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1.2 Il percorso partecipato per la redazione del secondo Piano Triennale

1.2.5 Conclusioni

Il risultato sintetico dello studio di tutte le proposte, indipendentemente dal portatore d’interesse che le ha presentate, è illustrato nella tabella sottostante.

ELEMENTI CHIAVE CON MAGGIORI CONTRIBUTI*

Settori di azione Elementi chiave %

STRUMENTI DI SUPPORTO erogazione di finanziamenti anche mediante nuovi modelli/strumenti 10%

STRUMENTI DI SUPPORTO sviluppo di strumenti operativi 7%

NORMATIVA definizione di regole chiare, trasparenti ed efficaci 7%

PARTECIPAZIONE creazione di tavoli di approfondimento e confronto tra enti locali, imprese,

professionisti, cittadini 7%

NORMATIVA semplificazioni dei procedimenti autorizzativi 5%

PROGRAMMAZIONE qualificazione energetica del patrimonio edilizio pubblico e privato 5%

PROGRAMMAZIONE sviluppo di una programmazione energetica territoriale 5%

STRUMENTI DI SUPPORTO creazione di strutture di supporto tecniche e/o informative a livello locale 5%

con un peso percentuale maggiore o uguale al 5%

L’analisi complessiva mostra come l’elemento chiave che in assoluto ha ricevuto più contributi sia stato la richiesta di erogazione di finanziamenti a supporto dello sviluppo del settore energetico (10%). Seguono poi tre elementi a cui afferiscono in egual misura il 7% di tutte le proposte e che chiedono ed evidenziano l’importanza, rispettivamente, di creare e dotarsi di strumenti che possano operativamente essere d’aiuto agli addetti e tecnici del settore, della definizione di regole chiare, trasparenti ed efficaci in ambito normativo e della creazione di tavoli di approfondimento e confronto tra tutti gli attori coinvolti: enti locali, imprese, professionisti e cittadini. Di seguito, con il 5%, si trovano le richieste di semplificazione amministrativa, di qualificazione energetica del patrimonio edilizio, di sviluppo di una programmazione energetica territoriale, di creazione di strutture di supporto tecniche e/o informative a livello locale (es. agenzie, sportelli per l’energia).

Si possono osservare nello specifico gli elementi chiave che hanno ricevuto più contributi per categoria di stakeholder per comprendere meglio quali siano state le proposte, richieste ed osservazioni che sono state maggiormente poste all’attenzione del tavolo di confronto da parte di ciascuna categoria.

ELEMENTI CHIAVE CON MAGGIORI CONTRIBUTI*

Settori di azione Elementi chiave %

IMPRESE E PROFESSIONISTI

STRUMENTI DI SUPPORTO erogazione di finanziamenti anche mediante nuovi modelli/strumenti 11%

NORMATIVA semplificazioni dei procedimenti autorizzativi 9%

PROGRAMMAZIONE qualificazione energetica del patrimonio edilizio pubblico e privato 8%

Le imprese e professionisti chiedono prima di tutto un supporto economico per avere l’opportunità di investire nel settore energetico, anche attraverso l’individuazione di nuovi modelli. In secondo luogo, sul piano normativo, evidenziano la necessità di un snellimento delle procedure autorizzative soprattutto per quanto riguarda soprattutto gli impianti energetici per la produzione di energia; per ultimo sottolineano la necessità, nell’ambito della programmazione, di intervenire per aumentare l’efficienza energetica degli edifici pubblici e privati.

ELEMENTI CHIAVE CON MAGGIORI CONTRIBUTI*

Settori di azione Elementi chiave %

ENTI LOCALI

PARTECIPAZIONE creazione di tavoli di approfondimento e confronto tra enti locali, imprese,

professionisti, cittadini 12%

STRUMENTI DI SUPPORTO sviluppo di strumenti operativi 10%

STRUMENTI DI SUPPORTO creazione di strutture di supporto tecniche e/o informative a livello locale 9%

PROGRAMMAZIONE maggiore coordinamento tra i diversi livelli della pubblica amministrazione

nelle fasi di pianificazione e attuazione 9%

Gli enti locali sottolineano l’importanza della partecipazione soprattutto attraverso la creazione di tavoli di approfondimento e di confronto con tutti gli attori chiave del mondo pubblico e privato, soprattutto nella definizione ed attuazione di Piani, e su più livelli (Regione, Province, Comuni); a questo segue la necessità di strumenti operativi che consentano di operare sul proprio territorio in modo efficace (es. creazione di un catasto con tutti i dati energetici degli edifici, pubblici e privati, elaborazione di linee guida per la valutazione di aspetti energetici, ecc..). Infine si evidenzia sia la necessità di strutture informative e/o tecniche a livello locale (ad es. sportelli, agenzie per l’energia) per supportarli nell’informazione e sensibilizzazione dei cittadini sui temi energetici e per fornire assistenza tecnica nell’elaborazione dei dati e consulenza a cittadini ed imprese ma anche agli stessi sulle tecnologie in campo energetico, sia la necessità di un maggiore coordinamento tra i diversi livelli della pubblica amministrazione per garantire maggiore uniformità nel loro operato come ad esempio nella predisposizione e attuazione di Piani.

ELEMENTI CHIAVE CON MAGGIORI CONTRIBUTI*

ENTI DI RICERCA E ENTI TECNICI

STRUMENTI DI SUPPORTO sviluppo di strumenti operativi 20%

PROGRAMMAZIONE sviluppo della generazione distribuita e riqualificazione delle reti 10%

RICERCA E

TRASFERIMENTO TECNOLOGICO

sostegno alle nuove tecnologie sviluppate dagli enti di ricerca regionali 10%

Gli enti di ricerca e quelli tecnici focalizzano la loro attenzione soprattutto sullo sviluppo degli strumenti operativi innovativi e funzionali come ad esempio il monitoraggio dei dati, la misura dell’efficienza energetica degli edifici, presentando le soluzioni già sperimentate e gli strumenti già disponibili per essere utilizzati. Segue il settore della programmazione sullo sviluppo della generazione distribuita dell’energia e la riqualificazione delle reti, presentando il modello delle smart grids, insieme al settore, che li vede direttamente coinvolti, in cui evidenziano un maggiore sostegno alle loro attività di ricerca.

ELEMENTI CHIAVE CON MAGGIORI CONTRIBUTI*

Settori di azione Elementi chiave %

ISTITUTI FINANZIARI

STRUMENTI DI SUPPORTO erogazione di finanziamenti anche mediante nuovi modelli/strumenti 21%

ELEMENTI CHIAVE CON MAGGIORI CONTRIBUTI*

Settori di azione Elementi chiave %

NORMATIVA semplificazioni dei procedimenti autorizzativi 14%

Gli istituti finanziari evidenziano l’importanza dell’erogazione di finanziamenti per consentire la crescita nel settore energetico soprattutto relativamente alle fonti rinnovabili richiamando le opportunità e gli strumenti che loro stessi possono mettere in campo. Segue la necessità di attuare le semplificazioni dei diversi procedimenti autorizzativi.

ELEMENTI CHIAVE CON MAGGIORI CONTRIBUTI*

Settori di azione Elementi chiave %

ALTRI SOGGETTI

NORMATIVA definizione di regole chiare, trasparenti ed efficaci 17%

STRUMENTI DI SUPPORTO erogazione di finanziamenti anche mediante nuovi modelli/strumenti 8%

PROGRAMMAZIONE sviluppo di una programmazione energetica territoriale 8%

NORMATIVA specificità normative legate al territorio 8%

I portatori d’interesse compresi negli “altri soggetti” sottolineano in particolare l’esigenza di definire regole chiare, trasparenti ed efficaci in ambito normativo ed autorizzativo con particolare riferimento alle Linee Guida regionali sulla localizzazione degli impianti di produzione dell’energia da fonti rinnovabili. Con ugual peso si soffermano sulla necessità di un supporto attraverso strumenti di finanziamento, sullo sviluppo di un programmazione energetica territoriale attraverso adeguati strumenti che consentano alle pubbliche amministrazioni di governare i loro territori (ad es. Piani Energetici Comunali o provinciali), sulla richiesta di norme che tengano conto delle specificità territoriali soprattutto per quanto riguarda la localizzazione degli impianti.

Per completezza si riporta di seguito il prospetto degli elementi chiave che hanno ricevuto contributi, con un peso percentuale maggiore o uguale al 5%, per ciascuna categoria di stakeholder.

ELEMENTI CHIAVE CON MAGGIORI CONTRIBUTI* (con un peso percentuale maggiore o uguale al 5%)

Settori di azione Elementi chiave %

IMPRESE E PROFESSIONISTI

STRUMENTI DI SUPPORTO erogazione di finanziamenti anche mediante nuovi modelli/strumenti 11%

NORMATIVA semplificazioni dei procedimenti autorizzativi 9%

PROGRAMMAZIONE qualificazione energetica del patrimonio edilizio pubblico e privato 8%

NORMATIVA definizione di regole chiare, trasparenti ed efficaci 6%

PARTECIPAZIONE creazione di tavoli di approfondimento e confronto tra enti locali, imprese,

professionisti, cittadini 5%

PROGRAMMAZIONE criteri ed obiettivi più ambiziosi per il miglioramento delle prestazioni

energetiche 5%

ENTI LOCALI

PARTECIPAZIONE creazione di tavoli di approfondimento e confronto tra enti locali, imprese,

professionisti, cittadini 12%

STRUMENTI DI SUPPORTO sviluppo di strumenti operativi 10%

STRUMENTI DI SUPPORTO creazione di strutture di supporto tecniche e/o informative a livello locale 9%

PROGRAMMAZIONE maggiore coordinamento tra i diversi livelli della pubblica amministrazione

nelle fasi di pianificazione e attuazione 9%

ELEMENTI CHIAVE CON MAGGIORI CONTRIBUTI* (con un peso percentuale maggiore o uguale al 5%)

Settori di azione Elementi chiave %

NORMATIVA definizione di regole chiare, trasparenti ed efficaci 7%

INFORMAZIONE E

FORMAZIONE diffusione delle conoscenze e dell’informazione ai cittadini 6%

STRUMENTI DI SUPPORTO concessione di misure premianti 5%

ENTI DI RICERCA E ENTI TECNICI

STRUMENTI DI SUPPORTO sviluppo di strumenti operativi 20%

PROGRAMMAZIONE sviluppo della generazione distribuita e riqualificazione delle reti 10%

RICERCA E

TRASFERIMENTO

TECNOLOGICO sostegno alle nuove tecnologie sviluppate dagli enti di ricerca regionali 10%

PROGRAMMAZIONE diversificazione della produzione energetica 7%

STRUMENTI DI SUPPORTO erogazione di finanziamenti anche mediante nuovi modelli/strumenti 5%

NORMATIVA definizione di regole chiare, trasparenti ed efficaci 5%

PARTECIPAZIONE creazione di tavoli di approfondimento e confronto tra enti locali, imprese,

professionisti, cittadini 5%

STRUMENTI DI SUPPORTO creazione di strutture di supporto tecniche e/o informative a livello locale 5%

INFORMAZIONE E

FORMAZIONE diffusione delle conoscenze e dell’informazione ai cittadini 5%

INFORMAZIONE E

FORMAZIONE formazione alle imprese ed ai professionisti 5%

RICERCA E

TRASFERIMENTO TECNOLOGICO

miglioramento delle prestazioni energetiche dei processi produttivi e dei

prodotti 5%

ISTITUTI FINANZIARI

STRUMENTI DI SUPPORTO erogazione di finanziamenti anche mediante nuovi modelli/strumenti 21%

NORMATIVA semplificazioni dei procedimenti autorizzativi 14%

PROGRAMMAZIONE diversificazione della produzione energetica 11%

INFORMAZIONE E

FORMAZIONE formazione alle imprese ed ai professionisti 11%

INFORMAZIONE E

FORMAZIONE formazione al personale degli enti locali 11%

PROGRAMMAZIONE qualificazione energetica del patrimonio edilizio pubblico e privato 7%

INFORMAZIONE E

FORMAZIONE diffusione delle conoscenze e dell’informazione ai cittadini 7%

RICERCA E

TRASFERIMENTO TECNOLOGICO

miglioramento delle prestazioni energetiche dei processi produttivi e dei

prodotti 7%

ALTRI SOGGETTI

NORMATIVA definizione di regole chiare, trasparenti ed efficaci 17%

STRUMENTI DI SUPPORTO erogazione di finanziamenti anche mediante nuovi modelli/strumenti 8%

PROGRAMMAZIONE sviluppo di una programmazione energetica territoriale 8%

NORMATIVA specificità normative legate al territorio 8%

STRUMENTI DI SUPPORTO sviluppo di strumenti operativi 6%

PARTECIPAZIONE creazione di tavoli di approfondimento e confronto tra enti locali, imprese,

professionisti, cittadini 6%

STRUMENTI DI SUPPORTO creazione di strutture di supporto tecniche e/o informative a livello locale 6%

PROGRAMMAZIONE criteri ed obiettivi più ambiziosi per il miglioramento delle prestazioni

energetiche 6%

STRUMENTI DI SUPPORTO intensificazione delle attività di controllo 6%

2 IL CONTESTO NORMATIVO

2.1 La premessa normativa: il quadro europeo,