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Università degli Studi di Salerno

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Academic year: 2021

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Testo completo

(1)

Università degli Studi di

Salerno

Ing. Fabio Clarizia

Informatica

(2)

Contenuti del corso

n

Introduzione all'Informatica e alla rappresentazione dell'informazione

n

Architettura di un Calcolatore e alle sue principali caratteristiche tecniche e tecnologiche

n

Il concetto di Software ed introduzione al Sistema Operativo

n

Elaborazione testi e Office Automation

n

Reti di Calcolatori e principali strumenti di comunicazione in rete

(3)

Elaborazione testi e Office

Automation

(4)

Elaborazione testi e Office Automation

n

I principi di base dell’elaborazione dei testi

n

Un applicativo per l’editing di testi: Microsoft Office Word

n

Concetti generali

n

Operazioni di base

(5)

I principi di base dell’elaborazione dei testi [1]

Nell’ambito dell’elaborazione di testi spesso si fa una confusione tra due software che in realtà sono distinti e separati:

q editor di testo, un software per la gestione dei file di testo, che NON permette la formattazione del testo;

§

ha avuto un’evoluzione e diffusione enorme tanto da cominciare ad essere utilizzato anche nella produzione editoriale, dando così vita al Dektop Publishing (DTP).

§

letteralmente “editoria da scrivania”, è l'insieme delle procedure di creazione, impaginazione e produzione di materiale stampato (come libri, giornali, riviste, depliant, ecc.)

§

Dall'inizio degli anni ‘90 il DTP ha sostituito le tecnologie precedenti che avevano bisogno di molte fasi fotografiche e meccaniche (dispendio temporale ed economico).

§

Una stazione grafica usata per il DTP è composta da:

§

un Personal Computer con una scheda grafica(video) avanzata;

§

una stampante che riproduce il materiale grafico;

§

uno scanner che legge le immagini e le rende in formato digitale;

§

un software applicativo creato per svolgere questi compiti (es.QuarkXPress).

q elaboratore testi (dall'inglese word processor), software che permette l'uso di formattazione (testo in grassetto, in corsivo, sottolineato), caratteri di dimensioni diverse e l’uso di font, cioè dei vari tipi di caratteri che comprendono lettere alfabetiche, numeri e segni di punteggiatura.

(6)

I principi di base dell’elaborazione dei testi [2]

q Nei word processor il testo viene inserito attraverso l’uso della tastiera e viene memorizzato in un documento “file” il quale può essere rielaborato e modificato in tempi successivi;

Orientati al video

§ Sistemi che seguono la filosofia “what you see in what you get” (ciò che vedi è ciò che ottieni);

§ Prevedono l’operazione interattiva dell’utente sul testo inserito attraverso l’utilizzo del mouse e dei menù (modifica dello stile, dei font, delle dimensioni, ect…).

§ Consentono l’acquisizione di grafici, tabelle, figure e altri elementi aggiuntivi.

§ Esempi: Word, Pagemaker, ect…

Orientati al comando

§ Sistemi che prevedono l’inserimento di alcune istruzioni all’interno del testo, es:

\begin (document) \section* (Sommario)

La lezione sarà relativa all’elaborazione dei testi \end (document).

Ne risulterà un testo scritto così: Sommario

La lezione sarà relativa all’elaborazione dei testi

(7)

I principi di base dell’elaborazione dei testi [3]

I vantaggi rispetto ai metodi tradizionali di elaborazione di testi (es. macchina da scrivere) possono essere:

§ facilità nello scrivere, correggere e organizzare un testo;

§ possibilità di dividere un testo in più parti; possibilità di fusione di più testi;

§ possibilità di visualizzare il testo prima di effettuarne la stampa;

§ possibilità di creare un archivio di documenti;

§ integrazione di testo e grafica;

(8)

I principi di base dell’elaborazione dei testi [4]

Estensione dei file di testo: CSV

§

: (Comma Separated Values = Valori separati da virgola) è un formato per un file solo testo, utilizzato per memorizzare dati nei fogli elettronici e nei database:

I dati sono contenuti in campi separati da una virgola e/o in alcuni casi preceduti e seguiti da doppi apici.

§

Ciò rende i file in questo formato facilmente trasferibili e convertibili da ogni software.

TXT

§

: non includono informazioni relative alla formattazione del testo ovvero non contengono allineamenti, colori, stili, dimensioni di caratteri, ecc.

Il contenuto dei file è definito mediante una codifica (più nota è quella ASCII

§

- American Standard Code for

Information Interchange), cioè la corrispondenza tra il valore di ogni byte del file con un determinato carattere.

RTF

§

: (Rich Text Format) è un formato per documenti multi-piattaforma che, similmente al fratello maggiore DOC, consente di formattare i documenti (utilizzare stili per i caratteri) ed includere

immagini:

A differenza dei file DOC tutte le informazioni sono memorizzate in forma testuale (ASCII) e non in forma

§

binaria. A differenza di un file TXT, un documento RTF include anche codici speciali (o marcatori) che permettono la rappresentazione degli stili dei caratteri, dei paragrafi, degli elenchi puntati.

(9)

I principi di base dell’elaborazione dei testi [5]

..ancora estensione dei file di testo:

DOC

§

: Nata come abbreviazione della parola inglese "DOCument" (documento), questa

estensione si caratterizza per le informazioni relative alla formattazione.

§

è possibile personalizzare il testo utilizzando caratteri, stili e dimensioni diverse

oppure inserendo immagini, tabelle e suddividendo il contenuto del documento in

più colonne.

È possibile utilizzare macro;

§

DOCX

§

: i nuovi file di testo di Word 2007, si basano sul linguaggio XML e adottano la

compressione ZIP per occupare meno spazio sull’hard disk.

(10)

Microsoft Word: concetti generali [1]

Migliaia

q di persone al mondo utilizzano quotidianamente Microsoft Word per scrivere lettere, dispense, sommari, libri, relazioni e molte altre tipologie di testi:

Imparare

q a muoversi in un ambiente Word è diventato ormai un requisito essenziale per poter svolgere molti lavori, infatti quasi tutte le aziende che assumono personale richiedono una conoscenza almeno basilare di determinati applicativi.

Le

q funzioni avanzate di Microsoft Word sono: correttore

§

ortografico e grammaticale;

dizionario

§

dei sinonimi;

creazione

§

e gestione delle macro;

anteprima

§

di stampa evoluta;

possibilità

§

di attivare il salvataggio automatico del documento; possibilità

§

di importare oggetti (grafici, immagini, fogli elettronici, ecc) creati da altre applicazioni e di aggiornarli automaticamente;

stampa

§

unione evoluta;

sommario

§

e indice:

formule

(11)

Microsoft Word: operazioni di base [1]

Avviare il programma

Per

q accedere alla finestra iniziale di Microsoft Word basta: cliccare

§

sul tasto Start che si trova sulla barra delle applicazioni; selezionare

§

Programmi;

scegliere

§

Microsoft Office; cliccare

§

su Microsoft Office Word. Se

q sul desktop è presente un collegamento basta un doppio click sulla relativa icona.

Se

q sulla barra delle applicazioni è presente un collegamento basta un click sulla relativa icona.

(12)

Microsoft Word: operazioni di base [2]

q Se Word non è già aperto, o è ridotto a icona sulla barra delle applicazioni, basta un doppio click sull'icona del documento che si desidera aprire.

q Altrimenti, dopo aver aperto Microsoft Word, dal menù File selezionare Apri

q Selezionare il percorso opportuno, cioè selezionare la parte dove si trova il documento (qui ad esempio è il desktop), e scegliere il documento facendo infine click sul "tasto" Apri nella finestra di dialogo.

(13)

Microsoft Word: operazioni di base [3]

Se

q si vogliono aprire contemporaneamente due o più documenti, basta ripetere le operazioni descritte.

Poiché

q i vari documenti si sovrapporranno, per passare da un documento all’altro dal menu File cliccare sul nome del documento che si vuole in primo piano.

q In alternativa sulla barra delle applicazioni cliccare sulla denominazione del file che corrisponde al documento che si desidera aprire.

(14)

Microsoft Word: operazioni di base [4]

Per salvare il testo scritto bisogna far riferimento sempre al menu File:

§

Cliccare su File

§

Selezionare salva oppure salva con nome

§

Apparirà una finestra di dialogo che chiede l’inserimento del nome del file e dove collocarlo

(15)

Microsoft Word: operazioni di base [5]

Con MW è possibile scegliere il modo di visualizzazione della pagina su cui si desidera scrivere:

q

Servendosi del menu Visualizza si apre una colonna di scelte con cui è possibile selezionare:

§

Normale: consente di visualizzare la formattazione del testo e un layout di pagina semplificato.

§

Struttura: consente di visualizzare la struttura di un documento e di spostarsi in modo rapido nel

documento, di modificare il livello dei titoli e di cambiare la posizione di parti di testo.

§

Documento Master: consente di organizzare e gestire documenti di notevoli dimensioni, ad esempio un libro o una relazione, suddivisi in più parti o capitoli.

(16)

Microsoft Word: operazioni di base [6]

Dal

q menù "Visualizza" o dal tasto rapido sulla

barra degli strumenti Standard, è possibile accedere alla scelta dell'ingrandimento nella visualizzazione della pagina.

In generale, la visualizzazione ottimale è

q

"larghezza pagina"

(17)

Microsoft Word: operazioni di base [8]

q Quando si salva un documento si apre una finestra di dialogo che permette di scegliere il nome del file e la sua locazione.

q Nella stessa finestra è possibile scegliere anche il “tipo” di file che si desidera salvare, cioè il suo formato ed estensione.

q Il formato standard di un documento salvato con l’applicativo Word solitamente è .doc, ma se vogliamo che il file venga aperto con un’altra applicazione lo potremmo salvare con un altro formato.

(18)

Microsoft Word: operazioni di base [9]

q Quando si apre un documento Word viene visualizzata una pagina bianca.

q Su di essa vi è un cursore lampeggiante che indica il punto dove il testo verrà scritto.

q Una volta scritto il testo è possibile spostarsi con il cursore per raggiungere più velocemente la parte di testo desiderata.

q Con il tasto “Invio” è possibile andare alla riga successiva (Carriage Return);

q NB: non bisogna premere Invio ogni volta che si finisce un periodo, poiché Word gestisce la disposizione del testo sulla pagina automaticamente.

(19)

Microsoft Word: operazioni di base [10]

Per copiare un testo, una frase o una parola, bisogna

q

sempre selezionare il testo desiderato e: scegliere da menu

1. Modifica/Copia, poi spostare il cursore dove vogliamo copiare il testo e selezionare dal menù Modifica/Incolla;

fare un click con il tasto destro del mouse sul testo

2.

evidenziato e selezionare “Copia” nella finestra di dialogo, poi spostare il cursore dove vogliamo copiare il testo, fare di nuovo click con il tasto destro del

mouse e selezionare Incolla

usare la combinazione

3. Ctrl + C (copia) per copiare il testo selezionato, poi spostare il cursore dove

vogliamo copiare il testo e usare la combinazione di tasti Ctrl + V (incolla).

(20)

Microsoft Word: operazioni di base [11]

q Per spostare il testo si procede allo stesso modo della copia, ma dopo aver selezionato il testo dal menu Modifica si seleziona Taglia.

q Il testo selezionato scomparirà e verrà visualizzato nella nuova locazione desiderata selezionando Incolla

(21)

Microsoft Word: operazioni di base [12]

q Se vogliamo trovare una parola o una frase, o una parte di parola (stringa - qualsiasi sequenza di caratteri), dal menù Modifica selezioniamo Trova

q si apre una finestra di dialogo, selezionare il sottomenu Trova e digitare la parola o la frase da cercare

q premere il tasto “Invio”, o “Trova”, e sulla pagina di Word verrà evidenziato il testo da cercare.

(22)

Microsoft Word: operazioni di base [12]

q Si può effettuare la formattazione del testo anche con gli appositi tasti posti sulla barra degli strumenti:

§

Allineamento a sinistra;

§

Allineamento al centro;

§

Allineamento a destra;

(23)

Microsoft Word: operazioni di base [12]

q È possibile inserire diversi tipi di bordi ai lati del testo. La finestra di dialogo si ottiene selezionando dal menù “Formato” l’opzione “Bordi e sfondo”.

Per

q dare ordine al testo con elenchi puntati si può ricorrere ai pulsanti posti sulla barra degli strumenti o cliccando “Formato” e poi “Elenchi puntati o numerati”.

Si

§ aprirà una finestra di dialogo che permetterà di scegliere l’elenco puntato desiderato o addirittura di personalizzarlo.

(24)

Microsoft Word: operazioni di base [13]

q Scrivendo e modificando un documento Word molto lungo può risultare difficile ritrovarsi nelle pagine scritte, così per mantenere un ordine costante è possibile dare una

numerazione “automatica” alle singole pagine.

q Dal menu “Inserisci”, selezionare “Numeri di pagina”.

q La finestra di dialogo specificherà il formato della numerazione, la posizione e l’allineamento.

(25)

Microsoft Word: operazioni di base [14]

Word dispone di un opzione molto utile ai fini

q

della correttezza del documento: il controllo

ortografico e grammaticale.

possibile attivare selezionando dal menu

q

“Strumenti” la voce “Controllo

ortografico e grammaticale” e grazie alla quale il testo scritto viene corretto man mano che si procede con la sua stesura.

Selezionando

q dal menu “Strumenti ”la voce “Opzioni” è possibile scegliere altre tipologie di correzione, personalizzando il proprio metodo di scrittura a seconda delle proprie esigenze.

Per

q scegliere il tipo di correzione basta spuntare la casella che ci interessa e premere Ok, il programma provvederà ad operare secondo le nostre richieste.

(26)

Microsoft Word: operazioni di base [15]

q Per stampare il documento basta cliccare su “File” e selezionare la voce Stampa.

q Si aprirà la finestra di dialogo relativa alla stampa in cui bisognerà specificare il tipo di stampante, il numero di copie, le pagine da stampare e altre opzioni utili.

q Prima di effettuare la stampa è inoltre possibile visualizzare l’anteprima dal menu “File” e “Anteprima di stampa”:

(27)

Microsoft Word: operazioni di base [15] - Tabelle

q Microsoft Word dispone di diverse funzioni avanzate che permettono di comporre un documento a un livello più sofisticato.

§ Una di queste funzioni è l’inserimento di Tabelle all’interno del testo.

§ Dal menù “Tabella” scegliere “Inserisci tabella”, si seleziona il numero delle righe e delle colonne nella finestra di dialogo, oppure si può utilizzare l'icona tabella della barra degli strumenti, si aprirà così una finestra di dialogo che consentirà di selezionare il numero di righe e di colonne.

Per inserire nuove righe posizionare il cursore in una cella e

q

dal menù “Tabella” selezionare “Inserisci riga”;

Per inserire nuove colonne, posizionare il cursore in una cella

q

(28)

Microsoft Word: operazioni di base [16] - Tabelle

Per

q eliminare una riga o una colonna dal menù “Tabella” selezionare “Elimina riga o Elimina colonna

q È possibile anche utilizzare la formattazione automatica, dal menù “Tabella” selezionare “Formattazione

automatica”

Nella

q finestra di dialogo si può selezionare un Formato (in una lista)e nella casella a destra si potrà vedere

l'Anteprima; mettendo il segno di spunta nelle varie caselle, si potrà decidere a quali elementi applicare le

(29)

Microsoft Word: operazioni di base [17] – Disegni ed Immagini

q È possibile inserire all’interno del testo dei disegni o delle immagini.

q Dopo aver posizionato il cursore nel punto dove si desidera inserire l’immagine, dal menu “Inserisci” selezionare “Immagine”. Se si desidera utilizzare

§ una delle speciali immagini create appositamente per i documenti Word, si sceglierà Clipart § una immagine disponibile sul nostro PC, si selezionerà Da file.

Verrà aperta una finestra di dialogo attraverso la quale sarà possibile prendere la nostra immagine e inserirla nel testo.

q È possibile inoltre inserire altri oggetti grafici:

§ Wordart permette di inserire scritte elaborate graficamente;

§ Forme permette di inserire disegni adattando forme predefinite proposte attraverso un menù;

§ Da Scanner permette di acquisire una immagine direttamente dallo scanner;

(30)

Microsoft Word: operazioni di base [18] – Disegni ed Immagini

Una

q volta inserita l’immagine questa può essere modificata e adattata:

§ È possibile modificare le dimensioni grazie alle “maniglie” – ovvero i puntini bianchi alle estremità dell’immagine che rendono possibile un suo allargamento o restringimento.

§ È possibile scegliere la disposizione dell’immagine rispetto al testo: posizionando il cursore sull’immagine, cliccare con il tasto destro del mouse e selezionare formato immagine –> sottomenu Layout e scegliere il tipo di disposizione desiderata.

(31)

Microsoft Word: operazioni di base [19] – Interruzione di pagina

q L’interruzione di pagina è il punto in cui termina una pagina e inizia quella successiva. In Microsoft

Word, le interruzioni di pagina vengono inserite automaticamente. Se necessario è comunque possibile inserire interruzioni di pagina manuali in posizioni specifiche:

q Quando una pagina è stata riempita di testo e grafica, viene inserita un'interruzione di pagina automatica e ha inizio una nuova pagina.

q È possibile ad esempio impostare l'inserimento delle interruzioni di pagina in modo che il titolo di un capitolo inizi sempre su una nuova pagina.

1. Interruzione di pagina automatica

(32)

Microsoft Word: operazioni di base [19] – Interruzione di pagina

q

Inserimento di un’interruzione di pagina manuale:

§

Nel menù Inserisci cliccare su

Interruzione…

§

Apparirà il menù in basso, in cui si spunta l’opzione di pagina

(33)

Microsoft Word: operazioni di base [20] – Interruzione di Sezione

q Si utilizza per modificare il layout o la formattazione di una o più pagine del documento.

q È possibile ad esempio disporre su due colonne parte di una pagina a una sola colonna, separare i capitoli del documento in modo che la numerazione delle pagine cominci da 1 in tutti i capitoli oppure creare un'intestazione o un piè di pagina diverso per una sezione del documento.

2. Sezione formattata come due colonne 1. Sezione formattata come colonna singola

(34)

Microsoft Word: operazioni di base [21] – Interruzione di Sezione

Per

q inserire un’interruzione di sezione: Nel menù

Inserisci cliccare su Interruzione…

Si

q può passare alla pagina successiva, continuare dal punto in cui si immette l’interruzione, oppure inserire sezioni per le pagine pari e dispari.

(35)

Microsoft Word: operazioni di base [22] - Indice

q Per creare un indice in Word è necessario

contrassegnare prima le voci di interesse.

q Per segnare le voci di indice, eseguire una delle operazioni seguenti:

§

Creazione di voci con parole o frasi

§

Creazione di voci contenenti un intervallo di pagine

q Dopo aver segnato tutte le voci di indice, è necessario scegliere una struttura di indice e avviare la generazione dell'indice compilato.

q Le voci verranno raccolte e disposte in ordine alfabetico, verranno inseriti i riferimenti ai relativi numeri di pagina, verranno individuate e rimosse le voci doppie nella stessa pagina e l'indice verrà visualizzato all'interno del documento.

(36)

Microsoft Word: operazioni di base [22] - Indice

Creazione di voci contenenti un intervallo di pagine

q

In alcuni casi però potrebbe essere utile indicizzare grossi

o

blocchi di testo che includono un intervallo di pagine: Selezionare l'intervallo di testo da indicizzare;

1.

Fare clic su

2. Inserisci > Segnalibro.

Digitare il nome del segnalibro nella

3. casella Nome

segnalibro e quindi fare clic su Aggiungi. Fare clic su

4. Riferimenti > Segna voce.

Nella casella voce principale digitare la voce di indice

5.

relativa al testo contrassegnato.

6. In Opzioni fare clic su Intervallo pagine. Nella casella

7. Segnalibro digitare o selezionare il nome del segnalibro digitato al passaggio 3 e quindi fare clic su Segna.

Dopo aver segnato le voci, si è pronti per creare l'indice e inserirlo nel documento.

(37)

Microsoft Word: operazioni di base [23] - Sommario

Per

q creare un sommario si deve utilizzare gli stili titolo e i livelli di struttura predefiniti di Microsoft Word. Se si desidera applicare ai titoli una formattazione personalizzata, è possibile utilizzare gli stili personalizzati.

Per

q personalizzare ulteriormente un sommario impostando altre opzioni, è possibile utilizzare i campi, ad esempio, per omettere i numeri di pagina di una parte del sommario.

q Dopo avere specificato i titoli da includere, è possibile scegliere una struttura e comporre il sommario.

q Quando si procede alla creazione del sommario, i titoli specificati verranno cercati, disposti in base al livello e visualizzati nel sommario del documento.

(38)

Microsoft Word: operazioni di base [24] – Stampa ed Unione

q Consiste nell’unione di un file contenente dati -chiamato “sorgente dati” (es.: nominativi), ad un altro file, documento principale (es.: una lettera), per ottenerne un terzo (es.: lettere personalizzate).

§ Nel caso delle lettere dovrete quindi scriverne solamente una e poi fare in modo che Word vada a prendere gli indirizzi dalla sorgente dati.

q Creare un nuovo documento vuoto e digitare il testo della lettera senza indirizzo, titolo, nome e cognome del

destinatario e tutti quei dati che vorremo personalizzare;

§

Aprire il menu “Strumenti” e attivare la procedura “Stampa unione”;

§

premere il pulsante “Crea” e selezionare “Lettera Tipo”, quindi il pulsante “Finestra attiva” nel box che appare;

§

Premere il pulsante “Dati” e selezionare la voce “Crea Origine Dati”

Si accede a un box di dialogo che consente di impostare la struttura

1.

del nostro archivio, aggiungendo, cancellando o scegliendo i campi da riempire.

Premere il pulsante “

2. Modifica Origine Dati” e nel box che si apre

riempire la prima scheda (che si chiama record); Compilata la prima premiamo il pulsante “

3. Nuovo” e compiliamo il

secondo, e così via fino all’ultimo, poi salviamo.

Se nel corso della compilazione ci rendiamo conto di avere commesso

4.

errori in un record precedente, possiamo tornare indietro e modificare, usando le frecce a lato del contatore.

(39)

Microsoft Word: operazioni di base [25] - PDF

Un file PDF può descrivere documenti che contengo testo e/o immagini in qualsiasi risoluzione.

q

È un formato aperto, nel senso che chiunque può creare applicazioni che leggono e scrivono file

q

PDF senza pagare i diritti alla Adobe Systems.

Ogni documento PDF contiene una completa descrizione del documento composta oltre che dal

q

contenuto (testo, immagini e oggetti di grafica vettoriale che compongono il documento), da proprietà (Titolo, Autore, ecc.), stili di carattere (font),.

q

Il documento PDF non include informazioni specifiche per software, hardware e sistema operativo usato.

il documento può quindi essere visualizzato nella stessa esatta maniera indipendentemente

§

dalla piattaforma e/o dispositivo utilizzato per leggerlo.

questo fatto ha contribuito a farlo diventare un formato standard

§

de facto molto diffuso

(40)

Ulteriori applicativi per l’editing di testi

Oltre

q

al più diffuso Microsoft Word sono disponibili diversi altri applicativi

per l’editing di testi..ad esempio:

Writer

§

: editor del pacchetto opensource OpenOffice

Adobe

§

PageMaker

: professionale

Altri

q

:

VI

§

: editor per testi in linea con solo comandi da tastiera

LaTex

§

: basato su un linguaggio interpretato per scrivere documenti con

formule matematiche

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