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I beni culturali e il sistema

AOU MEYER

Per l’AOU Meyer il personale docente e ricercatore in afferenza assistenziale è di 24 unità, mentre il personale tecnico impegnato nell’assistenza è di 2 unità.

È importante sottolineare che la retri-buzione del personale convenzionato è anche a carico di UniFi, determinando un corrispondente risparmio netto per il SSR non esattamente quantificabile, ma certamente di grande entità.

b) Attività di supporto all’assistenza pre-stata dai medici Specialisti in forma-zione. Sebbene gli specializzandi sia-no medici in formazione, soggetti ad un contratto di formazione specialistica tu-torato e volto all’apprendimento, il lo-ro importante contributo non può es-sere sottovalutato, dal momento che è rappresentato da 1269 medici distribui-ti in 44 Scuole di Specializzazione medi-che e 8 non medimedi-che. La retribuzione de-gli specializzandi è a totale carico mini-steriale, con l’eccezione di posti aggiun-tivi finanziati dalla Regione Toscana o dall’Azienda USL Toscana Centro.

c) Attività didattica prestata da parte del personale del SSR operante nelle AOU nell’ambito dei Corsi di Studio (CdS) di Area Biomedica. La Scuola di Scien-ze della Salute ha affidato la titolarità di parte dell’insegnamento nei CdS del-le Professioni Sanitarie, e in piccola par-te nel Corso di Laurea in Medicina e Chi-rurgia a personale del Sistema Sanitario incardinato nelle AOU, secondo quanto previsto dalla normativa. Occorre, inol-tre, segnalare la partecipazione del per-sonale del SSR agli insegnamenti del corso BLSD. Tutta l’attività qui descrit-AOUC CAREGGI

Tipologia Strutture Totale

Strutture

Direzione Universitaria

Direzione Ospedaliera Struttura Organizzativa Dipartimentale

Complessa (SODc) 104 59 45

Struttura Organizzativa Dipartimentale

Semplice (SODs) 32 12 20

AOU MEYER

Tipologia Strutture Totale

Strutture

Direzione Universitaria

Direzione Ospedaliera

Struttura Organizzativa Complessa (SOC) 31 12 19

Struttura Organizzativa Semplice Autonoma

(SOSA) 26 1 25

ta è retribuita dall’Università, che riceve successivamente un rimborso dalla Re-gione Toscana.

d) Utilizzo concordato di immobili dei comprensori Careggi e Meyer. A pre-scindere dalla proprietà in capo all’uno o all’altro ente, gli immobili vengono uti-lizzati per assistenza, didattica o ricer-ca. AOU ed Università compartecipano ai costi di manutenzione e gestionali. A tale proposito è stato studiato, per ogni voce di costo, un corrispondente algorit-mo di ripartizione, che consente periodi-camente la definizione dei costi a carico dei due enti.

e) Programmazione congiunta tra Uni-Fi ed AOU per promuovere il recluta-mento e la valorizzazione delle risor-se umane da dedicare alle attività inte-grate di assistenza, ricerca e didattica.

A seguito di protocolli sottoscritti tra Univer-sità e AOU è stato convenuto di reclutare per-sonale docente e ricercatore in specifici

set-tori scientifico-disciplinari, al fine di mante-nere o potenziare processi assistenziali di particolare rilevanza per l’azienda integrata.

Con questo tipo di operazioni l’azienda, ol-tre alla quota di retribuzione della parte as-sistenziale, cofinanzia fino al 50% dei costi della retribuzione universitaria. Sulla base di accordi con le aziende sono state cofinanzia-te le seguenti posizioni:

f) Strumentazioni ed apparecchiature di complessità variabile acquistate, do-nate o in comodato d’uso ad UniFi ed utilizzate per attività congiunte di ri-cerca ed assistenza. Sulla base di speci-fici accordi che intercorrono tra l’Univer-sità e le Aziende ospedaliere, le spese di manutenzione sono a carico delle azien-de stesse.

2. Funzioni/prestazioni esercitate nell’am-bito dell’Azienda USL Toscana Centro:

a) Attività assistenziale prestata da do-centi, ricercatori e personale tecni-co universitario. Il SSD Dermatologia

(MED/35) svolge interamente la propria attività nell’Azienda USL Toscana Cen-tro, con 1 PO e 2 PA. Nel caso del SSD Chi-rurgia plastica (MED/ 19) e del SSD Neu-ropsichiatria infantile (MED/39) un RTI svolge attività assistenziale per ciascu-no dei settori. Il personale tecnico che presta servizio in attività assistenziale è pari a cinque unità.

b) Programmazione congiunta tra UniFi e Azienda USL Toscana Centro per pro-muovere il reclutamento e la valorizza-zione delle risorse umane da dedicare alle attività integrate di assistenza, ri-cerca e didattica. Questa nuova forma di collaborazione ha trovato applicazione recente nell’inizio delle procedure volte al reclutamento di un Professore Associato nel settore MED/35 Dermatologia.

c) Finanziamento di borse aggiuntive per Scuole di Specializzazione di area me-dica. La Regione, attraverso l’Azienda, finanzia borse per il reclutamento ag-giuntivo di Specialisti in formazione nel-le aree di maggiore necessità. Nel 2019 sono stati finanziati 24 posti aggiuntivi:

• 1 posto in Anatomia Patologica

• 2 posti in Anestesia e Rianimazione

• 1 posto in Chirurgia Generale

• 1 posto in Chirurgia Plastica

• 1 posto in Chirurgia Vascolare

• 1 posto in Ematologia

• 2 posti in Geriatria

• 2 posti in Ginecologia e Ostetricia

• 1 posto in Medicina Interna

• 1 posto in Oftalmologia

• 3 posti in Ortopedia e Traumatologia

• 3 posti in Pediatria

• 1 posto in Radiodiagnostica

• 1 posto in Urologia

• 1 posto in Oftalmologia

• 1 posto in Urologia

• 1 posto in Medicina Legale

d) Attività didattica prestata da parte del personale del SSR nell’ambito dei CdS di Area Biomedica. In modo del tut-to analogo a quantut-to avviene per le AOU di riferimento, la Scuola di Scienze della Salute Umana ha affidato con modalità simili la titolarità di parte dell’insegna-mento nei CdS delle Professioni Sani-tarie e, residualmente, del Corso di Lau-rea in Medicina e Chirurgia, al personale dell’Azienda USL Toscana Centro appar-tenente al SSN.

PA MED/34 Medicina Fisica e Riabilitativa DMSC X

PA MED/10 Malattie dell’Apparato

Respiratorio DMSC X

PA MED/19 Chirurgia Plastica NEUROFARBA X

PA MED/45 Scienze Infermieristiche

Generali, Cliniche e Pediatriche DSS 2020 PA MED/38 Pediatria Generale e

Specialistica NEUROFARBA 2020

PA MED/43 Medicina Legale DSS 2020

RTD b) MED/11 Malattie dell’Apparato

Cardiovascolare DMSC 2020

RTD b) MED/16 Reumatologia DMSC 2020

PA MED/15 Malattie del sangue DMSC 2021

PA MED/24 Urologia DMSC 2021

RTD b) MED/37 Neuroradiologia DSBSC 2021

RTD b) MED/40 Ginecologia e Ostetricia DSBSC 2021

AOUM

Ruolo SSD Descrizione Dipartimento Bando

previsto

Concorso espletato

PA MED/33 Malattie Apparato Locomotore DSS si

PA MED/27 Neurochirurgia NEUROFARBA si

PA MED/41 Anestesiologia DSS 2020

PA MED/20 Chirurgia Pediatrica e Infantile NEUROFARBA 2020 RTD b) MED/36 Diagnostica per Immagini e

Radioterapia DSBSC 2020

PO MED/24 Urologia DMSC 2021

PA MED/06 Oncologia Medica DMSC 2021

RTD b) MED/38 Pediatria Generale e

Specialistica DSS 2021

3.8 Il Ministero, le Istituzioni e le altre pubbliche amministrazioni Si annoverano tra i portatori di interesse chia-ve dell’Ateneo fiorentino il Ministero dell’Istru-zione, dell’Università e della Ricerca (MIUR), il Consiglio Universitario Nazionale (CUN) e l’A-genzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca (ANVUR).

Il MIUR è il principale soggetto pubblico di ri-ferimento per il nostro Ateneo, e ne influen-za con le sue decisioni in maniera rilevante l’organizzazione e il funzionamento. Inoltre, il MIUR rappresenta il principale finanziatore dell’Università di Firenze.

Il Consiglio Universitario Nazionale (CUN) è un organo consultivo e propositivo del MIUR.

Quale organo elettivo di rappresentanza del sistema universitario, esprime pareri, formu-la proposte, adotta mozioni, raccomandazio-ni, svolge attività di studio e analisi su ogni materia di interesse per il sistema universita-rio. Il CUN è composto da cinquantotto con-siglieri. Di questi, quarantadue sono docen-ti eletdocen-ti in rappresentanza delle quattordici aree disciplinari, tre sono eletti in rappresen-tanza del personale tecnico ed amministrati-vo delle Università e tredici sono designati in rappresentanza delle altre componenti del si-stema universitario.

L’Agenzia Nazionale di Valutazione del Si-stema Universitario e della Ricerca (ANVUR) è un ente pubblico vigilato dal MIUR. L’ente, istituito nel 2006 e con sede a Roma, si occu-pa della valutazione dell’attività delle univer-sità in Italia.

Si citano, inoltre, la Conferenza dei Rettori delle Università Italiane (CRUI), nata nel 1964 come associazione privata dei Rettori e og-gi associazione delle Università statali e non statali riconosciute, e il Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari (CNSU), soggetti che hanno acquisito nel tempo un riconosciu-to ruolo di rappresentanza e la capacità di in-fluire sullo sviluppo del sistema universitario.

Sono, infine, annoverabili tra i portatori di in-teresse dell’Università di Firenze l’Unione Eu-ropea, gli enti pubblici nazionali e le autorità locali, soggetti che a vari livelli di competenza emanano norme e regole che influenzano in maniera diretta o indiretta le attività del no-stro Ateneo.

3.9 I fornitori

In merito ai fornitori, con particolare riferi-mento a quanto di competenza e nell’ambi-to della struttura amministrativa di Ateneo e più in particolare con riferimento alla pro-grammazione biennale di beni e servizi, si precisa che l’Ateneo gestisce i procedimen-ti di scelta dei contraenprocedimen-ti quanto alle forni-ture di beni, servizi e lavori nell’ambito delle direttive europee vigenti trasposte nel dirit-to nazionale mediante il D. Lgs. 50/2016, nel rispetto dei criteri predefiniti dalle normati-ve e tenuto conto delle competenze per va-lore prestabilite e tenuto altresì conto di ogni caso concreto.

Inoltre, i procedimenti di scelta si adegua-no alle regole del sistema di e-procurement della pubblica amministrazione, ed a quanto espresso nella tabella obbligo-facoltà e suc-cessive modiche ed integrazioni.

Il tutto tiene conto degli obblighi di acquisto, come evidenziato il 4 agosto 2015 dal Mini-stero dell’Economia e delle Finanze sul pro-gramma di razionalizzazione degli acquisti della Pubblica amministrazione e di quan-to ricordaquan-to anche nella circolare del 20 di-cembre 2017 ed i suoi allegati emanata dalla Ragioneria Generale Dello Stato, oltre che di quanto da ultimo esplicato nella circolare del 21 aprile 2020 e dei suoi allegati.

Quanto ai criteri ambientali e sociali si rispet-ta quanto previsto dalle linee:

• COM (2008) 397 recante “Piano d’azione su produzione e consumo sostenibili e poli-tica industriale sostenibile”,

• COM (2008) 400 “Appalti pubblici per un ambiente migliore”

• COM (2010) 2020: “Una strategia per una

crescita intelligente, sostenibile e inclusiva”,

• COM (2011) 571 “Tabella di marcia verso l’Eu-ropa efficiente nell’impiego delle risorse”

• COM (2015) 615 “L’anello mancante – Pia-no d’azione dell’Unione europea per l’eco-nomia circolare”.

Il tutto nel quadro della strategia europea:

• Consumo e produzione sostenibile

• Migliori prodotti

• Produzione più pulita e intelligente

• Consumo più intelligente

• Uso efficiente delle risorse

• Uso efficiente dell’Energia

• Uso efficiente materia prima

• Economia circolare

• Chiudere il ciclo, recuperare materia e pro-dotti

Si tiene conto di un progressivo adeguamen-to rispetadeguamen-to all’art.34 (Criteri di sostenibilità energetica e ambientale) del D. Lgs. 50/2016 che, introducendo l’obbligatorietà dei Crite-ri Ambientali Minimi, ha finalmente Crite- ricono-sciuto il Green Public Procurement come uno degli strumenti operativi più efficaci nella di-rezione della sostenibilità ambientale, intesa come lotta allo spreco e percorso verso l’otti-mizzazione e l’efficienza dei sistemi produt-tivi, nell’ottica di un’economia circolare.

Quanto all’approvvigionamento delle energie consistenti nell’energia elettrica di bassa e di media tensione nonché del gas naturale si ri-corre, nel rispetto della legislazione sui tratti pubblici sopra citata, al modulo del con-tratto per adesione alle convenzioni stipulate dalla centrale di committenza regionale.

a rispettare la trasparenza richiesta dalla natura della relazione e a considerare le raccomandazioni per uno sviluppo sostenibile.

I fornitori dell’Ateneo sono scelti nel rispetto del D. Lgs. 50/2016 che recepisce nel nostro ordinamento una specifica direttiva UE. L’Università di Firenze si impegna infatti a scegliere i fornitori nel rispetto della sostenibilità ambientale, cercando di utilizzare risorse meno inquinanti e combattendo gli sprechi, raggiungendo così, oltre ad un effetto benefico per l’ambiente, anche un miglior benessere collettivo.

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