PRESENTA
PROFESSIONE INGEGNERE
UN SOSTEGNO AGLI INGEGNERI E ARCHITETTI CHE VORREBBERO INTRAPRENDERE LA LIBERA PROFESSIONE
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PROFESSIONE INGEGNERE
PROCEDURA OPERATIVA:
GESTIONE DELLE COMMESSE DI MODESTA ENTITA’
Scopo della presente Procedura Operativa è quello di fissare modalità semplificate di gestione delle “Commesse di Modesta Entità” (CME) per le quali l'applicazione puntuale dei contenuti delle Procedure e delle Istruzioni Operative aziendali genera un appesantimento operativo ed un aggravio di costi, senza portare beneficio alla qualità delle prestazioni.
La presente Procedura Operativa si applica alle Commesse gestite da tutti i Settori aziendali allorquando si verificano le condizioni indicate al paragrafo successivo.
Le Commesse di Modesta Entità (CME)
Per Commesse di Modesta Entità (CME) devono intendersi quelle per le quali e previsto un valore della produzione aziendale di importo non
superiore ai 5.000 euro e che sono curate, in forma esclusiva o meno:
direttamente dal Responsabile del Settore;
da un addetto del Settore.
Tali Commesse, di norma, vengono acquisite per affidamento diretto, senza attività di gara e senza predisposizione preventiva del “Documento dei Costi di Commessa”.
Principi generali di riferimento
Ancorchè le “Commesse di Modesta Entità”
vengano gestite con il metodo semplificato previsto della presente Procedura Operativa, nel loro sviluppo dovranno essere sempre seguiti i principi di carattere generale aziendali finalizzati:
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alla puntuale definizione delle esigenze del cliente;
alla soddisfazione del cliente;
al rispetto dei tempi di resa delle prestazioni;
alla qualità del prodotto/servizio;
alla salvaguardia dell’ambiente;
alla sicurezza ed alla salute dei lavoratori;
al contenimento dei costi aziendali;
ai ritorni economici previsti.
Per il raggiungimento di tali obiettivi dovranno essere seguite scrupolosamente le indicazioni di carattere generale previste nelle relative
specifiche Procedure ed Istruzioni Operative.
Obblighi per la gestione economica delle Commesse di Modesta Entità
Per la gestione economica delle Commesse di Modesta Entità (CME) dovrà provvedersi alla compilazione, prima dell’avvio delle attività, da parte del Responsabile della Commessa, del
“Documento dei Costi di Commessa”- fase di avvio (DCCZ) che dovrà:
indicare che è riferito a “Commessa di Modesta Entità” apponendo, dopo il titolo, la sigla “CME’;
indicare il nominativo del Responsabile della Commessa;
indicare i nominativi di eventuali collaboratori o consulenti esterni;
essere approvato dal Responsabile del
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Settore, qualora lo stesso non sia
Responsabile di Commessa, tranne in casi in cui è previsto un utile lordo inferiore al 10%; in tali casi all'approvazione provvede l’Amministratore Unico su proposta del Responsabile del Settore.
Il “Documento dei Costi di Commessa” - fase di conclusione (DCC4) deve essere sottoposto a visto del Responsabile del Settore.
Attività da sviluppare prima dell'avvio delle Commesse di Modesta Entità
Prima dell‘avvio delle attività relative ad una Commessa di Modesta Entità (CME) il
Responsabile della Commessa dovrà provvedere a compilare il “Piano di Qualità delle Commesse di Modesta Entità” nel quale dovranno essere indicati:
1. il nominativo del Responsabile della Commessa;
2. il nome del committente;
3. il titolo della Commessa;
4. il codice della commessa;
5. la data di affidamento dell’incarico;
6. il tempo previsto per lo sviluppo delle attività;
7. la data prevista per il completamento delle attività;
8. la collocazione fisica del carteggio relativo alla Commessa;
9. la collocazione digitale del carteggio relativo alla Commessa;
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10. gli eventuali collaboratori elo consulenti esterni coinvolti ed i compiti a ciascuno affidati;
11. i dati ed i requisiti di ingresso;
12. gli obiettivi da perseguire;
13. gli indirizzi per assicurare la qualità delle prestazioni, la salvaguardia dell’Ambiente e la sicurezza;
14. gli eventuali sopralluoghi da effettuare;
15. gli eventuali rilievi fotografici, metrici e topografici da effettuare;
16. le eventuali riunioni da effettuare con il committente.
Consegna della documentazione al Committente
A chiusura di una Commessa Modesta Entità, la documentazione da trasmettere al Committente dovrà essere validata ed approvata dal
Responsabile del Settore che ha in carico la Commessa. Tale attività dovrà essere
documentata attraverso un "Verbale di Riesame, Verifica e Validazione”.
Attività di chiusura di una Commessa di Modesta entità e “Fascicolo di Commessa”
Oltre alla compilazione del DCC4, di cui si è detto precedente, a chiusura della Commessa di
Modesta Entità (CME) il Responsabile della Commessa dovrà provvedere a redigere una
“Relazione di Chiusura Commessa”. Qualora il Responsabile della Commessa non coincida con il Responsabile del Settore che ha in carico la
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Commessa, il modulo stesso dovrà essere vistato da quest'ultimo il quale, ove ritenuto utile, potrà inserire integrazioni o suggerimenti. Per le
Commesse di Modesta Entità il “Fascicolo di Commessa” dovrà contenere la seguente documentazione:
contratto, convenzione o lettera di incarico;
documenti e comunicazioni in ingresso trasmesse dal Committente o da altri enti coinvolti nello sviluppo della Commessa;
copia del “Documento dei Costi di Commessa”- fase di avvio (DCCZ);
il “Piano di Qualità delle Commesse di Modesta Entità”
tutta la modulistica compilata con
riferimento alle attività indicate ai punti 14, 15, 16 e 17 precedentemente discussi;
documenti e comunicazioni in uscita trasmesse al Committente o ad altri enti coinvolti nello sviluppo della Commessa o riferimento all'archivio informatico che li contiene;
copia del “Documento dei Costi di
Commessa”- fase di conclusione (DCC4);
“Relazione di Chiusura Commessa”, in coda al quale dovrà essere indicato che si è provveduto a comunicare al Responsabile del Reparto Personale e Amministrazione (PA) i dati necessari per la compilazione della fattura a saldo ed al Responsabile del Reparto Gare e Contratti (GC) i costi
necessari per aggiornamento del Curriculum aziendale.