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L'analisi della domanda

Nel documento Il Progetto Laguna (pagine 137-146)

PARTE II. Un'applicazione pratica: il Progetto Laguna

4.2 Le analisi preliminari: indagine statistica e analisi della domanda

4.2.2 L'analisi della domanda

Una volta individuate le potenzialità della laguna e la sua potenziale grande attrazione nei confronti dei turisti, è stata effettuata un’analisi della domanda potenziale al fine di comprendere quale possa essere il target più interessato al progetto e quali siano le nazionalità più sensibili ai temi naturalistici e di turismo responsabile, nonché per ottenere ulteriori informazioni riguardanti i turisti dei principali paesi che vedono come destinazione preferita l’Italia, in particolare il Veneto ed il suo capoluogo Venezia.

L’analisi è stata svolta su diversi piani, analizzando:

• i dati più recenti relativi al turista naturalistico messi a disposizione nell’Analisi dei prodotti turistici operata dall’Osservatorio Nazionale del Turismo nel 2011. Sono stati analizzati in particolare i principali paesi di provenienza e l’identikit del turista naturalistico;

• il rapporto congiunto Ambasciate/Consolati/ENIT2014 del Ministero degli Affari Esteri e dell’ENIT154. È stata effettuata un’analisi dei profili dei turisti

stranieri per nazione al fine di individuare i target di turisti potenzialmente più sensibili alle tematiche del turismo responsabile, fulcro del nostro progetto;

• i dati del Sistema statistico regionale del Veneto, (elaborazione dati del movimento turistico regionale per la Provincia di Rovigo per quanto riguarda i turisti italiani per regione e stranieri per nazionalità).

È stata scelta tale provincia a causa per le possibili affinità con il territorio oggetto dell’attenzione del Progetto Laguna, in quanto geograficamente vicina e simile dal punto di vista ambientale. In provincia di Rovigo infatti supponiamo che le presenze turistiche siano principalmente dovute alla presenza del Parco Regionale del Delta del Po, e quindi il target possa essere simile.

È stato rilevato un forte interesse per le tematiche naturalistiche nei paesi nord europei, specialmente in quelli geograficamente più vicini. Germania, Paesi Bassi, Austria e Svizzera sono i paesi maggiormente attratti dal territorio naturalistico dell’Italia settentrionale, mentre sotto il profilo nazionale i più attratti risultano essere i residenti in Veneto, Lombardia, Piemonte ed Emilia Romagna. Il Veneto e Venezia in particolare risultano essere, come ampiamente noto, tra le mete più ambite d’Italia per via dell’incredibile patrimonio artistico, culturale ed enogastronomico.

Analizzando nel dettaglio i target potenzialmente più interessati al “Progetto Laguna”, verso cui quindi sarà necessario rivolgersi, spiccano senza dubbio i turisti olandesi e tedeschi.

I primi, infatti, risultano i più attenti alle tematiche di sostenibilità ambientale e del turismo responsabile, amano viaggiare in Italia e stare a contatto con la natura, prediligono le vacanze di durata medio/lunga e fuori stagione. Con un’adeguata comunicazione e promozione nei confronti di questo target sembra possibile garantire al progetto buona visibilità e successo.

Analogamente interessante appare il profilo tedesco, per il quale la destinazione Italia è molto apprezzata e visitata; pur senza i picchi in ambito di sensibilità ambientale raggiunti dagli olandesi, il turista tedesco predilige sempre di più vacanze attive all’aria aperta che uniscano suggestioni culturali alla visita di paesaggi naturali incontaminati e alla degustazione dei prodotti enogastronomici locali. Inoltre per quanto riguarda la Germania, il bacino da cui attingere vanta numeri realmente interessanti: quasi 10 milioni di arrivi in Italia nel 2011, con una spesa nel nostro paese pari a 6,72 miliardi di euro. La spesa media a persona per una vacanza in Italia di durata superiore a 5 giorni è stata di 868 euro. Molto incoraggiante anche la durata media di una vacanza all’estero: 12 giorni.

Abbiamo riscontrato poi in tutti i paesi che compongono l’arco alpino, quindi geograficamente vicini all’Italia e alla laguna, un’attenzione sempre maggiore nei confronti del turismo responsabile e della vacanza all’aria aperta. Pur non parlando di un mercato così vasto come quello tedesco, anche paesi come Austria, Svizzera e Slovenia e Regno Unito possono risultare ottimi fruitori dell’offerta lagunare.

Prima di cominciare l’analisi approfondita del target a cui il progetto si riferisce, riportiamo alcune interessanti tabelle relativi al turismo naturalistico tratti dall’”Analisi dei prodotti turistici” operata dall’Osservatorio Nazionale del Turismo per l’anno 2011.

Figura 17.

Come si può facilmente intuire leggendo questa tabella, i principali paesi generatori di domanda turistica con particolare interesse per le tematiche naturali risultano essere i paesi nord Europa e gli Stati Uniti. In seguito verranno analizzati singolarmente i paesi più interessanti a riguardo.

Figura 18.

L’identikit del turista naturalistico corrisponde principalmente ad una fascia media di età: dai 31 ai 50 anni. Questo dato è confermato anche dallo stato civile dei turisti, la cui maggior parte è composta da famiglie.

maggiormente interessanti ai nostri fini; le Germania e i Paesi Bassi. Germania:

• Caratteri generali.

Secondo l’ISTAT la Germania è il principale paese generatore di flussi turistici verso l’Italia e registra un trend di crescita costante degli arrivi nel triennio 2009- 2011, con il raggiungimento della cifra record di quasi 10 milioni di arrivi pari a 50,20 milioni di presenze nel 2011.

I punti forti della destinazione Italia per il mercato tedesco sono rappresentati indubbiamente dal patrimonio naturale-alpino, artistico-culturale, dall’offerta lacustre e balneare. Altri punti di forza sono la produzione enogastronomica e il ricco calendario di eventi, manifestazioni culturali e feste tradizionali.

Si registra, tra gli altri, un’interessante crescita della domanda per la vacanza natura/turismo verde, cicloturismo, congressuale, turismo religioso presso chiostri e monasteri, pellegrinaggi sui sentieri della fede e, infine, la vacanza benessere.

Si segnala una domanda crescente per prodotti di nicchia quali la crociera su fiumi e in mare aperto, la vacanza attiva (bicicletta, golf, trekking, escursioni, sport acqua), ma anche lo shopping.

• Profilo del turista.

Gli ultracinquantenni tedeschi rappresentano una grossa fetta della popolazione, viaggiano in gruppi organizzati, dispongono di tempo libero e di maggiori risorse finanziarie, sono interessati ad arte, cultura e al buon cibo, attenti ai marchi e alla ricerca di comfort e raffinatezza.

Prodotti turistici preferiti Amano combinare il soggiorno con esperienze culturali e del gusto, a contatto con la natura; arte, montagna, laghi, associando “qualità a benessere” Tipo di alloggio preferito La scelta del turista tedesco si orienta

attualmente soprattutto verso categorie medio-alte di esercizi alberghieri (ca. il

60%) mentre il restante 40% preferisce alloggi privati, pensioni, camping, ostelli, B&B, agriturismo

Durata media della vacanza all’estero 12,1 giorni

 Conclusioni, consigli ed opportunità.

L’Italia è amata soprattutto per la ricchezza e la varietà del patrimonio naturale e paesaggistico, per l’offerta culturale con le numerose città d’arte e l’enorme patrimonio architettonico e di monumenti, per lo stile di vita, l’enogastronomia la moda e il design. Nell’immaginario collettivo l’Italia viene percepita perlopiù come destinazione per viaggi individuali.

Sarebbe opportuno puntare su famiglie e over 55 coi prodotti turistici a loro più congeniali: vacanza attiva, vacanza benessere.

La formula all inclusive, è particolarmente apprezzata dal mercato tedesco in Paesi concorrenti come Turchia e Spagna, che investono notevoli somme in pubblicità. Essa permette al turista di tenere sotto controllo il costo complessivo della vacanza e di non dover pagare per ogni servizio accessorio: il costo del pacchetto include lettini, ombrelloni e sdraio, così come bevande, gelati e ristorazione.

Una maggior comunicazione di territori come la laguna di Venezia potrebbe avere risvolti molto positivi dal momento che il mercato tedesco sembra essere decisamente interessato e propenso ad apprezzare un simile ambiente; infatti i turisti tedeschi che già si recano in Veneto o a Venezia sono molti, dispongono di tempo libero e di una capacità di spesa elevata e sarebbero molto interessati ad un prodotto integrato che riunisca insieme elementi culturali, naturalistici ed enogastronomici.

Paesi Bassi

• Caratteri generali.

L’Italia gode di un buon posizionamento nella classifica delle destinazioni turistiche estere preferite dagli olandesi, in particolare per quanto riguarda i

prodotti mare, natura, arte e cultura. L’offerta balneare e lacustre italiana è la più diffusa (cataloghi ed operatori turistici); seguita da prodotti emergenti quali enogastronomia, benessere, golf ed un prodotto di nicchia quale la vacanza all’insegna del lusso.

Il viaggiatore olandese è alla ricerca di mete che associno soggiorni di relax alla possibilità della scoperta del territorio circostante (moltissimi in chiave sportiva: trekking, ciclo-turismo, windsurf, vela, sci, golf), dell’enogastronomia e della conoscenza delle abitudini e stile di vita degli italiani, ritenuti fonte di ispirazione.

Nella ricerca del luogo di vacanza si prediligono territori turisticamente sostenibili, un tema che dovrebbe stimolare l’industria turistica ad operare tenendo conto del rispetto della natura e dell’ambiente.

 Profilo del turista.

Cresce la generazione di turisti ultracinquantenni con molto tempo libero e buona disponibilità economica che si recano in Italia, un importante bacino di utenza che richiede un’offerta su misura. I motivi principali della vacanza sono la salute, il contatto con la natura e l’interesse per arte e cultura.

Quasi il 50% degli Olandesi sceglie la propria auto come mezzo di trasporto per una vacanza (anche caricandola sul treno), mentre circa il 30% preferisce l’aereo.

Principali motivazioni di vacanza all’estero

Vacanza di cultura, vacanza attiva e sportiva, turismo all’aria aperta, scoperta di nuove località.

Prodotti turistici preferiti ed emergenti Preferenza per soggiorni con esperienze culturali, ottime prospettive di crescita per montagna, laghi, terme e vacanze attive- sportive a contatto con la natura, soggiorni in città, fine settimana lunghi con la formula tutto compreso.

Tipo di alloggio preferito Il 30% preferisce l’albergo e la pensione, mentre il restante 70% sceglie l’extra

alberghiero/esercizi complementari quali bed&breakfast, caravan, camping, bungalow, appartamenti.

 Conclusioni, consigli ed opportunità.

L’Italia è amata soprattutto per la ricchezza e la varietà del patrimonio naturale e paesaggistico, per l’offerta culturale con le numerose città d’arte e l’enorme patrimonio architettonico, di monumenti e per lo stile di vita (enogastronomia, moda, design).

È necessario sviluppare una promozione dell’offerta caravan (campeggi, villaggi turistici, turismo verde) lanciando offerte speciali per periodi di bassa e media stagione e/o per un bacino particolare (famiglie, oltre 55).

L’Italia può essere maggiormente presente sul mercato olandese con offerte di prodotti che ancora non vengono sufficientemente pubblicizzati quali cure/benessere, sport, spettacoli ed eventi culturali, nonché un’offerta commisurata al gusto di un pubblico giovane, in particolare per vacanza attiva/sport, ed alla terza età (turismo attivo e destagionalizzazione).

Si consiglia inoltre lo sviluppo di pacchetti turistici per famiglie per valorizzare il turismo enogastronomico, i “centri minori”, i parchi naturali e le potenzialità sportive e di vita all’aperto che può offrire il territorio italiano.

Il turista olandese risulta essere il target ideale per un progetto come quello sulla laguna di Venezia; ama infatti la vacanza attiva a contatto con la natura, ricerca aspetti caratteristici della popolazione locale ed è attento alla sostenibilità ambientale.

Infine, vista l’elevata propensione a viaggiare in auto e caravan, risultano potenzialmente molto interessati all’offerta di houseboat; con esse il percorso risponderebbe senza dubbio alle preferenze del turista olandese.

Grazie a questa analisi della domanda abbiamo individuato la tipologia di turista potenzialmente più adatta ad un progetto come il nostro, e ne abbiamo analizzato le preferenze e le capacità di spesa. Dai risultati emersi possiamo riscontrare, oltre a continue conferme relative alla bontà delle tematiche del

progetto, che si rivelano in linea con le moderne tendenze avviatesi negli ultimi anni a livello globale, una nutrita rappresentanza di turisti potenzialmente sensibili al Progetto Laguna diffusi nel nord Europa, in particolar modo in Germania e nei Paesi Bassi.

In definitiva queste due analisi preliminari svolte si sono rivelate molto utili per la composizione della proposta di valore che sta alla base del progetto; hanno fornito indicazioni e conferme sulle principali pratiche turistiche veneziane, e hanno confermato l'attualità dei temi fondanti del progetto, contribuendo ad indicare la direzione da seguire sia per quanto riguarda il target su cui puntare maggiormente, sia segnalando quali sono, tra le varietà possibili di offerta proposte, quelle con più elevate prospettive di successo.

Nel documento Il Progetto Laguna (pagine 137-146)