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5 Segnalazioni di allarme e di sistema, messaggi di diagnostica e di errore

5.2 Allarmi

5.2.4 Attivazione di un interrupt di processo

In presenza di un interrupt di processo la CPU interrompe l'elaborazione del programma utente ed elabora l'OB di interrupt di processo, ad es. l'OB 40. L'evento che ha attivato l'allarme viene registrato nell'informazione di avvio dell'OB di interrupt di processo.

Nota

Diagnostica "Interrupt di processo perso" (del modulo di periferia)

Non utilizzare gli interrupt di processo per scopi funzionali (ad es. creazione ciclica di interrupt di processo).

Se il carico di interrupt di processo è troppo elevato, a seconda del numero dei moduli di periferia e del carico della comunicazione gli interrupt di processo possono andare persi.

Segnalazioni di allarme e di sistema, messaggi di diagnostica e di errore 5.3 Messaggi

5.3 Messaggi

Operazioni in seguito ad un messaggio di diagnostica nel funzionamento DPV1

L'errore viene registrato nella diagnostica di canale nel telegramma di diagnostica:

● Nel funzionamento DPV1, gli errori possono essere segnalati come allarmi di diagnostica.

● Un messaggio di diagnostica viene

– registrato come blocco di allarme nel telegramma di diagnostica (sempre soltanto un allarme)

– salvato nel buffer di diagnostica della CPU.

● Il LED ERROR sul modulo di interfaccia lampeggia.

● Viene richiamato l'OB 82. In assenza di questo OB 82, la CPU commuta allo stato di funzionamento "STOP".

● Conferma dell'allarme di diagnostica (dopodiché è possibile un nuovo allarme)

Lunghezza del telegramma di diagnostica

● Nei sistemi di periferia decentrata ET 200SP con il modulo di interfaccia IM155-6 DP HF (funzionamento DPV1) la lunghezza max. dei telegrammi di diagnostica è di 244 byte.

● La lunghezza min. del telegramma è di 6 byte.

Lettura della diagnostica

Tabella 5- 6 Lettura della diagnostica con STEP 7 Sistema di

automa-zione con master DP

Impiego Vedere ...

SIMATIC S7/M7 Diagnostica slave come testo in chiaro nella scheda "Diagnostica slave DP"

nell'interfaccia utente di STEP 7

”Diagnostica hardware” nella Guida in linea di STEP 7

Istruzione "DP NRM_DG" (SFC 13) Lettura della diagnostica slave (me-morizzata nell'area di dati del pro-gramma utente)

SFC vedere la Guida in linea a STEP 7

Istruzione "RD_REC" (SFC 59) Lettura del set di dati della diagnostica S7 (memorizzata nell'area di dati del programma utente)

Vedere il manuale di riferimento Funzioni standard e di sistema

Segnalazioni di allarme e di sistema, messaggi di diagnostica e di errore 5.3 Messaggi

5.3.1 Diagnostica slave

La figura seguente mostra la struttura della diagnostica slave.

Figura 5-10 Struttura della diagnostica slave

Nota

La lunghezza del telegramma di diagnostica nell'IM 155-6 DP HF varia tra 6 e 244 byte (a seconda della parametrizzazione) nel funzionamento DPV1.

La lunghezza dell'ultimo telegramma di diagnostica ricevuto è individuabile in STEP 7 dal

Segnalazioni di allarme e di sistema, messaggi di diagnostica e di errore 5.3 Messaggi

5.3.2 Stato della stazione da 1 a 3

Gli stati della stazione da 1 a 3 indicano lo stato di uno slave DP nel suo insieme.

Struttura dello stato stazione 1 (byte 0)

Tabella 5- 7 Struttura dello stato stazione 1 (byte 0)

Bit Significato Causa/rimedio

0 1: Lo slave DP non viene indirizzato dal

master DP. • È stato impostato l'indirizzo PROFIBUS

corretto sullo slave DP?

• Il connettore di bus è collegato?

• C'è tensione nello slave DP?

• Il repeater RS485 è stato impostato correttamente?

1 1: Lo slave DP non è ancora pronto per lo

scambio dei dati. • Attendere: lo slave DP è in fase di av-viamento.

2 1: I dati di progettazione inviati dal master DP allo slave DP non corrispondono alla configurazione dello slave DP.

• Il tipo di stazione o la configurazione dello slave DP immessi nel software di progettazione sono corretti?

3 1: La diagnostica esterna è disponibile.

(visualizzazione diagnostica cumulativa). • Analizzare la diagnostica riferita all'iden-tificazione, lo stato del modulo e/o la diagnostica di canale. Una volta elimina-ti tutelimina-ti gli errori, il bit 3 viene resettato. Il bit viene reimpostato nel momento in cui è presente un nuovo messaggio di dia-gnostica nei byte della diadia-gnostica sopra citata.

4 1: La funzione richiesta (ad es. modifica dell'indirizzo PROFIBUS tramite software) non viene supportata dallo slave DP.

• Controllare la progettazione.

5 1: Il master DP non è in grado di

interpreta-re lo slave DP. • Controllare la configurazione del bus.

6 1: Il tipo di slave DP non corrisponde a

quello progettato nel software. • Il tipo di stazione introdotto nel software di progettazione è corretto?

7 1: Lo slave DP è stato parametrizzato da un altro master DP (non da quello che attual-mente ha accesso allo slave DP).

• Il bit è sempre 1, ad es. se in quel mo-mento si accede allo slave DP con il PG o un altro master DP.

• L'indirizzo PROFIBUS del master DP che ha parametrizzato lo slave DP si trova nel byte di diagnostica "Indirizzo

Segnalazioni di allarme e di sistema, messaggi di diagnostica e di errore 5.3 Messaggi

Struttura dello stato stazione 2 (byte 1)

Tabella 5- 8 Struttura dello stato stazione 2 (byte 1)

Bit Significato

0 1: Lo slave DP deve essere nuovamente parametrizzato.

1 1: È presente un messaggio di diagnostica. Lo slave DP non funziona finché non si elimina l'errore (messaggio di diagnostica statico).

2 1: Il bit nello slave DP è sempre "1".

3 1: In questo slave DP è attivo il controllo risposta.

4 1: Lo slave DP ha ricevuto il comando di controllo "FREEZE" 1. 5 1: Lo slave DP ha ricevuto il comando di controllo "SYNC" 1. 6 0: Il bit è sempre "0".

7 1: Lo slave DP è disattivato, vale a dire escluso dall'elaborazione attuale.

1 Il bit viene aggiornato solamente al variare di un ulteriore messaggio di diagnostica.

Struttura dello stato stazione 3 (byte 2)

Tabella 5- 9 Struttura dello stato stazione 3 (byte 2)

Bit Significato

0 ... 6 0: I bit sono sempre "0".

7 1: • Sono presenti più messaggi di diagnostica di quanti ne possa memorizzare lo slave DP.

• Il master DP non può registrare nel proprio buffer di diagnostica tutti i messaggi di diagnostica inviati dallo slave DP (diagnostica di canale).

5.3.3 Indirizzo PROFIBUS del master

Nel byte di diagnostica indirizzo PROFIBUS del master è memorizzato l'indirizzo PROFIBUSdel master DP:

● che ha parametrizzato lo slave DP

● che ha accesso in lettura e scrittura allo slave DP.

L'indirizzo PROFIBUS del master si trova nel byte 3 della diagnostica slave.

Segnalazioni di allarme e di sistema, messaggi di diagnostica e di errore 5.3 Messaggi

5.3.4 Diagnostica riferita all'identificazione

La diagnostica riferita all'identificazione indica la presenza o meno di errori nei moduli del sistema di periferia decentrata ET 200SP. La diagnostica riferita all'identificazione inizia dal byte 6 e comprende 8 byte.

La figura sottostante mostra la configurazione della diagnostica riferita all'identificazione per il sistema di periferia decentrata ET 200SP con il modulo di interfaccia IM 155-6 DP HF:

Figura 5-11 Struttura della diagnostica riferita all'identificazione

Segnalazioni di allarme e di sistema, messaggi di diagnostica e di errore 5.3 Messaggi

5.3.5 Stato del modulo

Lo stato del modulo indica lo stato dei moduli progettati e rappresenta in modo dettagliato la diagnostica riferita all'identificazione rispetto alla configurazione. Lo stato del modulo inizia dopo la diagnostica riferita all'identificazione e comprende 17 byte.

La figura sottostante mostra la configurazione dello stato del modulo per il sistema di periferia decentrata ET 200SP con il modulo di interfaccia IM 155-6 DP HF:

Figura 5-12 Struttura dello stato del modulo

Segnalazioni di allarme e di sistema, messaggi di diagnostica e di errore 5.3 Messaggi

5.3.6 Diagnostica di canale

La diagnostica di canale fornisce informazioni sugli errori di canale dei moduli e rappresenta dettagliatamente la diagnostica riferita all'identificazione. La diagnostica di canale inizia con lo stato del modulo. La diagnostica di canale non incide sullo stato del modulo.

La figura sottostante indica la struttura della diagnostica di canale del sistema di periferia decentrata ET 200SP con il modulo di interfaccia IM 155-6 DP HF:

Figura 5-13 Struttura della diagnostica di canale

Se la progettazione della BaseUnit è errata, la rappresentazione viene eseguita su una diagnostica di canale. Il primo byte contiene il posto connettore. Il tipo di errore in questo caso è codificato con 0x10 - Errore di parametrizzazione. Tutti gli altri campi sono impostati su "0".

Segnalazioni di allarme e di sistema, messaggi di diagnostica e di errore 5.3 Messaggi

5.3.7 Stato H

Presupposti

Il modulo di interfaccia IM 155-6 DP HF fornisce lo stato H nel telegramma di diagnostica solo in funzionamento dopo un Y-Link (ad es. IM 157) in modalità DPV1. Durante l'analisi del telegramma di diagnostica questo blocco può essere ignorato. La procedura è descritta qui di seguito.

Struttura dello stato H

La figura seguente mostra la struttura dello stato H del modulo di interfaccia IM 155-6 DP HF.

Figura 5-14 Struttura dello stato H

Segnalazioni di allarme e di sistema, messaggi di diagnostica e di errore 5.3 Messaggi

5.3.8 Stati di configurazione dell'ET 200SP non consentiti in PROFIBUS DP

Stati di configurazione errati

I seguenti stati di configurazione errati del sistema di periferia decentrata ET 200SP comportano un guasto dello slave DP oppure impediscono l'inserimento nel circuito di scambio dati.

● Il numero di moduli supera la configurazione massima

● Bus backplane errato (ad es. BaseUnit difettosa). In caso di interruzione sul bus backplane dell'ET 200SP non viene generato alcun allarme

● Modulo server mancante

● La configurazione supera la lunghezza max. di 1 m

● Progettazione di una BaseUnit errata

Nota

Con uno stop della stazione tutti i moduli di periferia del sistema di periferia decentrata ET 200SP vanno fuori servizio (reazione rispetto al valore sostitutivo). L’IM continua tuttavia la comunicazione.

Il ripristino della stazione (eliminando lo stato di configurazione non consentito) causa un guasto temporaneo del sistema di periferia decentrata ET 200SP con nuovo avvio automatico.

Diagnostica

La tabella sottostante indica tutti gli stati di configurazione errata con i rispettivi messaggi di diagnostica.

Tabella 5- 10 Diagnostica Diagnostica riferita

all'identificazione Stato del modulo Causa Reazione

Posto connettore 33

• Modulo server man-cante

• Più di 32 moduli di periferia

• Bus backplane difettoso

Tutti i moduli di periferia e di interfaccia sono fuori servizio

Sono impostati tutti i 33 01B : "Errore nel modu- • Configurazione > Tutti i moduli di periferia

Segnalazioni di allarme e di sistema, messaggi di diagnostica e di errore 5.3 Messaggi

5.3.9 Guasto della tensione di carico nella BaseUnit BU...D

Guasto della tensione di carico

In caso di guasto della tensione di alimentazione nella BaseUnit BU...D i moduli di periferia si comportano nel modo seguente:

● Se durante il guasto della tensione di alimentazione si estrae un modulo di periferia, viene generato un allarme di estrazione.

● Se invece durante il guasto della tensione di alimentazione si inserisce un modulo di periferia, viene generato un allarme di inserimento.

Compatibilità 6

6.1 Compatibilità dei moduli

Versioni firmware valide

La tabella sottostante indica la versione firmware valida per i moduli di periferia ed il relativo campo di impiego.

Moduli di periferia Versione firmware Osservazione

DI 8x24VDC ST V1.0.1 A partire da questa versione è possibile l'impie-go di moduli di periferia a valle del modulo di interfaccia IM 155-6 DP HF (6ES7155-6BA00-0CN0).

AI 4xRTD/TC 2-,3-,4-wire HF AQ 4xU/I ST

Stato della tensione di alimentazione

Le diagnostiche della tensione di carico sono valide solo se la stazione è stata avviata con una progettazione valida e completa.

● Per i moduli non parametrizzati contenuti nella tabella seguente viene segnalato nello stato della tensione di alimentazione (byte di stato del modulo server) il valore "1"

indipendentemente dallo stato reale della tensione.

● Se un gruppo di potenziale è stato configurato solo con i moduli riparametrizzati della tabella sottostante, per questo gruppo di potenziale non viene segnalata la diagnostica cumulativa "Tensione di alimentazione mancante L+".

Moduli N. di articolo

DI 8x24VDC ST 6ES7131-6BF00-0BA0

DI 16x24VDC ST 6ES7131-6BH00-0BA0

DI 8x24VDC HF 6ES7131-6BF00-0CA0

DQ 4x24VC/2A ST 6ES7132-6BD20-0BA0

Compatibilità

6.1 Compatibilità dei moduli

Estrazione e inserimento (hot swapping) dei moduli di periferia ET 200SP

ATTENZIONE

Estrazione e inserimento (hot swapping) dei moduli di periferia ET 200SP durante il funzionamento nell'S7-300 tramite PROFIBUS DP

I moduli di periferia ET 200SP possono essere estratti e inseriti:

• A partire da STEP7 V5.5 SP3 HSP 242 e

• Abilitando il parametro "Funzione con configurazione prefissata <> attuale".

Quando si utilizza l'ET 200SP con l'S7-300 tramite PROFIBUS DP: Quando si inseriscono i moduli di periferia ET 200SP l'ET 200SP passa brevemente nello stato di guasto.

Nota

Negli altri sistemi master DP i moduli di periferia ET 200SP possono essere estratti e inseriti senza alcuna limitazione se si abilita il parametro "Allarme di estrazione/inserimento

(OB83)".

Modulo di comunicazione master IO-Link CM 4xIO-Link

Nota

Modulo di comunicazione master IO-Link CM 4xIO-Link

Il funzionamento del modulo di comunicazione master IO-Link CM 4xIO-Link con il modulo di interfaccia IM 155-6 DP HF è supportato a partire da S7-PCT V3.1 e una versione firmware del modulo/un file GSD aggiornata/o.

Compatibilità 6.1 Compatibilità dei moduli

Tempi di reazione dei moduli fail-safe

Per il calcolo dei tempi di reazione dei moduli fail-safe occorre considerare il seguente tempo di reazione massimo del modulo dell'interfaccia: tempo di reazione massimo = 2,3 ms

Prima BaseUnit di un ET 200SP nella configurazione

I moduli di interfaccia supportano l'inserimento di BaseUnit scure sul posto connettore 1. Di conseguenza è ora possibile progettare anche moduli che non presentano un collegamento alle sbarre di potenziale integrate P1 e P2 a partire dal posto connettore 1. Attualmente si tratta dei moduli seguenti:

● AI EnergyMeter ST (6ES7134-6PA00-0BD0)

● DI 4x120 … 230VAC ST (6ES7131-6FD00-0BB1)

● DQ 4x24 … 230VAC/2A ST (6ES7132-6FD00-0BB1)

Nota

Prima BaseUnit di un ET 200SP nella configurazione

Osservare le avvertenze sulla limitazione della sovratensione e la potenza nei manuali del prodotto dei moduli di periferia AC.

L'erogazione della tensione di alimentazione DC 24 V avviene tramite un fusibile esterno.

L'erogazione della tensione di alimentazione DC 24V avviene tramite una BaseUnit chiara.

I presupposti necessari per la progettazione di questi moduli sul posto connettore 1 sono:

● Progettazione tramite GSD o GSDML

● Progettazione da STEP7 V5.5 SP4 a partire da – HSP0242 V2.0 per IM155-6 DP HF

● Progettazione da STEP7 V13 SP1 Vedere anche: Funzioni (Pagina 14)

Dati tecnici 7

7.1 Dati tecnici

Dati tecnici dell'IM 155-6 DP HF

La seguente tabella riepiloga i dati tecnici aggiornati al 08/2018. La scheda dei dati tecnici aggiornati il giorno stesso è disponibile in Internet

(https://support.industry.siemens.com/cs/de/it/pv/6ES7155-6BA01-0CN0/td?dl=de).

Numero di articolo 6ES7155-6BA01-0CN0

Informazioni generali

Denominazione del tipo di prodotto IM 155-6DP HF con connettore PROFIBUS e modulo server

Versione del firmware V4.2

Funzione del prodotto

• Dati I&M Sì; I&M0 ... I&M3

• Sostituzione di un modulo durante l'eserci-zio (Hot Swapping)

Sì; Multi Hot Swapping

Engineering con

• STEP 7 TIA Portal progettabile/integrato a partire dalla versione

V15 SP1

• STEP 7 progettabile/integrato da versione Da V5.5 SP4, solo fino a FW V3.1

• PROFIBUS dalla versione GSD/revisione GSD

Rispettivamente un file GSD da revisione 3 e 5

Controllo di configurazione

tramite set di dati Sì

Tensione di alimentazione

Valore nominale (DC) 24 V

Campo consentito, limite inferiore (DC) 19,2 V Campo consentito, limite superiore (DC) 28,8 V Protezione da inversione polarità Sì Tamponamento interruzione di rete e di tensione

• Tempo di tamponamento interruzione di rete/tensione

10 ms

Corrente d'ingresso

Dati tecnici 7.1 Dati tecnici

Numero di articolo 6ES7155-6BA01-0CN0

Area di indirizzi

Spazio d'indirizzamento per modulo

• Spazio d'indirizzamento per modulo, max. 32 byte; Per ogni ingresso / uscita Spazio d'indirizzamento per stazione

• Spazio d'indirizzamento per stazione, max. 244 byte; Per ogni ingresso / uscita

Configurazione hardware

Telaio di montaggio

• Unità per telaio di montaggio, max. 32; + 16 moduli ET 200AL

Interfacce

Numero di interfacce PROFIBUS 1

1ª interfaccia

Fisica dell'interfaccia

• RS 485 Sì

• Corrente d'uscita dell'interfaccia, max. 90 mA

Protocolli

• Slave PROFIBUS DP Sì

RS 485

• Velocità di trasmissione, max. 12 Mbit/s

PROFIBUS DP

Funzionamento con sincronismo di clock (ap-plicazione sincronizzata fino al morsetto) No Allarmi/diagnostica/informazioni di stato

Visualizzazione di stato Sì

Allarmi Sì

Funzione di diagnostica Sì

LED di visualizzazione diagnostica

• LED RUN Sì; LED verde

• ERROR-LED Sì; LED rosso

• MAINT-LED Sì; LED giallo

Dati tecnici 7.1 Dati tecnici

Numero di articolo 6ES7155-6BA01-0CN0

tra bus backplane ed elettronica No tra PROFIBUS DP e tutti gli altri circuiti Sì tra l'alimentazione e tutti gli altri circuiti No Differenza di potenziale consentita

tra i diversi circuiti Bassissima tensione di sicurezza SELV

Isolamento

Isolamento testato con DC 707 V (Type Test)

Condizioni ambientali

Temperatura ambiente in esercizio

• Posizione di montaggio orizzontale, min. 0 °C

• Posizione di montaggio orizzontale, max. 60 °C

• Posizione di montaggio verticale, min. 0 °C

• Posizione di montaggio verticale, max. 50 °C Altitudine durante il funzionamento, con

riferimen-to a livello del mare

• Altitudine di installazione max. s.l.m. 2 000 m; Su richiesta: Altitudini di installazione superiori a 2 000 m

Tecnica di collegamento

ET-Connection

Disegno quotato A

In questa appendice è riportato il disegno quotato del modulo montato su una guida profilata.

Le dimensioni vanno osservate per il montaggio in armadi, cabine elettriche ecc.

Figura A-1 Disegno quotato del modulo di interfaccia IM 155-6 DP HF (vista anteriore e laterale)

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