In questo capitolo vengono determinate le tipologie delle giocatrici selezionate dopo aver analizzato i dati raccolti per i tornei prescelti. In particolare, per ogni giocatrice è stato analizzato un certo numero di statistiche per ognuna delle tre superfici considerate, per avere una statistica sufficiente a ottenere un valore medio accurato per ogni parametro riportato nelle griglie di analisi. Nel seguito vengono analizzate le giocatrici partendo dalle top player per arrivare alle giovani promesse e infine considerare brevemente il panorama italiano.
Le top player
Simona Halep
La prima atleta presa in considerazione è Simona Halep. Sono state analizzate tre partite sul cemento, tre sul sintentico e tre in terra rossa.
Dalla Tabella 8 si può notare che la percentuale di prime palle messe in campo è attorno al 60%, che è un valore che garantisce a Halep una buona probabilità di cominciare lo scambio con la prima di servizio anziché con la seconda, che indubbiamente è un colpo meno incisivo. Infatti le velocità medie mostrano proprio questo, essendo la seconda palla servita con una media di 128 km/h contro i 157 km/h della prima. Inoltre si può notare che per questa giocatrice la prima palla di servizio è un colpo molto importante in quanto le permette di vincere più della metà dei punti.
Servizio in campo [%] velocità media [km/h] punti vinti [%]
1° 61 157 65
2° - 128 47
Tabella 8. Analisi del servizio (S. Halep)
La percentuale di punti vinti in risposta mostra come la giocatrice non faccia di questo colpo la sua arma più importante, infatti vince poco più del 30% dei punti giocati sul servizio dell’avversaria, sia per quanto riguarda la prima di servizio, sia per quanto riguarda la seconda (Tabella 9). Il numero di risposte vincenti è anch’esso relativamente basso e questo è dovuto anche alla posizione che assume l’atleta quando aspetta di rispondere. Infatti sulla prima di servizio si posiziona circa un metro dietro la riga di fondo campo, mentre sulla seconda fa un passo in più per rimanere nei pressi della riga di fondo.
Risposta punti vinti [%] vincenti [%] posizione
al 1° servizio 34 1 1 m dietro la riga
al 2° servizio 35 5 sulla riga di fondo
Tabella 9. Analisi della risposta (S. Halep)
Per quanto riguarda lo svolgimento del punto, come mostrato in Tabella 10, la percentuale di punti giocati in relazione al numero di colpi indica una preferenza della giocatrice nel chiudere lo scambio rapidamente (0-4 colpi). Questo dato evidenzia la caratteristica aggressiva dell’atleta. La percentuale di punti vinti dimostra che Halep riesce comunque ad ottenere un buon risultato anche negli scambi di media e lunga durata. Tuttavia quando lo scambio si allunga oltre gli otto colpi, l’atleta fa difficoltà ad ottenere più della metà dei punti, che le garantirebbe un bilancio positivo. La relazione tra i punti vinti per propria iniziativa e gli errori non forzati evidenzia che, indipendentemente dalla durata dello scambio, effettua più punti con iniziativa rispetto agli errori gratuiti e ciò sta ad indicare che Halep è una giocatrice che non ama prendersi troppi rischi. Inoltre si può notare come la somma tra i punti vinti di propria iniziativa e gli errori sia circa il 55% dei punti giocati, qualunque sia la durata dello scambio, cosa che dimostra la propensione dell’atleta a prendere l’iniziativa e a non subire il gioco
avversario. L’ultimo parametro analizzato è la percentuale di colpi giocati al volo, che evidenzia un numero poco elevato di punti chiusi nei pressi della rete e sottolinea ancora una volta la preferenza dell’atleta per gli scambi da fondo campo.
colpi giocati [%] vinti [%] vinti con iniziativa [%] errori [%] al volo [%]
0-4 48 52 28 26 1
5 - 8 28 52 31 24 3
9+ 24 49 34 29 4
Tabella 10. Analisi dello svolgimento del punto (S. Halep)
Dall’analisi delle statistiche, si evince che Simona Halep ha nel servizio un colpo più incisivo rispetto alla risposta e allo stesso tempo un colpo solido che le fa guadagnare più del 50% dei punti. Nel prosieguo del punto si nota come prediliga gli scambi brevi pur avendo un buon rendimento anche in quelli medio-lunghi.
Caroline Wozniacki
La seconda atleta presa in considerazione è Caroline Wozniacki. Anche per lei sono state analizzate tre partite sul cemento e altrettante su terra rossa e sintentico.
Dalla prima tabella si può notare che la percentuale di prime di servizio messe in campo è al di sopra del 65%. Wozniacki serve mediamente ad una velocità di 159 km/h con la prima e a 127 km/h con la seconda. Anche per lei il servizio è un colpo molto importante e ciò le permette di arrivare a vincere più della metà dei punti quando riesce a mettere la prima palla in campo.
Servizio in campo [%] velocità media [km/h] punti vinti [%]
1° 66 159 60
2° - 127 39
Tabella 11. Analisi del servizio (C. Wozniacki)
Per quanto riguarda la risposta al servizio, si può notare che Wozniacki non sia una delle giocatrici più aggressive in questo frangente. Anche sulla seconda è vero che cerca di prendere in mano il gioco ma allo stesso tempo non si prende troppi rischi.
Osservando la sua posizione di attesa durante il servizio dell’avversaria, si nota che non c’è una grande differenza tra la prima palla e la seconda, infatti cerca di rimanere quasi sempre un metro dietro la riga di fondo campo.
Risposta punti vinti [%] vincenti [%] posizione
al 1° servizio 39 0 1 m dietro la riga
al 2° servizio 27 0 1 m dietro la riga
Tabella 12. Analisi della risposta (C. Wozniacki)
In termini di resistenza e solidità fisica, Wozniacki è una delle giocatrici più preparate nel circuito WTA, e questo lo si può notare in maniera molto evidente dalla Tabella 13.
Riesce a mantenere una percentuale molto alta dei punti vinti sia negli scambi brevi sia in quelli medi e lunghi. La vera differenza che scaturisce dalla tabella è che questa giocatrice riesce a mantenere un’alta percentuale di punti vinti soprattutto quando lo scambio si allunga oltre i nove colpi e di conseguenza riesce a limitare gli errori gratuiti.
Dalla tabella si può anche notare che la giocatrice a volte fa uso del gioco al volo, non solo con lo “schiaffo” di dritto e rovescio ma anche con la volée. Anche nel caso di questa atleta, la maggior parte dei punti giocati si concentrano nei punti tra 0-4, ma si può notare che il numero degli errori diminuisce all’allungarsi dello scambio, segno che la giocatrice è molto continua anche negli scambi lunghi e rischia poco.
colpi giocati [%] vinti [%] vinti con iniziativa [%] errori [%] al volo [%]
0-4 60 50 24 24 2
5 - 8 23 51 19 14 3
9+ 17 64 26 10 7
Tabella 13. Analisi dello svolgimento del punto (C. Wozniacki)
Dall’analisi delle statistiche si può evincere che Wozniacki è un’atleta che sfrutta molto il proprio servizio, basa il proprio gioco sulla regolarità e che, nonostante sia forzata dal modo di giocare moderno a scambiare poco, abbia una forte preferenza per gli scambi lunghi, dove riesce a ottenere il miglior rapporto punti vinti/errori.
Garbiñe Muguruza
La terza atleta presa in considerazione è Garbiñe Muguruza. Sono state analizzate due partite sul cemento, due sul sintetico e due sulla terra.
La Tabella 14, riassuntiva delle statistiche del servizio, mostra come Muguruza faccia un uso molto efficace di tale colpo. Raggiunge una percentuale media di prime in campo molto elevata, quasi del 70%, decisamente superiore a quella delle giocatrici fin qui analizzate. La velocità media della sua prima palla di servizio, anche questa più alta rispetto alla media, le garantisce una percentuale di punti vinti molto importante, che le dà la possibilità di vincere più di due terzi dei punti sul proprio servizio. La seconda palla è invece più in linea con quanto analizzato per le altre atlete, infatti anche la percentuale di punti vinti con la seconda di servizio si riduce scendendo sotto il 50%. Si evince che questa atleta ha un’arma molto importante nella sua prima palla di servizio e che riesce a sfruttarla in maniera ottimale ottenendo una buona percentuale di
La risposta è invece un colpo che l’atleta non riesce a sfruttare in maniera equivalente al servizio. In risposta alla prima di servizio il numero di punti vinti è del 35%, mentre questo dato sale fino a superare il 50% per la risposta alla seconda palla di servizio. Tale risultato garantisce alla giocatrice comunque un buon rendimento e la capacità di prendere l’iniziativa quando l’avversaria non è in grado di mettere la prima palla in campo. L’aggressività in risposta sulla seconda palla di servizio si può notare anche da una percentuale di risposte vincenti non indifferente che, pur non essendo altissima, dimostra come la giocatrice cerchi di chiudere gli scambi il prima possibile.
La posizione in risposta mostra quanto detto, infatti Muguruza in attesa della prima palla si posizione appena dietro la riga di fondo campo, mentre sulla seconda cerca subito l’anticipo e di conseguenza si posiziona con i piedi dentro il campo.
Risposta punti vinti [%] vincenti [%] posizione quanto riguarda gli scambi di breve durata dimostra un bilancio negativo, infatti l’atleta non riesce ad arrivare al 50%. È vero che l’atleta in questa fascia di colpi cerca di prendere l’iniziativa dello scambio, infatti la somma tra i punti vinti di propria iniziativa e gli errori gratuiti è superiore al 50%, ma il risultato è anche qui poco efficace, infatti il numero di errori è molto vicino a quello di punti vinti su propria iniziativa. Se invece si considerano gli scambi di media e lunga durata, la giocatrice ha un rendimento molto migliore. È vero che in quelli tra 5 e 8 colpi fa più errori di quanti punti non riesca a vincere di propria iniziativa, ma il bilancio riguardante i punti vinti è comunque positivo in entrambi i casi e si può notare anche come l’atleta sfrutti di più il gioco al volo per finire lo scambio.
Tabella 16. Analisi dello svolgimento del punto (G. Muguruza)
In conclusione, Garbiñe Muguruza è un’atleta che predilige gli scambi corti, scambi in cui prende l’iniziativa, ma ottiene il suo miglior rendimento in quelli medio-lunghi che le danno, nella maggior parte dei casi, la possibilità di arrivare a vincere più della metà dei punti totali e quindi garantirsi una buona probabilità di successo. Il servizio è una chiave importante del suo gioco, col quale ottiene gran parte dei punti nei propri turni di battuta.
Elina Svitolina
La quarta giocatrice presa in considerazione è Elina Svitolina. Sono state analizzate tre partite sul cemento, due sul sintetico e tre in terra rossa. Come si può notare dalla tabella sottostante, l’atleta riesce a trovare nel suo servizio un’arma importante, infatti non solo possiede percentuale di punti vinti con la prima abbastanza alta, ma riesce a mantenere anche la media delle seconde sopra il 50%, come si vede in Tabella 17, anche se la velocità della palla è leggermente meno incisiva rispetto alle sue colleghe.
Servizio in campo [%] velocità media [km/h] punti vinti [%]
1° 63 160 64
2° - 124 51
Tabella 17. Analisi del servizio (E. Svitolina)
Dall’analisi della risposta, riportata in Tabella 18, si può notare come Svitolina trovi nella risposta uno dei suoi colpi più incisivi. Possiede un’alta percentuale di punti vinti sulla risposta della seconda e questo grazie a un atteggiamento aggressivo che si evince anche dalla sua posizione di attesa, sempre sula riga di fondo campo. Svitolina non cerca moltissimi vincenti diretti, ma punta fin da subito a far muovere l’avversaria con colpi molto aggressivi e carichi di rotazione.
Risposta punti vinti [%] vincenti [%] posizione
al 1° servizio 37 0 Sulla riga di fondo
al 2° servizio 65 1 Sulla riga di fondo
Tabella 18. Analisi della risposta (E. Svitolina)
Come si è potuto notare con Halep e Wozniacki anche Svitolina possiede delle doti fisiche molto rilevanti. Solida e soprattutto rapida negli spostamenti riesce ad avere successo non solo negli scambi di breve durata, ma anche in quelli di media e lunga durata. È una giocatrice che predilige gli scambi corti, come si può evincere dalla Tabella 19, ma non disdegna anche il protrarsi dello scambio. Nonostante questo, la percentuale degli errori gratuiti aumenta all’aumentare della durata dello scambio, in quanto Svitolina è una giocatrice che cerca sempre di essere aggressiva e comandare lo
scambio, non solo con traiettorie in diagonale ma anche con dei contropiedi in lungolinea. Non è una giocatrice che ama il gioco al volo.
colpi giocati [%] vinti [%] vinti con iniziativa [%] errori [%] al volo [%]
0-4 69 59 24 17 0
5 - 8 21 58 21 26 0
9+ 13 50 17 20 0
Tabella 19. Analisi dello svolgimento del punto (E. Svitolina)
Karolina Plíšková
L’ultima atleta presa in considerazione per quanto riguarda quelle già affermate in testa alla classifica WTA è Karolina Plíšková, della quale sono state analizzate tre partite sul sintetico, due sul cemento e tre sulla terra.
Plíšková fa del servizio un ottimo uso, come arma per guadagnare punti. La sua percentuale di punti realizzati con la prima palla di servizio è la più alta tra quelle analizzate, raggiungendo addirittura il 72%, media che si attesta su livelli quasi maschili. Nonostante la percentuale di prime palle in campo non sia altissima, ma comunque molto vicina al 60%, l’atleta riesce a ottenere molti punti con questo colpo, mettendo a segno anche un numero elevato di ace rispetto alla maggior parte delle altre giocatrici. La seconda palla di servizio è invece più nella norma, con una velocità media molto più bassa rispetto alla prima (138 km/h contro i 166 km/h della prima), e che procura quindi meno punti all’atleta, che raggiunge una media di 44 punti vinti su 100 sulla propria seconda di servizio, come si vede in Tabella 20.
Servizio in campo [%] velocità media [km/h] punti vinti [%]
1° 58 166 72
2° - 138 44
Tabella 20. Analisi del servizio (K. Pliskova)
La Tabella 21, che riassume le statistiche in risposta, mostra come questa giocatrice abbia in questo colpo un’altra arma importante. Se infatti sulla prima di servizio dell’avversaria raggiunge una percentuale di punti vinti inferiore al 40%, sulla seconda
tale rendimento sale di molto sopra il 50%, fino a raggiungere un livello tale da permetterle di sfruttare la risposta per guadagnare diversi punti nei turni di servizio dell’avversaria. Non di minor riguardo è il dato sulle risposte vincenti, che evidenzia come la giocatrice abbia la capacità e la predisposizione ad accorciare subito lo scambio, non solo sul proprio servizio, ma anche in risposta a quello dell’avversaria, raggiungendo un altissimo 10% di risposte vincenti sulla seconda palla.
Risposta punti vinti [%] vincenti [%] posizione
al 1° servizio 38 4 A ridosso della riga
al 2° servizio 57 10 Piedi dentro il campo
Tabella 21. Analisi della risposta (K. Pliskova)
Questa predisposizione a giocare punti brevi diventa evidente dall’analisi degli scambi.
Plíšková riesce a far terminare ben il 74% degli scambi totali entro i primi quattro colpi, giocando un altro 20% in media di scambi di media durata e avendo una percentuale inferiore al 5%, in media, di scambi maggiori di 8 colpi. In entrambi i casi, sia sugli scambi brevi, sia sugli scambi medi, la giocatrice riesce a ottenere un buon rendimento di punti vinti, che supera di poco il 50%, dandole una discreta probabilità di avere un certo vantaggio nella partita, che quindi spesso si deciderà su quei pochi punti che diventano più lunghi. Su questi scambi i dati raccolti non sono stati riportati in quanto considerati statisticamente irrilevanti, numericamente troppo pochi. La Tabella 22 mostra inoltre come i rischi che questa giocatrice prende nel cercare di accorciare lo scambio facciano sì che il numero di errori gratuiti sia comparabile, e addirittura superi nel caso di scambi di media durata, il numero di punti vinti per propria iniziativa.
colpi giocati [%] vinti [%] vinti con iniziativa [%] errori [%] al volo [%]
0-4 74 51 29 25 1
5 - 8 20 52 22 24 4
9+ <5 nd nd nd nd
Tabella 22. Analisi dello svolgimento del punto (K. Pliskova)
In conclusione, le statistiche mostrano come Karolina Plíšková abbia una spiccata caratteristica aggressiva, sia sul proprio servizio, sia in risposta, su quello dell’avversaria, così come poi negli scambi, che cerca di accorciare al massimo prendendo dei rischi a volte addirittura eccessivi. La sua posizione in classifica le rende comunque il merito di riuscire ad ottenere degli ottimi risultati nonostante questo tipo di gioco così “rischioso”.
Le giovani promesse
Dopo aver analizzato quelle che sono le migliori giocatrici a livello mondiale, sono state analizzate alcune delle più promettenti tenniste under-21. La più famosa, soprattutto per aver trionfato nel torneo del Roland Garros nel 2017 è senza dubbio Jelena Ostapenko.
Jelena Ostapenko
A soli 21 anni la giocatrice di Riga si è posizionata al numero sette della classifica WTA. Per questa giocatrice sono stati analizzati tre match in terra rossa, due in sintetico e due in cemento.
Ostapenko possiede un gioco molto aggressivo già dal servizio, come si può notare dalla Tabella 23. Il 60% di prime in campo garantisce all’atleta la possibilità di cominciare il punto con una prima di servizio anziché con la seconda in quattro casi su dieci, e quindi di essere subito offensiva e non subire il gioco. Inoltre la percentuale di punti realizzati sul proprio servizio, sia con la prima, sia con la seconda palla è di notevole rilevanza, nonostante le velocità medie in entrambi i casi non siano delle più alte nel circuito.
Servizio in campo [%] velocità media [km/h] punti vinti [%]
1° 61 158 67
2° 118 59
Tabella 23. Analisi del servizio (J. Ostapenko)
Come molte delle top player, anche Ostapenko non riesce a sfruttare la risposta alla prima di servizio dell’avversaria; infatti la giocatrice lettone riesce a vincere appena il 39% dei punti sulla prima. Nonostante questo, sulla seconda riesce a trovare molta aggressività infatti la percentuale sale fino ad arrivare al 58% di punti vinti, questo grazie anche alla posizione aggressiva che assume in risposta alla seconda. Dalla
Tabella 24 si può anche notare come la percentuale di risposte vincenti, sia sulla prima di servizio dell’avversaria, sia sulla seconda, è molto alta, segno che la giocatrice intende giocare un tennis aggressivo fin dall’inizio dello scambio.
Risposta punti vinti [%] vincenti [%] posizione
al 1° servizio 39 5 appena dietro la riga
al 2° servizio 58 6 piedi dentro il campo
Tabella 24. Analisi della risposta (J. Ostapenko)
La sua predisposizione ad essere una giocatrice aggressiva e desiderosa di chiudere gli scambi il più velocemente possibile viene confermata dall’analisi dei punti. La maggior parte dei punti giocati è infatti caratterizzata da scambi brevi, tra zero e quattro colpi, dove riesce a vincere quasi il 50% dei punti. Negli scambi di media durata, quindi tra 5 e 8 colpi, Ostapenko riesce a vincere più del 50% dei punti grazie anche alla sua propensione ad essere aggressiva con i colpi da fondo. Gli errori commessi sia durante gli scambi brevi sia durante quelli medi è pressoché uguale, il che significa che Ostapenko si prende gli stessi rischi anche quando lo scambio si prolunga. Dalla Tabella 25 si può notare che, così come Plíšková, anche questa giovane atleta non ama prolungare lo scambio, infatti la percentuale è inferiore al 5% per gli scambi sopra i 9 colpi.
colpi giocati [%] vinti [%] vinti con iniziativa [%] errori [%] al volo [%]
0-4 70 48 29 22 1
5 - 8 27 57 40 23 2
9+ <5 nd nd nd nd
Tabella 25. Analisi dello svolgimento del punto (J. Ostapenko)
Per concludere, si può affermare che questa giovane promessa del tennis femminile predilige un gioco molto aggressivo, fatto di risposte vincenti e di punti giocati prevalentemente sui 0-4 colpi.
Naomi Osaka
Tra le giovani promesse un’altra giocatrice che sta scalando la classifica WTA è Naomi Osaka. Classe 1997, si trova attualmente al numero 60 del ranking WTA.
Osaka predilige un gioco aggressivo da fondo campo, possiede un dritto potente e gioco molto rischioso e aggressivo. È un giocatrice che ama stare con i piedi dentro il campo, colpire d’anticipo e aggredire il prima possibile la palla, anche con il servizio.
Osaka non ama particolarmente il gioco al volo, infatti appena si trova nei pressi della rete preferisce giocare dritto e rovescio al volo invece della volée.
Aryna Sabalenka
L’ultima giovane promessa presa in considerazione è la bielorussa Sabalenka, classe 1998 si trova attualmente al numero 72 del ranking WTA. Questa atleta, come le sue colleghe di cui si è già parlato, rappresenta in pieno quello che sembra essere il tennis femminile moderno, pieno di aggressività, di potenza e di fisicità. Sabalenka è una giocatrice completa, con una buona manualità sia con il dritto sia con il rovescio, un servizio e un rovescio che spesso le danno il punto. Dal carattere estremamente combattivo, Sabalenka riesce a giocare un tennis potenzialmente brillante ed efficace, ricco di smorzate, discese a rete e colpi vincenti. La giocatrice bielorussa non ama scambiare ma è sempre alla ricerca del vincente soprattutto con il servizio. Si tratta di
L’ultima giovane promessa presa in considerazione è la bielorussa Sabalenka, classe 1998 si trova attualmente al numero 72 del ranking WTA. Questa atleta, come le sue colleghe di cui si è già parlato, rappresenta in pieno quello che sembra essere il tennis femminile moderno, pieno di aggressività, di potenza e di fisicità. Sabalenka è una giocatrice completa, con una buona manualità sia con il dritto sia con il rovescio, un servizio e un rovescio che spesso le danno il punto. Dal carattere estremamente combattivo, Sabalenka riesce a giocare un tennis potenzialmente brillante ed efficace, ricco di smorzate, discese a rete e colpi vincenti. La giocatrice bielorussa non ama scambiare ma è sempre alla ricerca del vincente soprattutto con il servizio. Si tratta di