COMUNE DI TREVIGLIO (Provincia di Bergamo)
Contratto collettivo decentrato integrativo ai sensi degli artt. 4 e 5 del CCNL 1/4/1999, in merito all’utilizzo delle risorse decentrate dell’anno 2014. Relazione illustrativa
Modulo 1 - Scheda 1.1 Illustrazione degli aspetti procedurali, sintesi del contenuto del contratto ed autodichiarazione relative agli adempimenti della legge.
Data di sottoscrizione Preintesa del 30/06/2014-Integrazione del 23/09/2014 Contratto decentrato integrativo- parte economica dell’
anno 2014 Periodo temporale di
vigenza
Anno 2014
Composizione
della delegazione trattante
Parte Pubblica (ruoli/qualifiche ricoperti):
Presidente: Antonio Sebastiano Purcaro- Segretario comunale Componenti: Antonio Nocera-Dirigente
Organizzazioni sindacali ammesse alla contrattazione: FP-CGIL, CISL-FP, UIL-FPL; RSU
Firmatarie della preintesa: FP-CGIL, CISL-FP, -RSU;
Firmatarie del contratto: FP-CGIL, CISL-FP, -FPL- RSU.
Soggetti destinatari Personale non dirigente Materie trattate dal
contratto integrativo (descrizione sintetica)
a)Utilizzo risorse decentrate dell’anno 2014..
b)Criteri premiali/Valori dei compensi per il personale coinvolto, anno 2014, progetti di attivazione nuovi servizi/potenziamento servizi esistenti;
È stata acquisita la certificazione dell’Organo di controllo interno?
Sì, in data 11/07/2014- integrata il 22/10/2014 senza alcun rilievo.
Intervento
dell’Organo di controllo
interno.
Allegazione della
Certificazione dell’Organo di controllo
interno alla Relazione
illustrativa.
È stato adottato il Piano della performance previsto dall’art. 10 del d.lgs. 150/2009.
Ai sensi dell’art. 169, comma 3-bis del TUEL il piano il piano dettagliato degli obiettivi di cui all'articolo 108, comma 1, del TUEL e il piano della performance di cui all'articolo 10 del d.lgs.
150/2009, sono unificati organicamente nel piano esecutivo di gestione approvato in data 14/05/2014 con la deliberazione della Giunta comunale n. 60.;
È stato adottato il Programma triennale per la trasparenza e l’integrità previsto dall’art. 10, comma 8, lettera a) del d.lgs.
33/2013;
Il programma è stato approvato in data 20/06/2012, con deliberazione della Giunta Comunale n. 91.
Rispetto dell’iter adempimenti procedurale e degli atti propedeutici e successivi alla contrattazione
Attestazione
del rispetto degli obblighi di legge che in
caso di inadempimento
comportano la sanzione del divieto di erogazione
della
retribuzione accessoria
È stato assolto l’obbligo di pubblicazione di cui ai commi 6 e 8 dell’art. 11 del d.lgs. 150/2009 ? Sì per quanto di competenza.
La Relazione della Performance è stata validata dal Nucleo di valutazione ai sensi dell’articolo 14, comma 6. del d.lgs. n.
150/2009.
Il Nucleo di valutazione ha validato la relazione / verificato la rendicontazione dello strumento di programmazione operativa (PDP-PDO-PEG)
Eventuali osservazioni =============
Modulo 2 Illustrazione dell’articolato del contratto (Attestazione della compatibilità con i vincoli derivanti da norme di legge e di contratto nazionale –modalità di utilizzo delle risorse accessorie - risultati attesi - altre informazioni utili)
A) illustrazione di quanto disposto dal contratto integrativo
Articolo 1. Viene identificato l’ambito di applicazione, durata e decorrenza del contratto.
Articolo 2. Vengono fissati i criteri per la ripartizione e destinazione delle risorse finanziarie previste nel contratto decentrato;
Articolo 3 Vengono fissati i criteri per la ripartizione e destinazione delle risorse finanziarie relative al fondo per la produttività ed il miglioramento dei servizi;
Articolo 4. Viene preso atto che, per il triennio 2011-2014 e, comunque, fino alla sottoscrizione del nuovo CCNL di comparto, in considerazione di quanto previsto dall’art. 9, comma 21, del D.L. 78/2010, convertito in L. 122/2010, non viene applicato l’istituto della progressione orizzontale.
Articolo 5 Le parti rinviano al contratto decentrato integrativo –parte normativa-, sottoscritto il 30/07/2012, la disciplina delle indennità destinate a compensare l’esercizio di attività svolte in condizioni particolarmente disagiate con l’aggiunta della seguente previsione: A far data dall’anno 2014 la disciplina di cui all’art. 5 comma 3, lett. a) del ccdi del 30/07/2012 trova applicazione anche per il personale che presta servizio notturno in occasione delle consultazioni elettorali.
Il testo integrale della norma contrattuale viene riportato sotto:
“1. Le risorse indicate dal presente articolo sono destinate al personale dipendente appartenente alla categoria A, B, e C che svolge la propria attività in condizioni particolarmente disagiate, diverse da quelle della generalità di altri dipendenti.
2. Ai fini del comma 1 si intende per attività disagiata un’attività svolta in condizioni di orario particolarmente flessibile o prolungato o svolte in condizioni normalmente diverse e di maggior disagio rispetto ad altri dipendenti oppure un’ attività comportante trasporto valori nell’ambito del territorio comunale.
3. Sono considerate attività svolte in condizioni di disagio le seguenti fattispecie:
a) personale che, per esigenza di funzionalità dei servizi comunali, svolge attività con particolare articolazione dell’orario di lavoro oppure attività lavorative con prestazioni straordinarie per apertura uffici comunali e per assistenza agli organi istituzionali nella giornata di sabato, festiva, anche infrasettimanale, di riposo settimanale o in orario serale notturno (oltre le ore 20.00).
Tutte le prestazioni cui si fa riferimento per tali indennità dovranno essere formalmente richieste dall’Amministrazione ed autorizzate dai Dirigenti o dai Responsabili dei Servizi competenti.
In relazione a tale tipologia di disagio la corrispondente indennità verrà erogata secondo le seguenti modalità:
→ € 3,00 per ogni ora lavorata, intendendosi ora intera anche la frazione superiore ai 45 minuti nella giornata di sabato o di riposo settimanale, fino ad un massimo giornaliero di € 24,00;
→ € 5,00 per ogni ora lavorata, intendendosi ora intera anche la frazione superiore ai 45 minuti nella giornata festiva, anche infrasettimanale o in orari notturni (dopo ore 20,00), fino ad un massimo giornaliero di € 35,00;
b) attività di chiusura serale degli uffici del palazzo comunale, per n. 1 dipendente; a fronte di tale tipologia di disagio verrà corrisposta un’indennità pari a € 3,50 per ogni giorno di prestazione del servizio;
c) personale educativo degli asili nido, cui il cui orario non è strutturato su turni, ex art. 22 ccnl 14/09/2000, ma la cui articolazione oraria mensile è variabile. Al suddetto personale verrà corrisposta un’indennità mensile pari a € 80,00, mediante decurtazione, in caso di assenza, della somma giornaliera di € 3,64.
d) personale addetto al servizio trasporti scolastici e al trasporto disabili, per la particolare strutturazione dell’orario e la prestazione richiesta, a rotazione, anche nella giornata di sabato. Al suddetto personale viene corrisposta
un’indennità mensile pari a € 80,00, per 10 mesi nell’anno; mediante decurtazione, in caso di assenza, della somma giornaliera di € 3,64;
e) personale addetto alla custodia Bocche Brembo, per prestazioni lavorative anche notturne. Al personale verrà corrisposta un’indennità di € 200,00 mensili, mediante decurtazione, in caso di assenza, della somma giornaliera di € 9,09.
f) personale che effettua trasporto valori, assegnato ai servizi di seguito indicati, per non più di un dipendente, per ogni giornata in cui viene effettuato il servizio, con la corresponsione dell’ indennità giornaliera riportata a fianco:
a) n. 1 dipendente ufficio contratti/gare: € 3,62;
b) n. 1 dipendente ufficio economato: € 3,62;
c) n. 1 dipendente servizio posta: € 1,30.
g) personale addetto al servizio di notifica, per alternanza attività interna/esterna e in ragione della continua mobilità sul territorio comunale; al personale verrà corrisposta un’indennità mensile di € 30,00, con le decurtazioni, in caso di assenza, previste dal successivo art. 6, comma 1.
h) personale addetto al servizio portineria (esclusa la chiusura serale disciplinata al precedente punto b), per la flessibilità oraria richiesta, oltre che per prestazione lavorativa, nella giornata di sabato e festivi, in relazione alle esigenze di servizio; al personale verrà corrisposta un’indennità mensile di € 25,00, con la decurtazione, in caso di assenza di € 1,14
4. L’indennità di disagio non è cumulabile, per le stesse motivazioni, con altre indennità quali ad esempio l’indennità di rischio, di turno o di reperibilità e non può essere attribuita per il semplice fatto di svolgere attività proprie della declaratoria del profilo professionale rivestito.
5. E’ considerata giornata lavorativa ai fini dell’attribuzione dell’ indennità di disagio la prestazione lavorativa di almeno tre ore e trenta minuti”.
6. A far data dall’anno 2014 la disciplina di cui all’art. 5 comma 3, lett. a) del ccdi del 30/07/2012 trova applicazione anche per il personale che presta servizio notturno in occasione delle consultazioni elettorali.
Articolo 6 Le parti rinviano al contratto decentrato integrativo –parte normativa-, sottoscritto il 30/07/2012, la disciplina delle indennità di rischio il cui testo integrale viene riportato sotto:
“1. L'indennità di rischio, in applicazione della disciplina dell'art. 37 del CCNL del 14.9.2000, è corrisposta al personale che offre prestazioni lavorative comportanti continua e diretta esposizione a rischi pregiudizievoli per la salute e l’integrità personale.
L’indennità è quantificata in complessive € 30,00 mensili (art. 41 del ccnl 22.1.2004) e compete solo per i periodi di effettiva esposizione al rischio; in caso di assenza a qualsiasi titolo (ferie, permessi, malattia ecc…) verrà effettuata la decurtazione, per ogni giorno di assenza, con le seguenti modalità:
- € 1,36 per i dipendenti con rapporto di lavoro su 5 giorni settimanali;
- € 1,15 per i dipendenti con rapporto di lavoro su 6 giorni settimanali;
- € 1,77 per i dipendenti con rapporto di lavoro su 4 giorni settimanali;
- € 2,31 per i dipendenti con rapporto di lavoro su 3 giorni settimanali.
Per i rapporti di lavoro a tempo parziale l’indennità di rischio e la decurtazione per assenze sono proporzionalmente ridotte.
L’indennità viene corrisposta alla scadenza prevista dal presente contratto per il pagamento delle indennità di cui al successivo art. 14.
2. Ai fini della corresponsione dell’indennità sono individuate le seguenti posizioni di lavoro:
Profilo professionale SERVIZI
Operatori- Esecutori- Collaboratori -Istruttori e Istruttori Direttivi Tecnici LL.PP Operatori -Esecutori- Collaboratori Tecnici Cimiteriali Agenti/Commissari P.L. (effettivamente addetti al servizio di vigilanza sul
territorio come attività prevalente) Polizia Locale
Collaboratori- Istruttori -Istr. Dir.-Funz. Informatici Sistemi Informativi Operatori- Esecutori –Collaboratori-Istruttori Tecnici Centro Tipografico Operatori- Esecutori Socio Assist. - Coll. Di Cucina-Educatori asilo nido Asili Nido
Collaboratori –Istruttori Tecnici addetti ai trasporti scolastici Pubblica Istruzione
3. I nominativi del personale a cui attribuire l’indennità, in relazione alla ricorrenza dei presupposti per il riconoscimento del compenso sono individuati dai dirigenti e comunicati al servizio competente per la liquidazione.
4. Se più tipologie di rischio sono riconducibili ad un medesimo dipendente l’indennità viene riconosciuta comunque nella misura unica di Euro 30,00 mensili”.
Articolo 7 Le parti rinviano al contratto decentrato integrativo –parte normativa-, sottoscritto il 30/07/2012, la disciplina delle indennità di reperibilità e pronto intervento il cui testo integrale viene riportato sotto:
“1. L'indennità di reperibilità, in applicazione della disciplina dell'art. 23 del CCNL 14.09.00 come integrata dall'art. 11 del CCNL del 5.10.2001, è:
a) corrisposta in relazione alle esigenze di pronto intervento dell'Ente non differibili e riferite a servizi essenziali;
b) quantificata in € 10,32 lordi per 12 ore al giorno. Tale importo è raddoppiato (€ 20,65) in caso di reperibilità cadente, in giornata festiva anche infrasettimanale o di riposo settimanale secondo il turno assegnato;
c) non può essere superiore a 6 periodi al mese per dipendente;
d) se il servizio è frazionato, comunque non in misura inferiore a quattro ore, è proporzionalmente ridotta in funzione della sua durata oraria con applicazione sull'importo così determinato di una maggiorazione del 10%;
e) non compete durante l'orario di servizio a qualsiasi titolo prestato;
f) non è corrisposta per le ore di effettiva chiamata remunerate come lavoro straordinario o con equivalente riposo compensativo.
Il dipendente, di norma, deve raggiungere il posto di lavoro assegnato nell’arco di trenta minuti.
2. I servizi in cui è prevista la reperibilità e pronto intervento sono i seguenti:
SERVIZI ADDETTI Polizia locale, per il servizio di T.S.O. e NEVE Unica squadra –max 3 Agenti/Commissari P.L..
Operatori- Esecutori- Collaboratori -Istruttori e Istruttori
Direttivi Tecnici (per il Servizio Strade); max n. 2 addetti Operatori- Esecutori- Collaboratori -Istruttori e Istruttori
Direttivi Tecnici Settore Gestione del territorio (per manutenzione palazzetto dello sport, verifica allarmi scuole, biblioteca civica, manutenzione impianti termici palestre, scuole, edifici pubblici nonché impiantistiche varie);
max n. 2 addetti
Operatori -Esecutori- Collaboratori Tecnici Servizio Cimitero (per apertura camera mortuaria su richiesta dell’autorità giudiziaria ).
Max n. 1 addetto
3. Per quanto non previsto dal presente punto si rimanda alla disciplina contrattuale vigente.
Articolo 8 Le parti rinviano al contratto decentrato integrativo –parte normativa-, sottoscritto il 30/07/2012, la disciplina delle indennità di maneggio valori, con l’aggiunta della previsione del personale addetto allo sportello polifunzionale, il cui testo integrale viene riportato sotto:
“1. L’ indennità per maneggio valori, in applicazione dell’art. 36 del CCNL del 14.9.2000, compete al personale che:
a) in via continuativa è adibito a servizi che comportino maneggio di valori di cassa mensile non inferiori a € 150,00 e risponda di tale maneggio;
b) solo per le giornate nelle quali il dipendente è effettivamente adibito ai servizi di cui alla lett. a);
2. Tenuto conto dei vigenti limiti contrattuali l’indennità giornaliera viene proporzionata al valore medio mensile dei valori maneggiati, con la graduazione sotto riportata. Gli importi variano da un minimo di € 0,78 ad un massimo di
€ 1,55 in base ai seguenti criteri:
1) per ogni servizio con valore di cassa mensile superiore od inferiore a € 2.000,00;
2) individuazione e distinzione tra Responsabile ed Addetto alla cassa.
Se l’importo dei valori oggetto di maneggio mensile è inferiore a € 2.000,00 l’indennità sarà così erogata:
a) Responsabile € 1,29 b) Addetto € 0,78
Se l’importo dei valori oggetto di maneggio mensile è superiore a € 2.000,00 l’indennità sarà così erogata:
a) Responsabile: € 1,55 b) Addetto: € 1,29
3. I servizi che comportano maneggio valori ai sensi del presente articolo e il numero massimo di addetti sono riportati nella tabella che segue.
Servizi che comportano maneggio valori n. addetti
Demografici 10
Attività Culturali e Biblioteca 3
Segreteria Urbanistica /Edilizia Privata 2 Annona Commercio e Polizia Amministrativa 2
Polizia Locale 5
Posta 1
Contratti 2
Sportello Polifunzionale 9
Economato 2
TOTALE 36
Nel numero sopraindicato sono inclusi anche i Responsabili di servizio che alla data di sottoscrizione del presente CCDI sono titolari di posizione organizzativa. Ai sensi delle disposizioni contrattuali l’indennità di cui al presente articolo è assorbita dalla retribuzione di posizione.
4. L’indennità giornaliera, ad esclusione dei Servizi Demografici, può essere corrisposta esclusivamente al Responsabile ed a un solo Addetto”.
Articolo 9 Le parti determinano i criteri di attribuzione delle specifiche responsabilità ex art. 17.2 del ccnl 1/04/1999, lett. f) e l’importo dell’indennità in relazione alla tipologia di responsabilità;
Articolo 10 Le parti rinviano al contratto decentrato integrativo –parte normativa-, sottoscritto il 30/07/2012, la disciplina delle indennità ex art. 17, comma 2, del CCNL del 1/04/1999, lett. i) il cui testo integrale è riportato sotto:
“ 1. L’indennità prevista dall’art. 36, comma 2 del ccnl 22/01/2004, che introduce la lettera i) all’art. 17 comma 2 del ccnl 1/04/1999 compete ai dipendenti cui sono state attribuite con atto formale le specifiche responsabilità derivanti dalle qualifiche di Ufficiale di Stato Civile, Anagrafe ecc…
Detta indennità, nella misura massima di € 300 annuali, non è cumulabile con qualsiasi altra tipologia di indennità per responsabilità; nel caso ricorrano entrambe le fattispecie legittimanti, al dipendente competerà quella di importo maggiore.
2. L’indennità di cui si tratta è graduata nel modo seguente:
Descrizione della specifica responsabilità Indennità Ufficiale di Stato civile e di Anagrafe con delega completa € 300,00 Ufficiale di Anagrafe o di Stato Civile con delega parziale € 200,00
Ufficiale Elettorale con delega completa € 300,00
Responsabile Tributi € 300,00
Addetti sportello polifunzionale € 300,00
Responsabile Archivi Informatici € 300,00
3. Le indennità di cui al presente articolo non sono frazionabili e vengono erogate annualmente, in un’unica soluzione, entro la mensilità di febbraio dell’anno successivo alla maturazione. Sono ridotte proporzionalmente per i rapporti di lavoro a tempo parziale e rapportate ai mesi di effettivo servizio prestato (è mese di servizio prestato/utile quello lavorato per almeno 15 giorni) in caso di assunzione e/o cessazione”.
Articolo 11 Le parti rinviano per la disciplina dell’indennità di turno,orario notturno, festivo e festivo notturno a quanto previsto dall’ art. 25 del contratto decentrato integrativo del 16/02/2006, in ordine ai servizi garantiti su turni;
Articolo 12 Le parti specificano quali risorse sono destinate ad incentivare la performance individuale ed organizzativa di Ente e le modalità di distribuzione, facendo rinvio a quanto previsto nel ccdi sottoscritto il 30/07/2012 e al sistema di valutazione approvato dalla Giunta Comunale con deliberazione n. 61 del 8/05/2012;
Articolo 13 Le parti definiscono il criterio di ripartizione delle risorse ex art. 17, comma 2, lett. a) per il personale in distacco sindacale;
Articolo 14 Le parti definiscono i tempi di erogazione dei compensi;
E’ allegata la tabella analitica della costituzione del fondo la cui quantificazione del complesso delle risorse disponibili è effettuata dall’ Amministrazione con deliberazione n. 64 del 21/05/2014, successivamente integrata con deliberazione n.125 del 17/09/2014;
B) Quadro di sintesi delle modalità di utilizzo delle risorse
Sulla base dei criteri di cui all’articolo 2 le risorse vengono utilizzate nel seguente modo:
Descrizione* Importo Art. 17, comma 2, lett. a) – produttività (inclusi
i risparmi risorse decentrate e prestazioni straordinarie anno precedente pari a complessivi € 140.292,28)
€ 293.197,14
Art. 17, comma 2, lett. b) – progressioni
economiche orizzontali € 219.500,00
Art. 17, comma 2, lett. c) – retribuzione di
posizione e risultato p.o. € 198.000,00
Art. 17, comma 2, lett. d) ed e) – Indennità di turno, rischio, reperibilità, maneggio valori, orario notturno, festivo e notturno-festivo, Indennità di disagio
€ 150.400,00
Art. 17, comma 2, lett. f) – indennità per
specifiche responsabilità € 50.000,00
Art. 17, comma 2, lett. g) – compensi correlati alle risorse indicate nell’art. 15, comma 1, lett.
k) (progettazione, avvocatura, ecc.)
78.600,00
Art. 17, comma 2, lett. i) – altri compensi per
specifiche responsabilità € 5.000,00
Art. 31, comma 7, CCNL 14.9.2000 – personale
educativo nido d’infanzia € 9.000,00
Art. 6 CCNL 5.10.2001 – indennità per personale
educativo e docente € 4.500,00
Art. 33 CCNL 22.1.2004 – indennità di comparto € 79.000,00 Art. 10 del CCNL 22/01/2004- Alte
professionalità € 8.672,51
Art. 15. 5 del CCNL 1/04/1999-progetti di attivazione di nuovi servizi/potenziamento di quelli esistenti
€ 85.000,00
Art. 54 ccnl 14/09/2000 € 3.000,00
Totale € 1.183.869,65
* dove non diversamente indicato il riferimento è al CCNL 1.4.1999 C) Effetti abrogativi impliciti
Il contratto determina effetti abrogativi impliciti, per le parti non compatibili, con i precedenti ccdi;
D) illustrazione e specifica attestazione della coerenza con le previsioni in materia di meritocrazia e premialità
Le previsioni sono coerenti con le disposizioni in materia di meritocrazia e premialità in quanto verso il personale si applica il regolamento per la valutazione e la premialità del personale (approvato con deliberazione della Giunta comunale n. 90 del 20/06/2012) nonché il Sistema di Valutazione e Misurazione della Performance (approvato con deliberazione della Giunta comunale n. 61 del 8/05/2012).
E) illustrazione e specifica attestazione della coerenza con il principio di selettività delle progressioni economiche;
Lo schema di CCDI non prevede nuove progressioni economiche in quanto esse sono sospese per il triennio 2011-2014 in attuazione dell’articolo 9, commi 1 e 21, del d.l.
78/2010 e s.m.i.
F) illustrazione dei risultati attesi dalla sottoscrizione del contratto integrativo, in correlazione con gli strumenti di programmazione gestionale
Dalla sottoscrizione del contratto, essendo previsto lo stanziamento di somme dedicate al raggiungimento di specifici obiettivi di produttività previsti nel piano degli obiettivi, approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 60 del 14/05/2014, nonché previsti nell’ambito del ccdi oggetto della presente relazione, con particolare riferimento alla piena operatività dello sportello polifunzionale e della produzione/diffusione della carta dei servizi dello sportello polifunzionale, ci si attende un incremento della produttività del personale.
La verifica del raggiungimento di tali obiettivi di produttività e di qualità viene effettuata dal nucleo di valutazione prima dell’erogazione delle risorse ai dipendenti dell’Ente.
G) altre informazioni eventualmente ritenute utili
==========
Contratto collettivo decentrato integrativo ai sensi degli artt. 4 e 5 del CCNL 1/4/1999, in merito all’utilizzo delle risorse decentrate dell’anno 2014. Relazione tecnico-finanziaria.
Modulo I – La costituzione del fondo per la contrattazione integrativa
Il fondo di produttività, in applicazione delle disposizioni dei contratti collettivi nazionali vigenti nel Comparto Regione Autonomie Locali, è stato quantificato dall’Amministrazione con deliberazione n. 64 del 21/05/2013, nei seguenti importi:
Descrizione Importo
Risorse stabili al netto della decurtazione ex art.
all’art. 9, comma 2-bis del d.l. 78/2010 € 831.357,70 Risorse variabili sottoposte alla limitazione di cui
all’art. 9, comma 2-bis del d.l. 78/2010 € 152.219,67 Risorse variabili non sottoposte alla limitazione
di cui all’art. 9, comma 2-bis del d.l. 78/2010 € 200.292,28
Totale risorse € 1.183.869,65
Sezione I – Risorse fisse aventi carattere di certezza e di stabilità Risorse storiche consolidate
La parte “storica” del fondo per le risorse decentrate per l’anno 2014 è stata quantificata ai sensi delle disposizioni contrattuali vigenti, e quantificata in € 700.326,00.
Incrementi esplicitamente quantificati in sede di Ccnl Sono stati effettuati i seguenti incrementi:
Descrizione Importo
CCNL 22/1/2004 art. 32 c. 1 /
CCNL 22/1/2004 art. 32 c. 2 € 48.566,00
CCNL 9/5/2006 art. 4 c. 1 € 22.369,40
CCNL 11/4/2008 art. 8 c. 2 € 27.735,00
Altri incrementi con carattere di certezza e stabilità
Descrizione Importo
CCNL 5/10/2001 art. 4, c. 2 € 35.498,70
CCNL 1/4/1999 art. 15, c. 5 /parte (incremento
stabile delle dotazioni organiche) /
CCNL 22/01/2004 dich. cong. n° 14
CCNL 09/05/2006 dich. cong. n° 4 (recupero PEO)
/
CCNL 11/4/2008 art. 8 c. 2 /
CCNL 1/4/1999 art. 14, c. 4 riduzione
straordinari /
CCNL 22/01/2004 art. 32, comma 7- incremento dello 0,20% per finanziamento alte professionalità
€ 8.672,51
Sezione II – Risorse variabili
Le risorse variabili sono così determinate
Descrizione* Importo
Art. 15, comma 1, lett. d) sponsorizzazioni /
convenzioni / contribuzioni utenza /
Art. 15, comma 1, lett. k) specifiche disposizioni di legge
78.600,00 Art. 15, comma 1, lett. m) risparmi straordinario € 39.732,33
Art. 15, comma 2 € 45.619,67
Art. 15, comma 5 nuovi servizi o riorganizzazioni € 85.000,00 Art. 54 CCNL 14.9.2000 messi notificatori € 3.000,00 Somme non utilizzate l’anno precedente € 100.559,95
Totale € 352.511,95
* dove non diversamente indicato il riferimento è al CCNL 1.4.1999
CCNL 1/4/1999 art. 15, c. 2 (integrazione fino al 1,2% del monte salari 1997) Il monte salari 1997, al netto della dirigenza, ammontava ad € 3.801.592,00, per una possibilità di incremento massima di € 45.619,67 (1,2%). Nella sessione negoziale è stata inserita la quota di € 45.619,67, pari al 1,2%.
Tale integrazione verrà utilizzata per le finalità indicate dalla norma contrattuale e previa asseverazione da parte del Nucleo di valutazione / OIV.
CCNL 1/4/1999 art. 15, c. 5 /parte (attivazione di nuovi servizi o di processi di riorganizzazione finalizzati ad un accrescimento di quelli esistenti, ai quali sia correlato un aumento delle prestazioni del personale in servizio.)
In ragione dell’attivazione dei seguenti servizi e/o di potenziamento di quelli esistenti è stata stanziata una somma di € 85.000,00, che verrà distribuita secondo i criteri premiali, indicati per ciascun obiettivo o, indicati nell’apposito verbale di intesa del 23/06/2009, per quanto riguarda le settimane aggiuntive di servizio degli asili nido comunali ex art. 31, comma 6, del CCNL del 14/09/2000.
Secondo quanto previsto nella dichiarazione a verbale dell’ipotesi di ccdi sottoscritta il 17/09/2014 la somma di € 5.000,00 sarà resa disponibile solo allorquando la valutazione della customer satisfation, condotta presso i cittadini nel 2015, faccia emergere un risultato complessivo superiore al dato rilevato con riferimento all’anno 2013.
PROGETTO SERVIZIO TERMINE PREMIO 1 Art. 31, comma 6 ccnl 14/09/2000 - 4
settimane aggiuntive di servizio delle Educatrici per finalità formative e di coordinamento
Servizi Educativi
alla 1^ Infanzia Periodo Estivo, intervallo tra
un anno sociale e l’altro
€ 10.000,00
2 Art. 31, comma 6 ccnl 14/09/2000 -4 settimane aggiuntive di servizio del personale di servizio nelle Cucine degli Asili Nido periodo estivo
Servizi Educativi
alla 1^ Infanzia Agosto € 3.500,00
3 Azione di supporto alla protezione civile (gestione in economia delle emergenze atmosferiche “neve” ed altre emergenze atmosferiche residuali)
Criteri Premiali: € 25,00/operatore per disponibilità giornaliera
Servizi Tecnici Corpo Polizia
Locale
Dicembre € 16.000,00
4 Azione di prevenzione e repressione reati ed incremento grado di sicurezza percepita (Pattugliamento notturno del territorio comunale:
• 1 uscite/mese/pattuglia di 3 uomini + operatore di centrale operativa, dalle 22.10 alle 4.00, nel periodo 16 settembre - dicembre ;
• 2 uscite/mese/pattuglia di 3 uomini + operatore di centrale operativa, dalle 22.10 alle 4.00, nel periodo 15 giugno/15 settembre
Criteri premiali:
€ 95,00/operatore/singolo turno Modalità:
- congruo numero operatori disponibili su periodo stagionale (8/10), che costituiscono bacino di riferimento;
- in mancanza di disponibili (per serio motivo), si attinge su altri operatori, in contesto di serie esigenze di servizio, sulla scorta dei seguenti criteri: funzionalità complessiva dei turni; età anagrafica meno elevata.
Polizia Locale Dicembre € 7.500,00
5 Azione di contenimento della spesa corrente per il funzionamento degli organi istituzionali (gestione in economia cabina telematica di regia sedute consiliari)
Criteri premiali:€ 40,00/singolo dipendente/singola serata di seduta
Intersettoriale Dicembre € 1.000,00
6 Azione di contenimento della spesa corrente (make not buy)- Gestione in economia sosta a pagamento.
Svuotamento e Contabilizzazione Parcometri Criteri premiali: € 33,00 per operatore per singola giornata,
€ 60,00 mensili per coordinatore
Servizi Tecnici Dicembre € 8.000,00
7 Azione per la lotta all’evasione dei tributi erariali.
Criteri premiali
-massimo € 1.000,00 per operatore in relazione all’invio di almeno n. 10 segnalazioni qualificate per operatore e purchè il gettito sia superiore ad € 50.000,00;
Intersettoriale Dicembre € 3.000,00
8 Azione per l’apertura dello sportello polifunzionale e sviluppo del servizio
A) Allestimento dei locali dell’intero piano terra palazzo comunale entro luglio 2014
Criteri Premiali
€ 2.500,00
- massimo € 500,00 per operaio coinvolto in relazione al grado di partecipazione di ciascuno B) Piena operatività di n. 100 procedimenti al cittadino.
Criteri premiali
€ 13.500,00
-€ 1.500,00 per addetto
C) Produzione e diffusione della carta dei servizi dello sportello polifunzionale- Risultato atteso:
pubblicazione on line mese di gennaio 2015.
Criteri premiali
€ 9.000,00
-fino a € 1.000,00 per addetto
D) Riorganizzazione servizi conseguente ad istituzione sportello polifunzionale
€ 5.000,00. La somma sarà resa disponibile solo allorquando la valutazione della customer satisfation condotta presso i cittadini, da svolgersi all’inizio anno 2015, faccia emergere un risultato complessivo superiore al dato rilevato nel 2014.
Criteri premiali
-fino ad € 500,00 per addetto
Intersettoriale Dicembre € 30.000,00
9 Azione per l’avvio del servizio di supporto amministrativo all’ufficio del giudice di pace di Treviglio (effettivo avvio entro il mese di settembre 2014)
Criteri premiali
-€ 2.000,00 dipendente cat. D -€ 1.100,00 per dipendente cat. C -€ 800,00 dipendente cat. B
€ 5.000,00
10 Azione di contenimento della spesa corrente- gestione in economia montaggio/smontaggio palchi per manifestazioni cittadine
Criteri Premiali
Da rapportarsi ad ogni manifestazione.
€ 1.000,00
TOTALE € 85.000,00
Sezione III – Eventuali decurtazioni del fondo Sono state effettuate le seguenti decurtazioni:
Descrizione Importo
Parte stabile
Trasferimento personale ATA /
CCNL 31/3/1999 articolo 7 CCNL 1/4/1999 articolo 19
/ Art. 9, comma 2-bis d.l. 78/2010 (limite fondo
2010 parte fissa)
€ 843.167,28 Art. 9, comma 2-bis d.l. 78/2010 (riduzione
proporzionale al personale in servizio - parte fissa)
11.809,58
Totale riduzioni di parte stabile 11.809,58 Parte variabile
Art. 9, comma 2-bis d.l. 78/2010 (limite fondo 2010 parte variabile) E’ stata effettuata la rettifica del valore messi notificatori (rispetto anno precedente) incluso nel limite secondo le indicazioni della ragioneria dello stato.
172.806,00
Art. 9, comma 2-bis d.l. 78/2010 (riduzione proporzionale al personale in servizio - parte variabile)*
Totale riduzioni di parte variabile*
Totale generale riduzioni
* La parte variabile è’ stata ridotta oltre il valore di riduzione proporzionale al personale in servizio, infatti risulta complessivamente pari a € 152.219,67, a fronte di un limite massimo di € 172.806,00 e, calcolata la riduzione proporzionale al personale in servizio rispetto al fondo 2010, di € 170.385,64.
Sezione IV – Sintesi della costituzione del fondo sottoposto a certificazione
Descrizione Importo
A) Fondo tendenziale
Risorse fisse aventi carattere di certezza e
stabilità 843.167,28
Risorse variabili 352.511,95
Totale fondo tendenziale € 1.195.679,23
B) Decurtazioni del Fondo tendenziale
Decurtazione risorse fisse aventi carattere di
certezza e stabilità 11.809,58
Decurtazione risorse variabili (vd nota sopra) Totale decurtazioni fondo tendenziale
C) Fondo sottoposto a certificazione
Risorse fisse aventi carattere di certezza e
stabilità 831.357,70
Risorse variabili 352.511,95
Totale Fondo sottoposto a certificazione € 1.183.869,65
Sezione V – Risorse temporaneamente allocate all’esterno del fondo Voce non presente.
Modulo II - Definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa
Sezione I - Destinazioni non disponibili alla contrattazione integrativa o comunque non regolate specificamente dal Contratto Integrativo sottoposto a certificazione Non vengono regolate dal presente contratto somme per totali € 797.672,51 relative a:
Descrizione Importo
Indennità di comparto € 79.000,00
Progressioni orizzontali € 219.500,00
Retribuzione di posizione e di risultato titolari di posizione organizzativa e alta professionalità
€ 206.672,51 Indennità personale educativo asili nido (art. 31,
comma 7, CCNL 14.09.2000) € 9.000,00
Indennità per il personale educativo e scolastico
(art. 6 CCNL 05.10.2001) € 4.500,00
Indennità di responsabilità/Professionalità Indennità di turno, rischio, reperibilità,
maneggio valori e di disagio € 150.400,00
Altro (ICI, Merloni) € 78.600,00
Indennità specifiche responsabilità (art. 17, comma 2, lett. f) CCNL 01.04.1999)*
€ 50.000,00
Totale € 797.672,51
Le somme suddette sono già regolate dal CCDI triennale 2012-2014, sottoscritto il 30/07/2012, oppure sono effetto di disposizioni del CCNL o di progressioni economiche orizzontali pregresse.
Sezione II - Destinazioni specificamente regolate dal Contratto Integrativo Vengono regolate dal contratto somme per complessivi € 386.197,14, così suddivise:
Descrizione Importo
Indennità di turno /
Indennità di rischio /
Indennità di disagio /
Indennità di maneggio valori /
Lavoro notturno e festivo /
Indennità specifiche responsabilità (art. 17,
comma 2, lett. f) CCNL 01.04.1999)* /
Indennità specifiche responsabilità (art. 17,
comma 2, lett. i) CCNL 01.04.1999) € 5.000,00 Compensi per attività e prestazioni correlati alle
risorse di cui all’art. 15, comma 1, lettera k) del CCNL 01.04.1999
/
Rimborso spese per notificazione messi comunali € 3.000,00 Produttività di cui all’articolo 17, comma 2,
lettera a) del CCNL 01/04/1999 € 378.197,14
Totale € 386.197,14
Sezione III - (eventuali) Destinazioni ancora da regolare Voce non presente
Sezione IV - Sintesi della definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa sottoposto a certificazione
Descrizione Importo
Somme non regolate dal contratto € 797.672,51 Somme regolate dal contratto € 386.197,14
Destinazioni ancora da regolare /
Totale € 1.183.869,65
Sezione V - Destinazioni temporaneamente allocate all’esterno del Fondo Voce non presente.
Sezione VI - Attestazione motivata, dal punto di vista tecnico-finanziario, del rispetto di vincoli di carattere generale
a) attestazione motivata del rispetto di copertura delle destinazioni di utilizzo del Fondo aventi natura certa e continuativa con risorse del Fondo fisse aventi carattere di certezza e stabilità;
Le risorse stabili ammontano a € 831.357,70, le destinazioni di utilizzo aventi natura certa e continuativa (comparto, progressioni orizzontali, retribuzione di posizione e di risultato, indennità personale educativo nidi d’infanzia e indennità per il personale educativo e docente scolastico, indennità per specifiche responsabilità e indennità rischio, disagio, turno, maneggio valori) ammontano a € 724.072,51. Pertanto le destinazioni di utilizzo aventi natura certa e continuativa sono tutte finanziate con risorse stabili.
b) attestazione motivata del rispetto del principio di attribuzione selettiva di incentivi economici;
Gli incentivi economici sono erogati in base al CCNL e la parte di produttività è erogata in applicazione delle norme regolamentari dell’Ente in coerenza con il d.lgs. 150/2009 e con la supervisione del Nucleo di Valutazione.
c) attestazione motivata del rispetto del principio di selettività delle progressioni di carriera finanziate con il Fondo per la contrattazione integrativa (progressioni orizzontali)
Per l’anno in corso (2014) non è prevista l’effettuazione di progressioni orizzontali in ragione del blocco disposto dall’art. 9, commi 1 e 21, del d.l. 78/2010 e s.m.i..
Modulo III-Schema generale riassuntivo del Fondo per la contrattazione integrativa e confronto con il corrispondente Fondo certificato dell’anno precedente e limite anno 2010.
Tabella 1 - Schema generale riassuntivo di costituzione del Fondo. Anno 2014 e confronto con il corrispondente Fondo certificato 2013.
Descrizione Anno 2013 Anno 2014 Differenza Anno 2010 Risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità
Risorse storiche
Unico importo consolidato anno 2003
(art. 31 c. 2 Ccnl 2002-2005) € 700.326,00 € 700.326,00 / 700.326,00
Incrementi contrattuali CCNL 22/1/2004 art. 32 c. 1
Descrizione Anno 2013 Anno 2014 Differenza Anno 2010 CCNL 9/5/2006 art. 4 c. 1 € 22.369,40 € 22.369,40 / € 22.369,40
CCNL 11/4/2008 art. 8 c. 2 € 27.735,00 € 27.735,00 / € 27.735,00
Altri incrementi con carattere di certezza e stabilità
CCNL 5/10/2001 art. 4, c. 2 € 35.498,70 € 35.498,70 / € 35.498,70
CCNL 1/4/1999 art. 15, c. 5 /parte (incremento stabile delle dotazioni
organiche) / / /
CCNL 22/01/2004 dich. cong. n° 14 CCNL 09/05/2006 dich. cong. n° 4
(recupero PEO) / / / /
CCNL 11/4/2008 art. 8 c. 2 / / / /
CCNL 1/4/1999 art. 14, c. 4 riduzione
straordinari / / / /
CCNL 22/01/2004 art. 32, comma 7
alte professionalità € 8.672,51 € 8.672,51 / € 8.672,51
Totale risorse fisse con carattere di
certezza e stabilità € 843.167,28 € 843.167,28 € 843.167,28
Risorse variabili
Poste variabili sottoposte all’art. 9, comma 2-bis del d.l. 78/2010 Art. 15, comma 1, lett. d)
sponsorizzazioni / convenzioni /
contribuzioni utenza / / / /
Art. 15, comma 1, lett. k) specifiche
disposizioni di legge € 23.000,00 € 18.600,00 -4.400,00 € 28.400,00
Art. 15, comma 2 € 45.619,67 € 45.619,67 / € 45.619,67
Art. 15, comma 5 nuovi servizi o
riorganizzazioni € 80.000,00 € 85.000,00 +5.000,00 € 90.256,00
Art. 33 CCNL 22/01/2004-Risparmio
dell’indennità di comparto € 8.829,97 / -€ 8.829,97 € 6.030,00
Poste variabili non sottoposte all’art. 9, comma 2-bis del d.l. 78/2010 Art. 15, comma 1, lett. k)
progettazione / avvocatura € 94.000,00 € 60.000,00 - € 34.000,00 € 50.000,00
Art. 15, comma 1, lett. k) /art. 14,
comma 5 ISTAT / / / /
Art. 15, comma 1, lett. m) risparmi
straordinario / / / /
Somme non utilizzate l’anno
precedente € 150.213,75 € 140.292,28 -€ 9.921,47 € 46.710,73
Risorse D.Lgs. n. 30/2007 e D.M.
Interno del 28/04/2008 € 4.399,60
Art. 54 CCNL 14.9.2000 messi
notificatori € 2.500,00 € 3.000,00 +€ 500,00 € 2500,00
Totale € 404.163,39 € 347.511,95 -€ 51.651,44 € 273.916,00
Decurtazioni del Fondo
CCNL 31/3/1999 articolo 7
CCNL 1/4/1999 articolo 19 / / / /
Personale incaricato di p.o. / / / /
Trasferimento ATA / / / /
Trasferimento personale ai sensi dell'art. 31 del d.lgs. 165/2001
(unione, consorzi, ecc.). / / / /
Decurtazioni rispetto limite 2010 stabili
Descrizione Anno 2013 Anno 2014 Differenza Anno 2010 Decurtazioni rispetto limite 2010
variabili
Decurtazione proporzionale variabili
*Sono state decurtate automaticamente nell’importo limite, non riportato nel testo contrattuale
(Vd nota sezione III
mod. 1) /
Altro Totale decurtazioni del Fondo
Totale (Vd nota
sezione III mod. 1) Risorse del Fondo sottoposte a certificazione
Risorse fisse 843.167,28 € 843.167,28 € 843.167,28
Risorse variabili € 404.163,39 € 352.511,95 € 273.916,00
Decurtazioni € 11.809,58 11.809,58 /
Totale risorse del Fondo sottoposte a certificazione
Totale € 1.235.521,09 €
1.183.869,65 € 1.117.083,28
Tabella 2 - Schema generale riassuntivo di utilizzo del Fondo. Anno 2014 e confronto con il corrispondente Fondo certificato 2013.
Descrizione Anno 2013 Anno 2014 Differenza Anno 2010 Programmazione di utilizzo del fondo
Destinazioni non regolate in sede di contrattazione integrativa
Indennità di comparto € 79.000,00 € 79.000,00 / € 82.870,00
Art. 17, comma 2, lett. b) p.e.o. in
godimento € 219.500,00 € 219.500,00 / € 212.000,00
Retribuzione di posizione e di risultato titolari di posizione organizzativa e alta professionalità
€ 206.672,51 € 206.672,51 / € 229.474,51
Indennità personale educativo asili nido (art. 31, comma 7, CCNL 14.09.2000)
€ 9.000,00 € 9.000,00 / € 9.933,00
Art. 6 CCNL 05.10.2001 Indennità per
il personale educativo e scolastico € 4.500,00 € 4.500,00 / € 4.552,00
Indennità specifiche responsabilità (art. 17, comma 2, lett. f) CCNL 01.04.1999)
/ € 36.050,00
Indennità specifiche responsabilità (art. 17, comma 2, lett. i) CCNL 01.04.1999)
€ 2.100,00
Altro (ICI, Merloni e per 2013 Messi) € 119.500,00 € 78.600,00 -€ 40.900,00 € 85.299,60
Indennità di turno, rischio, maneggio
valori e disagio € 150.400,00 € 150.400,00 / € 196.000,00
Indennità specifiche responsabilità (art. 17, comma 2, lett. f) CCNL 01.04.1999)
/ € 50.000,00 +€ 50.000,00
Totale € 788.572,51 € 797.672,51 +€ 9.100,00 € 858.279,11 Destinazioni regolate in sede di contrattazione integrativa
Indennità di turno, rischio, maneggio
valori e disagio / / / /
Compensi per attività e prestazioni correlati alle risorse di cui all’art. 15, comma 1, lettera k) del CCNL
/ / / /
Descrizione Anno 2013 Anno 2014 Differenza Anno 2010 01.04.1999
Indennità specifiche responsabilità (art. 17, comma 2, lett. i) CCNL 01.04.1999)
€ 3.000,00 € 5.000,00 +€ 2.000,00
Indennità specifiche responsabilità (art. 17, comma 2, lett. f) CCNL 01.04.1999)
€ 50.000,00 / -€ 50.000,00
Produttività di cui all’articolo 17, comma 2, lettera a) del CCNL 01/04/1999
€ 393.948,58 € 378.197,14 -€ 15.751,44 € 232.304,10
Art. 17, comma 2, lett. b) p.e.o.-
decorrenza 2010 € 26.500,00
Rimborso spese per notificazione
messi comunali / € 3.000,00 +€ 3.000,00
Totale € 446.948,58 € 386.197,14 -€
60.751,44 € 258.804,10 Destinazioni ancora da regolare
Altro Totale
Destinazioni fondo sottoposto a certificazione
Non regolate dal decentrato € 788.572,51 € 797.672,51 +€9.100,00 € 858.279,11
Regolate dal decentrato € 446.948,58 € 386.197,14 -€ 60.751,44 € 258.804,10
Ancora da regolare /
Totale € 1.235.521,09 € 1.183.869,65 -€ 51.651,44 € 1.117.083,21
Modulo IV-Compatibilità economico-finanziaria e modalità di copertura degli oneri del Fondo con riferimento agli strumenti annuali e pluriennali di bilancio
Sezione I -Esposizione finalizzata alla verifica che gli strumenti della contabilità economico- finanziaria dell’Amministrazione presidiano correttamente i limiti di spesa del Fondo nella fase programmatoria della gestione.
Tutte le somme relative al fondo delle risorse decentrate sono imputate in un unico capitolo di spesa precisamente al cap. 20850, titolo 1 funzione 01, servizio 02 intervento 01; quindi, la verifica tra sistema contabile e dati del fondo di produttività è costante.
Oltre agli stanziamenti di cui sopra, le somme per i compensi sotto elencati sono stanziate come indicato di seguito:
- i compensi per il recupero evasione ICI sono stanziati al cap. 25550, titolo 01, funzione 01, servizio 4, intervento 01;
- la quota di rimborso notificazioni per i messi notificatori è stanziata al cap. 66.000;
- le somme per la progettazione interna sono stanziate, per ciascun progetto, sul relativo capitolo di spesa, in conto investimenti- (Titolo II);
- le somme relative a risparmi anno precedente – si trovano sui residui passivi anno 2013 allo stesso cap. 20850;
- -le somme relative a risparmi su straordinari anno precedente, dopo essere confluite nell’avanzo di amministrazione, quali fondi a destinazione vincolata, verranno applicate all’esercizio corrente-2014, al cap. 20855 in sede di assestamento;
Sezione II - Esposizione finalizzata alla verifica a consuntivo che il limite di spesa del Fondo dell’anno precedente risulta rispettato
Il limite di spesa del Fondo dell’anno 2010 risulta rispettato:
- È stata applicata in via preventiva la decurtazione delle somme eccedenti il limite delle somme inserite nel fondo 2010, relativamente alle risorse variabili, in misura maggiore rispetto al limite massimo;
- È stata applicata, separatamente per risorse stabili la riduzione proporzionale corrispondente alla riduzione del personale in servizio (confrontando la semisomma tra il personale presente al 1° gennaio e al 31 dicembre dell’anno 2013, come da deliberazione della Corte dei Conti –Sezione regionale di controllo per la Lombardia, n. 7/2014 con quella dell’anno 2010). La riduzione è stata dell’1,40% proporzionale alla riduzione programmata del personale in servizio, riservandosi, comunque, il monitoraggio in relazione alle dinamiche di personale che si svilupperanno entro il 31/12/2014;
- Dalla riduzione di cui al punto precedente è stata esclusa la somma di € 200.292,28 interamente riconducibile a voci non computabili nel limite predetto ai sensi del parere n. 550/2011 della Corte dei Conti Regione Lombardia e della circolare n. 12 del 15/04/2011 della Ragioneria Generale dello Stato.
Sezione III - Verifica delle disponibilità finanziarie dell’Amministrazione ai fini della copertura delle diverse voci di destinazione del Fondo
Il totale del fondo come determinato dall’Amministrazione con deliberazione n. 64 del 21/05/2014, integrata con successiva deliberazione n. 125 del 17/09/2014 trova copertura negli interventi di bilancio così come sopra dettagliato.
Le somme per oneri riflessi sono stanziate sul titolo 1, intervento 1, di ciascuna funzione e servizio cui i dipendenti sono assegnati;
Le somme per IRAP sono stanziate sul titolo 01, intervento 07 di ciascuna funzione e servizio cui i dipendenti sono assegnati;
Non ci sono oneri indiretti senza copertura di bilancio.
Il Segretario Generale (dott. Antonio Sebastiano Purcaro)
