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classi seconda e terza scuola secondaria di primo grado

55 interlocutori in contesti

familiari e su argomenti noti.

Legge semplici testi con diverse strategie adeguate allo scopo.

Legge testi informativi e ascolta spiegazioni attinenti a contenuti di studio di altre discipline.

Scrive semplici resoconti e compone brevi lettere o messaggi rivolti a

coetanei e familiari.

Individua elementi culturali veicolati dalla lingua materna o di scolarizzazione e li confronta con quelli veicolati dalla lingua straniera, senza

atteggiamenti di rifiuto.

Affronta situazioni nuove

– Gestire conversazioni di routine, facendo domande e scambiando idee e informazioni in situazioni quotidiane prevedibili.

Lettura (comprensione scritta)

– Leggere e individuare informazioni esplicite in brevi testi di uso quotidiano e in lettere personali.

– Leggere globalmente testi relativamente lunghi per trovare informazioni specifiche relative ai propri interessi e a contenuti di studio di altre discipline.

– Leggere brevi storie, semplici biografie e testi narrativi più ampi in edizioni graduate.

Scrittura (Produzione scritta)

– Produrre risposte a questionari e formulare domande su testi.

– Raccontare per iscritto esperienzee opinioni con frasi semplici.

– Scrivere brevi lettere personali adeguate al destinatario e brevi resoconti che si avvalgano di lessico sostanzialmente appropriato e di sintassi elementare.

Riflessione sulla lingua e sull’apprendimento

– Rilevare semplici regolarità e differenze nella forma di testi scritti di uso comune.

– Rilevare semplici analogie o differenze tra comportamenti e usi legati a culture diverse.

– Riconoscere come si apprende e che cosa ostacola il proprio apprendimento.

– Gestire conversazioni di routine, facendo domande e scambiando idee e informazioni in situazioni quotidiane prevedibili o in situazioni nuove.

Lettura (comprensione scritta)

– Leggere e individuare informazioni esplicite in brevi testi di uso quotidiano e in lettere personali.

– Leggere globalmente testi relativamente lunghi per trovare informazioni specifiche relative ai propri interessi e a contenuti di studio di altre discipline.

– Leggere brevi storie, semplici biografie e testi narrativi più ampi in edizioni graduate.

Scrittura (Produzione scritta)

– Produrre risposte a questionari e formulare domande su testi.

– Raccontare per iscritto esperienze, esprimendo sensazioni e opinioni con frasi semplici.

– Scrivere brevi lettere personali adeguate al destinatario e brevi resoconti che si avvalgano di lessico sostanzialmente appropriato e di sintassi elementare.

Riflessione sulla lingua e sull’apprendimento

– Rilevare semplici regolarità e differenze nella forma di testi scritti di uso comune.

– Rilevare semplici analogie o differenze tra comportamenti e usi legati a culture diverse.

– Riconoscere come si apprende e che cosa ostacola il proprio apprendimento.

56 attingendo al suo

repertorio linguistico; usa la lingua per apprendere argomenti anche di ambiti disciplinari diversi e collabora fattivamente con i compagni nella realizzazione di attività e progetti.

Auto-valuta le

competenze acquisite ed è consapevole del proprio modo di apprendere.

57

INDICAZIONI METODOLOGICHE

La metodologia si esplicherà attraverso l’approccio comunicativo in modo da sviluppare negli alunni una concreta competenza comunicativa intesa come capacità di utilizzare operativamente la lingua in maniera libera e personale in contesti quotidiani diversi, valorizzandone, attraverso il suo uso, le connotazioni culturali.

Ogni unità didattica sarà sviluppata con le seguenti modalità:

 creazione della motivazione

 accostamento al testo in lingua

 accertamento della comprensione

 lettura

 esercizi di fissazione

 rilievo e sistematizzazione delle strutture e delle funzioni

 reimpiego creativo di funzioni e strutture

 verifica

Per favorire il processo di apprendimento si cercherà innanzitutto di creare un ambiente di apprendimento favorevole e motivante, coinvolgendo attivamente i ragazzi nel comunicare idee, risolvere problemi e svolgere giochi tramite la lingua straniera. Si porrà inoltre la dovuta attenzione alle caratteristiche cognitive, affettive e relazionali di ciascun alunno e si adotteranno approcci diversi per soddisfare gli stili cognitivi propri di ogni alunno.

In fase di produzione si darà ampio spazio a quelle attività che consentono una costante integrazione delle quattro abilità di base e una partecipazione attiva dell’alunno nel processo di apprendimento:

dramatization, per migliorare le abilità di esposizione orale e di pronuncia

pair work, per simulare situazioni comunicative autentiche e favorire l’assimilazione delle strutture e funzioni linguistiche, abituare alla collaborazione e allo scambio interpersonale

group work, per una rielaborazione personale e libera di quanto acquisito

Per evitare la noia e stimolare l’attenzione si cercherà di variare spesso il ritmo della lezione alternando attività di tipo ricettivo e riflessivo, più impegnative, con altre più coinvolgenti e divertenti.

Per dar modo anche agli alunni in difficoltà di partecipare, si proporranno esercizi produttivi o ricettivi semplici atti a favorire la fiducia nelle loro capacità.

La riflessione sulla lingua avverrà in modo induttivo: gli alunni saranno guidati ad osservare i fenomeni del linguaggio, a porsi dei problemi e ricercare soluzioni per scoprire le regole d’uso e, attraverso la discussione in classe con l’insegnante e i compagni, giungere a generalizzazioni.

58 Soluzioni organizzative

 lezione frontale

 lavoro in coppia

 lavoro in gruppo

 lavoro individuale

Strumenti e materiali di insegnamento

A seconda delle attività, si useranno diversi mediatori didattici:

 libro di testo

 materiali audio e video in lingua originale

software didattici per PC  computer

flashcards  cartoncini

 cartelloni  quaderni

 oggetti reali di uso comune  fotocopie

 lavagna tradizionale e LIM  poster

ATTIVITA' E COMPITI DI REALTA'

– Relazionare su aspetti di vita quotidiana: le abitudini, i gusti, il cibo, la scuola, la famiglia, l'ambiente in cui si vive (competenze europee n° 2, 6, 8).

– Intrattenere corrispondenza in lingua straniera, via mail o con posta ordinaria, con coetanei di altri paesi (competenze europee n° 2, 4, 6, 8).

– Formulare oralmente e scrivere semplici comunicazioni in lingua straniera relative ad argomenti di vita quotidiana (competenze europee n° 2, 6, 8).

– Redigere descrizioni o presentazioni (cartacei o informatici) in lingua straniera (competenze europee n° 2, 6, 8).

– Scrivere didascalie, brevi schede informative, avvisi (competenze europee n° 2, 4, 5, 6, 8).

– Sapersi documentare da fonti autentiche su argomenti di attualità e presentare un topic (competenze europee n° 2, 4, 5, 6, 8).

– Saper interagire anche con un madre-lingua (competenze europee n° 2, 5, 6, 8).

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Storia

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Traguardo per lo sviluppo della

competenza

(dalle indicazioni nazionali)

Obiettivi di apprendimento

Classe prima Classe seconda

L’alunno riconosce elementi significativi del passato del suo

ambiente di vita.

Collocare nel tempo fatti ed esperienze.

Acquisire consapevolezza dei cambiamenti prodotti dal passare del tempo.

Riconoscere i rapporti di successione, di contemporaneità, di durata fra gli eventi vissuti e/o raccontati.

Ricostruire storie in sequenza cronologica.

Riconoscere la ciclicità di alcuni fenomeni: giorno, settimana, mese, stagione,anno.

Usare correttamente gli indicatori temporali (prima, adesso, dopo, infine).

Applicare correttamente gli indicatori temporali.

Stabilire relazioni di successione cronologica, contemporaneità, durata tra fatti ed eventi in testi, storie, racconti.

Utilizzare strumenti convenzionali per la periodizzazione.

Comprendere la ciclicità dei fenomeni temporali e la loro durata: giorno, settimana, mese, stagioni, anni.

Riconoscere le ore, il giorno, la settimana, i mesi , le stagioni, gli anni come unità di misura del tempo.

Conoscere la funzione e l'uso degli strumenti convenzionali per la misurazione del tempo.

DALLA PRIMA CLASSE DI SCUOLA PRIMARIA

ALLA TERZA CLASSE DI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

61 Riconoscere i mutamenti stagionali.

Rappresentare e decodificare i simboli del tempo atmosferico.

Stabilire semplici relazioni di causa/effetto tra eventi.

Utilizzare semplici strumenti per la misurazione del tempo.

Leggere e analizzare semplici grafici.

Utilizzare l'orologio come strumento per la scansione temporale del vissuto quotidiano: ore, minuti, secondi.

Individuare relazioni di causa-effetto-conseguenza tra fatti e situazioni reali e/o immaginarie.

Ricostruire una storia sulla base di testimonianze, reperti e fonti.

Ricostruire alcuni vissuti personali orientandoli sulla linea del tempo.

Avviare all'uso di una corretta terminologia disciplinare

62

INDICAZIONI METODOLOGICHE