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4) PROSPETTIVE FUTURE

4.2 Aspetti religiosi: incontro con Papa Francesco

“Sostengo con forza gli sforzi del governo di Seul che spinge per il processo di pace nella penisola.

Andate avanti senza fermarvi. Non abbiate paura”

Papa Francesco incontra il presidente della Corea del Sud Moon Jae-in in Vaticano

Fonte: http://www.rainews.it/dl/rainews/media/il-papa-disponibile-ad- andare-in-corea-del-nord-4bc44ccb-7b95-44b6-8835-d88136e313f8.html

105 Nell’ottobre del 2018, durante la visita in Italia, il Presidente sudcoreano Moon Jae-in ebbe la possibilità di incontrare, in Vaticano, Papa Francesco. In tale occasione Moon si fece ambasciatore dell'invito di Kim Jong-un al Papa: il leader nordcoreano infatti, in occasione di un precedente incontro con il presidente sudcoreano, espresse il desiderio che il Papa visitasse la Corea del Nord, chiedendo a Moon di portargli personalmente tale invito in vista del suo prossimo viaggio in Italia. Si trattò del primo invito di un leader nordcoreano a un pontefice dal 2000, quando il padre di Kim, Kim Jong Il, invitò Giovanni Paolo II; la visita, tuttavia, non si realizzò mai.213

Già prima dell’incontro molti si interrogarono su quali fossero le ragioni dietro alla richiesta da parte del leader nordcoreano: tra le varie ipotesi vi era il fatto che il Papa avesse firmato un accordo provvisorio con la Cina per la nomina dei vescovi cattolici e Kim, in quanto stretto alleato di questa, avesse voluto per certi versi “seguirla”; in secondo luogo, secondo molti, vi era la volontà della Corea del Nord di avviare un principio di libertà religiosa nel Paese che, come sottolineato precedentemente, restava ai vertici nelle classifiche per le violazioni dei diritti umani.214 Circa la situazione dei cristiani, infatti, in Corea del Nord la libertà religiosa è formalmente sancita dalla Costituzione ma, in realtà, tutte le attività religiose sono di fatto soggette a rigide restrizioni. Mentre prima della divisione della penisola, Pyongyang era un centro missionario regionale con decine di chiese e un’importante comunità cristiana, tanto da essere definita la “Gerusalemme d’Oriente”, con il Grande Leader, il cristianesimo venne sradicato in quanto considerato una minaccia al suo dominio, confinando nei campi di

213 In tale occasione il Vaticano condizionò la visita all’apertura per i preti cattolici nel Paese

dove vive un piccolo numero di cattolici (tra 800 e 3000 persone).

Corea del nord-Vaticano: Kim invita il Papa, in la Repubblica, 9 ottobre 2018. https://www.repubblica.it/esteri/2018/10/09/news/corea_del_nord_vaticano_kim_invita_il_ papa-208536091/

214 Inoltre, sempre nel 2018, Kim compì un passo ritenuto storico, incontrando nel summit di

Singapore il presidente americano Donald Trump e impegnandosi - almeno a parole - ad avviare il processo di denuclearizzazione. Dal vertice di giugno però non si sono viste azioni concrete in questo senso, ma l'amministrazione Trump sta preparando un secondo summit. https://www.ilsole24ore.com/art/corea-presidente-moon-roma-porta-papa-l-invito-kim- AEYbF6NG

106 concentramento il personale ecclesiastico e i credenti.215

Il regime del Nord della Corea da allora permise alle organizzazioni cattoliche solo di gestire i vari progetti umanitari mentre i rapporti diretti con il Vaticano, furono per molto tempo inesistenti. Con il collasso del blocco comunista vi fu un timido cambio di rotta nella politica religiosa e il governo riconobbe l’esistenza di due enti, una “Associazione cattolica” e una “Federazione cristiana”, cui aderiscono fedeli riconosciuti e controllati ufficialmente dal regime, che a oggi si stimano in circa tremila presone.216 L’incontro fu caratterizzato da un colloquio privato, dal quale sarebbe emersa, secondo le fonti coreane, la volontà di Bergoglio di visitare la Corea del Nord in seguito a un vero e proprio invito ufficiale da parte di Kim; in seguito ci fu un significativo scambio di omaggi.217 In occasione dello scambio di doni, Moon regalò al Papa una scultura in bassorilievo raffigurante il volto di Gesù con la corona di spine, le quali, secondo le parole del Presidente coreano, indicherebbero "le sofferenze del popolo coreano"; e una statua in marmo della Madonna, spiegando che il volto "è quello tipico della donna di Corea". Il Pontefice ricambiò regalando al capo di Stato il medaglione con il ramo d'ulivo, sottolineando come quel dono rappresentasse il suo "desiderio per la pace in Corea".218 In tale occasione Papa Bergoglio mostrò il suo pieno sostegno nei confronti della politica attuata da Moon affermando come questo e la sua patria avrebbero dovuto

215 Solo pochissimi luoghi di culto sono oggigiorno autorizzati dal regime e sono di fatto

funzionanti ma nessuna attività religiosa pubblica è consentita. https://www.avvenire.it/mondo/pagine/corea

216 Corea, il Papa riceve il presidente Moon che porta un invito per Pyongyang, La

Stampa, 10 ottobre 2018.

https://www.lastampa.it/vatican-insider-it/2018/10/10/news/corea-il-papa-riceve-il- presidente-moon-che-porta-un-invito-per-pyongyang-1.34051373

217 Papa Francesco, nel 2014 si recò in Corea del Sud dove ebbe la possibilità di incontrare

alcune Comfort Woman sopravvissute. donne costrette alla schiavitù sessuale dall'esercito giapponese durante la Seconda guerra mondiale. Il papa ha incontrato le sette donne nella Cattedrale di Myeongdong a Seul, prima di una messa di appello per la pace e la riconciliazione tra Nord e Sud Corea. Una delle donne ha donato al papa uno spillo a farfalla, che è usato per simboleggiare la triste condizione delle donne. Papa Francesco ha indossato la spilla per tutta la massa successiva. Alla messa hanno partecipato anche il presidente sudcoreano Park Geun-hye.

218 Papa Francesco "disponibile" ad andare in Corea del Nord Papa Francesco ha incontrato

il presidente della Corea del Sud Moon Jae-in in Vaticano.

http://www.rainews.it/dl/rainews/media/il-papa-disponibile-ad-andare-in-corea-del-nord- 4bc44ccb-7b95-44b6-8835-d88136e313f8.html#foto-1

107 procedere nel loro intento senza paura, al fine di promuovere in tutto e per tutto il dialogo e la riconciliazione tra i popoli coreani.

“È stato espresso vivo apprezzamento per il comune impegno nel favorire ogni utile iniziativa che consenta di superare le tensioni ancora esistenti nella Penisola coreana, per aprire una nuova stagione di pace e di sviluppo”.219

Già quattro anni prima della visita ufficiale di Moon in Italia, Papa Francesco si era recato in viaggio apostolico in Corea del Sud. In tale occasione, la quale rappresentò la terza visita ufficiale di un pontefice in Asia dopo le due visite di Giovanni Paolo II del 1984 e del 1989, Papa Bergoglio, oltre a presenziare alla VI Giornata della Gioventù Asiatica tenutasi nella diocesi di Daejeon, ebbe la possibilità di incontrare alcune Comfort Women sopravvissute.

Tali donne, schiavizzate e costrette a prostituirsi dai soldati giapponesi durante la Seconda guerra mondiale, chiesero di incontrare il Papa affinché, la loro storia, che il governo giapponese guidato dal primo ministro Shinzō Abe continua a negare tutt’oggi, venisse conosciuta a livello mondiale. 220

219 https://www.lastampa.it/vatican-insider-it/2018/10/20/news/il-papa-sono-disposto-a-

visitare-la-corea-del-nord-1.34053654

108 Papa Francesco incontra alcune Comfort Women sopravvissute e stringe la

mano a Kim Bok-dong, ex Comfort Woman e attivista coreana dei diritti umani, venuta a mancare nel gennaio del 2019.

Fonte: https://www.ilpost.it/2014/08/18/messa-papa-cattedrale-seul/

La visita del Papa in Corea del Sud nell’agosto del 2014 e l’incontro con Moon nell’ottobre del 2018 mostrano l’interesse del pontefice nei confronti della Corea e della questione coreana. Come espresso dal Papa, il Paese sta procedendo, grazie ai numerosi sforzi della leadership, nella strada giusta per garantire finalmente alla penisola e alla sua popolazione la pace che da tanto tempo desidera. L’invito di Kim a visitare la Corea del Nord, seppur difficile da realizzare a causa delle problematiche relative alla questione nucleare, come visto precedentemente, venne accolto positivamente dal Papa e chissà se, nei prossimi anni, questo non si possa realizzare realmente.

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