Ai membri del gruppo del prof. L. Di Bari (dott. Rino Pescitelli, dott.ssa Sanghamitra Pradhan, il dott. Sebastiano Di Pietro), per la preziosa collaborazione.

Ringraziamenti

Sperando di non dimenticare nessuno

, desidero esprimere i miei più sinceri ringraziamenti al prof. Lorenzo di Bari per avermi aiutato a realizzare il sogno di poter lavorare sui β-peptidi; per i preziosi consigli; per l’attenta supervisione; per la costante partecipazione ed assistenza durante lo svolgimento della tesi e la stesura di questo manoscritto.

Al professor Dieter Seebach per avermi dato la possibilità di coronare un sogno cullato per quasi 2 anni.

Ai membri del gruppo del prof. L. Di Bari (dott. Rino Pescitelli, dott.ssa Sanghamitra Pradhan, il dott. Sebastiano Di Pietro), per la preziosa collaborazione.

Ai membri del gruppo del prof. Seebach, con i quali ho condiviso il laboratorio (Albert K.

Beck, dott.ssa Stefania Capone, dott. Raveendra I. Mathad, dott. Gildas Deniau, dott. Uros Groselj, Manuel Möri), per il prezioso aiuto.

Allo staff dell’MS service del Laboratorium für Organische Chemie del dipartimento CHAB dell’ETHZ Zürich (dott. Xiangyang Zhang, Louis Bertschi, Oswald Greter, Rolf Häfliger), per tutti i preziosi dati forniti.

Allo staff dell’NMR service del Laboratorium für Organische Chemie del dipartimento CHAB dell’ETHZ Zürich (prof. Bernhard Jaun, Rainer Frankenstein, Marc-Olivier Ebert, Philipp Zumbrunnen ), per tutte le caratterizzazioni compiute sui composti che ho sintetizzato.

Allo staff dello Schalter del dipartimento CHAB dell’ETHZ Zürich, per tutti i reagenti forniti nel corso del lavoro.

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Speranza vana. Mi scuso con tutti coloro che ho dimenticato, a loro va un ringraziamento speciale per farmi

perdonare.

Allo staff della biblioteca del DCCI dell’Università di Pisa (in particolare Natalina Landi e Sandra Picconi), per l’inestimabile pazienza ed aiuto.

Allo staff della segreteria didattica del DCCI dell’Università di Pisa (Maria Benvenuti, Lara Bellagotti, Sabrina De Nicola), per la grandissima pazienza e collaborazione.

Alla Scuola Normale Superiore per il generoso finanziamento, che mi ha consentito di coprire buona parte delle spese di vitto e alloggio e la totalità di quelle di viaggio.

Alla mia famiglia (Rosario Aurelio Lo Piano, Ambra Saccenti e Figaro Lo Piano), per l’altrettanto generoso sostegno economico durante la costosa permanenza in Svizzera.

Alla Frau Josy Kocher, per avermi concesso gentilmente la stanza in affitto.

Ad Andrea Fischer (mia cugina), Martin Hillmann, Anouk Hillmann, Vania Hillmann e Tigi Hillmann per avermi accolto a Zurigo ed aiutato a trovare una sistemazione).

A Trevor Yoho (coinquilino californiano), per i bei momenti a casa a Zurigo.

Ad Elisa Magrì, senza il cui sostegno morale non ce l’avrei fatta.