Ora ci accingiamo a prendere in esame l’andamento di alcune voci riguardanti i centri di responsabilità (rassegne) in cui sono scorporati il totale dei costi e il totale dei ricavi che abbiamo visto nella sezione precedente. All’interno del bilancio del Centro S. Chiara, il budget complessivo di produzione dedicato alle attività artistico-spettacolari viene articolato in relazione allo spazio, quindi suddiviso per centri di costo e centri di ricavo relativamente a ogni singola rassegna. Tale prospetto viene realizzato adottando l’approccio Direct Costing, ovvero analizza solo i costi diretti (distinti tra interni ed esterni) rinunciando ad attribuire i costi indiretti sulla specifica rassegna in quanto qualsiasi ripartizione risulterebbe convenzionale o aleatoria. Il vantaggio di questo metodo è che i costi diretti sono di facile allocazione perché si può determinare in modo oggettivo e preciso l’apporto offerto dal fattore produttivo nel processo di realizzazione della rassegna, ovvero il suo esatto ammontare complessivo (per esempio: cachet degli artisti, spese di trasporto e di ospitalità, oneri I.N.P.S., allestimenti, personale tecnico, materiale promozionale). Mentre i costi indiretti, tra cui i costi di gestione dei teatri (per esempio: utenze varie, assicurazioni, vigilanza, pulizie, cancelleria, poste e corrieri, ecc.), i costi di manutenzioni e riparazioni sia ordinarie che straordinarie, i costi del personale (per esempio: stipendi, oneri previdenziali e fiscali), i costi di beni e servizi di uso comune a diversi spettacoli (per esempio: attrezzature, impianti, noleggi tecnici, ammortamenti), in quanto non imputabili a una rassegna piuttosto
6.000.000 6.200.000 6.400.000 6.600.000 6.800.000 7.000.000 7.200.000 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018
Pagina | 91
che a un’altra, costituiscono una voce a parte all’interno dei bilanci del Centro S. Chiara. La seguente tabella riporta i costi e i ricavi relativi alla gestione dei teatri e degli altri spazi. Da essa si evince che il Centro S. Chiara è stato capace di contrarre i costi di gestione nonostante nel corso degli anni abbia ricevuto in concessione dei nuovi spazi (Teatro SanbàPolis dall’Opera Universitaria e Auditorium Fausto Melotti dal Comune di Rovereto). Per quanto riguarda i ricavi di gestione, essi hanno avuto un andamento leggermente decrescente, ma si sono mantenuti piuttosto alti rispetto ai costi registrando dei margini considerevoli.
2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018
Costi di
gestione 2.974.555 2.443.146 2.217.920 2.017.188 2.096.519 1.988.528 1.935.077 Ricavi di
gestione 3.355.680 3.091.301 3.104.381 3.263.926 2.954.774 2.973.275 3.039.202 Tabella n°9: confronto tra centri di costo e centri di ricavo riguardo la gestione dei teatri
(anni 2012-2018)
Con la pubblicazione del Decreto Ministeriale 1° luglio 2014 di rideterminazione della ripartizione del fondo del F.U.S., il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo comunicava che non avrebbe più concesso il finanziamento trasversale per differenti generi artistici, di conseguenza, una serie di enti dovettero scegliere quale delle loro attività dovesse ricevere i fondi statali. Il Centro S. Chiara e la Fondazione Orchestra Haydn di Bolzano e Trento, che fino ad allora avevano ricevuto finanziamenti statali sia per la circuitazione della danza che per la rassegna della lirica, strinsero protocollo d’intesa per collaborare assieme alla Fondazione Teatro Comunale e Auditorium di Bolzano con l’obiettivo primario di qualificare l’offerta, oltre all’ottimizzazione delle risorse e alla sostenibilità del progetto nel tempo, anche sotto il profilo economico. Grazie a questa nuova configurazione territoriale, a partire dalla stagione 2015/2016 venne operata una divisione dell’attività a livello regionale: il Centro S. Chiara divenne responsabile della programmazione della danza a livello regionale mentre la Fondazione Orchestra Haydn assunse, accanto alla sua consueta attività in campo sinfonico, anche l’organizzazione della rassegna della lirica del Teatro Sociale di Trento e del Teatro Comunale di Bolzano, la cui Fondazione garantì con rinnovato impegno la gestione delle due strutture pubbliche. Questi mutamenti influirono sulle cifre spese e guadagnate nei bilanci del Centro S. Chiara, difatti, come è possibile osservare nella seguente tabella, a partire dal 2016 si annullarono i costi e
Pagina | 92
i ricavi riguardanti la Lirica (ormai trasferita alla Fondazione Orchestra Haydn) mentre i costi e i ricavi riguardanti la Danza tra il 2015 e il 2016 lievitarono enormemente data la competenza esclusiva del Centro S. Chiara in merito alla circuitazione regionale della danza.
2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 Costi Danza 453.583 455.532 537.237 951.136 1.197.472 1.351.923 1.259.342 Ricavi Danza 280.600 455.532 537.237 705.151 1.089.486 1.019.259 952.680 Costi Lirica 548.285 763.830 784.538 365.041 ‒ ‒ ‒ Ricavi Lirica 322.274 751.198 784.538 201.775 ‒ ‒ ‒
Tabella n°10: confronto tra centri di costo e centri di ricavo riguardo Danza e Lirica (anni 2012-2018) Il Centro Musica, nato nel 2002, è una sezione dell’Ufficio Politiche Giovanili del Comune di Trento che si occupa dell’universo musicale giovanile offrendo ai bambini, ai ragazzi e ai giovani adulti opportunità di formazione e di crescita, di socializzazione e scambi culturali, di espressione di sé attraverso la musica. Nel corso degli anni è stato gestito dal Centro S. Chiara, costituendo un piccolo centro di responsabilità che ha costituito costi e ricavi mediamente costanti, ad eccezione del 2013 e del 2014, anni in cui ha generato molti più ricavi del previsto. A partire dal 2018 la gestione del Centro Musica non è più affidata al
Centro S. Chiara, ma è passata all’impresa individuale “UPDOO” di Lorenzo Frizzera110,
difatti, come si può riscontrare dalla seguente tabella, gli importi di costi e ricavi del Centro Musica decrementano drasticamente, segno del trasferimento della competenza.
2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018
Costi Centro
Musica 28.153 52.243 43.893 51.400 45.811 53.418 14.037 Ricavi Centro
Musica 22.180 140.875 137.571 51.400 45.811 44.738 14.037 Tabella n°11: confronto tra centri di costo e centri di ricavo riguardo il Centro Musica (anni 2012-2018)
110 Cfr. Centro musica Trento, “comune.trento.it” ‒ https://www.comune.trento.it/Comune/Organi-
politici/Circoscrizioni/Circoscrizione-n.-10-Oltrefersina/Sale-della-circoscrizione/Centro-musica-Trento
Pagina | 93
Le attività delegate si distinguono in straordinarie, se avvengono solo una tantum, oppure ordinarie, se si ripetono per vari anni e quindi entrano a far parte della prassi organizzativa del Centro S. Chiara, ma nella prossima tabella vi sarà un dato aggregato di entrambe le categorie di attività delegate. Dalla crescita esponenziale delle cifre avvenuta negli ultimi anni, sia riguardo i costi che riguardo i ricavi, si può dedurre che gli enti committenti (Provincia di Trento, Comune di Trento, altri comuni, associazioni, società, ecc.) hanno sempre più delegato al Centro S. Chiara la realizzazione di un singolo evento o di una rassegna, fiduciosi del suo operato e della sua etica professionale.
2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018
Costi
Delegate 175.734 166.538 332.522 486.420 700.799 799.437 935.068 Ricavi
Delegate 215.004 166.538 288.165 525.913 711.900 775.914 870.076 Tabella n°12: confronto tra centri di costo e centri di ricavo riguardo le Attività Delegate
(anni 2012-2018)
La rassegna del Cinema è la più giovane tra quelle organizzate nelle stagioni del Centro S. Chiara, di conseguenza, i suoi costi e i suoi ricavi sono piuttosto esigui e in tutti gli anni, ad eccezione del 2018, ha registrato delle perdite dal momento che i ricavi ottenuti non sono stati sufficienti a ricoprire i costi. Ciò, molto probabilmente, è da ricollegare sia al fatto che varie delle iniziative di questa rassegna propongono dei film più ricercati che al fattore che il pubblico trentino preferisce assistere a delle proiezioni cinematografiche nei multisala.
2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018
Costi Cinema 27.986 29.181 27.696 34.953 67.082 69.699 51.676 Ricavi Cinema 13.825 29.181 571 21.599 60.082 47.741 52.014
Tabella n°13: confronto tra centri di costo e centri di ricavo riguardo Cinema (anni 2012-2018)
La rassegna del Jazz, invece, è una delle più “antiche”, antecedente alla fondazione del Centro S. Chiara, perciò vanta un seguito di affezionati storici. Ciononostante, i ricavi discontinui prodotti dai suddetti estimatori non risultano sufficienti a ricoprire i costi affrontati per l’organizzazione di questa rassegna che crescono con il passare degli anni.
Pagina | 94
2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018
Costi Jazz 136.133 203.513 198.288 190.578 273.506 324.152 331.473 Ricavi Jazz 95.743 203.513 72.398 137.528 273.506 285.111 285.488
Tabella n°14: confronto tra centri di costo e centri di ricavo riguardo Jazz (anni 2012-2018)
La rassegna della Musica ha subìto un’evoluzione accelerata negli anni più recenti. Nonostante gli appuntamenti inclusi all’interno di questa rassegna siano di alta attrattività per il pubblico proponendo nomi di cantanti e gruppi di grande fama, purtroppo anche nel suo caso si riscontra il fatto che i ricavi, per quanto siano ampiamente cresciuti, non sono in grado di far fronte ai costi supportati, anch’essi lievitati negli anni.
2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018
Costi Musica 64.242 33.353 70.324 142.456 422.556 563.078 610.434 Ricavi Musica 49.733 33.353 70.324 112.361 331.943 330.317 473.801
Tabella n°15: confronto tra centri di costo e centri di ricavo riguardo Musica (anni 2012-2018)
La rassegna dell’Operetta e del Musical propone un numero molto esiguo di spettacoli, eppure presenta dei costi e dei ricavi allo stesso livello di varie altre rassegne e ciò deriva dalle caratteristiche intrinseche di questi generi molto affini al mondo della lirica che comportano degli alti costi di organizzazione che i ricavi non possono riappianare. Difatti, anche questa rassegna registra un divario negativo tra costi e ricavi.
2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 Costi Operetta e Musical 366.351 101.071 91.772 221.526 125.231 152.967 90.090 Ricavi Operetta e Musical 225.304 101.071 25.566 152.140 125.231 138.119 58.967 Tabella n°16: confronto tra centri di costo e centri di ricavo riguardo Operetta e Musical
(anni 2012-2018)
La rassegna della Prosa è la più longeva del Centro S. Chiara e la più apprezzata da parte del pubblico trentino, di conseguenza, è quella che registra allo stesso tempo i maggiori costi di organizzazione e i maggiori ricavi. Nonostante la sua elevata popolarità, anche questa rassegna non è autosufficiente, ciò è indice del fattore che in nessun caso, nel settore dello
Pagina | 95
spettacolo dal vivo, le entrate da biglietti e abbonamenti sono sufficienti al sostentamento di una rassegna ed è sempre necessario ricorrere al finanziamento pubblico o privato.
2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018
Costi Prosa 873.827 1.354.677 1.075.379 1.265.011 1.241.976 1.250.473 1.262.931 Ricavi Prosa 571.090 1.354.677 1.075.379 1.084.457 964.010 1.024.706 1.037.296
Tabella n°17: confronto tra centri di costo e centri di ricavo riguardo Prosa (anni 2012-2018)
La rassegna del Teatro Ragazzi e della Formazione, infine, presenta lo stesso problema delle altre rassegne di mancata copertura dei costi da parte dei ricavi. Ciononostante, questa rassegna presenta una nota positiva: a partire dagli anni 2017 e 2018 il numero di eventi organizzati è quasi raddoppiato mentre le cifre riguardo le spese sono diminuite rispetto al 2012, ciò significa che il Centro S. Chiara è riuscito a offrire molti più spettacoli per bambini e ragazzi consumando sempre meno risorse.
2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 Costi Teatro Ragazzi e Formazione 220.004 194.410 209.795 150.407 150.934 165.263 159.899 Ricavi Teatro Ragazzi e Formazione 126.349 194.410 35.162 108.019 150.934 148.841 157.611 Tabella n°18: confronto tra centri di costo e centri di ricavo riguardo Teatro Ragazzi e Formazione (anni 2012-2018)