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A chiunque partecipi a progetti concreti verrà consegnata tutta la documentazione riguardante il

CASO II. Le Casse di Risparmio

5. A chiunque partecipi a progetti concreti verrà consegnata tutta la documentazione riguardante il

progetto in accordo con la Legge per 1 'Ambiente di Lavoro (paragrafo 12) e al supplemento di questo accordo.

6. Si cercherà di fornire informazioni adeguate ai

le Idee principali del sistema proposto. Verrà

data informazione anche sull'importanza del

sistema per la banca, i dipendenti e la situazione

di lavoro.

7. - L'informazione verrà data in un linguaggio che

può essere facilmente compreso da persone prive di preparazione tecnica specifica.

8. Sistemi di valutazione delle prestazioni in

linea di principio non potranno essere riferiti al

singolo impiegato. Proposte per tali sistemi

devono essere sottoposte ai delegati per valutarle ed, eventualmente, approvarle.

9. Se, sulla base di un 'approfondita analisi delle

conseguenze (cfr. il Supplemento), si trovano

notevoli riduzioni di costi apportate dalla

introduzione dei nuovi (o modificati) sistemi, si

possono tenere discussioni fra i delegati e la

direzione della banca per definire come la

riduzione dei costi possa essere impiegata per

migliorare l'ambiente di lavoro (cfr. la Legge

sull'Ambiente di Lavoro, par. 12).

Formazione

1. I rappresentanti della direzione bancaria

valuteranno, in accordo con i delegati, i bisogni

formativi degli utenti, inclusi i delegati ed i

dipendenti, che saranno coinvolti in progetti di

sviluppo reali. Ad esempio, attività formative

possono includere corsi sulla progettazione dei

sistemi e gestione dei progetti. Tali attività

devono dare alle persone una base sufficiente per

partecipare attivamente al lavoro di proget­

2. Prima di iniziare la formazione, il programma di formazione verrà sottoposto ai delegati per i commenti.

S u p p l e m e n t o

Progettazione dei sistemi informativi automatizzati

In relazione all'Accordo le parti affermano che :

1. Quando si pianifica un sistema, si ritiene

opportuno organizzare il lavoro di progettazione

come un "progetto". Di regola questo includerà un

esame preliminare, un'analisi delle diverse

soluzioni, decisioni e fasi di sviluppo. In

relazione al lavoro, si definirà un obiettivo, e

in dipendenza d ell'ampiezza e dell'importanza del

nuovo sistema, si definirà per iscritto quali

conseguenze sono attese dal sistema circa: a) 1'organizzazione della banca

- funzioni che saranno eliminate - nuove funzioni

- altri cambiamenti organizzativi

b) il lavoro dei dipendenti toccati dalla

innovazione

- compiti eliminati

- compiti ampliati

- cambiamenti di responsabilità

- sviluppo del ruolo

(cfr. la Legge sull 'Ambiente di Lavoro) - addestramento/formazione

formazione o permessi speciali per i dipendenti più anziani

c) gestione della banca

d) piano di introduzione del nuovo sistema, com­

presa la relativa attività di informazione e addestramento.

2. Dopo che un nuovo sistema è entrato in funzione per un certo periodo di tempo, esso verrà valutato (in dipendenza dell'estensione e importanza del

progetto), per vedere se si sono verificate

conseguenze impreviste nel lavoro o nella gestione

del personale (ad esempio, un aumento dello

stress, programmi di formazione/addestramento

insoddisfacenti, problemi ambientali o danni per

sovraccarico o tensione) e se la cooperazione si è

svolta secondo 1 'accordo. Se si trovano

conseguenze negative, queste saranno eliminate nel più breve tempo possibile.

Politica sulla nuova tecnologia d e l l 'NBF

L'NBF è consapevole dei vantaggi apportati dalle nuove tecnologie sia alle aziende bancarie

che ai dipendenti. Tuttavia, l'NBF è anche

preoccupata degli effetti negativi che lo sviluppo tecnologico può avere quando non venga gestito nell'interesse di tutti.

E' parere dell'NBF che lo scopo generale

dell'innovazione non debba essere la sola

razionalizzazione, ma il creare migliori con­

dizioni di lavoro per i dipendenti, fornire un

servizio migliore ai clienti e ampliare la gamma dei servizi.

lavoratori norvegesi hanno il diritto di

codeterminazione. Perciò il management è obbliga­

to, per legge, a negoziare con i rappresentanti

dei lavoratori O i sindacati, prima che la

razionalizzazione venga effettuata.

Una simile negoziazione deve anche prevedere modi per 'allocare i guadagni della razionaliz­ zazione e per assicurare lo sviluppo dei ruoli di lavoro.

L'NBF non accetterà licenziamenti o elimi­

nazione di posti di lavoro come conseguenze

dell'innovazione tecnologica. Ciò implica che il

progresso tecnico deve aver luogo ad una velocità che non disturbi la situazione occupazionale del settore bancario.

La ristrutturazione e le politiche occu­ pazionali nel settore bancario non possono essere viste in modo separato dalle politiche sociali riguardanti le condizioni di lavoro e 1 'occu­ pazione.

Tuttavia lo sviluppo è stato sempre

determinato dalla tecnologia, portando a continui

cambiamenti nell'organizzazione, nei metodi e

condizioni di lavoro, senza le necessarie pre­

messe.

Secondo la NBF, tali premesse consistono nel diritto alla codeterminazione per i dipendenti, e nell'analisi delle conseguenze sia dei singoli

sistemi, che dell'automazione nel suo complesso.

L'NBF ritiene che i centri EDP abbiano un ruolo importante nel progettare 1 'ambiente di lavoro ed

il livello di automazione nel settore. L'NBF

perciò sottolinea l'importanza di instaurare delle condizioni reali per una cooperazione aperta fra i centri ed il sindacato.

L'accordo fra NBF e i datori di lavoro ha un

capitolo dedicato alle nuove tecnologie. Tale

accordo assicura a l l'NBF il diritto di partecipare

allo sviluppo dei nuovi sistemi e ricevere in­

formazioni su ogni progetto programmato con

sufficiente anticipo. L'accordo raccomanda che i

rappresentanti del sindacato abbiano una com­

prensione adeguata dei sistemi tale da metterli in grado di valutare tutte le conseguenze dei nuovi

sistemi. L'accordo assicura anche che tutte le

informazioni verranno date usando un linguaggio facilmente comprensibile ai non addetti.

Programma di azione dell'NBF

L'NBF prenderà le seguenti iniziative:

1. discutere e fare ricerche sulla banca del

futuro, dal punto di vista dei lavoratori, delle

aziende e dei clienti;

2. rispetto allo sviluppo tecnologico, analizzare

le conseguenze per 1 'intero settore bancario;

3. spingere per un maggiore impegno dello Stato

nei problemi sociali causati dallo sviluppo tecno­ logico;

4. garantire che i lavoratori iscritti al sinda­

cato e i loro delegati abbiano tutte le possi­ bilità formative per poter valutare e partecipare allo sviluppo dei sistemi;

5. valutare quali azioni del Governo siano le più

adatte ed opportune per realizzare la politica generale dell'NBF sull'introduzione delle nuove tecnologie nelle banche;

6. far sì che i lavoratori sindacalizzati e i loro

modificare sistemi esistenti o programmati che abbiano conseguenze negative sulle condizioni di lavoro e 1 'occupazione;

7. lavorare affinché lo sviluppo dei sistemi nelle

banche tenga conto delle conseguenze sull'organiz­ zazione del lavoro;

8. richiedere attività formative il cui contenuto

sia discusso in anticipo col sindacato rispetto all 'introduzione del sistema;

9. attraverso la cooperazione con altri sindacati,

a livello nazionale e internazionale, chiarire le

conseguenze positive e negative delle nuove

tecnologie per 1 'intera società, salvaguardando