3 IL SISTEMA AEROPORTUALE VENETO
3.2 Aeroporto di Treviso-Sant’Angelo
3.2.1 L’aeroporto di Treviso-Sant’Angelo: localizzazione e volume passeggeri in transito
3.2 Aeroporto di Treviso-Sant’Angelo
Figura 16: Terminal passeggeri dell'aeroporto di Treviso-Sant'Angelo.
3.2.1 L’aeroporto di Treviso-Sant’Angelo: localizzazione e volume passeggeri in transito
L’aeroporto Antonio Canova di Treviso-Sant’Angelo (TSF) si trova nell’omonimo quartiere, all’interno del territorio comunale, ad una distanza di cinque chilometri a sud-ovest dal centro storico della città.
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Figura 18: contesto urbano dell'aeroporto di Treviso-Sant'Angelo. Fonte: Google maps.
Sorto esclusivamente come infrastruttura militare l’aeroporto di Treviso-Sant’Angelo venne aperto al traffico civile verso la metà degli anni ’30. Nel 1953, su iniziativa degli enti locali, venne edificata la prima aerostazione civile e nello stesso anno venne inaugurato il primo volo civile internazionale. L’aeroporto funse da scalo di riferimento anche per la città di Venezia fino al 1960, quando venne inaugurato l’aeroporto Marco Polo e conseguentemente trasferiti diversi voli sul più moderno e capiente scalo veneziano. L’apertura dell’aeroporto di Venezia segnò il declino dell’aeroporto trevigiano fino al 1992 quando venne disposta la nascita del Sistema Aeroportuale di Venezia e Treviso. In base alla collaborazione tra le due società che gestivano i diversi scali l’aeroporto di Treviso entrò nel sistema aeroportuale veneziano, diventandone lo scalo secondario, destinato ai voli charter e ai vettori low-cost. Negli ultimi dieci anni l’aeroporto Antonio Canova è stato oggetto di significative trasformazioni; oltre alla spacializzazione nei vettori low-cost vi è stata una parallela diminuzione delle attività dell’Aeronautica Militare, una riduzione delle attività cargo e nel 2007 fu inaugurato un nuovo terminal passeggeri. In base ai dati del traffico aereo negli ultimi dieci anni si nota che, in riferimento al numero di passeggeri annui, l’aeroporto di Treviso ha registrato un costante aumento. Nel 2010 per la prima volta nella storia l’aeroporto ha superato la soglia dei due milioni di passeggeri, con un valore di 2.152.163
passeggeri è diventato il sedicesimo scalo italiano per importanza. Nel 2011 i passeggeri transitati per l’aeroporto sono stati solamente 1.077.000 poiché lo scalo trevigiano è rimasto chiuso da giugno 2011 a gennaio 2012. Di conseguenza quel
mesi dell’anno dato che nei successivi tutti i voli sono stati trasferiti nello scalo di Venezia. Il 2012 ha registrato una crescita del volume passeggeri rispetto al 2010, portandosi verso un valore di 2.300.000 passeggeri. Essendo il valore del 2011 riduttivo a descrivere il reale traffico sullo scalo di Treviso ai fini dell’analisi è stato deciso di considerare il valore del 2010 che l’aeroporto avrebbe sicuramente conservato, se non superato, nel 2011
Di seguito viene illustrato l’andamento negli ultimi sette anni
Tabella 13: Evoluzione del traffico passeggeri annuo dal 2005 al 2011.
Per quanto riguarda il bacino di utenza dell’aeroporto trevi
del sistema aeroportuale di Venezia e avendo un ruolo complementare, è stato deciso di considerare, come per il Marco Polo, l’area urbana funzionale di Venezia che al suo interno comprende le aree urbane funzionali di
area urbana funzionale (FUA) di Venezia
13 Traffico passeggeri in transito nel 2011, dati forniti da Airports Council International Europe (ACI EUROPE).
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ESPON 1.4.3 Study on Urban Functions, 2007. 0 500.000 1.000.000 1.500.000 2.000.000 2.500.000 3.000.000 2005 2006 2007 41
passeggeri è diventato il sedicesimo scalo italiano per importanza. Nel 2011 i passeggeri transitati per l’aeroporto sono stati solamente 1.077.000 poiché lo scalo trevigiano è rimasto chiuso da giugno 2011 a gennaio 2012. Di conseguenza quel valore si riferisce esclusivamente ai primi cinque mesi dell’anno dato che nei successivi tutti i voli sono stati trasferiti nello scalo di Venezia. Il 2012 ha registrato una crescita del volume passeggeri rispetto al 2010, portandosi verso un valore di .300.000 passeggeri. Essendo il valore del 2011 riduttivo a descrivere il reale traffico sullo scalo di Treviso ai fini dell’analisi è stato deciso di considerare il valore del 2010 che l’aeroporto avrebbe sicuramente conservato, se non superato, nel 2011 se non fosse stato chiuso.
Di seguito viene illustrato l’andamento negli ultimi sette anni13.
: Evoluzione del traffico passeggeri annuo dal 2005 al 2011.
Per quanto riguarda il bacino di utenza dell’aeroporto trevigiano, essendo questo parte integrante del sistema aeroportuale di Venezia e avendo un ruolo complementare, è stato deciso di considerare, come per il Marco Polo, l’area urbana funzionale di Venezia che al suo interno comprende le aree urbane funzionali di Padova e Treviso.
area urbana funzionale (FUA) di Venezia14: 1.401.000 ab
Traffico passeggeri in transito nel 2011, dati forniti da Airports Council International Europe (ACI EUROPE). ESPON 1.4.3 Study on Urban Functions, 2007.
2007 2008 2009 2010 2011
Traffico passeggeri annuo
passeggeri è diventato il sedicesimo scalo italiano per importanza. Nel 2011 i passeggeri transitati per l’aeroporto sono stati solamente 1.077.000 poiché lo scalo trevigiano è rimasto chiuso da valore si riferisce esclusivamente ai primi cinque mesi dell’anno dato che nei successivi tutti i voli sono stati trasferiti nello scalo di Venezia. Il 2012 ha registrato una crescita del volume passeggeri rispetto al 2010, portandosi verso un valore di .300.000 passeggeri. Essendo il valore del 2011 riduttivo a descrivere il reale traffico sullo scalo di Treviso ai fini dell’analisi è stato deciso di considerare il valore del 2010 che l’aeroporto avrebbe
se non fosse stato chiuso.
giano, essendo questo parte integrante del sistema aeroportuale di Venezia e avendo un ruolo complementare, è stato deciso di considerare, come per il Marco Polo, l’area urbana funzionale di Venezia che al suo interno
1.401.000 ab
Traffico passeggeri in transito nel 2011, dati forniti da Airports Council International Europe (ACI EUROPE). 2011
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3.2.2 Trasporto pubblico collettivo
In riferimento ai collegamenti ferroviari la città di Treviso è un importante snodo per il traffico in arrivo da tutta la regione Veneto. Sulla stazione di Treviso Centrale convergono quattro diverse linee ferroviarie:
- la linea Venezia-Udine che collega Treviso a Venezia, ad Udine e talvolta la linea prosegue fino a Trieste.
- la linea Belluno-Feltre-Treviso che limitatamente a certi orari prosegue la corsa fino a Calalzo di Cadore, collegando Treviso con le località montane del Veneto.
- la linea Vicenza-Treviso che transita per la cittadina di Castelfranco Veneto.
- la linea Portogruaro-Treviso che transita per le cittadine di Oderzo e Motta di Livenza. Il servizio ferroviario su tutte e quattro le tratte è espletato dalla società nazionale Trenitalia. Il trasporto collettivo su strada è invece gestito da Actt, acronimo di Azienda Consorzio Trevigiano Trasporti sia in ambito urbano che extraurbano. Inoltre la provincia di Treviso può contare su un servizio di collegamento extraurbano gestito dalla Società Autoservizi La Marca Trevigiana, che opera su larga scala all’interno della provincia di Treviso e in tutta la regione veneta.
Nel complesso il comune di Treviso e la relativa porvincia sono dotati di: - 13 autolinee urbane
- 22 autolinee da Treviso con destinazione extraurbana
L’azienda di trasporto Actt applica un sistema tariffario basato sulla divisione in tre zone concentriche della città di Treviso. La prima zona è quella all’interno delle mura storiche della città, la seconda comprende il rimanente territorio comunale e la terza zona riguarda il territorio extracomunale. Le tariffe in vigore per una corsa semplice con validità 75 o 90 minuti sono illustrate di seguito.
biglietto corsa singola
zona validità [min] tariffa [€]
entro mura 75 0,50
comunale 90 1,20
intercomunale 90 1,50
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L’azienda di trasporto La Marca, che opera in ambito extraurbano, applica un sistema tariffario in base alla distanza tra il punto di origine e il punto di destinazione del viaggio. Le tariffe in vigore per una corsa semplice sono illustrate di seguito, suddivise per fascia chilometrica.
biglietto singolo classe da km a km tariffa [€] 1 0,0-5,0 1,90 2 5,1-12,0 3,70 3 12,1-20 4,50 4 20,1-30,0 5,80 5 30,1-42,0 6,80 6 42,1-50,0 7,50 7 50,1-64,0 7,90 8 64,1-76,0 8,40 9 76,1-100,0 10,00 10 100,1-124,0 12,10
Tabella 15: Tariffe per un biglietto di corsa semplice del servizio erogato da La Marca.
Per quanto riguarda nello specifico le linee di trasporti collettivi da e per l’aeroporto di Treviso, questo è stato da sempre collegato alla città di Treviso esclusivamente tramite mezzi su strada. L’azienda di trasporti urbani Actt offre il servizio di linea per la stazione ferroviaria di Treviso Centrale, mentre l’azienda La Marca garantisce i servizi di autobus espresso verso l’autostazione di Treviso e Atvo verso le città di Mestre e Venezia.
C’è da segnalare che non è previsto alcun collegamento diretto fra l’aeroporto Antonio Canova di Treviso e il Marco Polo di Venezia, nonostante i due scali facciano parte dello stesso sistema aeroportuale.
Di seguito verranno analizzati in dettaglio tutti i modi di trasporto pubblico che garantiscono il servizio da e per l’aeroporto di Treviso-Sant’Angelo, illustrandone le tariffe, i tempi e le frequenze.