Nel corso dell’anno 2014 è intenzione dell’Amministrazione Comunale mantenere e potenziare i servizi e gli interventi attivi nel campo dei servizi sociali favorendo in particolar modo quelli rivolti alle famiglie in difficoltà con minori, oltre che quelli a favore di utenti anziani e disabili.
L’Amministrazione Comunale proseguirà nell’attuare una politica di Servizi rivolti alla famiglia ed alla persona, aumentando la qualità degli interventi, attraverso la definizione di “progetti sociali individuali” e chiedendo, in riferimento alle normative ed ai regolamenti vigenti, la partecipazione alla spesa in base alle disponibilità economiche certificate dall’utente ed un impegno personale in termini di azioni da svolgere, favorendo così non solo l’autonomia ma anche la partecipazione e la responsabilizzazione del cittadino utente.
Particolare rilevanza verrà data al lavoro di rete con le associazioni del territorio e con i servizi specialistici dell’ambito per affrontare le situazioni da un punto di vista globale, in un’ottica di sinergia condivisa.
Per quanto riguarda l’area anziani, l'obiettivo principale che si pone l’Amministrazione riguarda il mantenimento, e là dove è possibile il potenziamento, di servizi ed interventi che favoriscono la permanenza dell’anziano presso il proprio domicilio migliorando la qualità della vita dei cittadini e favorendo in generale il loro benessere. Nello specifico verranno garantiti:
Servizio Assistenza Domiciliare: il servizio è fornito da cooperative sociali accreditate con personale qualificato. Il Servizio Sociale accoglie la richiesta e valuta il bisogno assistenziale dell’interessato, nonché verifica e monitora l’intervento. Nel 2014 si prevede una media mensile di circa 22 utenti.
Servizio Pasti: il Servizio Sociale accoglie la richiesta e valuta il bisogno dell’interessato, nonché verifica e monitora l’intervento. I pasti vengono preparati e confezionati da una ditta incaricata e consegnati al domicilio dell'utente dai volontari dell’Associazione Pensionati e Anziani di Capriolo. Nel corso dell’anno la media giornaliera di utenti serviti potrà essere di circa 35 persone.
Servizio Trasporti (per visite mediche e/o terapie): l’Amministrazione Comunale, oltre a mettere a disposizione personale interno, ha attivato apposite convenzioni con il Gruppo Volontari Ambulanza di Capriolo, con alcune Cooperative Sociali e con l’Associazione Pensionati e Anziani di Capriolo. Per il 2013 si prevedono circa 8/10 utenti giornalieri.
Residenza Sanitaria Assistenziale e Centro Diurno Integrato: il Servizio Sociale, su richiesta dell’interessato, accoglie la domanda di inserimento in RSA o CDI e, in sinergia con l’Asl territoriale effettua una valutazione globale della situazione, sia da un punto di vista sociale che sanitario. Il Comune, inoltre, su richiesta dell’interessato, valuta la possibilità di intervenire nell’integrazione economica delle rette di degenza. Nel corso dell’anno le domande per l’inserimento in RSA e CDI potranno essere circa 25/30, con un eventuale integrazione di retta per 3/4 utenti.
Agevolazioni per spese funerarie: prevede, attraverso una convenzione con alcune agenzie di onoranze funebri, la possibilità, per i cittadini anziani e indigenti, di avere un servizio funebre completo e decoroso a costo agevolato. Visto la tendenza degli scorsi anni, anche per il 2014 le persone interessate a questo tipo di servizio potranno essere 1/2.
L’area famiglia, infanzia e adolescenza è, tra le diverse aree di intervento, quella di maggior rilievo in quanto la famiglia è considerata il centro e il motore della società e da qui è necessario partire per promuovere servizi che favoriscano il benessere soprattutto dei bambini.
Al minore devono essere garantiti il diritto alla salute, all'educazione e alla socializzazione attraverso il coinvolgimento delle famiglie, delle istituzioni e delle forze sociali. Il minore che si trova in una situazione di difficoltà deve essere tutelato attraverso le forme previste dalla normativa vigente.
Il Comune eroga anche interventi preventivi a sostegno delle funzioni educative.
Nell’ambito delle funzioni di tutela minorile, invece, è stata rinnovata la Convenzione per la gestione associata del Servizio Tutela Minori definita tra i Comuni dell’Ambito n. 6 Monte Orfano.
Il Comune mantiene la titolarità delle funzioni suddette che vengono svolte operativamente e tecnicamente dagli operatori del Servizio Associato Tutela Minori.
Gli interventi che verranno realizzati nel corso del 2014 possono essere così sintetizzati:
Affidamento familiare (effettuato a favore di bambini e ragazzi temporaneamente privi di un ambiente familiare idoneo a soddisfare i loro bisogni affettivi ed evolutivi. Tale intervento prevede l’inserimento del minore in una famiglia affidataria, che garantisce la soddisfazione dei bisogni fondamentali ed offre un sostegno affettivo ed educativo idoneo fino a quando la situazione di difficoltà del nucleo familiare di origine si risolve): la previsione per il 2014 è di 10 minori ai quali potranno aggiungersene eventualmente altri.
Centro Pronto Intervento/Comunità Alloggio (consiste in una struttura residenziale che accoglie minori che hanno bisogno d’immediata e temporanea ospitalità e protezione, al fine di garantire loro, in attesa di soluzioni più adeguate, il soddisfacimento dei bisogni fondamentali quali alloggio, vitto, educazione e tutela. Il collocamento avviene attraverso disposizione del Tribunale per i Minorenni): per l’anno 2014 sono due i minori inseriti.
Servizio Assistenza Domiciliare Educativa (consiste nell’insieme di prestazioni educative erogate in favore di bambini e ragazzi che vivono in un contesto familiare con difficoltà educative e relazionali. Il Servizio Sociale definisce un progetto educativo con obiettivi, tempi, modalità, e verifiche periodiche. Il personale con qualifica di educatore professionale viene fornito da una Cooperativa Sociale): per il 2014 si ipotizza l’erogazione del servizio a circa 14 nuclei familiari.
Collaborazione con Associazioni del territorio e con l’Oratorio (consiste nel lavoro sociale di rete finalizzato a realizzare interventi educativi a sostegno delle famiglie e dei minori in età scolare. Sul territorio sono state attivate due esperienze educative e socializzanti di notevole rilevanza a favore sia di bambini che frequentano la Scuola Primaria sia di ragazzi che frequentano la Scuola Secondaria di primo grado, il “Punto Fermo” e il “Crazy at Six”).
Voucher per acquisto generi di prima necessità (rappresentano uno strumento di immediata risposta ai bisogni primari poiché permettono l’acquisto di generi alimentari di prima necessità o prodotti di farmacia a favore di famiglie o persone anziane sole ed invalide in difficoltà socio-economiche): per l’anno 2014 si prevede l’erogazione di circa 200 buoni del valore di 10 euro ciascuno, in base ai criteri definiti dall’Amministrazione.
Erogazione di contributi economici straordinari: (l’Amministrazione Comunale, previa un’attenta verifica da parte del Servizio Sociale e un progetto assistenziale individualizzato, può valutare la possibilità di erogare contributi economici “una tantum”, straordinari a favore di famiglie in evidente difficoltà socio-economica).
Per quanto riguarda l’area handicap, emarginazione e disagio sociale le attività comprese in quest’area si rivolgono ai cittadini diversamente abili, anche minori di età, nonché a cittadini che, pur non presentando situazioni di disabilità, si trovano in condizioni di disagio sociale per varie ragioni (malattia, condizioni di svantaggio socio – culturale, assenza di legami familiari, perdita di lavoro, disagio psichico).
L’Amministrazione Comunale si pone l’obiettivo di consentire la permanenza del disabile nell’ambiente familiare e sociale di appartenenza, nonché l’esercizio del pieno diritto allo studio, alla formazione professionale, all’inserimento nel mondo del lavoro, all’integrazione e socializzazione e alla gestione del tempo libero.
Gli interventi che verranno realizzati nel corso del 2014 possono essere così sintetizzati:
Servizio Assistenza Domiciliare: si ipotizza di erogare il servizio ad una media di 6-8 utenti.
Centro Socio Educativo (consiste in un servizio diurno rivolto a persone disabili, in situazione di autosufficienza parziale nella gestione dei bisogni fondamentali, che hanno superato l'obbligo scolastico e che possiedono delle capacità relazionali, di adattamento e di comunicazione. Il Servizio è finalizzato a promuovere percorsi di socializzazione, relazione con gli altri e l’esterno e ad offrire l'opportunità di svolgere attività di tipo occupazionale, in ambienti protetti e non, al fine di esprimere le capacità dei soggetti interessati): si prevedono 4 utenti per il 2014.
Inserimento Lavorativo (consiste in un servizio organizzato e gestito da personale educativo specializzato nel settore lavorativo rivolto ad utenti disabili ed invalidi civili di grado medio - lieve, finalizzato a supportare le persone interessate attraverso specifici progetti o percorsi
occupazionali): per l’anno 2014 si prevedono circa 8 segnalazioni al servizio preposto.
Servizio Pasti (vedi stesso servizio area anziani).
Servizio Trasporti (vedi stesso servizio area anziani).
Centro Diurno Disabili (consiste in un servizio diurno che offre prestazioni socio - sanitarie a persone con gravi compromissioni dell’autonomia e capacità di relazione, garantendone la necessaria e specifica assistenza): nel 2014 si manterranno i 4 inserimenti attualmente in corso.
Istituti e/o Comunità Alloggio (strutture residenziali rivolta a persone con handicap gravi che non possono più essere assistite a domicilio): oltre ai 2 utenti inseriti si ipotizza un altro possibile utente per il 2014.
Spazio Gioco: l’Amministrazione comunale sostiene la partecipazione di 4 minori disabili di Capriolo al servizio “spazio gioco” gestito dall’associazione Anche Io nel Terzo Millennio di Palazzolo s/O.
Voucher per prestazioni di assistenza domiciliare ed educativa: attraverso lo strumento dell’accreditamento di soggetti erogatori, è stato istituito a livello di ambito, il voucher per prestazioni socio-assistenziali ed educative a favore di soggetti in condizione di disabilità, che per l’anno 2014 potrà interessare circa 10 cittadini.
Buono sociale anziani e disabili: nell’ambito delle misure previste dalla D.G.R. X/740 del 27.09.2013, il Comune di Capriolo, insieme agli altri comuni dell’Ambito n. 6, per l’anno 2014 istituisce un buono sociale a favore di anziani e disabili che vivono al proprio domicilio al fine di riconoscere e sostenere sia le prestazioni assicurate dal caregiver (autosoddisfacimento) che quelle acquisite attraverso assistente personale.
Progetti a sostegno della vita indipendente per persone con grave disabilità: nell’ambito delle misure previste dalla D.G.R. X/740 del 27.09.2013, il Comune di Capriolo, insieme agli altri comuni dell’Ambito n. 6, attua progetti di vita indipendente finalizzati a garantire ai disabili fisici la possibilità di vivere in autonomia attraverso l’aiuto di un’assistente personale.
Progetti individualizzati a sostegno della domiciliarità di persone con grave disabilità in condizioni di non autosufficienza: nell’ambito delle misure previste dalla D.G.R. X/740 del 27.09.2013, il Comune di Capriolo, insieme agli altri comuni dell’Ambito n. 6, attua progetti di sostegno alla domiciliarità di disabili gravi al fine di integrare la persona disabile nel territorio, mantenere le abilità acquisite, sostenere e supportare la persona per favorirne l’accesso ad esperienze, attività, servizi e attivare interventi di aiuto domiciliare.
Corso di italiano per stranieri: per l’anno 2014 prosegue il corso di italiano per cittadini stranieri organizzato in collaborazione con l’istituto comprensivo Toscanini di Chiari.
Sportello Affitto (è istituito dalla Regione Lombardia e prevede un contributo regionale e
decorrere dall’11 luglio l’Ufficio stranieri ha cessato la propria autonoma attività..
Assistenza a famiglie e minori in occasione degli sfratti: l’assessorato ai servizi sociali si attiva incontrando le famiglie sottoposte a sfratto e i proprietari di casa al fine di trovare possibili soluzioni, favorendo comunque un dialogo ed una mediazione tra le parti atti a risolvere la situazione; per l’anno 2014 è possibile ipotizzare circa 15 sfratti.
Collaborazione con Associazioni del territorio: è attivo un lavoro sociale di rete con le associazioni del territorio che si occupano di emarginazione e disagio sociale per la costruzione di progetti di intervento specifici.
Infine per quanto riguarda le attività dell’ufficio servizi sociali, resta da segnalare il segretariato sociale, ossia quell’insieme di attività d’informazione, d’indirizzo e di orientamento sui servizi ed interventi sociali organizzati in favore dei cittadini residenti nel Comune di Capriolo. L’attività di segretariato viene svolta negli orari di apertura dell’ufficio ossia il lunedì dalle 14.30 alle 16.00, il mercoledì e il venerdì dalle 9.00 alle 12.00.
Ulteriori elementi da segnalare riguardano:
1. CONTRIBUTI AD ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO, che per l’anno 2014 saranno dati all’Associazione Pensionati e Anziani per interventi a favore degli anziani e servizi di consegna pasti e trasporti, all’Associazione A.G.A.P.Ha per interventi a favore dei disabili psico-fisici, alla Caritas Parrocchiale e Centro Aiuto alla Vita, all’Associazione Bresciana Famiglie Affidatarie per interventi a sostegno e supporto delle famiglie che accolgono minori in affido temporaneo, nonché a sostegno del progetto “Punto Fermo” e Crazy at Six, all’Associazione Madreterra di Capriolo per la distribuzione dei viveri alle famiglie indigenti e all’Associazione Pensionati Anziani per trasporto anziani alle terme.
2. UFFICIO DI PIANO E TAVOLO ZONALE: il Piano di Zona 2012/2014, in attuazione della legge 328/2000, prevede delle attività sociali da svolgere a livello di Ambito Distrettuale, nello specifico: Gestione in forma associata del Servizio Tutela Minori sottoposti a provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria, ed altre attività connesse alla tutela del minore, Voucherizzazione Servizio Assistenza Domiciliare, Voucherizzazione Servizio Assistenza ad Personam presso gli istituti scolastici per alunni disabili, Servizio Spazio Incontro visite protette per minori sottoposti a provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria e Progetto di politiche giovanili. Sono previste inoltre riunioni mensili sia dell’Assemblea dei Sindaci del distretto n. 6, sia dei tecnici dell’ufficio di piano in merito alla programmazione di ambito.
3. ACCORDI: sono state attivate convenzioni con i CAAF per la gestione dei servizi relativi all’ISEE, all’Assegno di maternità, all’Assegno al nucleo familiare, al Bonus GAS ed ENERGIA ELETTRICA. Verrà sottoscritto anche per l’anno 2014 il protocollo con i Sindacati dei Pensionati in merito agli interventi a favore delle fasce sociali più deboli.
4. CORSI DI FORMAZIONE DEL PERSONALE: al fine di permettere al personale preposto di essere sempre aggiornato ed informato, l’Amministrazione garantirà per l’anno 2014 la partecipazione dello stesso a percorsi di formazione specifici rivolti ai tecnici dei servizi sociali.
ATTIVITA’ PRODUTTIVE
Per l’anno 2014 proseguono le iniziative finalizzate allo potenziamento del servizio denominato
“Sportello Unico per le Attività Produttive” già completamente informatizzato. E’ in corso di attivazione la sezione e la modulistica per la ricezione e trasmissione delle AUA (Autorizzazione Unica Ambientale).
L’attività principale sarà quella di rendere completamente operativo il Portale per la presentazione delle pratiche on-line e la messa a disposizione degli utenti di tutta la modulistica in formato digitale compilabile direttamente on-line.
Il passaggio successivo è quello di consentire la consultazione telematica, da parte del cittadino, dell’iter relativo alle proprie istanze, in modo che possa essere aggiornato, in tempo reale, sullo stato di avanzamento della propria pratica.
La completa informatizzazione e digitalizzazione del servizio ha già portato a un’accelerazione delle procedure e ad una sensibile riduzione dei tempi con conseguente eliminazione della documentazione cartacea, nonché una notevole semplificazione nella consultazione e nella ricerca delle pratiche presentate e consente un notevole risparmio di tempo nell’estrazione dei dati necessari alla redazione di statistiche, relazioni e nel soddisfare le richieste di altri uffici (Polizia Locale, Ufficio Tributi, ecc.)
E’ incorso il completamento della riorganizzazione dell’impiantistica pubblicitaria sul territorio, mediante la revisione delle posizioni sulla base del “Piano Generale degli impianti pubblicitari” e delle relative “Norme di Attuazione” e la rimozione degli impianti non rispondenti ai criteri previsti dal Piano stesso.
Essendo giunto a scadenza il contratto di assegnazione alla ditta Pubbli-Città del servizio di segnaletica direzionale (frecce direzionali, transenne pubblicitarie e arredo urbano), è necessario provvedere alla riorganizzazione del servizio e alla predisposizione di uno specifico regolamento.
Il servizio sarà interessato da un lavoro, continuo e costante, di aggiornamento delle procedure e della modulistica necessario a causa delle modifiche normative e regolamentari che interessano quotidianamente il settore commercio e attività produttive.