Interrogazione n. 379
presentata in data 7 febbraio 2022
a iniziativa dei Consiglieri Biancani, Vitri, Mangialardi, Carancini, Casini, Cesetti, Mastrovincenzo
Sostegni urgenti a favore dei gestori di impianti sportivi colpiti dal recente aumento dei costi dell’energia
a risposta immediata
I sottoscritti consiglieri regionali,
Premesso che:
• la pratica sportiva è indiscutibilmente uno strumento fondamentale per lo sviluppo psicofisico dei giovani e per il mantenimento di corretti stili di vita che contribuiscono al buono stato di salute della popolazione adulta con un conseguente risparmio di risorse per il servizio sanitario,
• lo sport è anche occasione di socialità, di sano impiego del tempo libero, di educazione a valori come il rispetto delle regole e lo spirito di sacrificio per il raggiungimento di un obiettivo,
• l’emergenza pandemica legata alla diffusione del nuovo coronavirus ha comportato negli ultimi due anni alcuni periodi di sospensione di tante attività sportive e altri periodi di riduzione di capienza delle strutture,
• i gestori di impianti sportivi pubblici e privati, oltre alla riduzione del fatturato e alle spese fisse che comunque hanno continuato a sostenere durante il lockdown, alla riapertura hanno subito costi aggiuntivi per rispettare i protocolli di sanificazione imposti ai fini della prevenzione della diffusione del nuovo coronavirus,
• l’incertezza della situazione sanitaria ha spinto molti clienti a rinunciare o a cambiare le loro abitudini nella pratica sportiva, spesso richiedendo forme di abbonamento ad impianti e corsi di breve scadenza piuttosto che soluzioni annuali che comunque garantivano delle entrate certe per i gestori;
Preso atto che:
• l’alta contagiosità dell’ultima variante del SARS-Cov-2 attualmente prevalente (Omicron) sta assottigliando il numero dei frequentatori degli impianti sportivi, con conseguente ulteriore riduzione del fatturato per i gestori degli stessi,
• si sta verificando il preannunciato e tanto temuto aumento vertiginoso del costo dell’energia e questo sta colpendo indistintamente tutti: le attività produttive, i servizi, le Pubbliche Amministrazioni, i consumatori finali,
• alcuni tipi di impianti sportivi, per le loro caratteristiche, sono particolarmente energivori e i gestori sono molto preoccupati circa la sostenibilità dei costi attuali dell’energia che potrebbero pregiudicare a breve la prosecuzione stessa delle attività,
• il Governo nazionale sta approntando dei provvedimenti urgenti per mitigare gli effetti di questi aumenti;
Evidenziato che:
• in questa fase di auspicabile uscita dall’emergenza sanitaria iniziata due anni fa lo sport può essere un settore importante per il ritorno alla normalità, sia dal punto di vista del benessere psico-fisico delle persone, sia per il valore di prevenzione sanitaria rispetto ad
alcune patologie legate alla sedentarietà, sia dal punto di vista del recupero di una sana socialità, in particolare per i giovani, sia per il valore economico delle attività sportive,
• va evitato con tutti gli strumenti possibili che il recente aumento dei costi dell’energia metta a rischio la sopravvivenza di tanti impianti sportivi e centri fitness, già provati da due anni molto difficili;
Vista la proposta della Giunta regionale di “Piano regionale per la promozione della pratica spor- tiva e dello sport di cittadinanza 2021/2025”, attualmente all’esame di questa Assemblea, dalla quale emerge una chiara volontà ideale di sostenere lo sport anche per il suo valore quale stru- mento di cittadinanza (si veda in particolare il paragrafo: “la Regione per sostenere la crescita dello Sport: Lo Sport quale strumento di sviluppo della cittadinanza”);
INTERROGANO
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE PER SAPERE
se questa Giunta regionale intende prevedere urgentemente sostegni finanziari a favore dei ge- stori di impianti sportivi pubblici e privati, oltre agli eventuali aiuti dello Stato, per mitigare il preoc- cupante aumento dei costi dell’energia e favorire la sopravvivenza di tante strutture sportive, a garanzia della pratica dello sport quale strumento di sviluppo della cittadinanza.