• Non ci sono risultati.

Condizione che la Ditta “Masini Maurizio fabbro”, successivamente interpellata, ha dichiarato di poter rispettare

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Condizione che la Ditta “Masini Maurizio fabbro”, successivamente interpellata, ha dichiarato di poter rispettare"

Copied!
2
0
0

Testo completo

(1)

BOLOGNA,08/04/2020 RELAZIONE

Oggetto: Lavori urgenti da fabbro per il ripristino della funzionalità di tre aperture automatiche – edificio della Sede di Forlì sito in P.le Martiri di Ungheria.

CIG: Z322A449F1

La Sede di Forli ha segnalato per le vie brevi il blocco della porta principale di ingresso per gli utenti al Centro Medico Legale rimasta chiusa.

La Cter ha effettuato il sopralluogo, constando la necessità di procedere all’immediato sblocco della porta e, subito dopo, alla risoluzione definitiva della problematica.

Il RUP nella relazione n. 223/2019 ha attestato di aver provveduto a richiedere, in prima battuta, l’intervento della Ditta CPL. Nel corso del sopralluogo sono state esaminate anche le condizioni delle altre due porte scorrevoli che sono apparse deteriorate e meritevoli anch’esse di intervento. La ditta CPL ha però dichiarato l’impossibilità a garantire, per il mese di agosto, un intervento risolutivo. Condizione che la Ditta “Masini Maurizio fabbro”, successivamente interpellata, ha dichiarato di poter rispettare.

Il Rup nella stessa relazione n. 223/2019 ha attestato la ricorrenza delle condizioni di urgenza, provvedendo ad incaricare la Ditta “Masini Maurizio fabbro” perché realizzasse immediatamente la manutenzione delle tre porte.

Al termine dei lavori la ditta “Masini Maurizio fabbro”, in data 19/10/2019, ha inviato un conto consuntivo, di

€ 2850,00 Iva esclusa.

Nella relazione n. 223/2019 il Rup ha certificato la congruità della spesa a consuntivo e la regolare esecuzione dei lavori eseguiti, autorizzando il pagamento alla ditta “Masini Maurizio fabbro” dell’importo di € 2850,00 oltre Iva.

Ciò premesso:

considerato che il decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, all’articolo 36, comma 2, lettera a), prevede che è possibile procedere mediante affidamento diretto;

viste le Linee Guida n. 4, di attuazione del d. lgs. 50/2016, aggiornate con delibera del Consiglio dell’Autorità Nazionale Anticorruzione n. 636 del 10/07/2019;

considerata l’urgenza di eseguire i lavori di ripristino della funzionalità delle tre porte automatiche nella Sede di Forlì il Rup ha ritenuto opportuno procedere mediante affidamento diretto ai sensi, dell’art. 36, c. 2, lett. a) del d. lgs. 50/2016 s.m.i., alla ditta “Masini Maurizio fabbro”, dopo aver consultato la Ditta CPL che si è dichiarata impossibilitata a procedere con l’urgenza richiesta dal problema;

visto che il Rup nella relazione n. 223/2019, ha dichiarato di avere scelto la ditta “Masini Maurizio fabbro” in deroga al principio di rotazione delle ditte motivato dalla necessità di reperire con urgenza una ditta disponibile ad intervenire celermente per ripristinare la funzionalità delle tre porte automatiche della Sede INAIL di Forlì ed in considerazione dell’affidabilità e capacità dell’operatore dimostrati in precedenti occasioni;

visto che la ditta “Masini Maurizio fabbro” è qualificata per eseguire i lavori in oggetto e che risulta in possesso dei requisiti di ordine generale ai sensi dell’art. 80, comma 1, lett. a) del D.Lgs. n.

50/2016, auto dichiarati dalla stessa Ditta con presentazione di autocertificazione in data 03/12/2019, verificati positivamente con lettere di richiesta del 03/12/2019, ad eccezione del Certificato dell’anagrafe delle sanzioni amministrative dipendenti da reato art. 31 del D.P.R.

313/2002 per il quale il competente Casellario nonostante i ripetuti solleciti non ha rilasciato certificato, compresa la regolarità contributiva attestata da Durc del 06/03/2020, la verifica nel casellario ANAC del 03/04/2020, la verifica dell’insussistenza di procedure concorsuali attestata da visura della C.C.I.A.A. del 03/04/2020;

visto che il Rup nella relazione n. 223/2019, ha dichiarato che si è avvalso della facoltà di esonerare la ditta Masini dalla stipula di una fidejussione in quanto è già stata accertata la regolare esecuzione dei lavori;

visto che il Rup nella relazione n. 223/2019 ha attestato la congruità della spesa di € 2850,00 Iva esclusa per quantità e qualità dei lavori eseguiti, riferendosi al prezzario in vigore per la regione Emilia Romagna;

Pagina 1di 2

(2)

vista la nota della Direzione Centrale Programmazione Bilancio e Controllo del 9 Marzo 2020, protocollo n.

1935, con la quale si comunica la conclusione dell’esercizio provvisorio del bilancio di previsione 2020;

considerato che, nelle more dell’approvazione del budget nazionale da parte del Direttore generale per l’esercizio 2020, i responsabili delle strutture sono tenuti a far riferimento al limite degli importi previsionali definitivamente negoziati;

verificato che la spesa medesima rientra, nei limiti degli importi previsionali definitivamente negoziati dalla scrivente Direzione per il 2020, sulla voce contabile U.1.03.02.09;

visto quanto sopra premesso si propone:

di approvare l’affidamento diretto del lavoro, come disposto urgentemente dal Rup ai sensi dell’art. 36, c. 2, lett. a) del d.lgs. 50/2016 e s.m.i. alla ditta “Masini Maurizio fabbro” per l’importo contrattuale di € 2850,00 oltre l’Iva pari a € 627,00;

di autorizzare l’impegno della spesa e il pagamento alla ditta “Masini Maurizio fabbro” l’importo di € 3477,00 Iva compresa, da imputare contabilmente come di seguito:

prodotto 117 001 001 - voce piano dei conti U.1.03.02.09 (Lavori di manutenzione ordinaria immobili istituzionali) - IS_01206 - pari a € 3477,00.

Ai fini della classificazione delle spese per missioni e programmi la spesa si attribuisce alla seguente missione/programma: 1.2, 2.1, 2.2, 2.3, 3.1, 3.2, 3.3, 4.1, 4.2 e 5.2.

L’importo delle opere in oggetto rientra nel limite di spesa annua del 2% del valore dell’immobile in oggetto, come previsto dall’art. 2, comma 618, della L. 244 del 24/12/2007, come modificato dall’art. 8, comma 1 del D.L. n. 78 del 31/05/2010.

Ai sensi della lettera della Direzione Centrale Patrimonio del 26/01/2010 n. prot. 690, che ribadisce la classificazione dei lavori in base alle tipologie definite dal d.p.r. 06/06/2001 n. 380 (Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia), i suddetti lavori si classificano alla lettera A, art. 3, c. 1, “Interventi di manutenzione ordinaria”.

Vicario Dirigente CLAUDIA GELSOMINI

Pagina 2di 2

Riferimenti

Documenti correlati

considerata l’urgenza di eseguire i lavori di riparazione di alcuni gradini delle scale esterne della caserma e della palazzina alloggi, nonché al rifacimento di un tratto

Il Rup nella relazione 119 comunica di aver chiesto la presentazione di un’offerta alla ditta Quadro Serafino, che ha inviato un preventivo del 13/05/2020 di euro 3.470,00

Al termine dell'intervento la ditta Climatecnica s.r.l. 005/2020 e nella nota del 15/01/2020 di integrazione alla relazione 005/2020 il Rup ha certificato la congruità della spesa

Quest’ultima ha comunicato al tecnico di non poter intervenire tempestivamente, sicchè viste le elevate temperature del periodo e i disagi per i dipendenti nonché utenti della

In data 08/10/2019 la Ceam Servizi Torino ha presentato un’offerta per la sostituzione dei dispositivi operatore porte (compreso il rifacimento delle linee elettriche di cabina)

Nella stessa relazione 113/2019 il RUP comunica che durante i lavori ha dato incarico alla stessa ditta Keci di risarcire una fessura della muratura di un ufficio... La ditta

Il RUP nella relazione n. 237/2018 del 26/11/2018 attesta la congruità della spesa a consuntivo, in rapporto alla quantità e qualità dei lavori effettuati, confrontati con il

Macrì con email del 3 gennaio 2019 ha segnalato la necessità di procedere con urgenza alla sostituzione del compressore dell’impianto posto al piano 4 scala B della Sede