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3.1.3 Famiglie e nuclei familiari

3.1.3.3 Il concetto di nucleo familiare

Nell’ambito delle Raccomandazioni internazionali per la tornata censuaria del 2010, un nucleo familiare è definito come l’insieme di due o più persone che vivono nella stessa famiglia

43 La rilevazione dei senza tetto è stata eseguita il 20 ottobre, a mezzo di appositi rilevatori incaricati dall’Ufficio di

Censimento Comunale (eventualmente con l’assistenza di agenti comunali) e simultaneamente in tutto il territorio comunale, al fine di evitare duplicazioni.

44 Ai sensi dell’art. 2 della vigente legge anagrafica, la persona senza fissa dimora “si considera residente nel comune

ove ha il domicilio e, in mancanza di questo, nel comune di nascita”. Ai fini del censimento, dunque, per le persone senza fissa dimora si considera comune di residenza quello di iscrizione anagrafica. Di conseguenza, se il comune in cui la persona si trova alla data del censimento non è quello di iscrizione anagrafica, la persona stessa deve essere ivi rilevata come persona non dimorante abitualmente e il comune deve segnalare il caso al comune interessato perché compili d’ufficio il Foglio di famiglia nel quale la persona verrà indicata come residente assente alla data del censimento. Nel caso la persona senza fissa dimora non dovesse essere iscritta in alcuna anagrafe, fornirà, all’atto del censimento, le notizie necessarie per la sua iscrizione nel comune di domicilio o, in mancanza di questo, nel comune di nascita.

come marito e moglie, come partners conviventi, come partners in una coppia registrata (con unione registrata) di sesso diverso o dello stesso sesso45, o come genitore e figlio. In questo modo un nucleo comprende una coppia senza figli o una coppia con uno o più figli, oppure un genitore solo con uno o più figli.

Si osservi che nella definizione si fa esplicito riferimento alle coppie dello stesso sesso; in effetti, l’UNECE per la tornata censuaria del 2010 suggerisce, per la prima volta, di considerare anche questo tipo di unioni e propone il topic non obbligatorio same-sex partnerships46. La giustificazione deriva dal fatto che il numero di coppie conviventi dello stesso sesso può essere consistente in alcuni Paesi ed è comunque crescente il loro riconoscimento legale.

Il suddetto concetto di nucleo considera solamente le relazioni dirette tra gli adulti ed i bambini, cioè si ferma alle relazioni tra genitori e figli. Tuttavia, per alcuni Paesi è considerevole anche il numero delle skip generation households, definite come famiglie composte da uno o più nonni e uno o più nipoti, in cui non siano presenti i genitori dei nipoti stessi. È dunque previsto che i Paesi possano includere nella definizione di nucleo anche le skip generation households; si tratta di una modalità opzionale, non obbligatoria, la cui inclusione dovrebbe essere chiaramente segnalata nei metadati censuari.

Per quanto riguarda i figli, ci si riferisce ai figli naturali, adottati o ai “figliastri” che, a prescindere dall’età e dallo stato civile, hanno la residenza abituale nella famiglia di almeno uno dei genitori, e che non hanno partner o figli propri nella stessa famiglia. Se si individuano le skip

generation households, potrebbero essere considerati, alla stessa stregua dei figli, anche i nipoti che

risiedono nella famiglia di almeno uno dei nonni, dove non sono presenti i genitori. Un figlio che vive con il proprio coniuge, con un partner registrato, con un partner in unione consensuale e/o con uno o più figli propri, non è considerato figlio ai fini della ricostruzione del nucleo. Per un figlio che vive tra due famiglie, ad esempio quella della madre e quella del padre divorziati, si dovrebbe considerare come luogo di residenza abituale quello della famiglia in cui trascorre la maggior parte del tempo oppure quello in cui si trova al momento del censimento (se il tempo che trascorre con i due genitori è uguale).

Il termine coppia comprende le coppie sposate, quelle registrate e le coppie che vivono in unione consensuale. Si considerano “in unione consensuale” due partner che hanno residenza

45 Vedi il topic Same-sex partnerships descritto nel paragrafo 3.2.3.

46 Il tema delle coppie dello stesso sesso ritorna spesso nelle Raccomandazioni internazionali per il 2010; oltre che nella

definizione di nucleo familiare compaiono (soprattutto nel caso in cui l’unione possa essere registrata) sia nelle variabili di rilevazione relative allo stato civile (Legal marital status) e alla relazione di parentela (Relationships between household members), sia in alcune variabili derivate riguardanti: la posizione in famiglia o non in famiglia (Household status), la tipologia di famiglia (Type of private household), la posizione nel nucleo familiare (Family status) e la tipologia di nucleo (Type of family nucleus).

abituale nella stessa famiglia e non sono sposati tra loro ma hanno una relazione di coppia (marriage-like relationship).

Riguardo al Censimento italiano del 2001, il concetto di nucleo familiare corrisponde con quello raccomandato a livello internazionale per la rilevazione del 2010. Un nucleo familiare era, infatti, definito come l’insieme delle persone che formano una relazione di coppia o di tipo genitore-figlio. Si intendeva la coppia coniugata o convivente, senza figli o con figli mai sposati, o anche un solo genitore assieme ad uno o più figli mai sposati.

Il concetto di nucleo familiare è normalmente più restrittivo rispetto a quello di famiglia; infatti nell’ambito di una famiglia possono esistere uno o più nuclei familiari. Può non esservene nessuno come nel caso, ad esempio, delle famiglie unipersonali. Una famiglia può essere composta da più nuclei, ma può anche essere costituita da un nucleo e da uno o più membri isolati (altre persone residenti), o ancora da soli membri isolati.

Secondo le ultime Raccomandazioni internazionali inoltre un nucleo familiare ricostituito è composto da una coppia (sposata, convivente o coppia registrata dello stesso sesso) con uno o più figli, di cui almeno uno è figlio di uno solo dei due partner, cioè almeno un figlio non è comune ad entrambi i partner.

Tale definizione non coincide con quella adottata per il Censimento italiano del 2001, secondo il quale un nucleo familiare ricostituito è composto da una coppia (e dagli eventuali figli) formata dopo lo scioglimento, per vedovanza, separazione o divorzio, di una precedente unione coniugale di almeno uno dei due partner. Secondo le Raccomandazioni UNECE la definizione di nucleo familiare ricostituito è basata più sulla presenza di figli da precedenti unioni piuttosto che sullo stato civile precedente dei membri della coppia.

Infine, le Raccomandazioni internazionali per il 2010 sottolineano che qualche nucleo familiare potrebbe vivere anche in convivenza, ad esempio le coppie formate da persone anziane che vivono in case di riposo per anziani; tuttavia il numero complessivo di tali nuclei è molto piccolo per la maggior parte dei Paesi e spesso molto difficoltoso da individuare. Di conseguenza i dati sui nuclei familiari si limitano alle famiglie.

I nuclei familiari vengono generalmente derivati sulla base di alcune variabili di rilevazione: sesso, stato civile e relazione con la persona di riferimento della famiglia. Tuttavia vi è qualche difficoltà per le famiglie con più nuclei: in questo caso, infatti, le informazioni suddette potrebbero non essere sufficienti per collocare le persone all’interno di un particolare nucleo piuttosto che un altro.