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Analisi dei resoconti: il flusso di vita del gruppo

Capitolo 3. STUDIO di CASO “A”

3.1 Approccio quantitativo

3.2.2.1 Analisi dei resoconti: il flusso di vita del gruppo

L'analisi dei resoconti narrativi ha permesso di individuare le componenti che possono aver facilitato o impedito le relazioni tra pari e l'evoluzione del gruppo durante il laboratorio drammaturgico.

Il processo di riduzione si è strutturato in due fasi. Nella prima ho costruito un DataBase definito come “una matrice nella quale vengono immagazzinate informazioni in modo ordinato attraverso opportuni codici, organizzati in modo

concatenato così da permettere un recupero dell’informazione secondo determinati pattern conoscitivi” (Niero, 2008, p.149). La matrice è così costituita:

Tabella 2 Caso 1.Matrice per l'analisi di primo livello del flusso di vita del gruppo Sessione Res. Oper. Res. Ricerc. Tipol. Giochi

Rituale Discussione Partec. obbl. Evol. (A) (B) (C) (D) (E) (F) (G) (H) 09/01/09 16/01/09 …. 08/05/09

Della suddetta matrice, le righe si riferiscono alle singole sessioni del laboratorio per un totale di 15 incontri; le colonne si riferiscono a quanto segue:

• COLONNA A: data della singola sessione. Valori possibili: date.

• COLONNA B: sezioni narrative, estratte dai singoli resoconti dell’operatore, che si ritiene individuino cambiamenti nel comportamento di individui, di piccoli gruppi o del gruppo nella sua totalità. Valori possibili: stringhe di testo.

• COLONNA C: sezioni narrative, estratte dai singoli resoconti della dottoranda, che si ritiene individuino cambiamenti nel comportamento di individui, di piccoli gruppi o del gruppo nella sua totalità. Valori possibili: stringhe di testo

• COLONNA D: tipologia di giochi proposti nella singola sessione, comprensivi della finalità. Valori possibili: corporei, improvvisazioni parlate “G”(ovvero esercizi che introducono l’improvvisazione parlata ma da eseguire in gruppo. Es.: La Radio 1), improvvisazioni parlate (ovvero improvvisazioni parlate a partecipazione volontaria di preciso stampo drammaturgico ovvero con la finalità di creare scene teatrali), giochi vari/saluti.

COLONNA E: presenza di un rituale di gruppo. Valori possibili: Cerchio finale (indicante il rituale proposto dall’operatore), Yahoo Richiesto (in quanto richiesto esplicitamente dagli studenti), Yahoo Spontaneo (gli studenti non lo richiedono esplicitamente ma si preparano automaticamente alla sua esecuzione al termine della sessione ponendosi spontaneamente in cerchio).

• COLONNA F: presenza di discussione finale ovvero di un momento di elaborazione comune dei fatti avvenuti durante la sessione e commento sui giochi proposti. Valori possibili: sì, no.

COLONNA G: partecipazione obbligatoria all’attività. Valori possibili: Bonus (ovvero presenza del bonus che permette allo studente, per quell’unica sessione, di non partecipare), no, sì.

• COLONNA H: riflessioni sul flusso di vita del gruppo in formazione

Riassumendo, di ciascun resoconto narrativo dell’operatore e della dottoranda sono state estrapolate le sezioni narrative che si ritiene individuassero cambiamenti nel comportamento di individui, di piccoli gruppi o del gruppo nella sua totalità. Tali sezioni sono state confrontate con 4 tipi di eventi concomitanti che si ritengono fondamentali, in questo caso, per la destrutturazione dello spazio e del tempo e per la creazione di un gruppo affiatato: la tipologia dei giochi prescritti, la presenza di un rituale di gruppo, la discussione di gruppo al termine della sessione, e, infine, l'obbligatorietà di partecipazione ai giochi proposti.

La seconda fase della riduzione ha prodotto un secondo Database, ovvero la seguente matrice, che ricalca lo stesso significato per le righe e per le colonne, indicate dalle stesse lettere ad esclusione della colonna (J) che indica, in questo caso, la progressione

numerica della sessione. Il cambio di colore indica l’introduzione di un cambiamento nella colonna di riferimento.

Tabella 3 Caso.1.Matrice per l’analisi di secondo livello del flusso di vita del gruppo

Giochi Rituale Dis Obb. Evoluzione

(J) (D) (E) (F) (G) (H) 1° Corporei:Conoscenza/Asc olto/Ascolto attraverso i sensi/ Coordinazione/Riscaldame nto/ Concentrazione

Cerchio finale No Delineati 3 gruppi: i protagonisti, gli esposti e gli introversi. Individuato 3 soggetti deboli di cui 2 stigmatizzati Curiosità verso attività/definizione di regole di comportamento 2° Corporei:Conoscenza/Me moria/Espressività corporea/Contatto Localizzazione/ Cooperazione/Feeling di coppia Yahoo Richiesto Cerchio finale

No Tendenza a creare falangi anche negli esercizi singoli o di coppia.

Corporei:Collocazione nello spazio/Sociometrico/Conos cenza/ Dinamiche di gruppo/Contatto/Espressio ne corporea Yahoo Richiesto Cerchio finale

No Creazione di figure collettive. Alcuni soggetti introversi cominciano ad amalgamarsi.

Richiesto nuovamente Yahoo: nascita della ritualistica scelta dal gruppo

Corporei:Contatto/Collabo razione/Dinamiche di gruppo/Ascolto Collaborazione/Espression e corporea/ Yahoo Spontaneo Cerchio finale

No Fisicità disinvolta. Creazione di figure collettive

Yahoo: esecuzione spontanea. Consolidamento della ritualistica scelta dal gruppo

Corporei: Espressione corporea/Localizzazione/C ontatto/ Attivazione/Cooperazione/ Ascolto Yahoo Spontaneo Cerchio finale

No Bonus Il gruppo chiede modifiche al gioco Yahoo: bonus per non essere eliminati al primo colpo → necessità appartenenza al rito collettivo.

Corporei:Memoria/Contatt

o/Ascolto/Feeling di coppia

Yahoo Spontaneo: la regola del

bonus rallenta troppo. I ragazzi concordano nel levarlo per il bene del gioco

Cerchio finale

No Bonus Si delineano le 2 fazioni: pro e contro laboratorio.

Yahoo: il bonus dilunga il gioco. Il gruppo decide di levarlo e accetta l'eliminazione diretta per il bene del rito.

Corporei:Espressione

corporea/Conoscenza/Asco lto/

Yahoo Spontaneo: Il gruppo opta

per l'eliminazione diretta

Cerchio finale: Difficoltà da

parte di alcuni a fare il cerchio finale

No Bonus

Corporei:Espressione

corporea/Ascolto.

Yahoo Spontaneo: Il GruppoP

compensa con molta grinta lo stile depresso del GruppoA

Cerchio finale

No Bonus Affermazione del GruppoA anti- laboratorio, compensata però dal GruppoP pro-laboratorio

il clima rimane globalmente sereno e collaborativo

Giochi Rituale Dis Obb. Evoluzione

(J) (D) (E) (F) (G) (H)

l'operatore percepisce l'inutilità del cerchio finale Corporei: Conoscenza/Fiducia/Contat to/Ascolto Yahoo Spontaneo Cerchio finale No Bonus 10° Improvvisazioni parlate “G”

Yahoo Spontaneo: anticipato a

inizio laboratorio

Cerchio finale: (difficoltà del

GruppoA)

No Cambio scaletta: il gruppo può confrontarsi sull'andamento della giornata: iniziano i confronti tra compagni

11° Improvvisazioni parlate “G”

Yahoo Spontaneo No Climax: esperienza emotiva più intensa. Esposizione dei 3 soggetti più deboli che ottengono visibilità e approvazione dal gruppo.

Coincide con:

libertà di scelta nella partecipazione (autoaffermazione)

discussioni finali (elaborazione delle emozioni vissute)

improvvisazioni parlate (componente verbale di stampo umoristico) 12° Improvvisazioni parlate Yahoo Spontaneo No

13° Improvvisazioni parlate Yahoo Spontaneo:”Sento che il

gioco ormai sta un po’ rompendo, ma non capisco perché continuino a propormelo”

No Stabilizzazione del gruppo:

le emozioni più intense sono state vissute (movimenti affettivi profondi) → affermazione del substrato esperienziale

sensazione che i due operatori fossero inutili

14° Improvvisazioni parlate Yahoo Spontaneo No

15° Giochi vari /saluti Yahoo Spontaneo No

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