Il rapido mutamento delle condizioni di mercato, l’aumento sensibile dell’utilizzo da parte della clientela di strumenti evoluti alternativi al classico canale dello sportello bancario per effettuare le operazioni più semplici, una maggior necessità di servizi consulenziali sono elementi che hanno portato a continuare il percorso di riorganizzazione aziendale.
Questo percorso ha quindi la finalità di restare al passo con i tempi, ridurre i costi e fornire un servizio migliore e puntare sui rapporti personali tra consulente e cliente che sempre hanno caratterizzato il Credito Cooperativo.
Nel corso del 2019 è proseguita la rimodulazione delle giornate di apertura di alcune succursali (apertura lunedì-mercoledì-venerdì oppure martedì-giovedì oppure solo su appuntamento). Grazie a tale ridefinizione il personale di tali succursali ha potuto fornire nelle giornate di chiusura il proprio supporto presso altre succursali del territorio di appartenenza.
Con riferimento agli obiettivi prefissati in fase di redazione del Piano strategico 2019-2021, si illustrano i risultati raggiunti nell’esercizio 2019:
La raccolta diretta ha chiuso il 2019 in crescita rispetto al 2018. I risultati ottenuti hanno superato il budget fissato del +1,05%
(+€10,06 mln).
Gli impieghi vivi hanno superato gli obiettivi di budget (+€14,42 mln, pari a +1,88%). Gli utilizzi in conto corrente sono risultati inferiori rispetto a quanto registrato nel 2018 e a quanto preventivato (-€27 mln, -25,55% rispetto al budget), ma va tenuto in considerazione il trasferimento di masse verso mutui chirografari a breve termine. Hanno superato gli obiettivi 2019 anche i mutui (+€49,5 mln, pari a +8,21% rispetto al budget). Si è registrata altresì la crescita dei mutui chirografari a tasso fisso (+186,39% rispetto al budget). Gli impieghi estero invece sono risultati inferiori rispetto al target prefissato (-€4,53 mln, -30,70% rispetto al budget).
La raccolta indiretta ha superato il budget definito per dicembre 2019. Si è registrato infatti un + €30,8 mln (+7,26%) rispetto al budget.
L’aumento è stato trainato principalmente dalla componente dei prodotti assicurativi a contenuto finanziario (+€23,25 mln, +23,22%). In deciso aumento anche i volumi di Fondi Comuni (+€14,06 mln, +15,29%) e Gestioni Patrimoniali (+€9,24 mln, +9,97%), cui si collegano significativi ritorni commissionali.
In totale l’incremento della massa operativa al netto delle sofferenze si è attestato a 123,7 mil di Euro.
Il margine finanziario del 2019 si è attestato a € 17,05 mln, inferiore al budget di circa € 845.000, nonostante i risparmi derivanti dagli interessi concessi sulla raccolta per circa € 262.000. Il dato consuntivo è risultato particolarmente distante rispetto agli obiettivi anche per l’ipotesi di aumento dei tassi di interesse di 30 bp negli ultimi 2 mesi dell’anno (proiezioni Prometeia) inserita nelle stime di budget. L’aumento non si è verificato e al contrario i tassi interbancari sono ulteriormente scesi a partire da giugno 2019.
Nel confronto dei dati gestionali riferiti al 2019 rispetto all’anno precedente è emerso in particolare un calo degli interessi corrisposti per prestiti obbligazionari che ha compensato il calo del margine su mutui e su conti correnti attivi.
Il margine da servizi totale si è attestato sostanzialmente in linea con gli obiettivi di budget (-1,00%).
Le commissioni su raccolta indiretta hanno superato gli obiettivi di fine 2019 (+8,14% rispetto al budget).
In valore assoluto, lo scostamento più rilevante dagli obiettivi si riferisce ai conti correnti ed è connesso principalmente ai seguenti noti motivi:
- Passaggio (sia nuove aperture che trasformazioni) da conti correnti di tipo ordinario a conti correnti “web” che prevedono minori spese di tenuta conto/canone;
- Contrazione dell’operatività allo sportello;
- Agevolazioni sui rapporti di nuova apertura (es. gratuità del canone per 6 mesi);
- Azzeramento in corso d’anno delle spese ritenute incompatibili con la commissione onnicomprensiva.
GRUPPO BANCARIO COOPERATIVO CASSA CENTRALE BANCA
Il 1° gennaio 2019 ha avuto decorrenza la costituzione del Gruppo Bancario Cooperativo Cassa Centrale Banca a cui la Cassa è affiliata. La nascita del Gruppo, prima esperienza in assoluto di Gruppo Bancario Cooperativo, rappresenta il punto di arrivo di un lungo percorso, che nel corso del 2019 ha visto un’intensa attività di regolamentazione, pianificazione e coordinamento sulle singole banche con la finalità di creare banche locali solide ed efficienti con una Capogruppo in grado di spingere verso l’innovazione e di portare i valori del credito cooperativo in un modello organizzativo più competitivo.
L’attività di regolamentazione rilasciata su ciascuna Banca è stata intensa e ha riguardato trasversalmente tutte le aree strategiche.
La Cassa infatti è sottoposta l’attività di direzione e coordinamento di Cassa Centrale Banca nel suo ruolo di Capogruppo.
Operazioni di cessione crediti avvenute nell’esercizio
Nel corso dell’esercizio PrimaCassa ha perseguito gli obiettivi di riduzione del portafoglio NPL, anche mediante operazioni di cessione crediti che hanno garantito un progressivo miglioramento degli indici che interessano il comparto ed altresì permesso di generare positivi impatti sul Conto Economico.
In particolare l’esercizio in esame è stato caratterizzato dal perfezionamento, nel mese di ottobre, dell’operazione di cessione pro-soluto del portafoglio crediti NPL coordinata da Cassa Centrale Banca mediante la società del Gruppo Centrale Credit Solutions Srl denominata NPLs8.
L’operazione, perfezionata tramite la società veicolo “Etna SPV S.r.l.”, ha riguardato crediti classificati in sofferenza, ipotecari e chirografari, per un “Gross Book Value” complessivo di crediti ceduti pari ad Euro 10.112.604.
Il prezzo di cessione è stato corrisposto per il 20% alla data di stipula del contratto ed il residuo verrà corrisposto entro il 31 luglio del 2020.
Nel corso dell’esercizio PrimaCassa ha inoltre perfezionato ulteriori operazioni di cessione pro-soluto di crediti NPL “single name” per complessivi Euro 6.783.963 afferenti in particolare una posizione classificata a sofferenze, con conseguente cancellazione integrale dei relativi attivi dal bilancio e positivo impatto a conto economico di significativa entità.
Tecnologia informatica
La ricerca di soluzioni tecnologiche evolute, ma nello stesso tempo adeguate alla nostra realtà aziendale, che consentano risposte equilibrate in termini di costo/prestazioni, ha visto la sostituzione oculata di apparecchiature non più rispondenti alle mutate esigenze, aggiornamenti costanti delle procedure ed integrazioni fra diversi sistemi informativi.
Nel corso dell’anno si è proseguito il processo volto ad uniformare il sistema di telefonia aziendale con tecnologia Voip per tutte le succursali.
Si è completata l’installazione di tavolette per la firma grafometrica su tutte le succursali e l’adozione delle stesse per la firma di documenti e contratti secondo i rilasci della Capogruppo e dell’Outsourcer informatico.
Al fine di migliorare l’infrastruttura di rete, renderla più sicura e modulare, si è dato corso alla sostituzione, su tutte le succursali ed in sede, delle apparecchiature ormai obsolete.
A fine anno è stato avviato un processo di innovazione tecnologica per lo svolgimento delle sedute del CDA progettando una soluzione basata su dispositivi Apple appositamente configurati per aumentare il livello di riservatezza delle informazioni ed allo stesso tempo migliorare l’esperienza utente dei membri del Consiglio nello svolgimento delle riunioni.
Immobili e uffici utilizzati per lo svolgimento dell’attività
Permane costante la verifica per assicurare i presidi di sicurezza con gli elementi classici di natura “fisica” a protezione dei locali e dei beni quali casseforti e dispensatori di cassa con apertura a tempo, installazioni di dispositivi sicurezza su tutti gli ATM, casse automatiche di sportello che introitano ed erogano il denaro in modo protetto, o di sicurezza “logica”
quali gli impianti di video-sorveglianza, video-registrazione, nonché gli impianti di allarme furto ed incendio e gli impianti di spegnimento. A questi vanno aggiunti gli elementi di natura “informatica” in grado di garantire la sicurezza delle transazioni per via telematica. In particolare questo ultimo punto richiede impegno sul piano metodologico e tecnico;
metodologico, con definizione di compiti e responsabilità nonché di un’adeguata formazione del Personale affinché sia sempre in grado di garantire comportamenti coerenti con la politica di prevenzione (es. gestione credenziali, custodia degli impianti e dei supporti magnetici, ecc.) definita nelle linee guida aziendali; sul piano tecnico, con calibrate soluzioni di sistemi di sicurezza che coniughino i necessari livelli di protezione con i maggiori costi e vincoli operativi.
Sono proseguite e termineranno nel primo semestre 2020 le opere di realizzazione di aree self accessibili 24 ore su 24 garantendo la privacy e sicurezza dei clienti. Nella realizzazione di queste aree self è stata data molta importanza all’accessibilità delle stesse da parte dei portatori di handicap considerando tutti i vari aspetti e le diverse disabilità.
Importanti lavori di ammodernamento sono stati realizzati a Castions di Strada, creando degli spazi più fruibili per la clientela garantendo una maggiore privacy. La succursale è stata dotata di un ATM Drive In ove è presente una macchina evoluta (che permette quindi anche operazioni di versamento) accessibile senza scendere dall’auto e di un’altra macchina, anch’essa evoluta, fruibile accedendo ad un vano protetto e riservato per svolgere le proprie operazioni in sicurezza.