Bando di concorso di idee per l’esecuzione di interventi di edilizia abi-tativa sostitutiva degli alloggi realizzati nel comune di Napoli con i fondi delle leggi 25/80 e 219/81 in prefabbricazione pesante. I se-zione: quartiere Soccavo, via Vicinale Palazziello; II sezione;
quartiere Pianura, via Cannavino; III sezione, quartiere Chiaiano, via Toscanella, via G. A. Campano, Cupa Spinelli.
SOMMARIO
Art. 1 - Tipo di concorso;
Art. 2 - Pubblicazione del concorso;
Art. 3 - Tema e finalità del concorso;
Art. 4 - Allegati di riferimento del bando di concorso;
Art. 5 - Normative e prescrizioni;
Art. 6 - Partecipazione al concorso;
Art. 7 - Incompatibilità dei partecipanti;
Art. 8 - Incompatibilità dei giurati;
Art. 9 - Modalità di espletamento del concorso;
Art. 10 - Quesiti e richieste di chiarimenti;
Art. 11 - Modalità e termine di presentazione degli elaborati e del-la documentazione. Carattere anonimo deldel-la partecipazione;
Art. 12 - Materiali richiesti;
Art. 13 - Assegnazione dei premi;
Art. 14 - Composizione della Giuria;
Art. 15 - Lavori della Giuria - Graduatoria finale di merito;
Art. 16 - Mostre e pubblicazioni;
Art. 17 - Ritiro degli elaborati;
Art. 18 - Informazioni varie - Regolarità del bando D.G.C.
569/15 febbraio 2002 Det. n. 2 e Det. n. 3 del 11 marzo 2002 del D.E.I.S.
Art. 1.
Tipo di concorso
Il comune di Napoli indice un Concorso di idee a carattere europeo per l’esecuzione di interventi di edilizia abitativa sostitutiva degli allog-gi a suo tempo realizzati in Napoli con i fondi delle legallog-gi n. 25/80 e 219/81 in prefabbricazione pesante.
Il concorso, come meglio specificato nei successivi articoli, è sud-diviso in tre sezioni territoriali distinte ed indipendenti, ciascuna relati-va ad un insediamento ubicato in un quartiere cittadino.
La prima sezione del concorso è relativa al quartiere Soccavo, la seconda al quartiere Pianura, la terza al quartiere Chiaiano.
L’idea progettuale da proporre dovrà prevedere e comprendere in maniera coordinata tutte le ipotesi risolutive di carattere urbanistico, ar-chitettonico, strutturale, impiantistico e dei materiali da impiegare nel-l’ambito dell’intervento.
Il Concorso è bandito ai sensi del Capo II articoli 57 e 58 del D.P.R.
n. 554 del 21 dicembre 1999 e dell’art. 37 del Regolamento delle Gare e dei Contratti del Comune di Napoli, ed è aperto agli architetti e ingegne-ri appartenenti ai Paesi inclusi nella «Direttiva Architettura» della Co-munità Economica Europea, ai sensi del decreto legislativo 27 gennaio 1992 n. 129 recante «Attuazione delle direttive (CEE) n. 384/85 (CEE) n. 614/85 e (CEE) n. 17/86 in materia di riconoscimento dei diplomi, delle certificazioni ed altri titoli nel settore dell’architettura».
Art. 2.
Pubblicazione del concorso
Il presente bando di concorso è pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana e nel Bollettino Ufficiale delle Comunità Eu-ropee. Per assicurarne la diffusione, copia del bando sarà inviata al Con-siglio Nazionale degli Architetti, al ConCon-siglio Nazionale degli Ingegne-ri ed ai Ingegne-rispettivi Ordini Provinciali presenti sul terIngegne-ritoIngegne-rio nazionale.
Il bando sarà altresì pubblicato, per estratto, su tre quotidiani a dif-fusione nazionale.
Il bando, così come tutte le informazioni inerenti alla procedura, sarà diffuso, infine, attraverso il sito ufficiale Internet del Comune di Napoli www.comune.napoli.it con attivazione di un apposito link ad es-so dedicato.
Per qualunque riferimento temporale, quale data del bando s’inten-de la data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale s’inten-della Repubblica Italiana.
Art. 3.
Tema e finalità del concorso
Il presente concorso di idee ha per oggetto la descrizione completa degli interventi proposti, articolata nelle componenti tecniche, economi-che e gestionali propedeutieconomi-che alla progettazione di riqualificazione del-le aree individuate in ciascuna sezione territoriadel-le.
A tal fine si evidenzia che l’Amministrazione Comunale, con deli-berazione n. 2053 del 5 ottobre 2001, ha approvato un programma pre-liminare relativo agli interventi in argomento, i cui elaborati sono posti a disposizione dei concorrenti affinché ne tengano conto ai finì proposi-tivi.
Gli elaborati tecnici del programma preliminare individuano gli ambiti territoriali a disposizione dei professionisti concorrenti e forni-scono gli spunti di partenza per le singole idee da sottoporre in concor-so che dovranno essere elaborate con particolare richiamo a:
integrazione delle soluzioni proposte con l’ambito urbanistico dei quartieri di riferimento;
esigenza di conservare in ciascun insediamento i nuclei familiari esistenti, garantendo il minore disagio possibile derivante dai trasferi-menti negli alloggi di nuova edificazione;
verifica delle superfici individuate nel programma quali «aree di innesco», in conformità degli elaborati allegati al programma prelimi-nare, nonché degli ulteriori rilievi e schede descrittive, relativi alla pro-gettazione preliminare in corso di esecuzione da parte degli Uffici tec-nici del Comune;
conseguente verifica della fattibilità della proposta progettuale alla luce dell’esigenza di non effettuare, durante le diverse fasi di lavo-razione, trasferimenti provvisori degli attuali occupanti gli immobili da demolire verso alloggi parcheggio;
previsione di tutte le sistemazioni esterne, nello spirito di inte-grazione delle attrezzature di quartiere e di inserimento nel territorio circostante;
previsione di attrezzature sociali, artigianali, per il tempo libero e per le attività commerciali, connesse ed integrate con l’insediamento abitativo nascente;
coerente utilizzazione degli spazi finalizzata al contenimento dell’altezza dei singoli corpi di fabbrica da costruire;
migliore qualità degli interventi edilizi proposti, compatibilmen-te con il rispetto della vigencompatibilmen-te normativa di edilizia residenziale pubbli-ca nazionale;
scrupoloso rispetto di tutte le vigenti norme in materia ambienta-le, geologica, edilizia, tecnica degli impianti;
studio delle interazioni tra edifici e fattori climatici per ridurre il consumo di energia non rinnovabile (esigenze bioclimatiche) anche per la riduzione delle emissioni di CO2 in atmosfera;
studio degli aspetti ambientali, funzionali, spaziali, tecnologici, tecnici, operativi e gestionali degli insediamenti da realizzare con parti-colare attenzione alla semplicità ed economicità degli interventi di ma-nutenzione finalizzata alla conservazione nel tempo dei livelli di presta-zione richiesti;
aspetti generali descrittivi e suggerimenti per la redazione del
«manuale d’uso» dell’alloggio per la responsabilizzazione degli utenti;
quantità e qualità delle aree destinate a verde attrezzato ed a par-co urbano;
elementi di sperimentazione e proposte per una qualità aggiunti-va del prodotto edilizio (bio-architettura, materiali, forme di gestione, piani di manutenzione, smaltimento dei rifiuti, risparmio energetico);
nuovi requisiti bioclimatici ed ecosostenibili.
Art. 4.
Allegati di riferimento del bando di concorso
Gli elaborati di riferimento del presente bando sono i seguenti:
a) programma preliminare allegato alla deliberazione di G.C.
n. 2053/2001;
b) tavole di PRG scala 1: 4000: nn.ii. 4-5-6-11-12-13 relative al-le sezioni Soccavo, Pianura, Chiaiano;
c) tavole della cartografia aerofotogrammetrica comunale di Na-poli in scala 1:1000:
nn.ii. 94-95-120-121-122-123 relative alla sezione Soccavo;
nn.ii. 39-40-64-65 relative alla sezione Pianura;
nn.ii. 1 3-26-27 relative alla sezione Chiaiano;
d) tavole della rete fognaria comunale di Napoli scala 1:1000:
nn.ii. 94-95-120-121-122-123 relative alla sezione Soccavo;
nn.ii. 39-40-64-65 relative alla sezione Pianura;
nn.ii. 13-26-27 relative alla sezione Chiaiano;
e) schede tecniche contenenti il rilievo statistico degli immobili e delle tipologie delle unità immobiliari esistenti;
f) planimetrie delle aree di innesco, riportanti le sagome degli edi-fici in corso di progettazione da parte degli ufedi-fici tecnici del Comune;
g) schede tecniche descrittive delle unità immobiliari in corso di progettazione, numero e dimensioni delle medesime;
h) bando di concorso.
Tali elaborati potranno essere ottenuti su supporto informatico me-diante prelievo diretto dal sito Internet del Comune richiamato nel pre-sente bando, o su supporto cartaceo o CD ROM previa richiesta alla Se-greteria del Concorso, che provvederà all’invio a mezzo ditta conven-zionata, dietro pagamento delle spese di riproduzione e di spedizione in misura prestabilita.
L’Amministrazione non assume responsabilità in ordine ad eventua-li disguidi in ordine alla trasmissione degeventua-li elaborati, eventua-limitandosi a dispor-re ogni attenzione affinché tutti gli aspiranti concordispor-renti siano tempestiva-mente muniti di quanto necessario alla partecipazione al concorso.
Art. 5.
Normative e prescrizioni
Ai concorrenti è lasciata piena libertà di formulazione delle loro proposte, ferma restando l’esigenza della conformità delle stesse alle prescrizioni urbanistiche ed edilizie vigenti e l’osservanza delle clauso-le contenute nel presente bando.
Le proposte potranno prevedere deroghe alle prescrizioni urbanisti-che ed edilizie di pertinenza comunale concernenti, al momento della relativa formulazione, l’area del rispettivo intervento, purché fornisca-no, in sede di relazione, opportuna e approfondita motivazione che di-mostri l’opportunità della soluzione adottata e non pregiudichi in ma-niera sostanziale il programma temporale degli interventi.
L’Amministrazione Comunale, su conforme espressione della giu-ria esaminatrice, si riserva di esaminare ed accogliere le eventuali ipote-si di deroga.
Art. 6.
Partecipazione al concorso
La partecipazione al concorso è aperta agli architetti ed ingegneri nonché agli altri tecnici che possono operare nel campo dell’Architettu-ra dell’Unione Europea, abilitati all’esercizio della professione, ai quali non ne sia inibito l’esercizio, per legge, per contratto di lavoro di appar-tenenza, per provvedimento giudiziario o disciplinare, o per le incompa-tibilità di cui al successivo art. 7.
I professionisti partecipanti al concorso dovranno possedere tutti i requisiti di legge e di comprovata esperienza, al fine di soddisfare le fi-nalità del bando sotto il profilo urbanistico, architettonico, strutturale, bio-architettonico, impiantistico ed infrastrutturale.
Essi potranno partecipare a titolo individuale, o sotto forma di gruppi composti da più professionisti in possesso dei requisiti richiama-ti nel primo comma del presente arrichiama-ticolo.
Come ulteriormente specificato nei successivi articoli, l’eventuale gruppo dovrà essere coordinato in qualità di capogruppo da un architet-to, da un ingegnere o altro tecnico che può operare nel campo dell’ar-chitettura.
Il singolo partecipante o il gruppo possono avvalersi della collabo-razione di uno o più soggetti, con funzione di consulenti, collaboratori o esperti per uno o più aspetti dell’idea progettuale anche se non in pos-sesso dei titoli di cui al primo comma del presente articolo.
L’utilizzazione di consulenti dovrà essere finalizzata ad accrescere ed integrare la potenzialità progettuale, culturale e di esperienza dei pro-fessionisti partecipanti.
Il professionista partecipante al concorso in qualità di capogruppo dovrà indicare il nominativo, i titoli e le attribuzioni di ciascun compo-nente del gruppo, restando comunque esclusa l’Amministrazione dai rapporti di ogni tipo intercorrenti tra il professionista capogruppo ed i singoli componenti del gruppo.
Il partecipante capogruppo avrà, quindi, anche la funzione di unico referente e portavoce verso l’Amministrazione per tutti gli aspetti scatu-renti dalla partecipazione ed a quelli eventualmente successivi. Il pos-sesso dei requisiti previsti al secondo comma del presente articolo, in caso di costituzione di un gruppo, o di aggregazione di altri soggetti, do-vranno essere posseduti, cumulativamente, dai componenti del gruppo medesimo e dagli eventuali aggregati.
Uno stesso concorrente non potrà partecipare a più di una sezione del concorso, così come ciascun componente di un gruppo non potrà partecipare singolarmente in qualità di concorrente o di componente di altri gruppi partecipanti a ciascuna sezione del concorso. L’eventuale partecipazione con una proposta progettuale a più di un’area di concor-so determina l’esclusione dal concorconcor-so stesconcor-so. A ciascun componente del gruppo è riconosciuta la paternità degli elaborati presentati, su conforme dichiarazione del professionista partecipante al concorso.
Art. 7.
Incompatibilità dei partecipanti
Non possono partecipare al concorso:
i membri della giuria, i loro coniugi e i loro parenti ed affini fino al terzo grado compreso;
gli amministratori, i consiglieri e i dipendenti del Comune di Na-poli, e coloro che abbiano un rapporto di consulenza in atto alla data del bando anche con contratto a termine;
i datori di lavoro o coloro che abbiano qualsiasi rapporto di lavo-ro, collaborazione continuativa e/o rapporti di parentela con i membri della giuria, con gli estensori del bando e dei documenti ad esso allegati;
coloro che hanno rapporti di lavoro dipendente con Enti, Istituti o Amministrazioni pubbliche, salvo che siano titolari di autorizzazione generale o specifica.
Art. 8.
Incompatibilità dei giurati
Non possono far parte della giuria:
i concorrenti, i loro coniugi e i loro parenti ed affini fino al terzo grado compreso;
i datori di lavoro e i dipendenti dei concorrenti e coloro che ab-biano con loro rapporti di lavoro o di collaborazione continuativa.
Art. 9.
Modalità di espletamento del concorso
Il concorso di idee, ai sensi dell’art. 57 del D.P.R. n. 554/1999, sarà espletato con le modalità del pubblico incanto e, come precisato in pre-cedenza, suddiviso in tre sezioni territoriali indipendenti.
I soggetti individuati all’art. 6 del presente bando potranno parteci-pare esclusivamente ad una sezione concorsuale, così come i compo-nenti degli eventuali gruppi previsti nello stesso articolo. L’inottempe-ranza a quanto precede, anche se ravvisata dall’Amministrazione in epoca successiva alla data di conclusione del concorso, costituirà causa di esclusione dalla graduatoria di merito finale, con tutte le conseguen-ze del caso.
Le lingue ammesse per la corrispondenza, i documenti e gli elabo-rati del concorso sono l’italiano, l’inglese e il francese.
Il sistema di misura di riferimento è quello metrico decimale.
Art. 10.
Quesiti e richieste di chiarimenti
La Segreteria del Concorso è istituita presso il D.E.I.S. Servizio Dipartimentale I UOC Piazza Torretta n. 19 80122 Napoli -tel. 0039.081.761.11.85, telefax 0039.081.68.20.62.
Possono essere inviate alla Segreteria del Concorso richieste di chiarimento su questioni inerenti il bando entro sessantacinque giorni dalla data di pubblicazione, a mezzo posta o via fax al n. 081.68.20.62.
Il responsabile del procedimento, esaminati i quesiti pervenuti, dopo aver raggruppato quelli di eventuale contenuto analogo, provvederà a fornire le relative risposte, senza alcun riferimento al richiedente, a mezzo inserimento nel link dedicato sul sito Internet del Comune di Napoli.
Art. 11.
Modalità e termine di presentazione degli elaborati e della documentazione - Carattere anonimo della partecipazione
L’Amministrazione intende pervenire alla scelta delle idee proget-tuali ritenute migliori sulla base del confronto delle singole proposte tecniche redatte in forma anonima.
A tal fine, si riportano di seguito le modalità di presentazione da osservare scrupolosamente a pena di esclusione dal concorso.
Ciascun plico dovrà essere opportunamente sigillato e riportare, al-l’esterno del medesimo, esclusivamente i seguenti dati:
Indirizzo dell’Amministrazione indicato come segue: Comune di Napoli - Dipartimento Edilizia Interventi Speciali - Protocollo Generale - Piazza Municipio - 80133 Napoli;
oggetto del concorso;
sezione territoriale di partecipazione (una soltanto, a pena di esclusione);
indicazione di un motto composto da cinque parole o numeri per complessivi trenta caratteri.
All’interno del suddetto plico dovranno essere inseriti:
A) una busta sigillata riportante all’esterno gli stessi dati di cui innanzi, oltre la scritta «Documentazione», contenente:
1) una richiesta di partecipazione alla sezione del concorso, a firma del professionista concorrente, singolo o capogruppo, con le com-plete generalità del richiedente, corredata della dichiarazione di essere abilitato all’esercizio della professione di Architetto o di Ingegnere nel-la Repubblica Italiana, o in altro Stato delnel-la Comunità Economica Euro-pea (con la precisazione della norma legislativa che sancisce l’equipol-lenza), e l’indicazione degli eventuali consulenti, collaboratori o esperti ai sensi dell’art. 6 che precede;
2) una dichiarazione di non trovarsi in alcuna delle cause di esclusione contenute nel presente bando (inibizione all’esercizio della professione per legge, per contratto di lavoro di appartenenza, per prov-vedimento giudiziario o disciplinare, o per una o più incompatibilità di cui all’art. 7 che precede); nell’ipotesi che il professionista partecipante al concorso sia dipendente di Enti, Istituti o Amministrazioni pubbliche, dovrà esibire la documentazione probante la titolarità di autorizzazione generale o specifica;
3) una dichiarazione di voler partecipare in forma singola e, quindi, di possedere personalmente o congiuntamente con i propri even-tuali consulenti, collaboratori ed esperti, i requisiti di legge e di com-provata esperienza, al fine di soddisfare le finalità del bando sotto il pro-filo urbanistico, architettonico, strutturale, bioarchitettonico, geologico, impiantistico ed infrastrutturale;
o, in alternativa,
4) una dichiarazione di voler partecipare in forma di gruppo precostituito, composto da più soggetti in possesso dei requisiti richie-sti, eventualmente coadiuvati da consulenti, collaboratori o esperti per uno o più aspetti dell’idea progettuale, con l’indicazione delle complete generalità e delle attribuzioni di ciascun componente del gruppo, ferma restando la titolarità da parte del capogruppo alla partecipazione al con-corso e, quindi, restando esclusa l’Amministrazione dai rapporti di ogni tipo intercorrenti tra il professionista concorrente ed i singoli compo-nenti del gruppo;
5) nell’ipotesi di partecipazione sotto forma di gruppo preco-stituito, ciascun componente aggregato dovrà produrre dichiarazione di accettazione delle norme tutte del presente bando di concorso di idee, di riconoscere nel capogruppo l’unico soggetto investito della titolarità dei rapporti scaturenti con l’Amministrazione a seguito della partecipazio-ne al concorso; le dichiarazioni di cui al presente comma dovranno es-sere complete delle generalità di ciascun componente e dei titoli profes-sionali e culturali posseduti;
6) fotocopia nitida di un valido documento di riconoscimento del professionista concorrente e di ciascun eventuale componente del gruppo.
La richiesta di partecipazione e le dichiarazioni di cui ai punti 1), 2), 3), 4), 5), potranno essere riunite anche in un solo atto, conforme-mente ai facsimile allegati al presente bando;
B) gli elaborati tecnici indicati nel successivo art. 12, ciascuno riportante, ben in vista, il motto prescelto, senza alcun altro segno o fir-ma di riconoscimento.
L’eventuale carenza, difformità o incompletezza di uno o più atti o elaborati indicati nel presente articolo, costituirà senz’altro motivo di esclusione dal concorso.
Il plico contenente la documentazione e gli elaborati tecnici, ac-compagnati da supporto magnetico tipo CD ROM, sigillato con ceralac-ca, dovrà essere presentato a mano o fatto pervenire a mezzo corriere o posta all’indirizzo indicato innanzi nel presente articolo, non oltre le ore 12, del 95° (novantacinquesimo) giorno dalla data di pubblicazione del presente bando. Saranno altresì ammessi al concorso i plichi che, ine-quivocabilmente inoltrati con qualsiasi mezzo entro il predetto termine, pervengano entro i cinque giorni solari successivi all’ufficio protocollo del Comune.
Il rispetto dei termini sopra indicati sarà perentorio, quindi i plichi pervenuti oltre il termine stesso, saranno esclusi dal concorso.
Ai fini del rispetto del termine, farà fede esclusivamente il timbro e la data apposti dall’Ufficio Trasparenza - Protocollo Generale del Co-mune di Napoli, che redigerà apposito verbale dei plichi partecipanti a ciascuna sezione del progetto e di quelli eventualmente pervenuti oltre.
Art. 12.
Materiali richiesti
Gli elaborati di progetto sono fissati per numero e dimensioni. Non sono ammessi elaborati ulteriori o diversi.
Ogni concorrente o gruppo dovrà presentare:
A) Una relazione che illustri l’ipotesi progettuale, il program-ma di progettazione prospettato, con riferimento alle tesi proposte, alle scelte architettoniche ed ambientali e agli schemi funzionali d’u-so previsti. Tale relazione sarà composta da non più di 25 fogli UNI A4 stampati su una sola facciata e dovrà contenere oltre alla descri-zione dell’intervento da realizzare, le rappresentazioni e i riferimenti culturali della sistemazione, l’illustrazione delle ragioni della solu-zione prescelta, l’esposisolu-zione della fattibilità dell’intervento, gli indi-rizzi per la redazione del progetto preliminare anche in relazione alle esigenze di gestione e manutenzione, le indicazioni necessarie per garantire l’accessibilità, l’utilizzo e la manutenzione delle opere, de-gli impianti e dei servizi esistenti; nella relazione, senza eccedere il numero di fogli UNI A4 previsti, potranno essere anche contenuti schemi grafici e/o tabelle, istogrammi, relativi ai dati progettuali ed i tempi previsti per l’attuazione dei programma nelle varie fasi, con
esclusione della durata dei procedimenti amministrativi di indizione delle gare e del relativo espletamento, eventuali riferimenti di carat-tere geologico ed idrogeologico e delle normative di sicurezza, i giu-stificativi della spesa. La presente relazione dovrà essere prodotta in duplice copia, di cui una soltanto rilegata;
B) n.3 tavole illustrative del progetto di dimensioni UNI A0 (mm 841 x 1189) relative all’area oggetto del concorso in b/n o a colo-ri, montate su supporto rigido leggero contenenti almeno:
schemi, diagrammi, schizzi esplicativi, ambientazioni fotorea-listiche dell’inserimento urbano della proposta, con individuazione dei confini ed accenno alle strutture principali circostanti, eventuale studio di mobilità e ipotesi migliorative dello stato attuale;
planimetria generale in scala 1:1000;
profili, prospetti, schizzi, immagini, schemi grafici, assono-metrie, piante, sezioni atti ad illustrare e chiarire le idee proposte in sca-le adeguate e comprensibili;
studio delle unità abitative tipo in scala adeguata, con descri-zione puntuale e riferimenti normativi sui requisiti dei materiali da im-piegare, degli impianti, degli infissi;
studio del ciclo demolizione - costruzione dei corpi di fabbrica finalizzato a dimostrare la realizzabilità ed i tempi necessari per il pro-cesso costruttivo, eventuali approfondimenti e dettagli costruttivi in op-portuna scala.
C) n. 1 CD ROM contenente i files di cui ai precedenti punti A) e B).
C) n. 1 CD ROM contenente i files di cui ai precedenti punti A) e B).