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A NALISI CAMPIONI DI ROCCIA

___________________________________________________________________________________ DETAILS ABOUT POSITION OF SAMPLE WITHIN SITE (grid)

12.2 CARATTERIZZAZIONE BATIMETRICA E MORFOLOGICA DELLE AREE STUDIATE REALIZZATA ATTRAVERSO L’UTILIZZO DI METODOLOGIE

12.2.1 AFFIORAMENTO CAORLE-PORTO FALCONERA

Gli affioramenti rocciosi facenti parte del sito denominato affioramenti Carole-Porto Falconera sono stati indagati nell’ambito delle attività di ricerca dei Progetti INTERREG III A / Phare CBC Italia – Slovenia, VI PIANO TRIENNALE DELLA PESCA e LEADER PLUS, finanziati e

coordinati dall’Agenzia Regionale per la Prevenzione e

Protezione Ambientale del Veneto - Osservatorio Alto Adriatico. La segnalazione della presenza di aree ad affioramento nel fondale marino prospiciente il litorale di Caorle è stata ricavata dal sistema informativo geografico (GIS) dell’ARPA della Regione Veneto costituito da una copiosa raccolta di materiale esistente in letteratura. Sono state individuate da relazioni e lavori scientifici editi da Università ed Enti di Ricerca nazionali, e perfezionate da incontri con pescatori professionisti e associazioni di sommozzatori che hanno raccolto negli anni dati relativi alla localizzazione di affioramenti rocciosi nell’alto Adriatico.

Figura 12.1 - Mosaico Side Scan Sonar dell’area denominata Affioramento Caorle-Porto Falconera.

La prima fase di studio si è concretizzata con la realizzazione di una prospezione

Side Scan Sonar su di un’area di

Analizzando da Nord verso Sud il mosaico è possibile notare che nella parte settentrionale il fondale marino indagato è rappresentato da sedimenti prevalentemente pelitici con abbondante componente sabbiosa che passano bruscamente, nella porzione centrale del mosaico ad un’area a forte riflettività, resa evidente da una tonalità di colore più scura e riconducibile alla presenza di un sedimento a tessitura sabbiosa. L’areale di distribuzione del sedimento grossolano presenta una peculiare geometria digitata e contraddistinta nella porzione meridionale da tre lobi disposti in senso NO-SE. L’area circostante presenta bassi valori di riflettività, tipici di un deposito sedimentario a carattere prevalentemente fine. Verso sud si assiste gradualmente ad un arricchimento in frazione sabbiosa con caratteristiche simili ai depositi osservati nella fascia settentrionale. All’interno della zona centrale a forte scattering ed in corrispondenza delle porzioni apicali delle digitazioni prima evidenziate, è possibile notare la presenza di substrati litoidi di varie dimensioni. Un’analisi accurata del mosaico ha permesso di individuare tre gruppi di affioramenti rocciosi che sono stati denominati Caorle-Porto Falconera Affioramento 1, Affioramento 2 ed Affioramento 3.

L’area denominata Affioramento 1 presenta la maggiore concentrazione di corpi rocciosi di dimensioni medio-grandi. Per descrivere dettagliatamente questo sito ritenuto rappresentativo di questo settore di fondale marino, è stato realizzato il mosaico ad alta risoluzione proposto nella Figura 12.2 . La distribuzione del gruppo di rocce presenta un’orientazione preferenziale NNO – SSE di estensione massima pari a 500 metri (in direzione NNO-SSE) e minima di 400 metri (in direzione O-E). Sono presenti quindici tronconi principali aventi forme e dimensioni molto diverse. I corpi rocciosi più a NO presentano le dimensioni maggiori ed una morfologia circolare irregolare, approssimativamente sviluppata su di una superficie di 5500 m2 ed avente 90 metri circa di diametro, mentre i corpi presenti ad Est e Sud mostrano dimensioni minori (50 metri di diametro e 2000 m2 di superficie) ed una morfologia allungata in direzione NNO – SSE. Nelle aree di transizione tra i vari tronconi principali sono presenti blocchi di dimensione minore, distribuiti in modo casuale e circondati da depositi sedimentari prevalentemente grossolani. Osservando singolarmente i sonogrammi e spingendo fortemente la risoluzione del mosaico, è possibile notare che ogni troncone è a sua volta costituito da un insieme articolato di frammenti rocciosi aventi dimensioni molto variabili (diametro degli elementi maggiori: 3 – 4 m; minori: 0.6 – 1 m e dimensione media pari a 1 m). L’intensa frammentazione in blocchi osservabile in

alcune porzioni dell’affioramento, confermata anche dalle osservazioni dirette eseguite in immersione, è indice di un’intensa fatturazione di un probabile preesistente substrato di maggiori dimensioni.

Figura 12.2 - Mosaico Side Scan Sonar di dettaglio realizzato in corrispondenza dell’area denominata Affioramento 1 Caorle-Porto Falconera. Nella parte centrale del mosaico è evidente la presenza di substrati rocciosi di forma irregolare.

Ad integrazione della fase di rilievo Side Scan Sonar è stato eseguito un rilievo batimetrico di precisione, proprio sull’ Affioramento 1 (Fig. 12.3), finalizzato alla sua definizione tridimensionale. In questa fase è stato utilizzato un sistema singlebeam che ha permesso di realizzare una serie di profili batimetrici seguendo rotte strettissime (max 10 m). L’area indagata risulta pari a 22 ha (550 x 400 m) circa. Il fondale si presenta leggermente inclinato in direzione NO – SE, con profondità comprese tra -8,4 a -12,2 m ed una pendenza media pari a 7 ‰. I tronconi litoidi che all’analisi Side Scan Sonar erano stati classificati come medio / grandi presentano altezze per lo più comprese tra 1 e 2 m rispetto al fondale circostante. I blocchi rocciosi di minore estensione areale palesano anche un limitato sviluppo in altezza che negli elementi più piccoli è dell’ordine dei 0,2 – 0,3 m.

anch’esso all’interno della digitazione meridionale rappresentante un deposito sedimentario prevalentemente sabbioso. Il mosaico di dettaglio, proposto in Figura 12.4, mostra la presenza di un corpo roccioso di forma allungata in direzione NO-SE caratterizzato da una lunghezza di 250 m ed una larghezza massima di 80 m. Se si considerano anche alcuni piccoli affioramenti che si trovano distribuiti verso Nord, secondo la direzione di sviluppo dell’affioramento più grande, l’estensione massima dell’area ad affioramento roccioso risulta pari a 610 m. Il troncone principale mostra un’estensione areale di circa 11400 m2, mentre i blocchi minori pari a 130 m2 e diametro 10/15 m. La distribuzione tessiturale dei sedimenti nell’intorno del gruppo di affioramenti mostra a NE la presenza di sedimenti fini associati ad un basso morfologico, mentre nel lato opposto, verso SO si notano sedimenti grossolani prevalentemente sabbiosi e rappresentanti una morfologia sopraelevata. Per quest’area non sono disponibili dati batimetrici che permettano di definire con precisione l’altezza dei corpi rocciosi individuati, che comunque, possono essere stimati nell’ordine del metro valutando le ombre dei sonogrammi Side Scan

Sonar. Le profondità sono approssimativamente comprese tra -9 (nell’area ad affioramento

roccioso) e -13 m (all’interno del basso morfologico presente a NE).

Figura 12.3 – Rappresentazione 3D del rilievo singlebeam realizzato in corrispondenza dell’Affioramento 1 di Carole-Porto Falconera. L’area indagata risulta pari a 22 ha ed il fondale si presenta inclinato in direzione NO – SE con profondità comprese tra -8,4 a -12,2 m ed una pendenza media pari a 7 ‰.

Come già evidenziato, nell’area di Caorle – Porto Falconera è stato individuato un terzo gruppo di

affioramenti, denominati Affioramento 3 (Fig. 12.5) che

risulta situato ad Est dell’Affioramento principale ad una distanza di circa 800 m. Questo gruppo di outcrops presenta

morfologia differente dall’affioramento principale ma

similitudini con i blocchi rocciosi individuati a Nord dell’Affioramento 2. In particolare è possibile osservare 12 aree ad affioramento di morfologia prevalentemente circolare, talvolta ellittica. Le

dimensioni sono approssimativamente pari a 35 m di

diametro corrispondenti ad una superficie di 500 m2. Anche in questo caso la distribuzione dei substrati litoidi mostra uno sviluppo in direzione NO-SE e una tessitura dei sedimenti circostanti di tipo sabbioso limoso. Le dimensioni dei vari tronconi aumentano procedendo da Nord verso Sud. Lo sviluppo in altezza, stimato dai soli rilievi SSS risulta compresa tra 0,3 a 1,0/1,3 m.

Figura 12.4 - Mosaico Side Scan Sonar di dettaglio realizzato in corrispondenza dell’area denominata Affioramento 2 Caorle-Porto Falconera.

A nord dell’Affioramento 2 e ad Est dell’Affioramento 1 (Fig. 12.1) sono presenti alcune incisioni del fondale, ad andamento rettilineo O-E, ad opera probabilmente di rastrelli-porazzare, tipici attrezzi utilizzati per la di pesca del mollusco Chamelea Gallina (Peverassa). Le tracce si distinguono per un colore scuro diverso rispetto al fondale integro

Figura 12.5 - Mosaico Side Scan Sonar di dettaglio realizzato in corrispondenza dell’area denominata Affioramento 3 Caorle - Porto Falconera.

Caorle-Porto Falconera

Affioramento 1 Affioramento 2 Affioramento 3

Lunghezza 500 m 250 - 610 m 500 m

Larghezza 400 m 80 m 400 m

Forma Irregolare Allungata-Irregolare Irregolare

Numero tronconi principali 15 10 12

Orientamento preferenziale NNO - SSE NNO - SSE NNO - SSE

Fratturazioni Abbondanti Abbondanti Abbondanti

Altezza massima 2,0 m 1,0 – 1,2 m 1,0 – 1,3 m Altezza minima 0,2 – 0,3 m 0,2 – 0,3 m 0,2 – 0,3 m Altezza media 0,8 – 0,9 m 0,6 – 0,8 m 0,6 – 0,8 m Dimensione elementi principali 6000 m2 11400 m2 500 m2 Dimensione elementi secondari 2000 m2 1600 m2 150 m2 Dimensione elementi minori 150 m2 150 m2 100 m2 Profondità fondale circostante -8,5 / -12,0 m -9,0 / -13,0 m circa -8,5 / -12,0 m circa

Pendenza del fondale 7 ‰ circa - -

Tessitura sedimenti Sabbia fine limosa Sabbia fine limosa Sabbia fine limosa Presenza di emanazioni gassose Si – non frequenti Si – non frequenti Si – non frequenti