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Possiamo affermare che al termine di questo percorso di lavoro, su un campione di 203 alunni della scuola elementare, 157 svolgono attività fisica, ottimo numero, contro 46 che non la praticano.

Mentre 82 alunni presentano alterazioni morfologiche di varia entità e 121 non presentano alcuna problematica se non, in piccola parte, soprattutto gli alunni del triennio, qualche atteggiamento viziato.

Tutte queste alterazioni riscontrate sono dovute in particolar modo, esclusi i casi di dismorfismo, a poco esperienza motoria e dunque a una ridotta attività fisica. Ciò è causato da tantissimi fattori, primo su tutti il decollo della tecnologia che intrattiene a giornate ai computer, ai videogiochi, ai cellulari e alla televisione i bambini impedendogli di svolgere del sano e corretto movimento.

Altri fattori importanti e principali, spesso connessi fra loro, che allontanano i bambini dall'attività sportiva sono i ritmi giornalieri frenetici che comportano stanchezza, debolezza e poca voglia di praticarla, dopo essere stati a scuola tutto il giorno e magari con diversi compiti da svolgere per il giorno seguente, la paura da parte dei genitori nel fare allontanare i propri figli e tenerli tutto il giorno rinchiusi in casa, oppure le poche strutture o luoghi adeguati vicini all'abitazione.

Come detto in precedenza, purtroppo a causa di tutto ciò, quindi, sono sempre più frequenti bambini che riportano alterazioni morfologiche, di vario tipo, in vari distretti corporei.

Ovviamente lo sport, come tutte le cose non è una pozione miracolosa e non è una cura contro tutte le alterazioni, anzi’ anch'esso induce qualche atteggiamento viziato o morfologico, in base allo sport praticato, che con lo sviluppo e con il passare degli anni spesso viene accentuato se non corretto in tempo.

Ma ha un'infinità di fattori che portano beneficio che rendono “trascurabile” ciò che abbiamo appena detto e svolto in maniera adeguata, è fondamentale non soltanto per migliorare il benessere fisico in migliaia di parametri, come già sappiamo, ma anche perché:

106 - crea amicizie e futuri gruppi di amici, favorendo la socializzazione, il

dialogo, la comunicazione e riducendo la sedentarietà;

- riunisce i giovani di ogni cultura, sesso, religione e in alcuni casi con presenza di disabilità, eliminando quindi discriminazioni e forme di violenza;

- responsabilizza, favorendo l'indipendenza personale di ogni bambino. - Favorisce l'acquisizione di un ottimo bagaglio motorio anche extra il

contesto sportivo;

- migliora il livello cognitivo e sviluppa la mente agendo sull'attenzione, il rendimento scolastico, la motivazione, l'autostima, la fiducia, tutte componenti fondamentali;

- riduce lo stress, l'ansia e eventuali forme depressive, allontanando tensioni; - attraverso lo sport, il divertimento e il gioco i bambini imparano alcuni dei

valori più importanti della vita come il rispetto, l'onestà, ecc…

Quindi praticare qualunque tipo di sport, in maniera corretta è di vitale importanza.

Per concludere, la nostra indagine statistica ha mirato a valutare e a analizzare, al giorno d'oggi, le percentuali degli alunni che presentano alterazioni morfologiche e atteggiamenti viziati da correggere precocemente dovute ai tanti motivi sopracitati.

Pertanto, sarebbe auspicabile rivedere e riprogrammare il sistema scolastico in merito alla quantità e la qualità delle ore di educazione fisica nelle scuole primarie, effettuare un monitoraggio annuale, simile a come abbiamo sviluppato noi con il questionario valutativo sottoposto agli alunni.

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RINGRAZIAMENTI

Si ringrazia per la partecipazione e il fondamentale coinvolgimento, fin da subito, del preside dell' ”Istituto L. Strenta Tongiorgi” che senza il suo permesso non sarebbe stato possibile effettuare questa indagine statistica e questa valutazione morfologica e funzionale sugli alunni in fase evolutiva della scuola primaria. Non da meno si sono rilevati importanti le famiglie degli alunni che hanno aderito al nostro lavoro autorizzando i propri figli a partecipare, la coordinatrice delle scuole “F.Filzi” che ha organizzato le sedute, con gli orari e tutta la logistica che ci ha permesso di svolgere nel miglior modo possibile lo screening, ed infine, vorrei ringraziare personalmente il Professor Franchi che mi ha appoggiato fin da subito per questa iniziativa e mi ha aiutato nello svolgimento della tesi.

Siamo grati anche a tutti i docenti della scuola primaria e al personale Ata che si sono dimostrati, anch'essi, disponibilissimi e ci hanno aiutato nella gestione e nello svolgimento dell'analisi.

Infine, un ultimo ringraziamento personale, va ai miei genitori, ai miei familiari e a Simona che mi hanno aiutato a raggiungere questo traguardo importante.

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110 - www.fisiovitality.it - www.alipesgroup.com - www.corriere.it - www.psicologiafunzionale.it - www.ilfitness.com - www.fisioclinic.eu

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