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4.2 La Flipped Classroom

5.1.2 Analisi complessiva

Dopo aver esaminato i risultati puntuali dei compiti eettuiamo un analisi complessiva.

In gura 5.1 possiamo osservare i risultati complessivi a confronto. Osservando i graci, ci rendiamo conto di aver ottenuto una buona percen- tuale di risposte corrette per entrambi i gruppi in molte delle domande. Gli esercizi in cui si riscontrano le percentuali più basse sono l'esercizio 5 (riguar- dante le disequazioni binomie) e l'esercizio 8 (riguardante le disequazioni fra- zionarie). Questi esercizi, assieme all'esercizio 6 (riguardante le disequazioni trinomie), risultano essere anche quelli con il maggior numero di risposte mancanti. Questo ci porta a pensare che nonostante gli studenti riescano a risolvere abilmente disequazioni di questo tipo (la parte di calcolo prevista dall'esercizio 9 è stata portata a termine con successo da gran parte di lo- ro), hanno dicoltà ad eettuare il ragionamento inverso, ovvero andare a costruire una disequazione che rispetti determinate caratteristiche e abbia come risultato quello richiesto, che era l'obiettivo di questi esercizi.

Eettuando un'analisi di confronto generale, emerge che tra gli studenti del gruppo MOODLE, si ha una percentuale superiore di risposte corrette; tale dierenza è più evidente negli esercizi dove è prevista la lettura o la costruzione di un graco (vedi gli esercizi 2, 3 e 4) e negli esercizi di calcolo nali (esercizio 9). Questo probabilmente deriva dal lavoro svolto utilizzan- do ampliamente graci interattivi costruiti con GeoGebra e presenti in ogni lezione nella piattaforma. Va comunque detto che la Flipped Classroom, probabilmente, darebbe risultati più soddisfacenti dopo un tempo maggio- re di utilizzo del metodo. Gli studenti che l'hanno sperimentata, infatti, hanno subito un cambiamento molto più profondo del loro modo di studio

5.1. LE RISPOSTE DEGLI STUDENTI 95

Figura 5.1: Graci a barre contenenti le percentuali di risposte corrette, errate e mancanti di entrambi i gruppi di studenti.

rispetto agli studenti dell'altro gruppo ed è probabile che per adattarsi al cambiamento sia necessario un maggior periodo di tempo di utilizzo.

Una possibile soluzione al problema per colmare il divario potrebbe esse- re quella di integrare le videolezioni con il completamento di alcune attività che prevedano l'utilizzo di GeoGebra. In questo modo si andrebbe a usare un metodo misto, che sfrutta sia le potenzialità della Flipped Classroom sia le potenzialità della piattaforma. Bisogna fare attenzione, però, a non cari- care troppo gli studenti di compiti, in quanto è fondamentale, per la buona riuscita della Flipped Classroom, che i ragazzi abbiano il tempo suciente per vedere (e rivedere) le videolezioni con la dovuta attenzione.

Un altro aspetto che emerge analizzando le risposte è che i ragazzi che hanno lavorato utilizzando il metodo Flipped Classroom si sono dimostrati più abili nel motivare le risposte. Questo, probabilmente, è il risultato del lavoro svolto in classe: nelle schede di esercitazione su cui gli studenti hanno lavorato durante le ore scolastiche spesso veniva chiesto loro di motivare le risposte date, cosa che non è stato possibile fare nei quiz svolti in piattaforma in virtù della scelta di proporre domande che dessero un feedback immediato

agli studenti (lavorando sugli aspetti metacognitivi e aettivi).

La soluzione più immediata per colmare il divario potrebbe essere quella di inserire, nella piattaforma, delle domande a risposta aperta. Chiaramente questo tipo di domande non prevede un feedback immediato e richiede al docente un lavoro aggiuntivo di correzione. Un'altra possibile alternativa, che evita il problema della correzione "manuale", potrebbe essere quella di inserire, all'interno delle lezioni interattive, alcune domande a scelta multi- pla nella quale non si chieda di rispondere correttamente a una domanda, bensì di scegliere la corretta motivazione a una certa risposta. I distrattori potrebbero essere gli errori più comuni degli studenti, che un docente esperto conosce benissimo. Di conseguenza sarebbe possibile prevedere delle pagine di recupero attraverso una lezione interattiva, e ci sarebbe modo di lavora- re in modo approfondito su ogni risposta sbagliata, cosicché ogni studente possa capire cosa lo ha condotto al ragionamento errato.

Capitolo 6

Questionario di valutazione

A conclusione dell'attività ho stilato una serie di domande incluse in due diversi questionari da proporre agli studenti delle classi coinvolte nella spe- rimentazione, con l'obiettivo di raccogliere commenti e giudizi sui metodi sperimentati. I quesiti proposti erano di diverso tipo ed è stato chiesto agli studenti di compilare il questionario rispondendo secondo la loro esperienza. Il questionario era facoltativo ma caldamente consigliato.

Di seguito sono mostrati i testi dei due questionari proposti ed alcuni graci che rappresentano le risposte raccolte.

6.1 Esperienza di utilizzo della piattaforma

Il questionario composto da 12 domande, è stato compilato da 44 studenti su 47 che hanno partecipato al progetto.

Le prime quattro domande sono state inserite per avere un'opinione degli studenti riguardo all'utilità delle attività sulle quali hanno lavorato in piat- taforma.

La Domanda 1 voleva indagare su quanto gli studenti abbiano apprezzato l'opportunità di avere a disposizione le lezioni interattive di ripasso.

Solo 1 studente risponde che ha apprezzato "Poco" il fatto di avere a disposizione le lezioni interattive, mentre il resto degli studenti dichiarano di averlo apprezzato "Abbastanza" o "Molto". Per comprendere la natura della risposta data, nella domanda successiva si chiedeva agli studenti di motivare la risposta precedente. Lo studente che ha risposto "Poco" alla domanda precedente, motiva in questo modo:

• "Ho trovato poche esaustive le lezioni e più dicili da studiare" Tra le risposte degli altri studenti troviamo:

• "Perché con le lezioni sono riuscita a capire parti dell'argomento che a scuola non avevo appreso bene"

• "Le lezioni sono state molto utili all'apprendimento dell'argomento perché avevamo a nostra disposizione anche molti esempi utili" • "Gli argomenti spiegati in classe, che sono risultati poco chiari, ho

potuto capirli e approfondirli grazie a questo corso"

• "Perché permettono di capire bene con esempi chiari quello che è stato spiegato in classe"

In generale è interessante osservare come gli studenti apprezzino la presenza di esempi e la possibilità di approfondire alcuni argomenti, magari trattati in modo marginale nelle ore in classe.

La Domanda 3 voleva andare ad indagare riguardo l'apprezzamento dei quiz in piattaforma, in particolare si chiedeva agli studenti se ritenessero che lo svolgimento dei quiz fosse risultato utile ai ni del loro apprendimento

3 studenti rispondono di aver apprezzato "Poco" la presenza dei quiz, mentre il resto degli studenti dichiarano di averlo apprezzato "Abbastanza" o "Molto". Anche in questo caso, nella domanda successiva, si chiedeva agli studenti di motivare la risposta precedente. Gli studenti che hanno risposto "Poco" alla domanda 3, motivano nel modo seguente:

6.1. ESPERIENZA DI UTILIZZO DELLA PIATTAFORMA 99 • "Molto criticabili le modalità di inserimento delle risposte"

• "Alcune volte ho avuto problemi a fare quiz. Alcune volte era più dicile entrare per fare il quiz che non fare il quiz stesso"

• "Perché mi hanno aiutato maggiormente le lezioni prima dei quiz, che mi hanno reso i quiz meno complicati"

Tra le altre risposte troviamo:

• "Sì perché oltre a fare esercizi quando fai uno sbaglio puoi capire la correzione"

• "Sì, perché aiutano a consolidare la teoria, però ritengo il massimo numero di tentativi e la media che da essi si ricava, troppo opprimente e angosciante."

• "Perché una persona sa di poter fare sempre meglio, magari con l'aiuto delle lezioni"

• "Perché potevi renderti conto di non aver capito qualcosa ed avere la possibilità di riguardarlo grazie alle lezioni e inne migliorare il tuo voto con un altro tentativo"

• "Sarebbe meglio che venisse considerato il quiz con il maggior punteg- gio e non l'ultimo tentativo fatto"

• "I quiz sono molto utili perché nel momento in cui compi un errore viene spiegato l'esercizio passaggio per passaggio"

In generale, gli studenti dicono di aver apprezzato la possibilità di fare i quiz per poter comprendere quali argomenti non avevano ben chiari e di conseguenza ripassarli utilizzando le lezioni. Un altro aspetto apprezzato è la soluzione di ogni esercizio che potevano visionare al termine dei tentativo. Tra gli aspetti negativi sottolineati troviamo le modalità di inserimento, problemi di connessione ("Alcune volte era più dicile entrare per fare il quiz che non fare il quiz stesso"), la scelta di tener conto della valutazione dei quiz e la tipologia di valutazione scelta.

La domanda successiva voleva stabilire come gli studenti valutassero l'esperienza in termini di impegno richiesto.

La maggior parte ritiene che l'impegno richiesto per completare le asse- gnazioni in piattaforma sia adeguato, infatti solamente 2 studenti sostien- gono che l'impegno richiesto sia "Poco" e solamente 5 ritengono sia "Molto". La domanda successiva è stata inserita con l'obiettivo di capire quanto i ragazzi abbiamo apprezzato la scelta di tener conto dei voti ottenuti nei quiz svolti, nella valutazione nale dell'argomento.

16 studenti su 44 hanno ritenuto "Per niente" o "Poco vantaggiosa" que- sta scelta mentre 28 di loro l'hanno ritenuta "Abbastanza" o "Molto" vantag- giosa. Anche in questo caso si vuole indagare sulla risposta data chiedendo nella domanda 7 di motivare la risposta alla domanda precedente. Sia gli stu- denti che hanno risposto "Per niente" che quelli che hanno risposto "Poco" alla domanda precedente danno motivazioni simili. Tra le risposte date:

• "No, ho trovato che sia stato solo una fonte di stress"

• "Credo che questo corso e i relativi quiz potrebbero aiutare maggior- mente gli alunni se non ci fossero valutazioni, poiché si sentirebbero meno assillati"

• "Perché almeno su una piattaforma di esercizi vorrei non dovermi pre- occupare dei voti. A parte il fatto che penso che non abbia molta

6.1. ESPERIENZA DI UTILIZZO DELLA PIATTAFORMA 101 importanza dato che la gente potrebbe anche farselo fare dai prof di ripetizioni o magari anche dai genitori, dato che é una cosa che si fa al computer e in casa. Quindi io non la vedrei come una "verica delle conoscenze", piuttosto una cosa più simile ai compiti. Ai compiti si danno voti?"

• "Non sono d'accordo sul fatto che che questi quiz debbano essere va- lutati dall'insegnante, secondo me questa piattaforma dovrebbe essere una cosa più libera, dove uno studente può liberamente fare esercizi e capire i suoi errori in merito, non credo assolutamente giusto che i risultati dei quiz debbano interferire con il voto nale scolastico, poiché gli studenti potrebbero sentirsi sotto pressione"

In generale emerge che alcuni studenti si sono sentiti pressione durante lo svolgimento dei compiti a casa e non abbiano, di conseguenza, apprezzato la scelta di tener conto del voto ottenuto noi quiz della valutazione nale dell'argomento, ritenendola fonte di ansia.

Gli studenti che hanno risposto in modo positivo alla domanda hanno dato motivazione del tutto diverse. Tra queste:

• "Ti costringe a dare sempre il massimo"

• "Perché rende il lavoro più stimolante ed è giusto che l'impegno impie- gato a casa sia in qualche modo valutato"

• "Potrebbe aiutare un professore a capire se lavoriamo a casa o meno" • "È importante prendere in considerazione tutto quello che uno fa" • "Perché il tempo speso sulla piattaforma è giusto che sia valutato" Da queste risposte emerge come alcuni studenti abbiano apprezzato il metodo di valutazione in quanto li stimolasse a dare il massimo anche nelle ore di studio e poiché ritengono che sia giusto valutare anche il lavoro individuale svolto a casa.

Emergono, da questa risposta, punti di vista totalmente diversi: da una parte alcuni studenti si sono sentiti stimolati dalla valutazione degli esercizi, dall'altra, altri hanno sentito la pressione derivante dal voto, dimostrando quanto sia rilevante la valutazione per i ragazzi e come, in molti casi, sia più importante la valutazione ottenuta, dell'eettiva acquisizione dei concetti.

La tre domande successive sono state inserite per avere un giudizio com- plessivo sul lavoro svolto. In particolare la domanda 8 chiedeva se gli studen- ti ritenessero utile il supporto della piattaforma ai ni della comprensione dell'argomento.

In questo caso solo 2 studenti rispondono in modo negativo, mentre i restanti rispondono positivamente. Nel complesso emerge, dunque, che il supporto della piattaforma è stato apprezzato dalla maggior parte dei ragazzi.

Le successive domande chiedevano ai ragazzi di riportare un aspetto che avessere gradito e uno che fosse loro piaciuto meno relativamente all'esperien- za, al ne di comprendere il punto di vista degli studenti, e poter migliorare sempre di più la piattaforma. Nel complesso sono emersi i seguenti aspetti: Aspetti positivi

• La presenza delle lezioni

• Le spiegazioni semplici, veloci e ecaci • I tanti esempi presenti

• La presenza di graci interattivi

• Le spiegazioni risultano più chiare rispetto a quelle sul libro di testo • La correzione degli esercizi alla consegna di un quiz

• La possibilità di tentare i quiz più volte

• La comodità di poter avere il tutto a portata di mano in ogni momento Aspetti negativi

• La valutazione del voto nale nei quiz

• La scelta di valutare solamente l'ultimo tentativo dei quiz • Il fatto di dover aspettare 20 minuti per poter ritentare un quiz • Dicoltà a studiare sul computer

6.1. ESPERIENZA DI UTILIZZO DELLA PIATTAFORMA 103 Inne, 12 studenti su 44 dichiarano di non aver trovato aspetti negativi.

Attraverso queste domande si confermano gli aspetti emersi nella parte precedente del questionario, i ragazzi parlano nuovamente della presenza del- le lezioni, contenenti molti esempi come aspetti positivo, sottolineano l'utilità delle costruzioni interattive e il fatto di poter consultare la soluzione degli esercizi svolti nei quiz. Tra gli aspetti negativi invece, escluso chi lamenta dicoltà a studiare dal computer, riguardano tutte scelte eettuate nei quiz. Per concludere il questionario, si chiedeva ai ragazzi se, potendo scegliere, avrebbero nuovamente arontato un argomento utilizzando il supporto di una piattaforma Moodle.

Coerentemente con le risposte precedenti, solo 1 studente risponde "De- cisamente NO", tra gli altri, 7 rispondono "Più NO che SI", altri 21 "Più SI che NO" mentre i restanti dimostrano di aver apprezzato molto il metodo ri- spondendo "Decisamente SI". Anche in questo caso, si chiedeva di motivare la risposta data per avere un giudizio complessivo.

Lo studente che ha risposto in modo totalmente negativo ("Decisamente NO") ha dato la seguente motivazione:

• "Mi piace questa piattaforma, ma preferisco i libri di testo al computer o a internet".

Chi risponde "Più NO che Si" motiva nei modi seguenti:

• "Il lavoro sulla piattaforma richiede più tempo soprattutto perché bisogna avere a disposizione un computer"

• "Credo che sia molto più dicile e impegnativo studiare sul computer" • "Impiego meno tempo a fare esercizi dal libro che online anche a causa

di problemi di connessione"

In generale tutti i ragazzi che non vorrebbero ripetere l'esperienza moti- vano in modi simili, dicendo che preferiscono lo studio sui libri di testo a

quello attraverso un computer anche a causa di problemi di connessione che comportano inevitabili perdite di tempo.

Gli studenti che hanno risposto positivamente alla domanda ("Più SI che NO" o "Decisamente SI") hanno dato motivazioni simili, tra queste:

• "Perché il poter ripassare cose che avevo poco chiare in un certo mo- mento, mi ha aiutato molto nella comprensione dell'argomento" • "È veloce e pratico"

• "Perché in molti aspetti le lezioni erano più chiare ed esaustive dei libri di testo"

• "Gli esercizi sulla piattaforma sono più divertenti rispetto a quelli sul libro ma allo stesso tempo se sbagli qualcosa puoi andare a rivedere cosa hai sbagliato e ripassare quell'argomento"

Dunque, gli studenti che ripeterebbero l'esperienza, motivano la scelta dicen- do la piattaforma ha dato loro modo di ripassare velocemente gli argomenti studiati, inoltre è stata trovata divertente e più chiara rispetto ai libri di testo, i quali non danno la possibilità di risolvere esercizi in modo interattivo.

6.2 Esperienza metodo Flipped Classroom

Per quanto riguarda le classi che hanno partecipato alla sperimentazione utilizzando il metodo Flipped Classroom, il questionario è stato compilato da 29 studenti su 43.

Il questionario è composto da 12 domande ed è stato creato in modo similare al precedente.

Le prima domanda chiedeva ai ragazzi quante volte, in media, hanno visualizzato ciascuna videolezione.

Come si può osservare dal graco 8 studenti su 29 dichiarano di aver visto ogni video una volta (mediamente), il resto dichiara di averli visti due

6.2. ESPERIENZA METODO FLIPPED CLASSROOM 105 volte, tre volte o addirittura più di tre. Da questo dato emerge che quasi il 75% degli studenti ritiene necessario seguire più di una volta la spiegazione. Le successive cinque domande contengono le opinioni degli studenti ri- guardo alla prima inversione del modello Flipped Classroom messo in atto nel corso della nostra sperimentazione (ovvero il momento per loro più criti- co, dato che ha portato il maggior cambiamento).

In particolare la Domanda 2 chiedeva agli studenti se ritenessero le vi- deolezioni un metodo chiaro per apprendere. Si voleva indagare, attraverso questa domanda, quanto fosse stato critico o, viceversa, apprezzato, il fatto di avere un video e non più l'insegnante a introdurre i nuovi concetti.

Nessuno studente risponde in modo negativo: 11 studenti su 29 dichiara- no che le lezioni sono state "Abbastanza" chiare ai ni dell'apprendimento, mentre i restanti 18 che lo sono state "Molto".

Nella successiva domanda si chiedeva ai ragazzi di motivare la risposta precedente. Le motivazioni dei due gruppi di ragazzi si sono rivelate simili. Tra queste troviamo:

• "Ritengo che le lezioni video possano essere una metodologia utile di apprendimento in totum data la maggior chiarezza, potendo malleare il video a piacimento, portandolo magari indietro se un passaggio non è stato pienamente compreso."

• "Argomenti spiegati esaurientemente con numerosi graci che hanno aiutato nella comprensione degli argomenti"

• "I video erano molto chiari, le parole usate erano facili da comprendere e il fatto che c'erano numerosi esempi nei video mi ha aiutato molto" • "Perché, nonostante sia un metodo diverso per apprendere la mate-

ria, aiuta a ssare i concetti in maniera migliore grazie all'uso delle immagini"

• "Le lezioni video erano molto chiare e gli argomenti erano spiegati det- tagliatamente. Inoltre essendo video avevo la possibilità di riguardarlo o di tornare indietro nel caso in cui non avessi capito"

Nel complesso i ragazzi dichiarano di aver apprezzato la possibilità di po- ter apprendere attraverso i video, dimostrando un veloce adattamento a un metodo completamente nuovo di insegnamento. In particolare, sottolineano di aver apprezzato la essibilità dei video che hanno permesso loro di poter guardare più volte le lezioni o riguardare solamente parti poco chiare. Un altro aspetto apprezzato risulta essere la presenza di esempi e graci.

La quarta domanda mirava a stabilire come gli studenti valutassero l'e- sperienza in termini di impegno richiesto.

In questo caso 1 studente dichiara che l'impegno richiesto sia "Troppo poco", 2 che sia "Poco", 25 che sia "Adeguato" e inne 1 che sia "Molto".

La quinta domanda è stata inserita per capire se i ragazzi ritenessero utile poter seguire le lezioni attraverso la visione di un video.

A questa domanda solamente 2 studenti rispondono "Poco", mentre 27 studenti rispondono "Abbastanza" o "Molto".

6.2. ESPERIENZA METODO FLIPPED CLASSROOM 107 Nella domanda successiva si chiedeva di motivare la risposta data. Gli studenti che hanno risposto "Poco" danno le seguenti motivazioni:

• "Non è possibile fare domande dirette al professore se qualcosa non ci è chiaro"

• "Sinceramente preferisco il metodo tradizionale dell'insegnante in carne ed ossa durante una lezione in classe. É vero: il video può essere rivisto più volte e questo é un lato positivo dal momento che anche coloro che sono più lenti a prendere appunti o che trovano la matematica più ostica hanno la possibilità di comprendere in modo approfondito un argomento, ma per me a casa si dovrebbero fare solo esercizi e magari chiarire i dubbi il giorno seguente in classe. Non si possono certo fare domande o chiedere più esempi ad un video, ma ad un insegnante si"

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