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Osservatorio sulla Difesa Europea, novembre 2010

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PRIMO PIANO

LA NATO APPROVA IL CONCETTO STRATEGICO E FIRMA UN ACCORDO DI PARTENARIATO CON L’AFGHANISTAN 19-20 NOVEMBRE

I capi di stato e di governo dei paesi Nato hanno approvato a Lisbona il nuovo Concetto Strategico dell’Alleanza. Il documento contiene le linee guida per l’azione della Nato nel prossimo decennio, ed è completato dalla Dichiarazione di Lisbona che si occupa nel dettaglio della sua messa in pratica, e che verrà aggiornata ad ogni successivo summit atlantico.

Il Concetto Strategico assegna alla Nato tre missioni fondamentali. La prima è la difesa collettiva degli stati membri contro aggressioni militari e altre minacce alla sicurezza nazionale, inclusa quella missilistica. La seconda missione è la gestione delle crisi, a partire dalla prevenzione fino alla stabilizzazione dopo un conflitto, anche attraverso operazioni militari al di fuori dell’area euro-atlantica. Infine, il perseguimento della

“sicurezza cooperativa”, cioè un approccio ampio che include partenariati a tutto campo con paesi terzi e organizzazioni internazionali, una politica della “porta aperta” a futuri allargamenti della Nato, e sforzi sul fronte del controllo degli armamenti e della non proliferazione.

Sempre a Lisbona una riunione del Consiglio Nato-Russia a livello di capi di stato e di governo ha approvato l’analisi congiunta delle minacce alla sicurezza condotta dai paesi Alleati e dalla Federazione Russa. Il Consiglio ha inoltre avviato una valutazione congiunta della minaccia missilistica e ripreso la cooperazione sulla difesa missilistica di teatro, nonché ampliato la cooperazione Nato-Russia sull’Afghanistan.

Infine, l’alleanza atlantica e il governo afgano hanno firmato a Lisbona un accordo di partenariato strategico, che inquadra la cooperazione in materia di sicurezza nel medio-

lungo periodo in parallelo alla prossima transizione dell’attuale missione Nato in Afghanistan.

2 NOVEMBRE

FRANCIA E GRAN BRETAGNA FIRMANO ACCORDI SULLA COOPERAZIONE NELLA DIFESA

Il premier britannico Cameron e il presidente francese Sarkozy hanno firmato a Londra una serie di accordi sulla cooperazione bilaterale nel settore della difesa. Gli accordi prevedono: la condivisione delle rispettive portaerei, da cui potranno operare le forze aeree di entrambi i paesi, al fine di realizzare una task force congiunta; la progressiva formazione di una forza militare “expeditionary” congiunta di circa 5.000 uomini, in grado di condurre operazioni ad alta intensità, che sarà disponibile anche per missioni Nato e Ue; la collaborazione nella gestione dei rispettivi apparati di deterrenza nucleare, le cui simulazioni di performance saranno condotte nel laboratorio francese di Valduc, mentre le attività di ricerca saranno svolte nel centro britannico di Aldermaston.

L’accordo prevede anche cooperazione bilaterale su diversi programmi di acquisizione e sviluppo di capacità militari, quali A400M, Unmanned Air Systems (UAS), missili, sottomarini nucleari e satelliti per comunicazioni. Francia e Gran Bretagna hanno anche deciso di finanziare ciascuna con 50 milioni di euro l’anno attività congiunte di ricerca e sviluppo.

8-9 NOVEMBRE

L’UE LIBERALIZZA I VISTI PER ALBANIA E BOSNIA HERZEGOVINA

Il Consiglio Giustizia e Affari Interni dell’Ue ha deciso di permettere ai cittadini di Albania e Bosnia-Erzegovina di entrare e circolare nell’area Schengen senza bisogno di visto, e di

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O SSERVATORIO SULLA

DIFESA EUROPEA

NOVEMBRE 2010

L’Osservatorio sulla difesa europea è a cura di Valerio Briani e Alessandro Marrone.

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porre fine alle misure restrittive contro la Sierra Leone in linea con la recente decisione Onu.

IL CONSIGLIO DELL’UE APPROVA NORME DI BILANCIO E PERSONALE DEL SEAE 17 NOVEMBRE

Il Consiglio dell’Ue ha approvato i regolamenti relative al bilancio e al personale del Servizio Europeo di Azione Esterna (SEAE).

Riguardo al primo punto, il SEAE avrà autonomia di bilancio e il suo finanziamento sarà definito in una sezione specifica del budget Ue. Riguardo al personale, è stata completata la regolamentazione del reclutamento, dei diritti e doveri dei funzionari nazionali distaccati, e del potere di nomina nell’ambito del SEAE dell’Alto Rappresentante Catherine Ashton.

Ashton ha nominato il diplomatico svedese Olof Skoog Presidente permanente del Comitato politico e di sicurezza (COPS). Il COPS monitora la situazione internazionale nell’ambito della Politica estera e di sicurezza comune (PESC), ed esercita il controllo strategico delle missioni PESC.

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