compensazione prevista secondo il metodo net cost: Euro 4.980.038,55;

VISTA la determina a contrarre n. 199 del 25 giugno 2021, con la quale è stata indetta la nuova procedura negoziata informatizzata, senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell’art. 2, comma 3 e 4, del decreto-legge 16 luglio 2020 n. 76, “Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale”, convertito con modificazioni con legge 120 del 2020, e dell’art. 63, comma 2, lett. c) del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, per l’affidamento con ragioni di urgenza del “Servizio pubblico di trasporto marittimo di passeggeri, veicoli e merci tra Civitavecchia, Arbatax e Cagliari e viceversa con obblighi di servizio pubblico per la continuità territoriale marittima”;

DATO ATTO che anche la seconda procedura negoziata di cui alla determina n. 199 del 25 giugno 2021 è andata deserta in quanto alla data dell’8 luglio 2021, ore 18,00, termine ultimo per la presentazione delle offerte, nessun operatore ha presentato la relativa istanza;

VISTA la nota in data 20 luglio 2021 ed il relativo allegato contenente le caratteristiche prestazionali del servizio, con la quale questa Direzione, accertata l’impossibilità di procedere all’affidamento del servizio tramite procedura competitiva nonostante il

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8 recepimento modificativo delle istanze prestazionali per come sopra indicato e nelle more dello svolgimento della procedura aperta per l’affidamento del servizio per i prossimi 5 anni, ha rivolto ai principali competitor operanti sul mercato una richiesta di informazioni/consultazione propedeutica all’eventuale affidamento diretto del servizio di collegamento marittimo di persone e merci in continuità territoriale sulla linea Civitavecchia-Arbatax-Cagliari dal 1° agosto 2021 al 31 gennaio 2022;

PRESO ATTO che, in esito alla richiesta avanzata, per l’esecuzione del servizio in questione:

1. la compagnia CIN SpA, con nota 77/AD del 23 luglio 2021, ha richiesto, per il periodo 1° agosto 2021/31 gennaio 2022, un corrispettivo pari ad Euro 8.919.572, comunicando, altresì, l’intenzione di proseguire il servizio in regime di libero mercato fino alla data del 13 settembre 2021 senza oneri a carico dello Stato;

2. la Società GNV SpA ha richiesto un corrispettivo pari a € 10.856.000,00 per un periodo di 184 giorni, chiedendo ulteriori modifiche ai requisiti del servizio richiesto;

3. le Società GRENDI SpA/FORSHIP SpA si sono riservate di effettuare una proposta a richiesta dell’Amministrazione;

DATO ATTO, pertanto, che, a fronte di quanto pervenuto, al fine di verificare l’eventuale possibilità di giungere ad una intesa per l’affidamento diretto del servizio, si è proceduto ad interlocuzioni ed audizioni indipendenti con gli operatori economici dimostratisi a vario titolo interessati all’esito dei quali:

- CIN SpA non ha ritenuto di presentare proposte migliorative pur ribadendo l’autonoma esecuzione del servizio fino al 13 settembre 2021;

- GRENDI/FORSHIP ha formulato, con nota del 12 agosto 2021, apposita proposta economica richiedendo un corrispettivo pari ad € 10.234.030,00 per lo svolgimento del servizio nei termini sopra indicati per la durata di 6 mesi a decorrere dal 16 settembre 2021 per le motivazioni ivi esposte cui si rinvia;

- GNV, con nota del 17 agosto 2021, ha richiesto l’importo di € 11.350.000,00 per il periodo 1° ottobre 2021/15 maggio 2022, proponendo una sostanziale variazione delle prestazioni in senso peggiorativo per l’Amministrazione ed una immotivata estensione della durata contrattuale ben oltre i termini prevedibili necessari per la conclusione dalla procedura aperta di affidamento quinquennale dei servizio, tale da discostarsi in modo non sanabile dalle esigenze di servizio di continuità territoriale poste a base della procedura in questione;

RITENUTO, pertanto, che gli esiti dell’indagine preliminare svolta nei termini suddetti, sia con riferimento agli aspetti prestazionali che soprattutto ai livelli economici richiesti del tutto sbilanciati rispetto alla originaria previsione di spesa, non siano tali da consentire di poter aderire alle proposte avanzate per lo svolgimento del servizio da parte delle compagnie di navigazione dianzi indicate;

VISTA la nota del 2 settembre 2021 con la quale l’Assessore ai trasporti della Regione Sardegna, nell’evidenziare che “L’approssimarsi della conclusione della stagione turistica, il fisiologico calo di utenza occasionale nonché l’annunciata interruzione del servizio, attualmente svolto in libero mercato, sulla linea Civitavecchia-Arbatax-Cagliari prevista per metà settembre, evidenzia la necessità, non più procrastinabile, di scongiurare l’interruzione di uno dei collegamenti infrastrutturali per

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9 passeggeri e merci tra la parte meridionale dell’Isola e il Continente di maggior rilievo, non sostituibile con ipotesi alternative di viaggio per una consistente quota di popolazione e di imprese che risiedono nel sud della Sardegna”, ha richiesto, “con la dovuta urgenza, il ripristino degli obblighi di servizio pubblico sulla linea Cagliari-Arbatax-Civitavecchia al fine di ripristinare livelli di servizio pubblico accettabili e garantire, così, un collegamento certo ed efficiente per l’utenza passeggeri e per quella merci”;.

VISTA la nota del 6 settembre 2021, con la quale il Sindaco di Cagliari, nell’evidenziare la gravità dell’interruzione del servizio di collegamento marittimo tra Civitavecchia e Cagliari a decorrere dal 15 settembre 2021, ha richiesto al Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili di intervenire per l’immediato ripristino della tratta;

VISTA la nota n. 10467 del 9 settembre 2021 con la quale l’Ufficio circondariale marittimo di Arbatax, nel riportare i volumi del traffico passeggeri e merci che hanno interessato il porto di Arbatax nel periodo luglio 2020 – luglio 2021, ha rilevato che

“l’interruzione del servizio di linea sulla tratta Civitavecchia – Cagliari da parte della C.I.N. S.p.a. ha comportato, di fatto, una significativa riduzione dei volumi generali del traffico mercantile nello scalo ogliastrino costituito pertanto in misura prevalente da unità Ro-ro impiegate nel servizio di collegamento marittimo di persone e merci in regime di continuità territoriale con la discendente ricaduta negativa sull’indotto economico del porto nonché sulle prestazioni lavorative rese da parte dei locali servizi tecnico – nautici”;

VISTA la nota n. 10747 del 9 settembre 2021 con la quale il Presidente dell’Autorità di sistema portuale del Mar Tirreno centro settentrionale, nell’evidenziare con accuratezza di motivazioni i riflessi negativi dovuti alla paventata interruzione del servizio ancor più evidenti se rapportati ai “manifesti sforzi compiuti nella ricerca, a tratti angosciosa, dell’equilibrio economico da parte delle imprese portuali, con fatali ripercussioni sul mantenimento dei posti di lavoro”

ed ancora “risulta netto il grave contraccolpo sul mercato dell’autotrasporto che si vedrebbe costretto ad una sicura perdita i competitività ed alla affannosa ricerca di soluzioni alternative in porti lontani o di azioni drastiche volte alla chiusura delle imprese con chiare ricadute anche sotto il profilo della mobilità sostenibile e con grave pregiudizio allo sviluppo della intermodalità”, ha richiesto al Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili “…. un rapido quanto autorevole intervento volto a trovare una soluzione che implichi il mantenimento del servizio ….”;

VISTI i numerosi articoli di stampa da recente apparsi su quotidiani a tiratura nazionale e locale (Il Sole 24Ore 4/9/2021- Travel quotidiano 8/9/2021 – La Nuova Sardegna 5/9/2021 – Marittimi e navi 8/9/2021, ecc.) da quali emerge lo stato di allarme sociale conseguente alla paventata interruzione del servizio da più parti intesa quale colpo decisivo a settori rilevanti dell’economia regionale della Sardegna ed, in particolare, ai territori ogliastrini e cagliaritani interessati dal collegamento nonché quale lesione consistente del principio della continuità territoriale;

VISTA la nota del 9 settembre 2021, acquisita al prot. n. 26233 del 10 settembre 2021, con la quale la Società GRIMALDI EUROMED SpA, con sede legale in Via Emerico Amari 8, Palermo, Partita IVA\CF 00278730825, in esito alla citata richiesta del 20 luglio decorso, ha manifestato la propria disponibilità a svolgere il servizio sulla base delle condizioni già previste nell’All.1 della nota del 20 luglio 2021, a partire dal 15 settembre 2021 per 6 mesi o per il tempo strettamente necessario alla conclusione dell’affidamento a

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10 seguito della procedura di gara in essere per un importo pari ad 1.000.000 euro/mese di svolgimento del servizio;

RITENUTO, stante la conclusione infruttuosa delle precedenti procedure aperte e negoziate preordinate all’affidamento del servizio ed in conseguenza delle sollecitazioni da parte di più Autorità nazionali e locali come sopra evidenziato, di dover assicurare la prosecuzione del citato servizio di continuità territoriale marittima con la Sardegna a decorrere dal 15 settembre 2021, data di cessazione della operatività di CIN SpA in regime di libero mercato sulla medesima linea, per evitare che possa determinarsi un danno grave ed irreparabile all’interesse pubblico generale e particolare sotteso all’esecuzione di tale tratta la cui interruzione sine die ovvero anche una temporanea sospensione farebbe venir meno la possibilità di assicurare il trasporto delle persone, dei mezzi e delle merci compromettendo lo svolgimento di attività necessarie per la salvaguardia, la protezione e la tutela del territorio dell’Isola;

PRESO ATTO che la necessità e l’urgenza dell’affidamento del servizio in questione, per come sopra rappresentata, sono all’evidenza inconciliabili sia con l’avvio, lo svolgimento e la conclusione di una nuova procedura aperta di cui all’art. 60 del Codice, che sarà comunque avviata con separato provvedimento per il periodo di anni cinque, sia con lo svolgimento di una ulteriore procedura negoziata senza previa pubblicazione di bando di gara ai sensi dell’art. 63 comma 2, lett. c) del Codice anche in considerazione dell’esito negativo delle analoghe procedure già espletate;

RITENUTO, inoltre, che l’esito del confronto competitivo svolto tra i principali operatori economici presenti sul mercato, avviato con la richiamata nota del 20 luglio 2021 e regolarmente esperito, abbia comunque assicurato il manifestarsi della libera espressione della concorrenza garantendo trasparenza, rotazione, dinamicità del mercato a tutela dell’interesse pubblico alla selezione dell’’operatore economico più idoneo;

RITENUTO che la Compagnia di navigazione GRIMALDI EUROMED SpA, che ha formulato la migliore offerta economica come sopra indicata, è uno dei principali operatori di trasporto marittimo nazionale ed internazionale e presta garanzie di affidabilità e solidità imprenditoriale derivanti da una consolidata esperienza nel settore della navigazione Ro-Ro-pax anche per essere, all’attualità, impegnato nella prestazione di analogo servizio di continuità territoriale marittima quale risultato vincitore di procedura aperta bandita da questa Amministrazione;

CONSIDERATO che:

1. il prezzo offerto per l’espletamento del servizio, pari a un milione di euro al mese per complessivi 6 milioni di euro, risulta congruo se rapportato alle originarie previsioni di spesa, per come elaborate da Invitalia SpA in forza della richiamata Convenzione, seppur incrementate di un surplus derivante dai maggiori oneri imputabili al ridotto preavviso di ingaggio sulla linea e alla impossibilità di procedere ad una adeguata programmazione delle attività da parte della Compagnia di navigazione chiamata a distogliere unità navali da altri servizi;

2. la durata massima del servizio oggetto dell’affidamento diretto in esame è offerta in 6 (sei) mesi decorrenti dalla data di avvio dell’esecuzione del contratto e

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11 presumibilmente dal 23 settembre 2021 ovvero per il minor tempo necessario per l’espletamento della procedura di gara da avviarsi con separato provvedimento;

RITENUTO, pertanto, che ricorrano le condizioni per procedere all’affidamento diretto in emergenza alla GRIMALDI EUROMED SpA del “Servizio pubblico di trasporto marittimo di passeggeri, veicoli e merci tra Civitavecchia, Arbatax e Cagliari e viceversa con obblighi di servizio pubblico per la continuità territoriale marittima” per il periodo stimato di mesi 6 (sei) decorrenti dalla data di avvio dell’esecuzione del servizio e presumibilmente dal 23 settembre 2021 al 22 marzo 2022 per un importo complessivo pari a euro 6.000.000 al netto dell’IVA di legge;

VISTO l’allegato Schema di contratto di servizio e relativi allegati che sono parte integrante e sostanziale della presente determinazione;

RITENUTO di dover approvare, in tutte le sue parti, la documentazione di cui sopra e di procedere alla relativa pubblicazione - ai sensi dell’art. 2, comma 3 e 6 del decreto-legge n. 76/2020 nel sito istituzionale del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibile www.mit.gov.it;

VISTA la documentazione comprovante i requisiti soggettivi ed oggettivi di regolarità della GRIMALDI EUROMED SpA già in possesso di questa Direzione per altra analoga procedura ed, in particolare:

1. certificato di iscrizione alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura datato 8/4/2021 in corso di validità;

2. certificato antimafia rilasciato dal Ministero dell’Interno - Banca Dati Nazionale unica della documentazione Antimafia – prot. n. PR_PAUTG_Ingresso_0062123 del 30/4/2021, con il quale viene comunicato che a carico della società Grimaldi Euromed S.p.A. e dei relativi soggetti di cui all’art. 85 del D.Lgs. 159/2011, non sussistono le cause di decadenza, di sospensione o di divieto di cui all’art. 67 del D.

Lgs. 159/2011;

3. documento unico di regolarità contributiva INPS ed INAIL con validità fino al 9/10/2021;

RITENUTO che, stante le ragioni di assoluta urgenza, la documentazione sopra indicata possa essere utilizzata ai fini del presente affidamento;

DATO ATTO che le somme per lo svolgimento del servizio trovano copertura a valere sulle disponibilità stanziate sul capitolo 1960 stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti sulla base degli ordinari stanziamenti di bilancio;

DATO ATTO che all’impegno delle relative somme occorrenti si provvederà con successivo provvedimento e che la spesa di cui trattasi è soggetta agli obblighi di tracciabilità di cui all’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136;

RITENUTO di dover procedere alla nomina del Responsabile unico del procedimento (RUP) nella persona della dr.ssa Francesca AIELLI, Dirigente Divisione 5 della Direzione

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12 Generale per la vigilanza sulle Autorità di sistema Portuale, il trasporto marittimo e per vie d’acqua interne;