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A NALISI CAMPIONI DI ROCCIA

___________________________________________________________________________________ DETAILS ABOUT POSITION OF SAMPLE WITHIN SITE (grid)

12.2 CARATTERIZZAZIONE BATIMETRICA E MORFOLOGICA DELLE AREE STUDIATE REALIZZATA ATTRAVERSO L’UTILIZZO DI METODOLOGIE

12.2.4 AFFIORAMENTO SORSE

Gli affioramenti di Sorse sono stati indagati nell’ambito delle attività di ricerca dell’ARPAV. L’attività d’indagine preliminare ha previsto una prima fase di studio che si è concretizzata con la realizzazione di una prospezione Side Scan Sonar, a carattere estensivo, su di un’area di forma rettangolare avente larghezza pari a 2100 m e lunghezza pari a 3450 m (Fig. 12.19). La superficie complessivamente indagata è di 7,2 km2 . Il rilevo è orientato NNE-SSO ed è posto ad una distanza media dalla costa pari a 19,6 km, che lo colloca fra gli affioramenti localizzati più al largo tra quelli indagati nell’area veneta. In questo caso, il mosaico derivante dall’elaborazione dei sonogrammi a scansione laterale, estensivo, è costituito da 13 strisciate

realizzate con rotte equidistanti spaziate di 160 m e copertura laterale di 100 m al fine di ottenere un overlapping del 20 %.

Il mosaico ottenuto è stato successivamente integrato da indagini visive eseguite in immersione con telecamera e macchina fotografica, acquisizioni video R.O.V., ed alcuni campioni di sedimento superficiale.

Da una prima analisi generale del mosaico SSS emerge una certa omogeneità nei caratteri tessiturali dei sedimenti superficiali dell’area, che sono stati definiti come costituiti da sabbie medio fini con aree di arricchimento in frazione fine. Dal punto di vista morfologico emerge la presenza di tre importanti strutture orientate NO-SE. Dall’interpretazione del mosaico è possibile definire che si tratti di alti morfologici assimilabili a dune sottomarine. Nella porzione centro meridionale dell’area indagata, in particolare, all’interno della depressione generata dalle due dune poste a sud, è possibile individuare un importante gruppo di affioramenti rocciosi. Un’ulteriore importante caratteristica di quest’area è la diffusa presenza di profonde incisioni del fondale ad opera di rastrelli-porazzare, tipici sistemi di pesca del mollusco Callista chione (fasolaro). Il fondale, si presenta totalmente, o quasi, interessato da

Figura 12.19 - Mosaico Side Scan Sonar dell’area denominata Affioramento Sorse.

Figura 12.20 - Mosaico Side Scan Sonar di dettaglio realizzato in corrispondenza dell’area denominata Affioramento 1 Sorse (in alto). Nel particolare in basso è stato realizzato un ingrandimento per analizzare dettagliatamente il substrato roccioso.

Un’analisi accurata del mosaico ha permesso di individuare un solo gruppo di affioramenti rocciosi che sono stati denominati Sorse Affioramento 1. Per caratterizzare particolareggiatamente dal punto di vista morfologico questo sito è stata realizzata una seconda

campagna di acquisizione dati Side Scan Sonar, di dettaglio, rappresentata da un’area di forma rettangolare avente larghezza pari a 650 m e lunghezza pari a 1300 m (Fig. 12.20). Il mosaico è stato ottenuto dall’elaborazione di sette strisciate a scansione laterale, realizzate con rotte equidistanti spaziate di 80 metri e copertura laterale di 50 m al fine di ottenere un overlapping del 20 %. La superficie complessivamente indagata è di 0,85 km2 . Il rilevo è orientato in direzione O-E.

Il gruppo di outcrops è costituito da due tronconi principali aventi una morfologia spiccatamente allungata di lunghezza massima pari a 500 m e larghezza media di 15-18 m (superficie totale 4000 m2). Il corpo roccioso orientale, di maggiori dimensioni, mostra uno sviluppo OE che verso occidente tende a NE. La sua lunghezza è di 185 m, mentre la larghezza è pari a 18 m (superficie 2400 m2). Nell’ area di transizione tra i due tronconi principali non sono presenti corpi rocciosi ma solamente depositi sedimentari prevalentemente grossolani. La geometria allungata del troncone più ad Est è contraddistinta da 160 m di lunghezza e 12 m di larghezza (superficie 1700 m2). I sonogrammi visionati a massima risoluzione, hanno mostrato l’intensa frammentazione di questo secondo corpo roccioso costituito dall’insieme di numerosi e notevolmente variabili nelle dimensioni, frammenti litoidi (diametro degli elementi maggiori: 3 – 4 m; mediamente pari a 1 m). L’affioramento più grande, posto ad Ovest, mostra invece una morfologia massiva compatta, con cornici nette che ne definiscono i limiti settentrionale e meridionale ed un significativo sviluppo verticale confermato anche dalle tipiche ombre generate.

Il rilievo batimetrico Multibeam (Fig. 12.21), finalizzato alla definizione tridimensionale dell'area in cui è stato individuato l’affioramento Sorse è rappresentata da un rettangolo di 30 ha (750 x

Figura 12.21 – Rappresentazione 2D del rilievo multibeam realizzato in corrispondenza dell’Affioramento denominato Sorse. Nella figura le isobate presentano un intervallo di 0,25 m e le coordinate si riferiscono alla Proiezione Gauss-Boaga Fuso Ovest. La scala è espressa in metri.

La ricostruzione tridimensionale (Fig. 12.22) ottenuta dal rilievo morfobatimetrico

Multibeam mostra con

estremo dettaglio la morfologia del substrato roccioso presente all’interno della depressione interdunale,

l’altezza massima del

corpo roccioso occidentale è pari a

2,0/2,2 m e contraddistinto sul margine meridionale dalla presenza di una cornice netta quasi verticale, mentre il lato settentrionale degrada dolcemente verso il basso morfologico settentrionale. Seguendo l’affioramento verso Est, il corpo roccioso si assottiglia e diminuisce in altezza arrivando nel limite settentrionale ad una elevazione di 1,0/1.2 m. Il rilievo multifascio ha inoltre permesso di individuare un terzo troncone di modeste dimensioni (lunghezza 100 m, larghezza 20 m, altezza 0,8 m) che le indagini SSS avevano evidenziato solo parzialmente.

Figura 12.22 – Rappresentazione 3D e Shaded relief map del rilievo

multibeam realizzato in corrispondenza dell’Affioramento denominato

Sorse. L’area indagata risulta pari a 30 ha ed fondale presenta profondità comprese tra -19,6 (parte apicale dell’affioramento) a -23,6 m (limite NNO).

L’acquisizione di un profilo Sub-bottom profiler Chirp ha permesso di definire le caratteristiche sismostratigrafiche dei sedimenti superficiali dell’area ad affioramento roccioso (Fig. 12.23). Da una prima analisi risulta evidente la presenza dei due alti morfologici già individuati dai sonogrammi Side Scan Sonar e batimetrici Multibeam che si sviluppano al di sopra di un orizzonte acustico ben definito e continuo lungo l’intero profilo. Il profilo interessa la porzione centrale dell’affioramento e dunque lo attraversa in corrispondenza dell’area di transizione tra i

due tronconi secondo la direzione SO-NE. Il profilo sismico non mostra chiaramente, come invece è stato nei casi precedenti, il substrato roccioso ma questo è presente solamente come lacuna acustica osservabile al piede della duna subacquea settentrionale. Questo è dovuto alla parziale sovrapposizione del profilo con il substrato litoide.

Come detto, l’indagine acustica evidenzia in generale una penetrazione di circa 8-10 m, ed un andamento tabulare del sottofondo con due riflettori acustici che delimitano tre sequenze sedimentarie. Le tre unità stratigrafiche individuate mostrano al loro interno strati ben organizzati e laminati secondo superfici continue piane e parallele, localmente discontinue. Il materasso sedimentario ad andamento pressoché tabulare, mostra strati di potenza variabile da decimetrica a metrica. Questa strutturazione del sottofondo viene localmente modificata da inflessioni dei riflettori acustici in aree contraddistinte dalla mancanza di segnale riflesso (acoustic turbidity) e contornate da una fascia marcatamente riflettente (enhanced reflection) che rappresenta porzioni del materasso sedimentario ricco di gas.

Nella Tabella seguente viene proposta una sintesi delle caratteristiche morfologiche dell’ affioramento roccioso denominato Sorse.

Affioramento Sorse

Affioramento 1

Lunghezza 500 m

Larghezza 15-18 m

Forma Allungata Numero tronconi principali 2

Orientamento preferenziale O - E Fratturazioni presenti Altezza massima 2,0 – 2,2 m Altezza minima 0,2 – 0,3 m Altezza media 1,0 – 1,4 m 2400 m2

Dimensione elementi principali

1700 m2 Dimensione elementi secondari

150 m2 Dimensione elementi minori

Profondità fondale circostante -21,0 / -23,6 m Pendenza del fondale - Tessitura sedimenti Sabbia medio fine Presenza di emanazioni gassose Si – non frequenti Distanza dalla costa 19,6 km

Figura 12.23 - Profilo acustico sub-bottom profiler Chirp (2-7 kHz) eseguito lungo la direzione di massimo sviluppo dell'affioramento roccioso denominato Sorse.