INDICE
1 Premessa ... 3
2 Limiti di legge per le emissioni di NOx e CO ... 3
3 Condizioni di marcia dell’impianto ... 3
3.1 Fasi di avviamento e fermata ... 3
3.2 Dichiarazione del Minimo Tecnico ... 4
4 Oscillazioni delle emissioni durante il normale funzionamento ... 5
5 Oscillazioni delle emissioni durante fasi transitorie di funzionamento ... 5
5.1 Caso 1: avviamento a freddo TG2 ... 5
5.2 Caso 2: avviamento a freddo TG1 ... 9
5.5 Caso 5: lavaggio on –line TG ... 16
5.6 Conclusioni ... 17
6 Criticità correlate al sistema di protezione in dotazione sulla turbina a gas Ansaldo-Siemens V94.2 ... 18
6.1 Premessa ... 18
6.2 Descrizione evento ... 18
6.3 Eventi che determinano l’attuazione della protezione di fast change over sulla combustione. ... 18
6.4 Conclusioni ... 19
7 Sintesi degli avvii – arresti e delle relative emissioni in atmosfera ... 19
ALLEGATI
[A1] Estratto da Manuale di gestione dei nuovi SME
1 Premessa
Le modalità di combustione del gas naturale nelle due turbine a gas installate presso la centrale termoelettrica ROSEN Rosignano Energia SpA e le caratteristiche del relativo sistema di monitoraggio in continuo delle emissioni in atmosfera sono descritte in dettaglio nel “Manuale di gestione dei nuovi SME”
di cui si allega un estratto [A1].
Il presente documento va ad integrare il suddetto manuale, per quanto riguarda la trattazione dei seguenti aspetti:
le oscillazioni e le punte di valore delle emissioni durante il normale funzionamento
le oscillazioni e le punte di valore delle emissioni durante le fasi transitorie di funzionamento
criticità correlate al sistema di protezione in dotazione sulla turbina a gas Ansaldo-Siemens V94.2 (premix/diffusion fast change over).
2 Limiti di legge per le emissioni di NOx e CO
Le condizioni di minimo tecnico garantiscono una marcia stabile dell’impianto, mantenendo i VLE del TG entro i seguenti limiti autorizzati dal decreto AIA (applicabili ai periodi di Normal Funzionamento):
VLE prescritti dal decreto AIA DVA-DEC-2010-0000360 NOx (espressi come NO2) 1
(gas secco e 15%O2)
40 mg/Nm3 (gas secco e 15%O2) - media giornaliera 50 mg/Nm3 (gas secco e 15%O2) - media oraria di picco CO (gas secco e 15%O2) 20 mg/Nm3 (gas secco e 15%O2) - media giornaliera
20 mg/Nm3 (gas secco e 15%O2) - media oraria di picco NOx (espressi come NO2) 220 ton/semestre
Tabella 1
3 Condizioni di marcia dell’impianto 3.1 Fasi di avviamento e fermata
Si identificano due principali modalità di avviamento dell’impianto a seconda delle condizioni preliminari in cui esso si trova:
partenza da freddo (impianto fermo da circa 72 ore)
partenza da caldo (impianto fermo da meno di 12 ore)
2.
1 Si informa l’Autorità Competente che per le turbine a gas V94.2 costruite da Ansaldo Energia su licenza Siemens, il costruttore, sulla base di una significativa esperienza su tali macchine e di una vasta statistica di funzionamento, garantisce valori di emissioni NOx di 50 mg/Nm3 (rif.
Nota Ansaldo Energia SpA indirizzata a ROSEN Rosignano Energia SpA ad oggetto “emissioni unità n.1” del 16.03.09).
2 Secondo i manuali del costruttore Ansaldo, i componenti degli impianti di cogenerazione che condizionano i tempi e le modalità di avviamento sono la caldaia a recupero e la turbina a vapore e pertanto la tipologia di avviamento viene da esse stabilito così come di seguito indicato:
- avviamento a caldo:
per le caldaie, sono considerati da “caldo” tutti gli avviamenti che fanno seguito a fermate di durata inferiore alle 12 ore, o effettuati con significativa pressione residua in caldaia
per la turbina a vapore, sono considerati da “caldo” tutti gli avviamenti effettuati con temperature del metallo della superficie interna della cassa di alta pressione superiori a 350°C, oppure dopo fermate di durata inferiore alle 12 ore
L’impianto viene considerato in fase di avviamento quando viene gradualmente messo in servizio fino al superamento del minimo tecnico, carico minimo di processo compatibile con l’esercizio dell’impianto in condizione di regime.
L’impianto viene considerato in fermata quando, per varie cause, viene (gradualmente) messo fuori servizio ed escluso dal ciclo produttivo. La fase di arresto inizia al di sotto del minimo tecnico.
3.2 Dichiarazione del Minimo Tecnico
Per le due Turbine a gas installate nella Centrale Rosen (Modello Siemens V94.2) la definizione di
“Minimo Tecnico” è correlabile alla modalità di combustione:
la turbina è al disotto del Minimo Tecnico quando la modalità di combustione è a Diffusione: dall’inizio dell’avviamento sino a quando la temperatura dei gas di scarico diviene maggiore di 530°C; questa condizione si verifica quando il carico elettrico è inferiore al 60% circa della potenza nominale.
la turbina è al disopra del Minimo Tecnico quando la modalità di combustione è a Premix:
dall’inizio della fermata a quando la temperatura dei gas di scarico diviene minore di 517
°C; questa condizione si verifica quando il carico elettrico supera il 60% circa della potenza nominale.
Il valore in potenza per discriminare le due condizioni è funzione della temperatura ambiente; un valore medio da poter utilizzare con buona approssimazione è 80 MW.
In sintesi:
Avviamento: da 0 a 80 MW la turbina è al di sotto del minimo tecnico; la durata di questa fase può andare da un minimo di 2 h (partenza da caldo) ad un massimo di 6 h (partenza da freddo). Da 80 MW fino al carico nominale la turbina è al di sopra del Minimo Tecnico
Arresto: dal carico nominale fino a 80 MW la turbina è al di sopra del Minimo Tecnico. Da 80 MW fino all’arresto la turbina è al di sotto del minimo tecnico; la durata di questa fase può andare da un minimo di 1 h ad un massimo di 2 h.
- avviamento a freddo:
per le caldaie, sono considerati da “freddo” tutti gli avviamenti che fanno seguito a fermate di durata superiore alle 12 ore, o effettuati con assenza di significativa pressione residua in caldaia
per la turbina a vapore, sono considerati da “freddo” tutti gli avviamenti effettuati con temperature del metallo della superficie interna della cassa di alta pressione inferiori a 150°C, oppure dopo fermate di durata superiore alle 72 ore.
Durante l’avviamento del turbogas è necessario tenere sotto controllo il gradiente di aumento della pressione dei corpi cilindrici della caldaia a recupero: il gradiente termico medio consigliato per i corpi cilindrici di alta, media e bassa pressione durante l’avviamento a
4 Oscillazioni delle emissioni durante il normale funzionamento
Durante il normale funzionamento non vi sono oscillazioni delle emissioni con punte di valore, come evidente dall’elaborazione statistica dei dati relativi alle medie orarie normalizzate (ma non corrette per la QAL2 e per l'Intervallo di Confidenza3), misurate nel periodo 01/06/2012 - 31/05/2013; in particolare nel periodo esaminato non si è verificato alcun evento di superamento di VLE orari o giornalieri:
Tabella 2
Tabella 3
5 Oscillazioni delle emissioni durante fasi transitorie di funzionamento
5.1Caso 1: avviamento a freddo TG2
Descrizione episodio: avviamento del TG2 del 18.08.13 dopo fermata totale di impianto (TG1 ancora fermo)
Come indicato nello specifico programma di esercizio, alle ore 08:51 del 18.08 viene avviata l’alimentazione di combustibile alla TG2 con arrivo alle condizioni di minimo tecnico alle ore 10:54 e conseguente passaggio dalla modalità combustione diffusione alla modalità premix.
Per tale episodio dalla Figura 1 alla Figura 4 sono riportati il report giornaliero delle medie orarie generato dal SMCE, e la stampa delle videate generate dal SMCE per l’andamento delle emissioni, nelle quali il cursore è stato posizionato rispettivamente in corrispondenza del picco emissivo del CO, del picco
3 La correzione non è necessaria per evidenziare l’ampiezza del range di oscillazione dei valori.
TG2 NOx (come NO2) (mg/Nm3)
CO (mg/Nm3)
Valore minimo 6,17 0,01
5 percentile 9,57 0,01
Valore medio 16,41 0,32
95 percentile 21,96 0,96
97 percentile 22,63 1,06
Valore massimo 25,65 5,92
TG1 NOx (come NO2) (mg/Nm3)
CO (mg/Nm3)
Valore minimo 20,64 0,01
5 percentile 24,78 0,01
Valore medio 29,41 0,30
95 percentile 34,82 0,68
97 percentile 35,56 0,80
Valore massimo 38,94 5,20
emissivo degli NOx ed alle condizioni di regime. Nella tabella che segue sono indicati i valori e le durate dei picchi emissivi.
Parametro Picco emissivo Valore a regime
(mg/Nm3) Valore (mg/Nm3) Orario Durata
oscillazione
CO 3.605 09:47 08:50-10:20 0,01 NOx 208 10:31 08:50-11:00 8,69
Figura 1 - report giornaliero delle medie orarie generato dal SMCE
Figura 2 – picco emissivo CO
Figura 3 – picco emissivo NOx
Figura 4 – condizioni di normal funzionamento
5.2
Caso 2: avviamento a freddo TG1
Descrizione episodio: avviamento del TG1 del 22.08.13 dopo fermata totale di impianto (TG2 già in marcia dal 18.08)
Come indicato nello specifico programma di esercizio, alle ore 14.52 del 22.08 viene avviata l’alimentazione di combustibile alla TG1 con arrivo alle condizioni di minimo tecnico alle ore 16.51 e conseguente passaggio dalla modalità combustione diffusione alla modalità premix.
Per tale episodio dalla Figura 5 alla Figura 8 sono riportati il report giornaliero delle medie orarie generato dal SMCE, e la stampa delle videate generate dal SMCE per l’andamento delle emissioni, nelle quali il cursore è stato posizionato rispettivamente in corrispondenza del picco emissivo del CO, del picco emissivo degli NOx ed alle condizioni di regime. Nella tabella che segue sono indicati i valori e le durate dei picchi emissivi.
Parametro Picco emissivo Valore a regime
(mg/Nm3) Valore (mg/Nm3) Orario Durata
oscillazione
CO 2.834 15:32 14:52-16:43 0,5 NOx 249 16:45 14:52-17:00 24,59
Figura 5 - report giornaliero delle medie orarie generato dal SMCE
Figura 6 – picco emissivo CO
Figura 7 – picco emissivo NOx
Figura 8 – condizioni di normal funzionamento
5.3
Caso 3: fermata ed avviamento a caldo TG2 (parte fermata)
Descrizione episodio: fermata del TG2 del 30.08.13 e relativo avviamento del 02.09.13
Come indicato nello specifico programma di esercizio, alle ore 21:10 del 30.08 viene avviata la discesa di carico del TG, che scende al di sotto del minimo tecnico alle ore 22:03, mentre si arresta l’alimentazione di combustibile alle ore 22:33. Per tale episodio dalla Figura 9 alla Figura 11 sono riportati il report giornaliero delle medie orarie generato dal SMCE, e la stampa delle videate generate dal SMCE per l’andamento delle emissioni, nelle quali il cursore è stato posizionato rispettivamente in corrispondenza del picco emissivo del CO, del picco emissivo degli NOx ed alle condizioni di regime. Nella tabella che segue sono indicati i valori e le durate dei picchi emissivi.
Parametro Picco emissivo Valore a regime
(mg/Nm3) Valore (mg/Nm3) Orario Durata
oscillazione
CO 2.439 22:25 22:10-22,35 / NOx 209 22:12 22:10-22:35 /
Figura 9 - report giornaliero delle medie orarie generato dal SMCE
Figura 10 – picco emissivo CO
Figura 11 – picco emissivo NOx
5.4
Caso 4: fermata ed avviamento a caldo TG2 (parte avviamento)
Descrizione episodio: fermata del TG2 del 30.08.13 e relativo avviamento del 02.09.13
Come indicato nello specifico programma di esercizio, alle ore 02:37 del 02.09 vi è l’aumento di carico del TG con arrivo alle condizioni di minimo tecnico alle ore 05:02 e conseguente passaggio dalla modalità combustione diffusione alla modalità premix.
Per tale episodio dalla Figura 12 alla Figura 14 alla sono riportati il report giornaliero delle medie orarie generato dal SMCE, e la stampa delle videate generate dal SMCE per l’andamento delle emissioni, nelle quali il cursore è stato posizionato rispettivamente in corrispondenza del picco emissivo del CO, del picco emissivo degli NOx ed alle condizioni di regime.
Nella tabella che segue sono indicati i valori e le durate dei picchi emissivi.
Parametro Picco emissivo Valore a regime
(mg/Nm3) Valore (mg/Nm3) Orario Durata
oscillazione
CO 2.909 02:37 02:37-04:10 0,02 NOx 244 04:45 02:37-05:10 12,27
Figura 12 - report giornaliero delle medie orarie generato dal SMCE
Figura 13 – picco emissivo CO
Figura 14 – picco emissivo NOx
5.5
Caso 5: lavaggio on –line TG
Descrizione episodio: lavaggio on – line TG1 del 09.09.13
Per l’ora in cui avviene il lavaggio on-line del compressore TG, il report giornaliero delle emissioni e la stampa della videata generata dal SMCE evidenziano un aumento (pari a ca. 2,20 mg/Nm3) nella media oraria del CO, come mostrato nella Figura 15 e Figura 16. Tale aumento è riconducibile al cracking termico del prodotto detergente, classificato come “non pericoloso” (T nella camera di combustione: 530- 560°C).
Non si evidenziano invece significative variazioni nella media oraria degli NOx.
Data Ora inizio lavaggio TG1 Durata picco
09.09.13 08:10 ca. 5 minuti
Figura 15 - report giornaliero delle medie orarie generato dal SMCE
Figura 16 – picco emissivo CO
5.6 Conclusioni
Dall’esame degli andamenti delle emissioni presentati nei capitoli che precedono si evidenziano le seguenti particolarità:
Condizioni di avviamento
il picco del CO anticipa il picco degli NOx di circa 1-2 ore, ed il picco degli NOx si presenta 5- 20 min prima del raggiungimento del minimo tecnico
nel caso di avviamento a freddo dopo una fermata totale di impianto si verifica il picco maggiore del CO, rispetto alle altre condizioni transitorie
la durata del picco emissivo del CO va da un minimo di 1h30’ ad un massimo di 2h
la durata del picco emissivo degli NOx si colloca intorno a 2h10’.
Condizioni di fermata programmata
il picco degli NOx anticipa il picco del CO di circa 15 min, ed il picco degli NOx si presenta 10 min dopo la discesa al di sotto del minimo tecnico
i picchi emissivi del CO che NOx hanno una durata molto limitata (25 min) e sono coincidenti quanto a ora di inizio e fine
il picco emissivo del CO si colloca su valori inferiori (2.439 mg/Nm
3) rispetto a quelli che
significative variazioni nei valori del picco degli NOx, collocati nel range di 208-249 mg/Nm
3.
6 Criticità correlate al sistema di protezione in dotazione sulla turbina a gas Ansaldo- Siemens V94.2
6.1 Premessa
La combustione a premix è caratterizzata da una bassa emissione di NOx, tale da rispettare i VLE, e da una ridotta stabilità della fiamma.
Nelle condizioni di esercizio normali della macchina, la stabilità della fiamma a premix è assicurata dalle favorevoli condizioni fluidodinamiche, ma nel caso di condizioni perturbate, come descritte nel seguito, la stabilità della stessa potrebbe essere compromessa con le possibili conseguenze:
1. spegnimento della fiamma, è blocco istantaneo del turbo gruppo;
2. innesco di fenomeni di instabilità termoacustica (pulsazioni di fiamma).
Nel caso di instabilità termoacustica, le pulsazioni di fiamma potrebbero indurre nella struttura delle camere di combustione alti valori di sollecitazione meccanica (vibrazioni) per risonanza, con distacco di particolari meccanici e danneggiamento conseguente della palettatura della turbina a gas.
Per evitare le conseguenze di cui sopra, il costruttore ha previsto un sistema di protezione dedicato che individua le condizioni anomale di funzionamento. Nel caso di attivazione di tale sistema di protezione (premix/diffusion fast change over), il sistema di controllo determina l’immediato passaggio della modalità di combustione da premix a diffusione.
La fiamma a diffusione ha un campo di stabilità molto più ampio di quella a premix, quindi può certamente superare le condizioni di anomalia individuate dal sistema di protezione, ma è fortemente emissiva per gli NOx.
6.2 Descrizione evento
Una volta individuata ed eliminata l’anomalia che ha determinato l’attivazione della protezione, per il passaggio da diffusione a premix è necessario ripristinare le condizioni fluidodinamiche favorevoli della portata di aria comburente e del combustibile. Operativamente occorre procedere alla riduzione di carico del turbina a gas al fine di ridurre la portata d’aria ai valori minimi (che avviene intorno al minimo tecnico). Per l’esecuzione di questa manovra dal carico base occorrono almeno 30’ circa, salvo condizionamenti da parte dell’utente termico che potrebbe ritardare tali manovre per la gestione dell’assetto della rete vapore dello stabilimento.
6.3 Eventi che determinano l’attuazione della protezione di fast change over sulla combustione.
Gli eventi che possono determinare l’instabilità della combustione a premix sono relativi a variazioni veloci di portata di aria o combustibile.
Le cause esterne sono imputabili a fenomeni sulla rete elettrica, come il rifiuto di carico a seguito della separazione di una parte di rete, con conseguente riduzione istantanea della potenza elettrica richiesta.
Gli eventi interni ed esterni di cui sopra sono identificabili attraverso il monitoraggio, con opportuni sensori, di alcuni parametri caratteristici di funzionamento della macchina, come ad esempio:
potenza attiva;
caduta di pressione nelle camere di combustione;
pressione allo scarico del compressore;
pressione gas combustibile;
posizione valvole su sistema combustibile;
posizione interruttore di macchina MT e di montante AT.
6.4 Conclusioni
Per quanto sopra, in considerazione che:
l’attivazione della protezione di passaggio combustione è istantanea ed imprevedibile;
l’operatore non ha alcuna possibilità di anticipare il fenomeno e di gestirlo se non con la conseguente riduzione di carico, da concordare con l’utente termico, entro i gradienti massimi di discesa di carico del TG (4 MW/minuto);
le emissioni di NOx a diffusione sono circa 10 volte il VLE.
in caso di attivazione della protezione di fast C/O sulla combustione della turbina a gas, è certo il superamento di almeno una media oraria dei limiti degli NOx, che potrebbero aumentare in funzione del momento in cui avviene l’evento dell’arco dell’ora e di eventuali rallentamenti per consentire all’utente termico di assumere un assetto della loro rete vapore stabile.
7 Sintesi degli avvii – arresti e delle relative emissioni in atmosfera
Nelle seguenti tabelle 4 e 5 si riportano per ogni TG le emissioni di NOx e CO in termini di concentrazione e di flussi massici prodotte sia durante il Normal Funzionamento (di seguito NF) che durante i transitori, esplicitando tra avvii e fermate, nonché il riepilogo del n° di avvii, n° di avvii per tipologia, fermate e trip (blocchi) negli anni dal 2012 al 2014.
Riferimento emissione TG1+GVR1
ANNO 2012 2013 2014
DURATA EMISSIONI (GG/ANNO) gg/anno 333 303 328
NOx (NO2) - concentr. media oraria mg/Nm3 22,7 22,2 22,2
CO - concentr. media oraria mg/Nm3 0,44 0,35 0,12
NOx a NF kg/anno 262.841 245.359 227.523
CO a NF kg/anno 11.228 1.830 822
NOx tot kg/anno 264.783 248.306 229.041
CO tot kg/anno 17.596 16.139 4.458
Delta ((Ore effettive-Ore NF)/ore effettive) % 0,3% 0,9% 0,5%
N° avviamenti - 8 13 11
N° trip - 2 1 4
N° fermate - 6 11 6
N° avviamenti a caldo - 4 3 4
N° avviamenti a freddo - 4 10 7
NOx - avviamenti kg/anno 1440 2233 1217
CO - avviamenti kg/anno 5803 12575 3332
NOx - fermate kg/anno 391 714 301
CO - fermate kg/anno 564 1734 304
NOx - 1° semestre tonn/semestre 135 146 122 NOx - 2° semestre tonn/semestre 130 102 107
Tabella 4
Riferimento emissione TG2+GVR2
ANNO 2012 2013 2014
DURATA EMISSIONI (GG/ANNO) gg/anno 322 333 324
NOx (NO2) - concentr. media oraria mg/Nm3 11,2 12,9 11,5
CO - concentr. media oraria mg/Nm3 0,27 0,07 0,03
NOx a NF kg/anno 130.839 147.326 132.121
CO a NF kg/anno 4.899 572 301
NOx tot kg/anno 132.720 148.969 133.489
CO tot kg/anno 15.414 6.299 4.570
Ore di normal funzionamento ore 7.706 7.941 7.748
Ore effettive di marcia ore 7.733 7.996 7.784
Delta ((Ore effettive-Ore NF)/ore effettive) % 0,3% 0,7% 0,5%
N° avviamenti - 9 12 13
N° trip - 3 2 8
N° fermate - 5 10 6
N° avviamenti a caldo - 4 3 6
N° avviamenti a freddo - 5 9 7
NOx - avviamenti kg/anno 1781 1186 1112
CO - avviamenti kg/anno 10088 4888 3301
NOx - fermate kg/anno 100 419 256
CO - fermate kg/anno 427 839 968
NOx - 1° semestre tonn/semestre 59 85 71 NOx - 2° semestre tonn/semestre 73 64 62
Tabella 5