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Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili

ALLEGATO A -Programma di esercizio

Procedura per l’affidamento in emergenza del servizio pubblico di collegamento marittimo per il trasporto marittimo di passeggeri, veicoli e merci tra Civitavecchia, Arbatax e Cagliari e viceversa con obblighi di servizio pubblico per la continuità territoriale marittima

ALLEGATO A -Programma di esercizio

-Schema Naviglio e dotazioni di bordo -Sistema Tariffario

Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili

DIPARTIMENTO PER I TRASPORTI E LA NAVIGAZIONE

DIREZIONE GENERALE PER LA VIGILANZA SULLE AUTORITÀ DI SISTEMA PORTUALE, IL TRASPORTO MARITTIMO E PER VIE D’ACQUA INTERNE

1- OGGETTO

Il servizio oggetto di affidamento in appalto dovrà garantire il servizio pubblico di collegamento marittimo per il trasporto marittimo di passeggeri, veicoli e merci tra Civitavecchia, Arbatax e Cagliari e viceversa con obblighi di servizio pubblico per la continuità territoriale marittima e dovrà essere effettuato secondo le modalità e nel rispetto delle prescrizioni contenute nel presente Capitolato Tecnico (in breve anche solo “Capitolato”), nella Determina a contrarre, nello Schema di contratto e negli altri documenti ivi allegati nonché a ogni altra prescrizione prevista dalla normativa e regolazione vigente.

Il presente Capitolato Tecnico descrive e disciplina il servizio di trasporto marittimo di passeggeri, veicoli e merci tra Civitavecchia, Arbatax e Cagliari e viceversa. In caso di eventuale contrasto o lacuna, le previsioni del presente Capitolato si dovranno intendere cedevoli, sostituite od integrate dalle condizioni minime di qualità (CMQ) dei servizi di cabotaggio marittimo di cui all’Allegato A alla Delibera ART n. 96/2018 del 4 ottobre 2018.

2- CONTESTO DI RIFERIMENTO E PROSPETTO INFORMATIVO SUL SERVIZIO STORICO TRA CIVITAVECCHIA - ARBATAX - CAGLIARI

I dati del contesto di riferimento (dati descrittivi della popolazione interessata), i documenti di pianificazione, gli atti vigenti relativi alla mobilità e gli altri aspetti attinenti al servizio, nonché il prospetto informativo sulla domanda del servizio storico (ultimo quadriennio) e sui ricavi tariffari degli ultimi tre anni sono contenuti nella “Relazione per verifica di mercato” pubblicata, unitamente ai quesiti per la consultazione delle compagnie di navigazione, sul sito internet istituzionale del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti il 25 agosto 2020

(https://www.mit.gov.it/comunicazione/news/trasporto-marittimo-continuita-territoriale/continuita-territoriale-verifica-di).

3- SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO 3.1 Porti da collegare

Gli approdi funzionali al servizio pubblico di collegamento marittimo per passeggeri e veicoli sono:

1. Porto di Civitavecchia;

2. Porto di Arbatax;

3. Porto di Cagliari.

3.2 Caratteristiche delle infrastrutture (approdi)

Per ciascun porto o approdo sono indicate di seguito le caratteristiche fisiche e funzionali di massima degli approdi utilizzati attualmente per l’ormeggio e le operazioni commerciali delle unità navali, salvo diversa disposizione dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale e dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sardegna, nonché delle Direzioni Marittime di Civitavecchia e Cagliari e dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Arbatax. Resta comunque onere degli operatori interessati verificare le caratteristiche dei luoghi e la disponibilità degli accosti dovranno presso i luoghi e le Autorità competenti. Le banchine destinate all’ormeggio delle navi di linea per i collegamenti con le Isole Maggiori sono:

Porto di Civitavecchia:

− Banchina n. 2 (Cinciari), con lunghezza 187,60mt e profondità 8,70mt;

− Banchina n. 16 (Compagnia Roma), con lunghezza 198,00mt e profondità 12,00mt;

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DIPARTIMENTO PER I TRASPORTI E LA NAVIGAZIONE

DIREZIONE GENERALE PER LA VIGILANZA SULLE AUTORITÀ DI SISTEMA PORTUALE, IL TRASPORTO MARITTIMO E PER VIE D’ACQUA INTERNE

− Banchina n.18 (Santa Fermina), con lunghezza 304,00mt e profondità 11,70mt;

− Banchina n.20 (XIV maggio), con lunghezza 230,00mt e profondità 10,60mt;

− Banchina n. 21 (XIV maggio), con lunghezza 298,00mt e profondità 8,00mt;

− Banchina n.24 (Commerciale), con lunghezza 300,00mt e profondità 11,00mt;

− Banchina n.26 (Commerciale), con lunghezza 311,00mt e profondità 15,00mt;

− Banchina n.27 (Commerciale), con lunghezza 242,00mt e profondità 15,00mt;

− Banchina n.28 (Commerciale), con lunghezza 242,00mt e profondità 10,00mt.

− Si segnala che sono in via di definizione/realizzazione i lavori di urbanizzazione delle banchine n. 33 (lunghezza 342,00 mt, profondità 10,00mt) e n. 34 (lunghezza 311, profondità 10,00 mt), destinate ad ospitare navi Ro-Ro e Ro-Pax.

Porto di Arbatax

− Banchina di Levante: lunghezza 180 metri, pescaggio 8,5 metri;

− Nuovo dente di attracco: lunghezza 300 metri, pescaggio 11 metri.

Porto di Cagliari

I posti di ormeggio all’interno dell’area portuale sono collocati all’interno del cosiddetto porto storico, presso i moli Sabaudo e Rinascita. I due moli sono suddivisi in sezioni di banchina come di seguito descritto:

− Sabaudo interno: lunghezza 480m, pescaggio 8,00 m;

− Sabaudo dente esterno: lunghezza 200m, pescaggio 8,50 m;

− Sabaudo radice: lunghezza 245m, pescaggio 8,50 m;

− Rinascita levante: lunghezza 450m, pescaggio da 8,25 m a 10,90 m;

− Rinascita ponente: lunghezza 480m, pescaggio da 8,50 m a 10,90 m.

Vincoli di servizio

1. Porto di Civitavecchia: gli accosti attualmente attribuiti ai servizi di collegamento marittimo con le isole maggiori sono pubblici. La determinazione degli ormeggi avviene attraverso l’intesa tra l’Autorità di sistema portuale e la Capitaneria di porto, ognuno secondo le azioni di specifica competenza, nell’alveo della Commissione accosti che si riunisce con cadenza settimanale e a cui partecipano anche i servizi tecnico-nautici. Allo stato attuale, non sono presenti vincoli alla capacità ricettiva dello scalo, anche in relazione alla dotazione, nella zona settentrionale del porto, della “Darsena traghetti”, oggetto di recenti lavori pubblici di infrastrutturazione.

2. Porto di Arbatax: l’assegnazione degli accosti inerenti i collegamenti in argomento è disciplinata in base ai vigenti Regolamenti del Porto (ordinanza n. 28/2016 in data 14.05.2016) e, di massima, avviene rispettando l’ordine di arrivo delle navi. Non sono segnalati problemi di disponibilità degli approdi.

3. Porto di Cagliari: l’assegnazione degli accosti inerenti i collegamenti è disciplinata in base ai vigenti Regolamenti del porto e, di massima, avviene rispettando l’ordine di arrivo delle navi.

Non sono segnalati problemi di disponibilità degli approdi.

3.3. Lunghezza dei collegamenti

La distanza da banchina a banchina varia in funzione della rotta consentita dalla classe di appartenenza della nave (definita ai sensi dell’art. 3 del D.lgs. n. 45/2000 e s.m.i., “Attuazione della direttiva 2009/45/CE relativa alle disposizioni e norme di sicurezza per le navi da passeggeri”) che la ditta offerente intenderà impiegare.

A scopo indicativo, la distanza minima da banchina a banchina risulta pari a circa 231 miglia nautiche in caso di viaggio diretto Civitavecchia-Cagliari, 161 miglia nautiche fra Civitavecchia e

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Arbatax, 79 miglia nautiche fra Arbatax e Cagliari.

Porto di partenza Porto di arrivo Distanza

(Miglia nautiche)

Civitavecchia Cagliari 231

Civitavecchia Arbatax 161

Arbatax Cagliari 79

Totale miglia Civitavecchia – Arbatax - Cagliari 240 Totale miglia Civitavecchia – Arbatax – Cagliari e v.v. 480 3.4 Tempi di percorrenza massimi dei collegamenti

Il viaggio deve essere effettuato in notturna, con partenza non prima delle ore 19.00. La durata massima della traversata è fissata in:

− fra Civitavecchia e Cagliari, 13 ore;

− fra Civitavecchia e Arbatax, 9 ore;

− fra Arbatax e Cagliari, 5 ore.

La durata deve essere garantita in condizioni di tempo buono, con stato del mare e del vento entro forza 2, da banchina a banchina con tempi di manovra inclusi. Non saranno sottoposte a valutazione le offerte che proporranno tempi superiori a quello massimo richiesto.

3.5 Programma di esercizio

I collegamenti fra Civitavecchia e Cagliari e viceversa dovranno rispettare i seguenti requisiti minimi di frequenza:

- trisettimanale, con almeno due approdi intermedi ad Arbatax distanziati di almeno due giorni.

Il programma di esercizio offerto dovrà indicare orari di partenza e arrivo in ciascuno dei tre approdi che rispettino le esigenze di copertura oraria indicate nel presente Capitolato. Nel corso del contratto, essi potranno subire delle modifiche nei limiti posti dai livelli minimi di seguito indicati, in accordo con il Ministero, che potrà consultare le Amministrazioni locali interessate. In caso di offerte migliorative, il quadro orario sarà adattato compatibilmente alle esigenze dell’Amministrazione e in accordo con l’Appaltatore.

3.6 Vincoli dovuti a esigenze di intermodalità

Nella scelta degli orari dei collegamenti sarà cura dell’Appaltatore tener conto della compatibilità degli stessi con quelli degli altri sistemi di trasporto su rotaia o su gomma, che consentono ai passeggeri di raggiungere lo scalo di partenza o lasciare quello di arrivo in un’ottica di integrazione modale.

Il sito internet dell’Appaltatore dovrà tra l’altro contenere, relativamente ai principali gestori dei servizi terrestri di collegamento da/per il porto d’imbarco e di sbarco: denominazione, servizio normalmente svolto, indirizzo postale, indirizzo internet e recapiti telefonici.

4 – MEZZI NAUTICI, CARATTERISTICHE E DOTAZIONI DI BORDO MINIME