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ADOZIONE CLASSIFICAZIONE ACUSTICA COMUNALE E REGOLAMENTO IN MATERIA DI INQUINAMENTO ACUSTICO -

Vice Presidente

Passiamo ora al successivo punto iscritto all’ordine del giorno:

“Adozione classificazione acustica comunale e Regolamento in materia di inquinamento acustico”. Illustra il provvedimento l’Assessore Tura.

Assessore Tura

La zonizzazione acustica è venuta già altre volte in Consiglio Comunale, praticamente nel 2002 con una prima adozione, poi non confermata con successiva approvazione definitiva. Era tornata una seconda volta nel 2004, anche questa volta non è stata mai confermata con successiva approvazione definitiva, per cui di fatto il documento che gli Uffici avevano a disposizione per poi disciplinarne il quotidiano, le varie istanze, le varie questioni, era un documento che comunque non era mai stato approvato in modo definitivo. La terza versione che quindi stasera andiamo ad esaminare chiaramente fa tesoro di quelle che erano state le indicazioni emerse con le precedenti versioni, però chiaramente aggiorna la zonizzazione sulla base di quelle che sono state le modifiche introdotte nel Piano Regolatore e su quelle che sono poi una serie di esperienze più concretamente poi verificate dal consulente che ha redatto il piano.

Il consulente è lo stesso che ha predisposto la proposta nelle volte precedenti, quindi l’Ing. Berti e contestualmente all’approvazione del piano di zonizzazione andiamo ad approvare anche il Regolamento vero e proprio per la lotta all’inquinamento acustico. Con questo provvedimento ci avviamo progressivamente a una regolarizzazione di quelli che sono gli adempimenti che spettano al Comune in materia ambientale. Quindi da un punto di vista normativo con l’adozione di strumenti di regolazione o di pianificazione stiamo via-via corrispondendo a quelle che sono le previsioni normative.

Prossimamente verremo in Consiglio Comunale anche con l’ERIR??---- (parola incomprensibile) e quindi credo che poi la gran parte delle previsioni sia stata poi rispettata.

Per quanto riguarda la zonizzazione acustica è vero che comunque sono parecchi i Comuni in Lombardia che ne sono ancora privi, perché alla data del 30 novembre 2008 ne risultavano 615 i Comuni, in Lombardia, su un totale di 1.546, che avevano comunque approvato o adottato un piano di zonizzazione acustica. Questo chiaramente non giustifica il nostro ritardo, però diciamo che esso dovrebbe fare un po' onore alla volontà di dotarci di questo strumento. Con l’occasione di andare a dotare il Comune di un vero e proprio Regolamento per la lotta all’inquinamento acustico, abbiamo anche cercato di introdurre delle semplificazioni procedurali che dovrebbero rendere più celeri i procedimenti amministrativi e quindi anche i lavori degli Uffici. Io non ho altro da aggiungere e sono a disposizione per le vostre domande.

Vice Presidente

Grazie Assessore Tura. È aperto il dibattito sull’argomento. Consigliere Merisi a Lei la parola.

Consigliere Merisi

Grazie Presidente. Da un punto di vista tecnico io non entrerei neanche in merito. Mi preme però sottolineare che questa sera è solo la Maggioranza presente in Consiglio e direi che potremmo andare via veloci – tra virgolette – non in spregio alla Minoranza, però facendo notare che non c'è più nessuno di loro.

Vice Presidente

Il Consigliere Mangano adesso rientra, è fuori per una telefonata.

Consigliere Merisi

Uno, preannuncio già il parere favorevole del gruppo del Partito Democratico, così lo tagliamo fuori in fretta.

Vice Presidente

Grazie Consigliere Merisi. Consigliere Scarpellino a Lei la parola.

Consigliere Scarpellino

Ho solo da chiedere una precisazione all’Assessore, rispetto al documento presentato in Seconda Commissione, sull’elenco delle zone di classe prima, avevamo ben 13 punti tra cui diverse altre scuole,

mentre qui ne vedo solo 9. Sono state tolte per qualche motivazione? O è un refuso? Nel documento presentato, mentre qui ci si ferma all’area di pertinenza della scuola, pag. 7 del documento allegato, nelle zona di classe prima, punto 9, ci si ferma all’area di pertinenza della scuola media Grossi, mentre avevamo nel documento in Commissione, anche l’area di pertinenza dell’istituto tecnico commerciale, l’area di pertinenza dell’asilo nido di via Locatelli, l’area di pertinenza dell’istituto tecnico agrario e io avevo fatto anche l’osservazione che mancherebbe quella della nuova scuola, però l’Assessorato aveva recepito che in sede di adozione poi di Variante per la costruzione si sarebbe provveduto.

Assessore Tura

Io qua nelle zone di classe uno vedo indicato anche al punto uno l’area di pertinenza della scuola elementare San Giuseppe, della scuola materna di via Casnida, vedo indicata anche l’area di pertinenza della scuola della frazione Geromina, al punto 3 scuola De Amicis, cioè non capisco, a me non risulta che questa parte sia stata mai toccata. Quindi non so se gli Uffici...

Vice Presidente

Anch'io ho qui il documento che è stato passato in Commissione, per me sono uguali. Questo è il documento che ho ricevuto con la convocazione della Commissione Consiliare.

Assessore Tura

È un documento vecchio questo qua secondo me, non può essere questo. Questo è il documento originale 2009. Probabilmente tu hai tenuto il documento ancora precedente, quello di quando ci siamo visti in autunno. A me risulta che non siano state fatte modifiche rispetto al discorso scuole.

Vice Presidente

Assessore, sono identici, io ho portato insieme al materiale che è stato consegnato, il materiale che era stato inviato a casa con la convocazione della Commissione e a me risultano identici.

Assessore Tura

Siccome questo documento è tornato già due volte in Commissione e così via, è stato poi dato anche alla Maggioranza...

Consigliere Scarpellino

Probabilmente mi è stato consegnato un documento vecchio, perché io ho solo questo.

Assessore Tura

Ma siccome questo documento è stato trasmesso anche via mail più volte e poi è stato trasmesso due volte alla Commissione e nella Commissione è stato visto due volte, probabilmente non so se c'è stato qualche...

Consigliere Scarpellino

Comunque poiché a me non sposta nulla nella sostanza dal punto di vista tecnico, l’importante è aver accertato. Per cui voto favorevole.

Vice Presidente

Grazie. Non ho altre richieste... Consigliere Brambilla, a Lei la parola.

Consigliere Brambilla

Chiedo alcune delucidazioni soprattutto sul discorso dell’applicazione di questo Regolamento, sul quale è chiaro che siamo tutti d'accordo, siamo d'accordo nel senso che in Commissione l’avevamo visto ed è stato passato in Consiglio, soprattutto sul fatto di come verrà applicato e nel senso che sono previste delle sanzioni, sono previsti degli interventi ecc., però io faccio un esempio, la via Terni che dalla rotonda verso il semaforo di Brignano è diventata una ... mentre il primo pezzo dal Collegio degli Angeli alla rotonda è stato messo quell’attraversamento sopraelevato, per cui rallenta ecc., è comunque senso unico, mentre l’altro pezzo è a doppio senso, è notevolmente trafficato con una rumorosità notevole, chi rileva questa rumorosità se è compatibile col Regolamento e chi decide poi il provvedimento da adottare? Questo come esempio, però nel complesso come si fa a rispettare questo Regolamento dietro la denuncia di qualcuno che fa presente che ci sono dei rumori e secondo lui eccessivi a quelli previsti, oppure ci sono delle rilevazioni sistematiche ecc.? Ecco vorrei capire questo aspetto. Grazie.

Assessore Tura

Innanzitutto preciso che questo Regolamento viene adesso adottato e poi dovrà essere oggetto comunque di una successiva approvazione

definitiva, seguendo un po' tutta la trafila prevista dalla normativa a questo riguardo. Per cui oggi come oggi non è comunque un testo definitivo e quindi non si può ritenerlo a tutti gli effetti efficace. Una volta che verrà approvato e quindi che sarà a tutti gli effetti operativo, chiaramente dovranno scattare degli adeguamenti da parte di quelli che sono i soggetti privati, che in base alla classificazione acustica che si sono visti attribuire, dovranno adeguare praticamente quelli che possono essere i loro edifici, quindi con coibentazioni che possono in qualche modo evitare la dispersione di rumori verso l’esterno, ma nello stesso tempo è chiaro che anche il Comune e questo lo farà in forma autonoma o anche chiaramente su sollecitazioni e su richieste di privati, dovrà fare una serie di verifiche e quindi qualora ci siano delle aree in cui comunque non è rispettato il limite di rumorosità, anche il Comune dovrà provvedere con degli interventi.

Gli interventi possono essere di vario tipo, cioè possono essere interventi di coibentazione rispetto a un edificio di carattere pubblico, come potrebbe essere una scuola piuttosto che un altro edificio, così come può fare interventi di rallentamento o di deviazione del traffico.

Così come può mettere anche delle barriere acustiche lungo alcuni assi stradali, quindi sono diversi gli interventi da fare. Chiaramente sono anche interventi costosi, però questo è il primo passo per poter poi anche fare una serie di verifiche puntuali e pianificare degli interventi di adeguamento, ripeto che in parte competeranno al Comune, in parte competeranno anche ai privati. Comunque la convenzione che noi abbiamo con l’ARPA prevede anche una serie di rilievi su quello che è l’inquinamento acustico, per cui la utilizzeremo. Finora è stata utilizzata soprattutto per fatti puntuali legati magari ad alcune lamentele di alcuni privati, però una volta approvato questo piano con relativo Regolamento, possiamo utilizzarla anche per andare a definire gli interventi più opportuni.

Vice Presidente

Grazie Assessore. Non ho altre richieste di intervento. Sono aperte le dichiarazioni di voto. Non ho richieste di dichiarazioni di voto, pertanto pongo in votazione il provvedimento n. 6 “Adozione classificazione acustica comunale e Regolamento in materia di inquinamento acustico”.

Sono aperte le votazioni. Si può votare in forma elettronica. Sono chiuse le votazioni. 13 voti favorevoli, nessun contrario, nessun astenuto. Il Consiglio approva.

Pongo in votazione l’immediata esecutività della delibera. Sono aperte le votazioni. Sono chiuse le votazioni. 13 voti favorevoli, nessun contrario e nessun astenuto, il Consiglio approva.

Comune di Treviglio

Consiglio Comunale dell’11 Marzo 2009 Punto n. 7)

VARIANTE AL PIANO DI RECUPERO UNITARIO DI INIZIATIVA