1 Soggetti abilitati al profilo ... 11
5.2 Amministratore di più strutture ... 12
5.3 Operatore di più strutture ... 14
6. Ricerca scheda anagrafico professionale ... 17
7. Dettaglio scheda anagrafico professionale ... 18
7.1 Dati Anagrafici ... 19
7.2 Dati amministrativi ... 21
7.3 Esperienze professionali e informazioni curriculari ... 23
8. COB ... 25
9. GARANZIA GIOVANI ... 26
9.1 SOTTOSCRIZIONE TRAMITE APP ... 34
9.2 SOTTOSCRIZIONE IN ASSENZA DI APP ... 34
9.3 Garanzia Giovani per SAP extraregione ... 38
9.3.1 Sospensione dell’adesione ... 38
9.4 Bonus Occupazionale e Garanzia Giovani ... 38
10. GARANZIA OCCUPABILITA’ LAVORATORI ... 39
10.1 Adesione tramite EP ... 39
10.1.1 Adesione di cittadino con età compresa tra i 30 ed i 65 anni ... 40
10.1.2 Adesione di cittadino con età NON compresa tra i 30 ed i 65 anni... 41
10.2 Adesione del cittadino con il supporto di un EP ... 41
10.2 Assessment... 42
10.3 Presa in carico ... 52
11. REDDITO DI CITTADINANZA ... 54
11.1 Stato Beneficiario ... 54
11.2 Notifica RdC ... 55
11.3 Gestione Convocazioni ... 57
11.4 Condizionalità ... 59
11.5 Note ... 60
11.6 TAB Elenco Convocazioni ... 60
12. DID ... 61
12.1 Modifica NASPI Associata ... 65
12.2 Sezione Domande NASPI ... 67
12.3 Storicizzazione eventi DID ... 68
13. PATTO DI SERVIZIO PERSONALIZZATO ... 69
13.1 Patto Occupati Sospesi ... 75
13.2 PSP non importati da GEFO ... 80
13.3 Trasferimento PSP ... 81
13.4 Storicizzazione eventi PSP ... 83
14. Politiche attive ... 85
15. Note ... 87
16. Associazione operatore privato ... 89
17. Ultimo Rapporto di Lavoro ... 90
18. Controlli e casistiche particolari ... 91
19. Locking della SAP ... 92
20. Altre funzioni... 93
20.1 Download Manuale Utente ... 93
Indice delle figure
Figura 1 - Prima autenticazione ... 8
Figura 2 – Scelta del profilo utente ... 9
Figura 3 - Richiesta associazione ... 10
Figura 4 - Home page ... 10
Figura 5 - Amministrazione ... 11
Figura 6 - Soggetti abilitati ... 11
Figura 7 - Associazione nuovo utente ... 12
Figura 8 – Richiedi altro profilo ... 12
Figura 9 - Scegli il profilo ... 13
Figura 10 - Seleziona la struttura X ... 14
Figura 11 - Associazione Operatore ... 14
Figura 12 - Cambio profilo ... 15
Figura 13 - Seleziona la struttura Y ... 15
Figura 14 - Nuova associazione ... 16
Figura 15 - Scegli il profilo ... 16
Figura 16 - Ricerca SAP... 17
Figura 17 - Ricerca SAP - Filtri Alternativi ... 17
Figura 18 - Dettaglio SAP con APP attiva ... 18
Figura 19 - Dati anagrafici ... 19
Figura 20 - Documenti identificativi ... 20
Figura 21 - Documenti identificativi ... 21
Figura 22 - Dati amministrativi ... 22
Figura 23 - Flag reddito di cittadinanza (Altre informazioni) ... 22
Figura 24 - Verifica Status Neet ... 23
Figura 25 - Pop up Alert ... 23
Figura 26 - COB ... 25
Figura 27 - Garanzia Giovani ... 26
Figura 28 - Dettaglio azioni adesione ... 27
Figura 29 - Maschera di colloquio ... 27
Figura 30 - Colloquio negativo ... 28
Figura 31 - Colloquio positivo ... 28
Figura 32 - Presa in carico con APP attiva ... 29
Figura 33 - Seleziona tipologia bando ... 29
Figura 34 - Scarica pdf nel caso di esito negativo ... 30
Figura 35-Nota informativa dei controlli per la Presa in Carico ... 31
Figura 36- Caricamento pdf esito negativo... 31
Figura 37 – X Rifiuto presa in carico ... 32
Figura 38 - Dati esito negativo ... 32
Figura 39 - Maschera di profilig ... 33
Figura 40 - Maschera scelta Tutor ... 33
Figura 41 - Step 5 - Presa in carico_Firma digitale ... 34
Figura 42 - Step 5 - Presa in carico_Firma olografa ... 35
Figura 43 - Presa in carico ... 35
Figura 44 - Dati presa in carico ... 36
Figura 45 - Dati profiling ... 36
Figura 46 - Cancellazione Presa in Carico ... 37
Figura 47 - Dati cancellazione presa in carico ... 37
Figura 48-Bonus Occupazionale ... 38
Figura 54 - Nuova sezione GOL ... 39
Figura 55 - Adesione senza DID attiva ... 39
Figura 56 - Selezione della categoria del cittadino ... 40
Figura 57 – Seleziona categoria disabile... 41
Figura 58 - Conferma dichiarazione cittadino ... 42
Figura 59 - Profilazione quantitativa ... 42
Figura 60 - Assessment A - Condizione lavorativa ... 43
Figura 61 - Aggiungi esperienza lavorativa ... 44
Figura 62 - Categorie professionali preferite ... 44
Figura 63 - Aggiungi categoria professionale desiderata ... 45
Figura 64 - Assessment B – Competenze ... 46
Figura 65 - Assessment C - Condizioni personali ... 47
Figura 66 - Esito preliminare ... 48
Figura 67 - Valutazione personale ... 48
Figura 68 - Esito primo livello ... 49
Figura 69 - Rivedi punteggio ... 49
Figura 70 - Assessment II livello ... 50
Figura 71 - Esito II livello ... 51
Figura 72 - Adesione attiva ... 51
Figura 73 - Presa in carico - inserisci tutor ... 52
Figura 74 - Genera patto di servizio ... 52
Figura 49-Sezione RdC ... 54
Figura 50-Stato Beneficiario ... 55
Figura 51-Notifica RdC ... 55
Figura 52-Dettaglio notifica ... 56
Figura 53-Gestione Convocazioni ... 57
Figura 54 – Dettaglio convocazione – step 1 ... 58
Figura 55 - Dettagli convocazione - step 2 (dettagli raccomandata) ... 58
Figura 56-Condizionalità ... 59
Figura 57-Dettaglio condizionalità ... 59
Figura 58-Note RdC ... 60
Figura 59 - TAB Elenco convocazioni ... 60
Figura 60-Sezione DID ... 61
Figura 61-Gestione DID ... 62
Figura 62-Associa NASPI ... 62
Figura 63-Data DID =DATA DICHIARAZIONE ... 63
Figura 64-NASPI ASSOCIATA:SI, Percettore NASPI:SI ... 64
Figura 65-Dettaglio NASPI Associata ... 64
Figura 66-Dettaglio Analitico ... 65
Figura 67-Modifica NASPI Associata ... 66
Figura 68-Modifica NASPI da associazione manuale ... 66
Figura 69-Modifica NASPI da associazione automatica ... 67
Figura 70-Sezione Domande NASPI ... 67
Figura 71-Pulsante storico DID ... 68
Figura 72-Elenco eventi DID ... 68
Figura 73-PSP ... 69
Figura 74 - Assenza documento PSP GEFO ... 69
Figura 75-Gestione PSP ... 70
Figura 76-Alert-inserimento documenti ... 70
Figura 77-Politica PSP ... 71
Figura 78-Modifica del tutor ... 71
Figura 79-Elenco dichiarazioni PSP ... 72
Figura 80-Caricamento PSP firmato ... 73
Figura 81-DID Convalidata ... 73
Figura 82-Modifica PSP ... 73
Figura 83-Termina PSP... 74
Figura 84-Stato PSP ... 74
Figura 85-Stato della presa in carico A02_05 ... 75
Figura 86-Nuovo PSP Occupati Sospesi... 75
Figura 87-Avviso documenti identificativi ... 76
Figura 88- Politica PSP ... 77
Figura 89-Scelta del tutor ... 78
Figura 90-Carica PSP ... 78
Figura 91-PSP Occupati Sospesi attivo ... 79
Figura 92-Trasferisci PSP Occupati Sospesi ... 79
Figura 96-Trasferimento PSP ... 81
Figura 97-Avviso documenti-Trasferimento PSP ... 82
Figura 98-Scarica PSP ... 82
Figura 99-Stato PSP ... 82
Figura 100 - Blocco trasferimento PSP importati da GEFO ... 83
Figura 101 - Impossibile trasferire un PSP in stato "sospeso" ... 83
Figura 102-Storico eventi PSP ... 84
Figura 103-Elenco eventi PSP ... 84
Figura 104-Politiche attive ... 85
Figura 105-Stato del PSP... 85
Figura 106-Stato della presa in carico A02_05 ... 86
Figura 107-Note ... 87
Figura 108 - Nuova nota... 87
Figura 109 - Modifica Nota ... 88
Figura 110 - Conferma eliminazione nota ... 88
Figura 111 - Associazione privato ... 89
Figura 112 - Ultimo rapporto di lavoro ... 90
Figura 113 - Storico verifiche ... 90
Figura 114 - Manuale utente ... 93
Indice delle tabelle
Tabella 1- Acronimi utilizzati nel documento ... 71. I NTRODUZIONE
Il Sistema SIUL, SISTEMA INFORMATIVO UNIFICATO LOMBARDO, è una collezione (piattaforma) di servizi applicativi messi a disposizione dei centri per l’impiego (CPI) e degli Enti Accreditati Privati che operano sul territorio regionale.
1.1 Acronimi e definizioni
Acronim
o Descrizione
SAP Scheda Anagrafica Professionale
DID Dichiarazione di Immediata Disponibilità
PSP Patto di Servizio Personalizzato
RL Regione Lombardia
CPI Centri per l’impiego
ANPAL Agenzia Nazionale Politiche Attive Lavoro
SIUL Sistema Integrato Unitario Lombardo
COB Comunicazione Obbligatoria
Tabella 1- Acronimi utilizzati nel documento
1.2 Copyright (specifiche proprietà e limite di utilizzo)
Il materiale è di proprietà di Lombardia Informatica S.p.A.
Può essere utilizzato solo a scopi didattici nell’ambito del Progetto SIUL.
La presente documentazione non può essere in alcun modo copiata e/o modificata previa esplicita autorizzazione.
2. A CCESSO AL SIUL
Gli operatori preposti all’utilizzo dei servizi applicativi offerti dal SIUL possono effettuare l’accesso alla piattaforma previa la registrazione TS-CNS con PIN, CIE o SPID, operazioni per le quali è disponibile il relativo manuale.
Per accedere al SIUL è necessario digitare l’indirizzo web: https://siul.servizirl.it.
Figura 1 - Prima autenticazione
Le modalità di autenticazione al sistema sono:
- SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) - CIE (Carta di identità elettronica)
- TS - CNS (Tessera Sanitaria e Carta Nazionale dei Servizi).
Note: per entrare con la CIE è necessario avere un lettore contactless da PC oppure l’App CIEId su uno smartphone compatibile con la tecnologia NFC (oltre ad avere il PIN della CIE).
3. S ELEZIONE DEL PROFILO SUL SIUL
Dopo essersi autenticato, l’utente deve scegliere se profilarsi come cittadino o come amministratore di un CPI/Ente privato e, qualora la sua utenza non fosse già associata ad un CPI/Ente privato, può richiedere al Super Amministratore di essere abilitato ad operare come amministratore di un CPI/Ente.
Figura 2 – Scelta del profilo utente
4. P RIMA REGISTRAZIONE
Superata la fase di autenticazione e selezionato il profilo Operatore, l’utente, che non si è mai registrato a sistema, ha la possibilità di richiedere a RL di essere riconosciuto in qualità di Amministratore di un CPI o di un Amministratore di Ente Privato.
Mediante i filtri Denominazione e Codice Intermediario è possibile ricercare la struttura di cui si è il responsabile.
Figura 3 - Richiesta associazione
Premendo il tasto verrà inoltrata la richiesta al Super Amministratore, il quale abiliterà o meno il profilo; in entrambi i casi una mail avviserà l’utente dell’esito. In caso di accettazione della richiesta di abilitazione, l’utente sarà abilitato automaticamente con profilo di amministratore.
Una volta abilitati e superata la fase di autenticazione, il sistema visualizza automaticamente la home page del SIUL.
Nell’intestazione della home page, sono riportate a sinistra i dettagli dell’operatore quali nome, cognome, denominazione e via della sede, mentre a destra la funzionalità delle notifiche e il logout. Sempre a sinistra nell’header è presente la barra di navigazione in cui sono presenti le icone SIUL HOME1 e SAP HOME (redirect alla pagina iniziale di ricerca della scheda del cittadino); le altre funzionalità differiscono a seconda della tipologia di utente.
Figura 4 - Home page
1
5. F UNZIONALITÀ DI AMMINISTRAZIONE
I contenuti e le funzionalità visualizzate dipendono dalla tipologia di profilo associata all’utente che ha effettuato l’accesso al sistema. Gli utenti di tipo amministratore dispongono di un menu personalizzato, attraverso il quale è possibile gestire gli operatori che operano nella propria struttura e richiedere al super Amministratore la creazione di un altro profilo da amministratore.
Figura 5 - Amministrazione
Figura 6 - Soggetti abilitati
5.1 Soggetti abilitati al profilo
Dal menu Amministrazione l’utente Amministratore, tramite i filtri Cod. Fiscale e Ruolo, può ricercare i soggetti abilitati ad operare all’interno della struttura e per ogni singolo soggetto, tramite i pulsanti
, può rispettivamente:
1. Visualizzarne e modificare i dati anagrafici e il ruolo;
2. Rimuoverlo dalla struttura;
3. Disabiltarlo o abiltarlo ad operare.
Tramite il tasto Nuovo, in fondo alla pagina, è possibile abilitare un nuovo utente ad operare nella struttura in oggetto.
Figura 7 - Associazione nuovo utente
In particolare specificandone il ruolo, l’utente associato sarà abilitato ad operare in qualità di operatore ordinario o di amministratore.
5.2 Amministratore di più strutture
Dal menu Amministrazione, mediante la sezione Richiedi la creazione del profilo da Amministratore, l’utente, tramite i filtri Denominazione e Cod. Intermediario, può ricercare un ulteriore Ente Privato e richiedere al Super Amministratore, mediante l’apposito pulsante , di essere profilato come amministratore del suddetto ente.
Figura 8 – Richiedi altro profilo
Inviata la richiesta al Super Amministratore, nella colonna azioni, è presente tale icona nell’attesa che la richiesta venga accettata o rifiutata. Una volta che la richiesta viene accettata, l’utente amministratore, per i successivi accessi, visualizza una schermata che permette la scelta della struttura per cui si vuole operare.
Figura 9 - Scegli il profilo
A questo punto, l’utente amministratore può selezionare la struttura per cui operare mediante l’apposito pulsante . Una volta entrati ad operare per una struttura, è possibile scegliere di profilarsi per una struttura diversa tramite il pulsante posto in alto a destra.
Da notare che un utente amministratore può essere riconosciuto come amministratore di più strutture, ma non come operatore semplice.
5.3 Operatore di più strutture
Un amministratore di più strutture può abilitare un operatore ad operare per più strutture.
Ad esempio, l’amministratore seleziona I’ Ente Privato X per cui operare mediante l’apposito pulsante .
Figura 10 - Seleziona la struttura X
Accedendo come amministratore dell’Ente Privato X, tramite la funzione “soggetti abilitati al profilo” abilita l’operatore TEST TEST ad operare per lo stesso ente.
Figura 11 - Associazione Operatore
A questo punto l’utente amministratore mediante il pulsante sceglie di profilarsi come amministratore dell’Ente Privato Y.
Figura 12 - Cambio profilo
Figura 13 - Seleziona la struttura Y
Entrando come amministratore dell’Ente Privato Y può abilitare lo stesso operatore TEST TEST ad operare anche per quest’ultimo ente.
Figura 14 - Nuova associazione
L’operatore in questione, ai suoi accessi al SIUL, visualizza una schermata che permette la scelta della struttura per cui operare mediante l’apposito pulsante . Scelta una struttura, è possibile cambiarla tramite il pulsante posto in alto a destra.
Figura 15 - Scegli il profilo
È importante sottolineare che un amministratore/operatore di un CPI non può essere amministratore/operatore di un Ente Privato.
6. R ICERCA SCHEDA ANAGRAFICO PROFESSIONALE
Entrando nell’home page del SIUL è possibile ricercare la Scheda Anagrafica Professionale del Cittadino utilizzando il suo Codice Fiscale.
Nel caso in cui la ricerca non produca alcun risultato, sarà mostrato il messaggio riportato nella figura seguente.
Figura 16 - Ricerca SAP
I filtri alternativi facilitano la ricerca della SAP attraverso l’uso congiunto di Nome, Cognome e Data di nascita.
Figura 17 - Ricerca SAP - Filtri Alternativi
Dal risultato della ricerca, tramite i pulsanti , è possibile:
1. visualizzare i dettagli della Scheda Anagrafica Professionale;
2. scaricarne la versione in formato pdf.
7. D ETTAGLIO SCHEDA ANAGRAFICO PROFESSIONALE
Superata la fase di ricerca, l’utente può accedere alla schermata di dettaglio della SAP
Figura 18 - Dettaglio SAP con APP attiva
La sezione superiore è suddivisa in due aree, una fissa che riporta il codice fiscale, l’identificativo, lo stato, il titolare della SAP e un’icona a forma di smartphone indicante l’attivazione (icona verde) o meno (icona grigia) dell’APP FirmaLOM sul device del cittadino. L’altra area, invece, riporta eventuale annotazione2 riguardante il soggetto.
La sezione inferiore presenta a sinistra un menu che elenca le macro-sezioni della scheda anagrafico professionale. A destra una volta selezionata la macro-sezione, viene mostrato il dettaglio, ad esempio selezionando a sinistra i “Dati Anagrafici” a destra verrà mostrato Codice Fiscale, Cognome, Nome, Data di nascita, Sesso, Comune/Stato estero di nascita, provincia e Cittadinanza.
L’Ente Privato può visualizzare il dettaglio della SAP in sola lettura, ad eccezione:
• della sezione Note,
• della scheda “Documenti identificativi” della sezione Dati Anagrafici,
• della sezione DID, attraverso la quale è possibile associare una Domanda di NASPI ove non risulti precedentemente associata,
• e della sezione PSP, dove si può inserire un Patto di Servizio Personalizzato per il cittadino nel caso in cui la struttura dell’utente abbia manifestato l’interesse per la provincia di appartenenza del titolare della SAP 3.
2 Cfr paragrafo 15 3
7.1 Dati Anagrafici
La sezione Dati anagrafici contiene le informazioni anagrafiche del cittadino ed è composta dalle seguenti sottosezioni:
• Personali;
• Indirizzi;
• Contatto;
• Documenti identificativi.
La sezione Personali contiene le informazioni personali dell’individuo relative a codice fiscale, cognome, nome, data di nascita, sesso, comune o stato estero di nascita, provincia di nascita e cittadinanza.
La sezione Indirizzo contiene le informazioni relative all’indirizzo di domicilio e di residenza. L’indirizzo di domicilio potrebbe coincidere con l’indirizzo di residenza e in tal caso non sarà visualizzata la sezione relativa alla residenza, in caso contrario la sezione residenza sarà visibile e compilata con le opportune informazioni.
Figura 19 - Dati anagrafici
La sezione Contatto contiene i dati relativi ai recapiti del cittadino.
La sezione Documenti Identificativi contiene le informazioni relative ai documenti Carta di Identità, Patente, Passaporto, Permesso di Soggiorno e Richiesta di Permesso di soggiorno.
L’unica sezione editabile dall’Operatore Privato è quella dei Documenti Identificativi, le restanti sezioni saranno infatti in sola visualizzazione.
L’operatore potrà inserire un nuovo documento selezionando il tasto Nuovo in alto a destra.
Figura 20 - Documenti identificativi
Di seguito le informazioni previste per ciascuna tipologia di documento.
Le informazioni mostrate per la carta di identità sono:
• Numero Documento;
• Documento emesso dal Comune di. / [Stato per gli stranieri];
• Data di Rilascio Documento;
• Data di Scadenza Documento.
Le informazioni mostrate per la patente sono:
• Numero Documento;
• Tipo Patente;
• Data di Rilascio Documento;
• Data di Scadenza Documento;
Le informazioni mostrate per il passaporto sono:
• Numero Documento;
• Nazionalità;
• Data di Rilascio Documento;
• Data di Scadenza Documento.
Le informazioni mostrate per il permesso di soggiorno sono:
• Numero Documento;
• Motivo di soggiorno;
• Data di Scadenza Documento;
• Data ultimo mantenimento iscrizione.
Le informazioni da inserire per la richiesta di permesso di soggiorno sono:
• Data invio della richiesta (facoltativa).
Per ciascuna delle cinque tipologie è prevista la possibilità di allegare immagini rappresentanti il fronte, il fronte-retro e il retro del documento. Solamente per il permesso di soggiorno sarà possibile inserire un’ulteriore immagine per la ricevuta.
L’immagine dovrà essere in uno dei seguenti formati e non dovrà superare le dimensioni di 250 kb: PDF, JPG, PNG, GIF, TIFF.
Figura 21 - Documenti identificativi
Con il rilascio della versione 3.10.0 del SIUL, è stata modificata la logica di salvataggio dei documenti. Il pulsante Conferma è stato sostituito dal pulsante Salva, che consente il salvataggio dei dati senza ricorrere al salvataggio della SAP.
7.2 Dati amministrativi
La sezione Dati amministrativi contiene i dati relativi alla posizione nel mercato del lavoro, alle liste speciali di appartenenze, ai dati Isee, allo status Neet e altre informazioni a corredo.
I campi Data DID, Indice di profiling e Data evento della sezione Situazione occupazionale sono popolati da ANPAL.
Lo stato occupazionale del cittadino è gestito dal sistema Sintesi e sarà premura dell’operatore del CPI aggiornare manualmente il relativo campo del SIUL.
Figura 22 - Dati amministrativi
Con il rilascio della versione 3.4.0 del SIUL, è stata inserita nella tab ‘ Altre Informazioni’ la possibilità per i CPI di selezionare tramite flag se il Cittadino è percettore o meno del Reddito di Cittadinanza.
L’Ente Privato visualizzerà il dato a riguardo in sola lettura.
Figura 23 - Flag reddito di cittadinanza (Altre informazioni)
Accedendo al TAB “Status NEET”, l’operatore può inserire una data in riferimento alla quale desidera effettuare la verifica. È possibile inserire date comprese tra la data di nascita del cittadino e la data odierna.
Si attiva il tasto “Verifica” che restituisce le informazioni relative allo Status NEET del cittadino
Figura 24 - Verifica Status Neet
Se invece viene inserita una data che non ricade in questo range compare un messaggio di alert:
“Attenzione la data inserita deve essere compresa tra la data di nascita del cittadino e la data odierna”
Figura 25 - Pop up Alert
L’utente ha la possibilità di scaricare un PDF contenente l’esito stesso della verifica cliccando sul pulsante
“Scarica”. Nel PDF verrà indicata la data in cui è stata effettuata la verifica ovvero la data odierna.
Se i servizi Anpal non sono disponibili viene visualizzato un messaggio di alert “al momento i servizi Anpal non sono disponibili”.
7.3 Esperienze professionali e informazioni curriculari
Nella sezione Esperienze professionali sono indicate le esperienze lavorative dell’individuo, mentre nella sezione Informazioni curriculari è riportato tutto ciò che riguarda le esperienze curriculari dell’individuo in merito a:
• Titoli di studio;
• Corsi di formazione;
• Lingue;
• Conoscenze informatiche;
• Altre informazioni:
o Mobilità;
o Albo/ordine o Patente o Patentini
In merito alle Informazioni curriculari, non è prevista la possibilità di effettuare l’inserimento da parte dell’Ente Privato.
8. COB
Tale sezione contiene le comunicazioni obbligatorie legate all’attività lavorativa del cittadino. È possibile visualizzare le Comunicazioni Obbligatorie dei cittadini domiciliati in Lombardia e di quelli la cui sede di lavoro si trova in Lombardia.
Per ciascuna COB, mediante apposito pulsante , è possibile visualizzarne il dettaglio che presenta tutti i dati della COB ad eccezione delle informazioni riguardanti la retribuzione.
Figura 26 - COB
9. GARANZIA GIOVANI
La sezione GARANZIA GIOVANI è dedicata alla gestione delle adesioni al programma Garanzia Giovani. Il menu è fruibile agli utenti CPI, ENTE PRIVATO e non è limitato all’esclusiva gestione del titolare della SAP.
Figura 27 - Garanzia Giovani
La maschera Gestione Adesione Garanzia Giovani mostra l’elenco di tutte le adesioni al programma che fanno capo al Cittadino.
Il Giovane può aderire più volte al programma Garanzia Giovani ma solo un’adesione può essere attiva.
Nella maschera di Gestione Adesione è visibile solo l’ultimo stato ‘ufficiale’ assunto dall’adesione su ANPAL.Di seguito l’elenco degli stati dell’Adesione:
• Attiva (A);
• Sospesa (S);
• Cancellata d’ufficio per mancata presentazione (U);
• Cancellata d’ufficio per esito negativo colloquio/cancellazione presa in carico (C);
• Annullata (D);
• Cancellazione d’ufficio per esito negativo controllipresa in carico (X);
• Presa in carico (P);
• Trattamento (T).
Il tracciato completo dell’iter di un’ adesione è visualizzabile cliccando sull’apposita lentina .
Figura 28 - Dettaglio azioni adesione
Per tutti i cittadini con adesioni attive (A) segue la fase di Invito a Presentarsi, che si materializza nel SIUL con l’invio di una mail automatica finalizzata alla convocazione del Giovane presso una struttura accreditata da Regione Lombardia (CPI o Ente Privato Accreditato) per l’effettuazione del colloquio. Lo stato dell’adesione passa nello stato (interno al SIUL) “In attesa di colloquio”.
Il giovane ha 60 giorni a disposizione per presentarsi ed effettuare il colloquio. Con cadenza quindicinale, vengono inviate tre mail di sollecito al Giovane, a seguito del terzo sollecito (ovvero dopo 60 giorni dall’effettuazione dell’adesione), se il Giovane non si è ancora presentato, l’adesione verrà cancellata d’ufficio (stato adesione U).
Tutte le notifiche, inviate via mail al cittadino, saranno consultabili all’interno del dettaglio dell’adesione.
Se il Cittadino si presenta al colloquio, l’operatore può registrare l’esito del colloquio cliccando sull’apposita icona dedicata .Al click sull’icona visualizzerà la maschera sottostante.
Figura 29 - Maschera di colloquio
Selezionando la voce Impossibilità a procedere con la presa in carico del campo Esito, l’operatore dichiara l’esito negativo del colloquio; attestando di fatto il fallimento dei controlli manuali effettuati in presenza del Giovane.
Il sistema abiliterà all’interno della maschera un nuovo campo Motivazione, dove l’operatore è obbligato a selezionare una fra le seguenti cinque motivazioni:
1. Il giovane non è uno studente della presente istituzione scolastica/formativa/universitaria né della rete di cui questa è capolista;
2. La capacità organizzativa dell’ente selezionato non permette di prendere in carico altri destinatari;
3. L’ente non possiede un’offerta compatibile con il profilo del giovane;
4. I riferimenti indicati dal giovane nell’adesione non risultano validi;
5. Il giovane è stato preso in carico da un altro operatore.
Figura 30 - Colloquio negativo
Salvando l’esito negativo del colloquio, lo stato dell’adesione passa da In attesa di colloquio a Cancellata d’ufficio per mancanza dei requisiti in fase di colloquio (stato adesione C). Tale modifica è visualizzabile nella maschera di Gestione Adesione e all’interno del dettaglio dell’adesione
Selezionando la voce In attesa di presa in carico dal menu Esito, l’operatore dichiara l’esito positivo del colloquio; attestando di fatto l’esito positivo dei controlli manuali effettuati in presenza del Giovane.
Figura 31 - Colloquio positivo
Al salvataggio del colloquio positivo lo stato dell’adesione passa dallo stato “In attesa di colloquio” allo stato
“In attesa di presa in carico”. Tale modifica è visualizzabile esclusivamente all’interno del dettaglio dell’adesione.
In caso di esito positivo del colloquio, l’operatore (pubblico o privato) può procedere con la stipula della presa in carico.
L’operatore ha a disposizione nella maschera di Gestione Adesione una specifica funzionalità per effettuare la presa in carico di adesioni in stato “In attesa di presa in carico”, cliccando sul pulsante di presa in carico.
La funzionalità di presa in carico sarà accessibile ai profili CPI e ENTE PRIVATO (il Super Amministratore potrà disporre della funzionalità solo se si profila come CPI o ENTE PRIVATO).
All’apertura della maschera di Presa in carico è presente un’informativa sull’attivazione o meno dell’APP sul dispositivo del cittadino. Nel caso di app attiva: “App Attiva! Si può procedere con la sottoscrizione digitale o olografica del PSP”; in caso contrario: “Attenzione, App Non Attiva! si può procedere solo con la sottoscrizione olografica del PSP”.
Figura 32 - Presa in carico con APP attiva
L’operatore potrà selezionare una delle seguenti tipologie di bando:
• Garanzia Giovani Multimisura
• Garanzia Giovani Dispersione Scolastica
• Garanzia Giovani Formazione Forzata
• Garanzia Giovani Fase II: percorsi di Servizio Civile Regionale
Figura 33 - Seleziona tipologia bando
Selezionata la tipologia di bando, verranno eseguiti i seguenti controlli propedeutici alla presa in carico:
1. età;
2. residenza;
5. iscrizione università;
6. Dichiarazione di Immediata Disponibilità (DID) (tale controllo non viene eseguito per la tipologia bando Garanzia Giovani Dispersione Scolastica);
7. Presenza di politiche attive (controlli su servizio civile e altri interventi di politiche attive).
L’operatore potrà procedere alla verifica ‘manuale’ dei requisiti su età e residenza, eventualmente forzando l’esito dei controlli automatici mediante apposita funzionalità di forza controllo. Gli ulteriori controlli saranno automatici e non modificabili dall’operatore.
Il controllo automatico sulla presenza di una DID sarà superato se risulta a sistema una DID in stato Inserita o Convalidata
Il controllo sulle politiche attive sarà superato se il giovane NON risulta avere in corso di svolgimento né il servizio civile, né interventi di politiche attive ad eccezione dell'Assegno di ricollocazione ai sensi dell'art. 9 del D.L. n. 4 del 28 gennaio 2019, come convertito con modificazioni dalla L.n. 26 del 28 marzo 2019.
Nel caso di esito NEGATIVO dei controlli per la presa in carico sarà necessario scaricare un documento pdf di attestazione dell’esito.
Figura 34 - Scarica pdf nel caso di esito negativo
Tale documento dovrà essere firmato e successivamente ricaricato dall’operatore per rendere effettivo il rifiuto della presa in carico.
Per semplificare la comprensione dei controlli è stato aggiunto un tooltip che permetterà di visualizzare la specifica del controllo. Il tooltip comparirà spostando il mouse sopra l’icona .Di seguito viene illustrato un esempio.
Figura 35-Nota informativa dei controlli per la Presa in Carico
Di seguito la maschera di esito negativo dei controlli.
Figura 36- Caricamento pdf esito negativo
Al termine del salvataggio il sistema provvederà ad aggiornare nel SIUL (e notificare ad ANPAL) il cambiamento di stato dell’adesione dallo stato interno al SIUL “In attesa di presa in carico” a X – Cancellazione d’ufficio (per esito negativo dei controlli precedenti alla presa in carico).
Tale cambiamento di stato sarà visualizzabile nelle maschere Gestione Adesione e Iter adesione.
Figura 37 – X Rifiuto presa in carico
A valle del rifiuto della presa in carico, l’operatore potrà visualizzare i dettagli dell’esito negativo dei controlli utilizzando la funzionalità ‘Visualizza dettaglio adesione’ .
All’interno del tab ESITO NEGATIVO potrà inoltre scaricare la checklist con l’esito dei controlli, cliccando sul pulsante .
Figura 38 - Dati esito negativo
Nel caso di esito POSITIVO dei controlli per la presa in carico il sistema permetterà all’operatore di effettuare in sequenza le seguenti azioni:
• Visualizzare e/o modificare alcuni dati necessari per il calcolo degli indici di profiling GG;
Figura 39 - Maschera di profilig
• Scegliere (eventualmente) un tutor differente da quello assegnato di default al Giovane;
Figura 40 - Maschera scelta Tutor
• Generare il Patto di Servizio GG, tramite pulsante Genera Patto di Servizio.
In tale maschera, l’operatore ha la possibilità di selezionare tramite radio button se procedere con la sottoscrizione del Patto di Servizio e relativa firma olografica oppure se inviare all’app il Patto di Servizio con relativa firma digitale.
9.1 SOTTOSCRIZIONE TRAMITE APP
Selezionando SI su “Sottoscrizione tramite App” l’operatore deve cliccare su Anteprima PSP, al fine di visualizzare la correttezza dei dati inseriti, e solo a valle di tale operazione si attiva il pulsante “Salva e Invia Notifica” per inviare il PSP su APP mobile.
Figura 41 - Step 5 - Presa in carico_Firma digitale
Il cittadino riceve la notifica del PSP da firmare e può procedere con l’accettazione o il rifiuto del patto direttamente dall’APP.
Se il cittadino accetta, lo stato dell’adesione passa in “P-Presa in carico”; se rifiuta, lo stato dell’Adesione rimane in stato A-Attiva.
Nel lasso di tempo che intercorre tra l’invio del PSP e l’accettazione o il rifiuto dello stesso da parte del cittadino, l’operatore ha la possibilità di annullare la presa in carico, premendo il pulsante “Annulla PSP”
. Al click sul pulsante, comparirà una maschera di conferma dell’operazione.
L’operatore dopo aver annullato il PSP inviato tramite app potrà eventualmente ri-procedere con la presa in carico del giovane, effettuando gli step iterativi previsti da processo, in quanto l’Adesione risulta ancora in stato A-Attiva
9.2 SOTTOSCRIZIONE IN ASSENZA DI APP
Selezionando NO su “Sottoscrizione tramite App”, l’utente, premendo il pulsante Genera Patto di Servizio, genera il patto da far sottoscrivere al cittadino; in seguito, deve selezionare il file scaricato e procedere con il relativo caricamento e salvataggio dell’operazione.
Figura 42 - Step 5 - Presa in carico_Firma olografa
Al salvataggio della presa in carico GG, il sistema provvederà ad aggiornare nel SIUL lo stato dell’adesione dallo stato interno “In attesa di presa in carico” a P – Presa in Carico. Tale cambiamento di stato potrà essere visualizzato nelle maschere Gestione Adesione e Iter adesione.
L’attività di presa in carico determinerà la creazione e l’inserimento delle politiche attive Garanzia Giovani nella sezione 6 della SAP, valorizzate come segue:
• A02-02: Presa in Carico Garanzia Giovani in stato “Iniziata”;
• A05-02: Colloqui di prima informazione e orientamento e A01-02: Colloqui di orientamento in stato "Terminata";
Figura 43 - Presa in carico
Note bene: se in fase di invio dei dati per il calcolo del profiling, ovvero al salvataggio della Presa in Carico GG, si dovessero riscontrare errori ANPAL, il sistema provvederà a notificare all’operatore la motivazione della mancata presa in carico, lasciando l’adesione nello stato In attesa di presa in carico.
Per tutte le adesioni in stato P, l’operatore potrà visualizzare i dettagli della presa in carico utilizzando apposita funzionalità ‘Visualizza dettaglio adesione’ .
Accedendo al tab PRESA IN CARICO, l’operatore potrà visualizzare le informazioni associate alla presa in carico e scaricare il documento del patto di servizio GG cliccando sul pulsante .
Figura 44 - Dati presa in carico
Accedendo al tab PROFILING, l’operatore potrà visualizzare le informazioni associate al profiling, sia quelle inserite su SIUL in fase di presa in carico sia quelle restituite da ANPAL (indici di profiling ed esito).
Figura 45 - Dati profiling
Al termine della Presa in Carico (P) l’adesione verrà presa in carico da SIAGE e l’operatore avrà modo di visualizzare il cambio di stato dell’adesione da P (Presa in carico) a T (Trattamento) direttamente nella maschera di Gestione Adesioni. Il cambio di stato verrà processato solo a valle della ricezione delle politiche
attive legate a Garanzia Giovani da parte di SIAGE (il cambio di stato dell’adesione avverrà in automatico, l’operatore non dovrà eseguire alcuna operazione).
L’adesione può essere cancellata tramite il SIUL, solo ed esclusivamente per adesioni in stato preso in carico (P), cliccando sull’apposito pulsante nella maschera di gestione adesioni .
La cancellazione dell’adesione si sostanzia con l’upload di un documento nel SIUL, scaricato dall’operatore dal sistema SIAGE.
Questa operazione determina il passaggio di stato della stessa da P (Presa in Carico) a C (Cancellata d’ufficio per mancanza dei requisiti). Tale cambiamento di stato viene visualizzato nelle maschere di
‘Gestione Adesione’ e Iter adesione.
Figura 46 - Cancellazione Presa in Carico
Per tutte le adesioni in stato C, l’operatore dell’ente privato potrà anche visualizzare i dettagli della cancellazione della presa in carico e scaricare il documento inserito su SIUL in fase di cancellazione, accedendo alla funzionalità ‘Visualizza dettaglio adesione’ e selezionando il tab CANCELLAZIONE PRESA IN CARICO (pulsante ).
9.3 Garanzia Giovani per SAP extraregione
Nel caso di SAP extraregione non sarà possibile operare nella sezione Garanzia Giovani (i dati sono consultabili in sola lettura), previa acquisizione della titolarità della SAP da parte di un CPI della regione Lombardia.
9.3.1 Sospensione dell’adesione
La sospensione dell’adesione è uno stato dell’adesione che può essere assunto dalla stessa SOLO in due momenti: prima della presa in carico (P) e anche prima di passare al Trattamento (T). Questo stato viene notificato automaticamente da ANPAL nel caso in cui siano presenti COB associate al Giovane (viene meno il requisito sullo stato di disoccupato), lo stato dell’adesione verrà modificato su ANPAL da A - Attiva a S – Sospesa o da P-presa in carico a S-sospesa e il SIUL dovrà aggiornare lo stato automaticamente.
9.4 Bonus Occupazionale e Garanzia Giovani
Nel caso in cui risulti in carico al giovane un Bonus Occupazionale, verrà visualizzata nella maschera di Gestione Adesioni Garanzia Giovani l’informazione relativa.
Figura 48-Bonus Occupazionale
Per tutte le adesioni in stato attivo A, in cui è presente il bonus occupazionale, il Sistema SIUL non effettuerà la chiusura dell’Adesione allo scadere dei 60 giorni.
10. GARANZIA OCCUPABILITA’ LAVORATORI
L’operatore dell’EP, accedendo alla SAP del cittadino, avrà a disposizione la nuova sezione GOL dedicata alla gestione delle adesioni al programma Garanzia Occupabilità Lavoratori.
Figura 49 - Nuova sezione GOL
10.1 Adesione tramite EP
Se il cittadino non ha ancora aderito al programma, l’EP potrà inserire una nuova adesione per suo conto, ciò sarà possibile solo se vengono rispettate alcune condizioni.
Entrando nella sezione GOL della SAP, il sistema effettua dei controlli preliminari:
- Il cittadino risulta domiciliato o residente in Lombardia - DID attiva (stato Inserita o Convalidata)
Se entrambi i controlli preliminari danno esito positivo, il tasto “Nuova Adesione” sarà attivo, altrimenti rimarrà disabilitato e apparirà il messaggio:
“Siamo spiacenti, ma non si è in possesso dei requisiti minimi per aderire al programma: residenza o domicilio in Lombardia e DID attiva”.
10.1.1 Adesione di cittadino con età compresa tra i 30 ed i 65 anni
Premendo il tasto “Nuova adesione” il sistema eseguirà un controllo automatico sull’età del cittadino. Se l’età è compresa tra i 30 ed i 65 anni, apparirà una maschera con tre opzioni selezionabili:
• Beneficiario di ammortizzatori sociali (es. NASPI o DIS-COLL) e di essere in assenza di un rapporto di lavoro;
• Persona con disabilità, iscritta al collocamento mirato di cui alla L. 68/99;
• Persona inserita in progetti di inclusione sociale e con presa in carico sociosanitaria.
Figura 51 - Selezione della categoria del cittadino
Il sistema salverà la o le dichiarazioni selezionate dall’operatore. Se viene selezionata almeno un’opzione, premendo il tasto “Avanti”, il sistema non eseguirà ulteriori controlli e si proseguirà con l’adesione ovvero, verrà mostrata il primo step dell’assessment: Profilazione Quantitativa.
Se invece non viene selezionata alcuna voce, premendo “Avanti”, il sistema eseguirà una serie di controlli automatici (di seguito elencati):
• Donna
• Età maggiore o uguale a 55 anni
• Percettore del reddito di cittadinanza
• Disoccupato di lunga durata. Presenza di una DID attiva da più di 6 mesi
• In presenza di rapporto di lavoro con imposta lorda pari o inferiore alle detrazioni spettanti ai sensi dell’art.1 del D.P.R. n.917/1986”.
Qualora almeno uno di questi controlli risultasse superato, il sistema permetterà di proseguire con l’adesione ovvero, verrà mostrato il primo step dell’assessement (Profilazione quantitativa). Altrimenti, se nessuno dei controlli automatici risultasse superato, sarà mostrato il seguente messaggio di avviso:
“Nessuno delle seguenti condizioni risulta soddisfatta”
Sarà quindi possibile solo tornare indietro o chiudere la maschera.
10.1.2 Adesione di cittadino con età NON compresa tra i 30 ed i 65 anni
Se l’età del cittadino non è compresa tra 30 ed i 65 anni, premendo su “Nuova Adesione” apparirà una maschera con una sola opzione selezionabile:
• Persona con disabilità, iscritta al collocamento mirato di cui alla L. 68/99.
Figura 52 – Seleziona categoria disabile
Il tasto “Avanti” si abiliterà solo se l’operatore dichiara che il cittadino appartiene alla categoria indicata.
Premendo il tasto, il sistema salverà la dichiarazione effettuata e non eseguirà ulteriori controlli permettendo di proseguire con l’assessment.
10.2 Adesione del cittadino con il supporto di un EP
Nel caso in cui, in fase di adesione, il cittadino abbia dichiarato di appartenere ad una particolare categoria, sarà necessario l’intervento di verifica da parte dell’EP sulla veridicità di quanto dichiarato dal cittadino.
Il sistema mostrerà una maschera preliminare che presenterà la/le categoria/e di appartenenza dichiarate dal cittadino:
• Beneficiario di ammortizzatori sociali (es. NASPI o DIS-COLL) e di essere in assenza di un rapporto di lavoro;
• Persona con disabilità, iscritta al collocamento mirato di cui alla L. 68/99;
• Persona inserita in progetti di inclusione sociale e con presa in carico sociosanitaria.
Una volta effettuati gli opportuni controlli, l’operatore dovrà dichiararne la veridicità selezionando ognuna delle voci, altrimenti il tasto “Avanti” non sarà abilitato e quindi non sarà possibile procedere con l’assesment.
Figura 53 - Conferma dichiarazione cittadino
10.2 Assessment
Il primo step della procedura di profiling sarà relativo alla profilazione quantitativa, ovvero all’indicazione dell’indice di profiling quantitativo rappresentativo della distanza del cittadino dal mercato del lavoro dal punto di vista del coefficiente di potenziale svantaggio, calcolato sulla base dei dati anagrafici e delle informazioni rilasciate durante la registrazione.
Nella prima fase di rilascio, il valore medio del profiling quantitativo sarà impostato di default a 0,4.
Figura 54 - Profilazione quantitativa
Cliccando su Avanti si procederà con la profilazione qualitativa suddivisa nei seguenti step:
- Step 2 – Condizione Lavorativa (Assessment A) - Step 3 – Competenze (Assessment B)
- Step 4 – Condizioni Personali (Assessment C) - Step 5 – Esito Preliminare
- Step 6 – Valutazione Personale (Assessment D)
- Step 7 – Esito I Livello
- Step 8 – Assessment II Livello (solo se l’esito del I livello è pari al cluster 4) - Step 9 - Esito II Livello (solo se l’esito del I livello è pari al cluster 4)
Ogni step sarà caratterizzato da una serie di domande obbligatorie, eventualmente già precompilate dal cittadino. Per poter procedere nei vari step dovranno essere compilate tutte le domande, altrimenti il tasto Avanti non sarà attivo.
Per semplificare la comprensione delle domande è stato aggiunto un tooltip che permetterà di visualizzare la specifica della richiesta. Il tooltip comparirà spostando il mouse sopra l’icona .
Figura 55 - Assessment A - Condizione lavorativa
Alla domanda “Quali esperienze lavorative ha avuto negli ultimi tre anni” il sistema propone la possibilità di aggiungere esperienze lavorative, fino ad un massimo di 3, specificando la categoria, i livelli e la durata dell’esperienza di lavoro; superati i tre item il tasto Aggiungi sarà disattivato.
Figura 56 - Aggiungi esperienza lavorativa
Alla domanda “Attualmente, tenendo anche conto delle sue eventuali esperienze di lavoro pregresse, che tipo di lavoro cerca?” Fleggando Ha preferenze sul radio button della domanda successiva si sbloccherà un ulteriore livello.
Figura 57 - Categorie professionali preferite
Cliccando su Aggiungi si ha infatti la possibilità di aggiungere almeno una categoria professionale desiderata.
Figura 58 - Aggiungi categoria professionale desiderata
Cliccando su Avanti seguirà la maschera relativa allo Step 3 – Competenza,
Figura 59 - Assessment B – Competenze
In questo step si avrà la possibilità di visualizzare la legenda sui livelli di competenza linguistica, cliccando sull’apposito tasto.
Nella sezione Competenze digitali si dovrà cliccare su Aggiungi competenze digitali per rispondere a tutte le domande proposte, solo dopo averle completate sarà possibile salvare le competenze digitali inserite.
Dopo aver salvato, cliccando su Avanti, seguirà la maschera relativa allo Step 4 – Condizioni personali.
Figura 60 - Assessment C - Condizioni personali
Cliccando su Avanti seguirà la maschera riepilogativa del punteggio accumulato nei vari assessment
Figura 61 - Esito preliminare Cliccando su Avanti seguirà lo Step 6 – Valutazione personale.
Figura 62 - Valutazione personale
Cliccando su Avanti verrà mostrata la maschera riepilogativa del punteggio totale accumulato e relativo cluster in cui ricade il profilo del cittadino.
Figura 63 - Esito primo livello
L’operatore potrà rivedere il punteggio cliccando sull’apposito tasto. La revisione del punteggio consiste nell’aggiungere o sottrarre 3 punti in una sola sezione di assessment.
Figura 64 - Rivedi punteggio
Sarà presente un campo note in cui l’operatore può tenere traccia di ulteriori informazioni di carattere qualitativo raccolte durante il colloquio, funzionali, sia alla valorizzazione della sua valutazione professionale, sia per motivare le scelte compiute nell’attribuzione dei punteggi.
Tale campo diventa obbligatorio nel momento in cui l’operatore rivede il punteggio.
A questo punto se il cluster in cui ricade il cittadino è pari a 1, 2 o 3 il processo di profilazione si conclude.
Al salvataggio si ritornerà nella sezione GOL tabella Storico Adesioni con l’adesione appena conclusa in stato Attiva e con evidenza del cluster registrato.
Qualora il cluster sia uguale a 4, la procedura guidata prosegue con l’assessment di II livello.
Figura 65 - Assessment II livello
Cliccando su Avanti verrà mostrata la maschera riepilogativa del punteggio dell’assessment approfondito e relativo cluster in cui ricade il profilo del cittadino.
Figura 66 - Esito II livello
Nel caso in cui non sia stato rivisto manualmente il punteggio allo step 7, sarà possibile modificare la somma dei punteggi relativi agli assessment “C – Condizioni personali” e “D – Assessment” approfondito cliccando sull’apposito tasto “Rivedi punteggio”.
Se invece il punteggio era già stato modificato manualmente allo step 7, il tasto “Rivedi punteggio” sarà disattivato.
Al salvataggio si ritornerà nella sezione GOL, tabella Storico Adesioni, con l’adesione appena conclusa in stato Attiva e con evidenza del cluster registrato; il campo Denominazione Operatore verrà valorizzato con l’ultima struttura che ha effettuato il salvataggio.
Per tutte le adesioni, indipendentemente dal cluster registrato, le azioni possibili saranno:
- Dettaglio assessment : per visualizzare il percorso di assessment in sola lettura - Presa in carico
- Revoca adesione : non verrà cancellato il record a DB ma verrà effettuato un cambio stato da Attiva a Revocata.
Figura 67 - Adesione attiva
10.3 Presa in carico
L’operatore, a valle dell’assessment, procederà con l’effettiva presa in carico del cittadino. Cliccando su si aprirà un’apposita maschera dove nello Step 1 – Tutor, selezionerà il tutor che seguirà il cittadino nel percorso.
Figura 68 - Presa in carico - inserisci tutor
Cliccando su Avanti si procederà con lo Step 2 – Patto di servizio, in cui verrà stipulato e firmato il patto di servizio inerente al programma GOL.
Figura 69 - Genera patto di servizio
Una volta caricato il PSP firmato e cliccato sul tasto Salva, si ritornerà nella pagina di GOL, dove l’adesione passerà da Attiva a Presa in carico4.
Per tutte le adesioni, indipendentemente dal cluster registrato, le azioni possibili saranno:
- Dettaglio assessment : per visualizzare il percorso di assessment in sola lettura - Presa in carico : per visualizzare il dettaglio della presa in carico
- Revoca adesione : non verrà cancellato il record a DB ma verrà effettuato un cambio stato da Attiva a Revocata.
11. REDDITO DI CITTADINANZA
La sezione REDDITO DI CITTADINANZA contiene le informazioni relative ai cittadini beneficiari del Reddito di Cittadinanza. Il menu è fruibile solo dai CPI di competenza territoriale RdC, tutti gli altri profili hanno accesso alle informazioni in sola lettura.
Attualmente il SIUL gestisce le domande RDC in stato ACCOLTA (AC), REVOCATA (RV), DECADUTA (DE) e TERMINATA (TE).
La sezione RDC è composta da due TAB: “Elenco domande” in cui è possibile visualizzare l’elenco delle domande RdC effettuate dal cittadino ed “Elenco convocazioni” in cui è possibile visualizzare l’elenco delle convocazioni effettuate per tutte le domande RDC in capo al beneficiario
Figura 70-Sezione RdC
Al click sul pulsante posto in corrispondenza della colonna azioni di ogni singola domanda è possibile visualizzare le informazioni della pagina di dettaglio domanda, ovvero:
• tab STATO BENEFICIARIO in cui il CPI di competenza registra le informazioni relative agli ESONERATI ed ESCLUSI;
• tab NOTIFICA RDC in cui sono visibili le notifiche ricevute per la domanda e lo stato attuale della domanda;
• tab GESTIONE CONVOCAZIONI in cui sono registrati contenuti di ogni singola convocazione;
• tab CONDIZIONALITÀ in cui i CPI di competenza comunicano ad ANPAL eventuali sanzioni a carico del cittadino;
• tab NOTE.
11.1 Stato Beneficiario
Nel tab Stato Beneficiario è possibile visualizzare le informazioni di esonero, esclusione e trasformazione dagli adempimenti previsti dalla normativa (ad esempio stipula PSP, partecipazione alle politiche attive, quali LEP e/o ADR, accettazione proposta di lavoro congrua, inadeguatezza di risorse e caratteristiche personali).
A differenza degli stati della domanda RDC, quali ad esempio revocato (RV), decaduto (DE), terminato (TE), non è ANPAL che comunica il cambio stato a seguito di un processo avvenuto in INPS ma è lo stesso operatore di competenza RdC che, a fronte di verifiche extra sistema, decide di porre il beneficiario nello stato esonerato o escluso.
Nella maschera è possibile visualizzare lo stato attuale del beneficiario, impostato di default ad “Obbligato”
alla ricezione della notifica di una domanda RDC in stato Accolta (AC) e l’elenco dei cambi stato registrati dall’operatore di competenza con le relative date ove presenti (inizio, presunta fine, fine).
Nel caso in cui lo stato attuale della domanda risulta impostato a REVOCATO, DECADUTO o TERMINATO il sistema imposterà automaticamente lo Stato del Beneficiario ad OBBLIGO TERMINATO.
Figura 71-Stato Beneficiario
11.2 Notifica RdC
La sezione NOTIFICA RDC contiene la lista delle notifiche RDC ricevute per la domanda precedentemente selezionata nella pagina Elenco Domande.
Le notifiche legate alla stessa domanda sono individuate in base al numero di protocollo INPS.
Figura 72-Notifica RdC
Inoltre, è possibile visualizzare lo stato attuale della domanda che viene calcolato automaticamente dal sistema, non in base alla data di ricezione della notifica (ANPAL al momento non garantisce l’ordine
Supponiamo ad esempio che una domanda abbia due notifiche:
1. Revocata ricevuta in data 31/01/2019 2. Accolta ricevuta in data 01/02/2019
Il sistema calcolerà lo stato della domanda in Revocata anche se la notifica di Revocata è arrivata in precedenza rispetto a quella dell’Accolta.
Anche l’ordine di visualizzazione delle notifiche rispetta la logica indicata.
Da notare REVOCATA, DECADUTA e TERMINATA sono tre stati finali e le domande in questi stati non potranno più essere rimesse in accolte.
Cliccando sul pulsante nella colonna azioni è visibile il dettaglio della singola notifica
Figura 73-Dettaglio notifica
11.3 Gestione Convocazioni
All’interno del tab GESTIONE CONVOCAZIONI è possibile visualizzare i contatti-appuntamento tracciati per ogni singola convocazione dal CPI di competenza
Figura 74-Gestione Convocazioni
Cliccando sul pulsante posto in corrispondenza della colonna “Azioni”, è disponibile il dettaglio del contatto-appuntamento tracciato ed è possibile scaricare eventuali allegati caricati.
In caso di modalità contatto “Raccomandata a mano” o “Raccomandata A/R”, dopo la prima schermata, è possibile cliccare su Avanti per visualizzare il dettaglio dei restanti dati.
Figura 75 – Dettaglio convocazione – step 1
Figura 76 - Dettagli convocazione - step 2 (dettagli raccomandata)
11.4 Condizionalità
All’interno del TAB CONDIONALITÀ, nella grid “RIEPILOGO CONDIZIONALITA RDC”, è possibile visualizzare gli eventi sanzionatori ai fini RDC, che sono stati inseriti e/o che sono stati annullati precedentemente dal CPI di competenza territoriale.
Figura 77-Condizionalità
Cliccando sul pulsante di dettaglio è possibile visualizzare le note ed eventualmente scaricare i documenti inseriti per l’evento di condizionalità comunicato.
Figura 78-Dettaglio condizionalità
11.5 Note
Nel tab NOTE sono visibile le eventuali annotazioni del CPI di competenza RDC.
Figura 79-Note RdC
11.6 TAB Elenco Convocazioni
All’interno del TAB “Elenco Convocazioni” saranno elencate le convocazioni effettuate per tutte le domande RDC in capo al beneficiario.
Nella maschera le convocazioni saranno suddivise in sezioni, in base alla domanda di pertinenza, ed ordinate dalla più recente alla meno recente; mentre all’interno delle sezioni di ciascuna domanda, l’ordine delle convocazioni seguirà l’ordine cronologico crescente. Ogni sezione è classificata tramite la tipologia domanda ed il protocollo INPS; al passaggio del mouse su quest’ultimo campo, comparirà un riquadro contenente le seguenti informazioni:
• Data Rendicontazione
• Stato Domanda
• Protocollo INPS precedente
12. DID
Nota Bene: tutte le DID di tipo NASPI/Altra DID attive al 20 06 2019 sono state convertite in DID Unica ANPAL con apposita procedura di bonifica ed inviate su NCN ANPAL. Tutte le informazioni inserite a suo tempo sono state preservate e sono consultabili a sistema.
La sezione DID è suddivisa in due aree, nell’area superiore di Elenco DID è riportata l’ultima DID con uno tra gli stati Attivi (Inserita, Convalidata o Sospesa), mentre in quella inferiore è disponibile lo storico delle Dichiarazioni di Immediata Disponibilità del Cittadino, contenente le DID revocate e/o annullate sul SIUL o su ANPAL o le DID importate da GEFO non più valide.
Figura 81-Sezione DID
L’Ente Privato non potrà procedere all’inserimento di una nuova DID, ma potrà aggiungere l’informazione di una Domanda di NASPI/DIS-COLL ad una DID preesistente.
Potrà eseguire l’operazione di associazione manuale solo per DID già esistenti e in stato attivo (inserite, convalidate o sospese) per le quali non risulta associata alcuna domanda di Naspi/DIS-COLL (ossia la colonna NASPI associata è valorizzato con “NO”).
Figura 82-Gestione DID
Cliccando sul pulsante di Gestione DID e successivamente sul pulsante di Associa NASPI l’operatore visualizzerà la maschera Associa NASPI per l’associazione manuale.
Figura 83-Associa NASPI
DATA DOMANDA NASPI/DIS-COLL
In maschera è possibile visualizzare l’elenco di tutte le Domande di NASPI/DIS-COLL notificate da INPS- ANPAL, a fini informativi.
Nella maschera soprariportata è possibile visualizzare la presenza di una Domanda di NASPI/DIS-COLL in
“elenco NASPI notificate da INPS”. Questa domanda è contrassegnata da una X rossa al fine di indicare all’operatore che non è stato possibile associare la Domanda alla DID, in quanto la data della DID non coincide con la Data della Domanda di NASPI/DIS-COLL.
Al di sotto della tabella di elenco NASPI sono riportati i campi obbligatori da compilare per completare l’associazione manuale.
I campi obbligatori sono:
1. Numero di Protocollo della Domanda di NASPI/DIS-COLL 2. Sede INPS di competenza
3. Il caricamento del file della Domanda di NASPI DIS-COLL
4. La selezione alla domanda: “Il cittadino risulta percettore di NASPI/DIS-COLL?”
Da notare che la data dichiarazione è un campo precompilato e non modificabile, in quanto corrisponde alla data della DID presente a sistema,
Figura 84-Data DID =DATA DICHIARAZIONE
DATA DOMANDA NASPI/DIS-COLL
