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(ante 1998)

Articolo Lawless M., Anderson P. (1996), “Generational Technological Change: Effects of Innovation and Local Rivalry on Performance”, Academy of Management Journal, vol. 39, n. 5, pp. 1185-1217. Taglio Teorico ed empirico.

Tematica Quale è l’effetto di un cambiamento tecnologico generalizzato (un significativo avanzamento nell’ambito di un dato regime o paradigma tecnologico) sulla competizione tra imprese.

Framework Prospettiva ecologica ed evoluzionista delle organizzazioni. Teoria dell’equilibrio puntiforme. Metodo Survey di tipo longitudinale nel periodo 1982-1991.

Tecniche Regressione lineare. Algoritmo di clustering Tabù search. Settori 553 imprese operanti nel settore dei Microcomputer negli Stati Uniti.

Conclusioni Partendo dal considerare il concetto di nicchia, quale spazio di mercato condiviso da imprese similari con riferimento ai prodotti offerti ed ai prezzi praticati, le imprese di successo, in un regime di cambiamento tecnologico generalizzato, sono quelle in grado di rimanere nella stessa nicchia, generando, al contempo, differenze competitive rispetto ai concorrenti (adottando rapidamente la nuova tecnologia e creando distanze nel set di risorse disponibili). Di contro, in un regime di cambiamento tecnologico generalizzato, il mutamento di nicchia comporta perdita di competitività per l’impresa che si trova a fronteggiare, con un bagaglio insufficiente di risorse, attori che invece dispongono di consolidati vantaggi competitivi.

Articolo Wade J. (1996), “A Community-level Analysis of Sources and Rates of Technological Variation in the Microprocessor Market”, Academy of Management Journal, vol. 39, n. 5, pp. 1218-1244. Taglio Teorico ed empirico.

Tematica Come si articola la competizione tra standard tecnologici diversi sostenuti da comunità dense di attori. Framework Prospettiva ecologica ed evoluzionista delle organizzazioni. Competizione tra standard tecnologici. Metodo Survey di tipo longitudinale nel periodo 1971-1989.

Tecniche Regressione di Poisson.

Settori 35 imprese operanti nel settore dei Microcomputer negli Stati Uniti.

Conclusioni L’introduzione di nuovi standard tecnologici è supportata soprattutto dall’attività dei nuovi entranti. Ciò in considerazione degli effetti di lock in (conoscenze, base di clienti accumulata, ecc.) cui sono soggetti gli attuali produttori di tecnologie. Peraltro, l’introduzione di nuovi standard è più problematica in un contesto contraddistinto da comunità dense e concentrate di produttori ed utenti che adottano/utilizzano il vecchio standard tecnologico. In tale contesto, l’individuazione di nicchie di mercato in cui collocare il nuovo standard tecnologico può rappresentare una via che i nuovi entranti possono percorrere per superare le barriere all’ingresso costituite dalle preesistenti comunità di produttori ed utenti.

Academy of Management Journal (1998-2003)

Articolo Afuah A. (2001), “Dynamic Boundaries of the Firm: are Firms Better off being Vertically Integrated in the Face of a Technological Change?”, Academy of Management Journal, vol. 44, n. 6, pp. 1211- 1229.

Taglio Teorico ed empirico.

Tematica In presenza di innovazioni distruttive che cosa accade alle relazioni persistenti tra impresa e fornitori? Framework Teoria dei costi di transazione. Knowledge Based View.

Metodo Survey di tipo longitudinale nel periodo 1986-1993. Tecniche Regressione Log-lineare.

Settori 81 progetti per lo sviluppo di RISC computer Workstation supportati da 25 produttori negli Stati Uniti.

Conclusioni In presenza di un’innovazione distruttiva, le imprese che sono integrate ovvero hanno relazioni con fornitori che adottano la nuova tecnologia presentano performance migliori delle imprese che non lo sono. Le imprese che integrano attività che utilizzano la vecchia tecnologia ovvero dispongono di relazioni con fornitori che impiegano tale tecnologia mostrano, invece, performance inferiori rispetto alle imprese che non fronteggiano tali vincoli.

Articolo Li H., Atuahene-Gima K. (2001), “Product Innovation Strategy and the Performance of New Technology Ventures in China”, Academy of Management Journal, vol. 44, n. 6, pp. 1123-1135. Taglio Teorico ed empirico.

Tematica Quale è il ruolo del contesto istituzionale nella definizione di una innovazione di prodotto di successo. Framework Teoria della dipendenza dalle risorse.

Metodo Survey di tipo cross-sectional.

Tecniche Analisi fattoriale per la validazione dei costrutti. Analisi di regressione gerarchica per il test delle ipotesi.

Settori 184 casi operanti nell’ambito dei settori dell’elettronica, prodotti elettrici e strumenti ottici, produzione di nuove fonti di energia, nuovi materiali, farmaceutico, biotecnologie in Cina

Conclusioni L’efficacia dell’innovazione di prodotto è favorita da un contesto caratterizzato da turbolenza e da un adeguato supporto istituzionale. Le alleanze strategiche e le relazioni con il sistema politico esercitano, in Cina, un effetto negativo sulle performance dell’attività innovativa dell’impresa.

Articolo Dacin T., Goodstein J., Scott W. R. (2002), “Institutional Theory and Institutional Change: Introduction to the Special Research Forum”, Academy of Management Journal, vol. 45, n. 1, pp. 45- 73.

Taglio Teoretico con proposizioni di ricerca.

Tematica Ruolo del contesto istituzionale nell’ambito dei processi innovativi dell’impresa. Framework Teoria neo istituzionale dell’impresa.

Metodo Non pertinente. Tecniche Non pertinente. Settori Non pertinente.

Conclusioni Nell’ambito dei processi innovativi assumono pregnante significato le modificazioni che intervengono nel contesto istituzionale in cui l’impresa opera (cosiddetta deistituzionalizzazione). Tali cambiamenti, abilitanti i processi innovativi nell’impresa, sono il portato di pressioni funzionali (ricerca di performance superiori da parte delle imprese), politiche (modifiche nella composizione dei gruppi di interesse e della distribuzione del potere) e sociali (differenziazioni dei gruppi di pressione e della loro composizione).

Articolo Sherer P., Lee K. (2002), “Institutional Change in Large Law Firms: a Resource Dependency and Institutional Perspective”, Academy of Management Journal, vol. 45, n. 1, pp. 102-130.

Taglio Teorico ed empirico.

Tematica Quali sono i fattori che spingono l’adozione di una innovazione nell’impresa. Framework Teoria istituzionale. Teoria della dipendenza dalle risorse.

Metodo Survey su campione di tipo longitudinale nel periodo 1985-1994. Tecniche Regressione logistica.

Settori 261 studi legali operanti in 11 delle maggiori città in USA.

Conclusioni Le imprese maggiormente propense ad innovare (fist mover) sono quelle che fronteggiano situazioni di scarsità di risorse (l’adozione dell’innovazione consente loro di individuare nuove opportunità di fornitura ed, allo stesso tempo, di ridurre la dipendenza dai fornitori attuali di risorse) e che presentano un elevato prestigio (l’adozione dell’innovazione incrementa il prestigio dell’impresa ed, allo stesso tempo, la legittimità ed il consenso goduti rafforzano la probabilità di successo di tale decisione). Di contro, i follower (late adopter) sono imprese con limitato prestigio che adottano l’innovazione in risposta a condizioni di scarsità di risorse.

Articolo Schilling M. A. (2002), “Technology Success and Failure in Winner-take-all-market: The Impact of Learning Orientation, Timing, and Network Externalities”, Academy of Management Journal, vol. 45, n. 2, pp. 387-398.

Taglio Teorico ed empirico.

Tematica Quali sono i fattori che consentono di ridurre la probabilità di insuccesso di uno standard tecnologico. Framework Teoria delle risorse. Knowledge Based View. Tecnologie con esternalità di rete.

Metodo Survey su campione di tipo cross-sectional. Tecniche Regressione logistica.

Settori 89 casi su diversi settori (biciclette, computer, word processor, ecc.) negli Stati Uniti.

Conclusioni Nelle industrie caratterizzate da esternalità di rete, la base tecnologica (numero di utenti della tecnologia), la disponibilità di tecnologie complementari, l’orientamento dell’impresa leader all’apprendimento continuo unite alla scelta del tempo giusto di intervento (né troppo presto né troppo tardi) rappresentano i fattori competitivi che riducono la probabilità di insuccesso di un nuovo standard tecnologico.