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Il Consiglio di Dipartimento risulta così composto: N.B.: (P)=presente; (G) = assente giustificato; (C) = congedo annuale; (A)= assente.

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VERBALE DEL CONSIGLIO DI DIPARTIMENTO DI SCIENZE FILOSOFICHE DEL GIORNO 19 maggio 2008.

Il giorno 19 maggio 2008, alle ore 15,30, il Consiglio del Dipartimento di Scienze Filosofiche si riunisce, a seguito di regolare convocazione, nella Sala di Lettura della Biblioteca “Giuseppe Semerari”, per discutere il seguente

O.d.g.:

O.d.g.:

1) Approvazione Verbale seduta precedente.

2) Comunicazioni del Direttore.

3) Assegni di ricerca.

4) Contratti.

5) Proposte di destinazione a posti di ruolo delle Risorse della Facoltà (Giunta di Facoltà del 5/5/u.s, e C.d.A. del 14/ c.m.).

6) Varie ed eventuali.

Il Consiglio di Dipartimento risulta così composto:

N.B.: (P)=presente; (G) = assente giustificato; (C) = congedo annuale; (A)= assente.

1) PROF. BARLETTA Giuseppe (G)

2) PROF. BISIGNANI Adelina (P)

3) DOTT. CAPUTO Annalisa (P)

4) DOTT. CASTELLANO Veneranda (P)

5) DOTT. CENTRONE Marino (A)

6) PROF. CERA Giovanni (P)

7) DOTT. D'ALESSANDRO Antonietta (P)

8) DOTT. DE CEGLIA Francesco P. (P)

9) DOTT. DE CEGLIE Rossella (P)

10) PROF. DE FRANCO Raffaella (P)

11) PROF. DE NATALE Ferruccio (P)

12) PROF. DI GIANDOMENICO Mauro (P)

13) DOTT. DIBATTISTA Liborio (P)

14) DOTT. DISCIPIO Domenica (P)

15) PROF. ESPOSITO Costantino (P)

16) PROF. FISTETTI Francesco (P)

17) PROF. FLORIDI Luciano (C)

18) PROF. GALLELLI Rosa (P)

19) DOTT. GRANDIERI Michelino (P)

20) DOTT. LABELLARTE Luciano (P)

21) PROF. MANFREDI Mario (P)

22) PROF. MARZOCCA Ottavio (P)

23) PROF. MONTANARI Marcello (P)

24) DOTT. PARADISO Antonia (P)

25) DOTT. PETROCELLI Carla (G)

26) PROF. PONZIO Paolo (P)

27) PROF. PORRO Pasquale (P)

28) DOTT. RECCHIA LUCIANI Francesca (P)

29) PROF. SEMERARI Furio (P)

(2)

30) PROF. STRUMMIELLO Giuseppina (P)

31) DOTT. TROMBETTA Maristella (G)

32) PROF. VOLPICELLA Angela (G)

Rappresentanti del personale tecnico-amministrativo del Dipartimento:

1) SIG. CASSANO Vito (P) 2) DOTT. PAPA Danila (P)

Direttore del Dipartimento: Prof. Ferruccio De Natale.

E' presente il Segretario Amministrativo, Dott.ssa P.C.Crivellini, con funzioni di Segretario Verbalizzante.

Risultano: UN Assente; QUATTRO Assenti giustificati. Il Prof. L. Floridi è in congedo annuale.

Alle ore 15,35, verificato il numero legale, il Direttore dichiara aperta la seduta.

1) Approvazione Verbale seduta precedente.

Il Direttore dà lettura del Verbale della seduta del 26 marzo 2008 e lo pone in votazione. Il Verbale è approvato all’unanimità.

2) Comunicazioni del Direttore.

• Nomina del Prof. M. Di Giandomenico a Direttore del Centro Interdipartimentale di Ricerca

“Seminario di Storia della Scienza” per il triennio 2006/2009.

• Inizio attività, a decorrere dal 16 aprile u.s, del Dott. Licinio Arcangelo, che ha stipulato un contratto di assegno di ricerca programma n.11.04.

• Rinnovo sottoscrizione abbonamento al Thesaurus Linguae Grecae.

• Incarico del Direttore alla Sig.ra De Rosas di tenere un registro in cui annotare, dal 1° giugno p.v., il consumo di carta per fotocopie di ciascun docente e ricercatore afferente al Dipartimento.

3) Assegni di ricerca.

Il Direttore richiama al Consiglio la necessità di nominare un tutor per il Dottor A.Licinio che ha stipulato un contratto di assegno di ricerca relativo programma n.11.04.

Il Consiglio, unanime, nomina il Prof. F.De Natale Tutor del succitato assegnista.

4) Contratti.

Il Consiglio, unanime, autorizza la prof.ssa A. Bisignani ad indire una gara di appalto tra tre Case editrici di sua scelta per la pubblicazione di un volume che raccoglie ricerche finanziate con fondi di Ateneo di sua disponibilità.

5) Proposte di destinazione a posti di ruolo delle Risorse della Facoltà (Giunta di Facoltà del 5/5/u.s, e C.d.A. del 14/ c.m.).

Il Direttore distribuisce copia del Promemoria del Preside, discusso nella Giunta di Facoltà del 5 u.s., relativo alle risorse della Facoltà di Lettere e Filosofia per l’anno ac. 2007/2008.

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In particolare, si evidenzia come circa la metà delle risorse in oggetto discendano dal trasferimento ad altra sede di un professore ordinario del settore M-FIL/06- Storia della filosofia e dal pensionamento anticipato di un ricercatore del settore M-FIL/08 – Storia della filosofia medievale.

Il Direttore chiarisce come in numerose sedi universitarie, oltre che a Bari, questi due eventi (trasferimenti e prepensionamenti) abbiano, in quanto imprevisti nel bilancio, un aspetto di

“premialità”, sicché l’Amministrazione centrale riassegna alle Facoltà di origine il budget liberato, al 70% se si tratta di un posto di professore ordinario, ovvero integralmente se si tratta di un posto di professore associato o di ricercatore. Le Facoltà possono, in tal modo, utilizzare tali risorse per reintegrare i settori scientifico disciplinari di origine o settori affini.

In questo quadro, si rende forse possibile chiedere alla Facoltà un posto di professore di seconda o di prima fascia in sostituzione di quello di ricercatore per il settore M-FIL/06, già deliberato dal Consiglio di Dipartimento del 19/03/2007.

Chiariti tutti i presupposti che motivano il punto all’O.d.G in questione, il Direttore apre il dibattito e legge

• la lettera (prot. n.278 del 15/05/2008) con la quale, in merito all’utilizzo delle risorse della Facoltà, il prof. F. Fistetti propone “…che il Dipartimento deliberi di riassegnare al settore M- FIL/06 quelle risorse per un posto di seconda fascia”, motivando questa sua richiesta;

• la lettera (prot. n.282 del 19/05/2008) con la quale, in merito all’utilizzo delle risorse della Facoltà, il Prof. C.Esposito avanza “…la richiesta di mettere a concorso un posto di professore di I fascia per il settore scientifico-disciplinare M-FIL/06…”, motivando questa sua richiesta..

Il prof. Fistetti interviene per primo e, ad integrazione di quanto scritto nella sua lettera, chiede che sia messo a verbale che la ridestinazione al settore M-FIL/06 non avrebbe dovuto essere pacifica e scontata, non sarebbe dovuta avvenire automaticamente, ma avrebbe dovuto essere materia di consultazione e dibattito all’interno del Dipartimento. Si configura, invece, una forzatura originaria che prefigura e predetermina un settore.

Tuttavia, lo stesso prof. Fistetti fa notare che la delibera del S.A. decurta la retribuzione della prima fascia nella ridestinazione e rende possibile la richiesta di un posto di professore di seconda fascia senza ricorrere all’integrazione con la retribuzione proveniente dal posto di ricercatore.

Il prof. Cera dichiara di condividere le osservazioni del prof. Fistetti: ricorda che la ridestinazione delle risorse ai settori di provenienza o affini non ha precedenti e che le risorse del Dipartimento furono in larga parte costituite, sul finire degli anni Novanta, dal trasferimento di quattro professori ordinari senza che si tenesse poi conto della loro appartenenza a specifici settori quando le stesse risorse furono riutilizzate. La situazione attuale, ad avviso del prof.Cera, configura una sostituzione di funzioni: la richiesta non parte dal basso, cioè dal Dipartimento, che perde la sua autonomia decisionale.

Inoltre, per quanto attiene alla richiesta di un posto di ricercatore per il settore M-FIL/06, il Prof.

Cera ritiene che il Dipartimento non abbia tenuto conto di una precedente delibera nella quale il Consiglio si impegnava a chiedere un posto di ricercatore per il settore M-FIL/01–Filosofia teoretica.

Il Direttore interviene brevemente e dà lettura dei verbali dei Consigli di Dipartimento del 22/03/2002 e del 24/02/2005. Dal primo verbale non risulta che il Dipartimento abbia deliberato alcun impegno per una richiesta di un posto di ricercatore per il settore M-FIL/01, oltre quello che in quella sede fu richiesto. Dal secondo verbale, relativo alla programmazione triennale del Dipartimento, risulta, tra l’altro, la richiesta di un posto di professore di I fascia per il settore scientifico-disciplinare M-FIL/06.

Il prof. Montanari interviene reiteratamente per sottolineare la opportunità di richiedere un posto di professore di I fascia per il settore scientifico-disciplinare M-FIL/06, perché è il posto di un professore ordinario ad essersi liberato e per la premialità prevista dal C.d.A.: in caso contrario, occorrerebbe ridiscutere tutto e diverrebbe primario un posto di seconda fascia per la Storia della filosofia antica.

Il Prof. Di Giandomenico chiede ulteriori precisazioni sul concetto di premialità e sulle sue motivazioni, sottolinea come il rilievo di irritualità sia limitato al solo 2008 e come la richiesta di un

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posto di seconda fascia per la Storia della filosofia antica, sulla cui importanza concorda con il Prof. Montanari, richieda comunque un differenziale rispetto alla retribuzione lasciata dal prepensionamento del ricercatore di Storia della filosofia medievale.

Il Prof. Esposito dichiara di comprendere la denuncia di perdita della capacità autonoma di decidere del Dipartimento, ma evidenzia la eccezionalità della situazione e il rischio, se si congela ogni decisione, di perdere ogni possibilità di incrementare le risorse umane del Dipartimento.

Il prof. Manfredi sottolinea le condizioni di penuria di risorse nella quale ci si trova e come soluzioni come questa della premialità finiscano con il creare situazioni di ulteriore disagio.

Il Prof. Marzocca chiede di precisare quale organo di governo abbia deliberato questa riattribuzione ai settori di provenienza di risorse liberatesi per eventi imprevisti. Il Direttore fa riferimento al Senato accademico del 12/10/2007 per quanto attiene all’Ateneo di Bari.

Infine, su richiesta del Direttore, interviene il prof. Porro che pone all’attenzione dei Colleghi quanto il suo settore sia in sofferenza, essendo egli l’unico docente di Storia della filosofia medievale con tutte le difficoltà non soltanto di gestire i progetti di ricerca ma finanche di proporre le correlazioni delle tesi di laurea nella sua disciplina. Tuttavia, il prof. Porro ritiene inutile una conflittualità interna e, nell’interesse del Dipartimento, intende appoggiare le richieste dei colleghi del settore M-FIL/06.

Si procede, quindi, a votare quanto previsto dal punto dell’O.d.G in discussione.

Il prof.Cera chiede sia messo a verbale che ogni futura deliberazione sia vincolata ad una programmazione ex novo e chiede che la votazione coinvolga tutti i componenti del Consiglio.

Il Direttore legge l’art. 71 comma 5 del Regolamento generale di Ateneo che prevede che l’intero Consiglio voti in caso di richiesta di posti, ma che si voti per fasce la proposta di destinazione di posti di ruolo.

Si sviluppa un vivo dibattito sulla natura della proposta di utilizzo delle risorse della Facoltà che ci si accinge a deliberare: se si tratti di richiesta di posti o di proposta di destinazione.

Il Direttore chiarisce di aver inteso “proposta di destinazione” in forza della possibilità di utilizzare le risorse appunto per una reintegrazione dei settori di origine delle stesse e che, d’altronde, sono pervenute e sono state formalizzate e sono state presentate nel dibattito solo due proposte relative al medesimo settore, ma da destinare a fasce differenti.

Il Direttore dà, quindi, lettura del verbale del 13/12/2004 – ultima richiesta di posti di docente avanzata dal Dipartimento alla Facoltà – e da esso risulta, tra l’altro, che in quella occasione si è proceduto prima alla richiesta di posti e alla relativa votazione e, quindi, alla destinazione al settore con relativa votazione.

Nel dibattito intervengono, con posizioni diverse, i professori Cera, Grandieri, Manfredi, Montanari, Di Giandomenico, Fistetti ed Esposito.

In particolare, il prof. Cera chiarisce che la questione, a suo avviso, non è formale, ma sostanziale, perché comporta la esclusione dei Ricercatori dalla decisione circa lo sviluppo della ricerca nel Dipartimento.

Il Direttore, considerando che, inoltre, è da più parti messa in dubbio

• tanto la opportunità di modificare o integrare il punto all’ordine del giorno,

• quanto la possibilità di procedere prima alla richiesta e poi alla destinazione, mantenendo inalterato il punto all’ordine del giorno,

ritiene che non vi siano le condizioni per giungere ad una delibera efficace e, di conseguenza, scioglie il Consiglio.

La seduta è tolta alle ore 18,15.

Il Segretario Verbalizzante

(Dott.ssa Pier Claudia Crivellini) Il Direttore

(Prof. Ferruccio De Natale)

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