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COSTRUZIONI E IMPIANTI

Nel documento ISTITUTO MARIE CURIE DI PERGINE VALSUGANA (pagine 37-44)

5 INDICAZIONI SU DISCIPLINE

COSTRUZIONI E IMPIANTI

I risultati di apprendimento sopra riportati in esito al percorso quinquennale costituiscono

il riferimento delle attività didattiche della disciplina nel secondo biennio e nel quinto

anno. La disciplina, nell’ambito della programmazione del Consiglio di classe, concorre

in particolare al raggiungimento dei seguenti risultati di apprendimento espressi in

termini di competenza:

• selezionare i materiali da costruzione in rapporto al loro impiego e alle modalità di lavorazione;

• applicare le metodologie della progettazione, valutazione e realizzazione di costruzioni e manufatti di modeste entità, in zone non sismiche, intervenendo anche nelle problematiche connesse al risparmio energetico

nell’edilizia;

• utilizzare gli strumenti idonei per la restituzione grafica di progetti e di rilievi;

• identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti;

• redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali

CONOSCENZE o

CONTENUTI TRATTATI:

(anche anche attraverso UDA o moduli)

• Norme, metodi e procedimenti della progettazione di semplici edifici residenziali e pubblici.

Progettazione pratica di un edificio a destinazione mista.

• Le barriere architettoniche

• Principi e standard di arredo urbano.

• Le fognature bianche e le fognature nere, regolamenti e dimensionamento.

• Processi di innovazione tecnologica in edilizia.

• Processi di conversione dell’energia e tecnologie di risparmio energetico negli edifici. Principi di progettazione e rappresentazione degli impianti tecnologici all’interno delle unità abitative. Il calcolo della trasmittanza.

• Principi della normativa urbanistica e territoriale.

• Principi di calcolo strutturale:spinta delle terre e strutture di sostegno del terreno e verifica strutturale dei muri.

• Storia dell’architettura in relazione ai materiali da costruzione, alle tecniche costruttive ed ai profili socio-economici

ABILITA’: ● Riconoscere e datare gli stili architettonici caratterizzanti un periodo storico.

● Descrivere l’evoluzione dei sistemi costruttivi e dei materiali impiegati nella realizzazione degli edifici nei vari periodi.

● Scegliere i materiali in rapporto alle proprietà tecnologiche, all’impatto ed alla sostenibilità

ambientale, prevedendo il loro comportamento nelle diverse condizioni di impiego.

● Applicare la normativa negli interventi urbanistici.

● Impostare la progettazione secondo gli standard e la normativa urbanistica ed edilizia.

● Riconoscere i principi della legislazione urbanistica e applicarli nei contesti edilizi in relazione alle

esigenze sociali.

● Saper scegliere il sistema appropriato per l’isolazione termica degli edifici.

METODOLOGIE: ● Lezione frontale

● Esercitazioni in aula CAD

CRITERI DI VALUTAZIONE: ● Verifiche scritte

● Verifiche orali alla fine dell’anno per la disciplina: GESTIONE DEL CANTIERE SICUREZZA DELL’AMBIENTE DEL LAVORO

Saper organizzare un cantiere in termini di sicurezza

Saper redigere un computo metrico e gestire la contabilità cantieri

Saper predisporre una planimetria generale per la gestione del cantiere

Saper riconoscere le responsabilità delle varie figure previste dal TU 81/08

Saper applicare il TU 81/08 e riconoscere le figure professionali coinvolte

Saper applicare le norme tecniche per la posa e il mantenimento dei ponteggi

Saper redigere un computo metrico, applicando gli aspetti normativi

Saper applicare il TU 81/08 in un contesto progettuale reale

Saper redigere e elaborare gli elaborati allegati al PSC

CONOSCENZE o

CONTENUTI TRATTATI:

(anche anche attraverso UDA o moduli)

• Processo di valutazione dei rischi e di individuazione delle misure di prevenzione. I maggiori rischi:

sotterramento, elettrocuzione e caduta dall’alto.

• I ponteggi e il PIMUS

• Le gru

• L’impianto elettrico di cantiere

• Le responsabilità delle figure professionali

• Il PSC e gli allegati: il computo metrico per la sicurezza, la planimetria di cantiere e il cronoprogramma dei lavori.

• Documenti contabili per il procedimento e la direzione dei lavori e la sicurezza in cantiere. Lo stato avanzamento lavori e la contabilità.

ABILITA’: Redigere i documenti per valutazione dei rischi partendo dall’analisi di casi dati.

Interagire con i diversi attori che intervengono nel processo produttivo, nella

conduzione e nella contabilità dei lavori, nel rispetto dei vincoli temporali ed economici.

Verificare gli standard qualitativi nel processo produttivo.

Redigere i documenti per la contabilità dei lavori e

per la gestione di cantiere.

METODOLOGIE: ● Lezione frontale

● Esercitazioni in aula CAD

CRITERI DI VALUTAZIONE: ● Verifiche scritte

● Verifiche orali

● Verifiche grafiche

TESTI e MATERIALI / STRUMENTI ADOTTATI:

Gestione del cantiere e sicurezza dell’ambiente di lavoro - Le Monnier. Coccagna - Mancini.

COMPETENZE RAGGIUNTE alla fine dell’anno per la disciplina:Insegnamento Religione Cattolica

Identificare valori e norme etiche che caratterizzano l’originalità della proposta sociale cristiana.

Riconoscere il ruolo della Chiesa nella storia del XX°

secolo, sia a livello locale sia a livello universale.

Individuare i passaggi salienti della passione e resurrezione di Gesù.

CONOSCENZE o

CONTENUTI TRATTATI:

(anche anche attraverso UDA o moduli)

DOTTRINA SOCIALE DELLA CHIESA

il discorso sociale della chiesa:

l’amore preferenziale per i poveri nell’insegnamento evangelico e nei Padri della Chiesa;

breve esegesi di Mt 19, 24;

la morale biblico-cristiana: l’insegnamento morale della Chiesa e la centralità della Persona; il Principio di Sussidiarietà; il Principio del Bene Comune; il Principio di sussidiarietà; il Principio di Partecipazione; Primato della destinazione universale dei beni.

sviluppo storico della riflessione sul lavoro:

La “questione sociale” nell’epoca della rivoluzione industriale: la risposta del Magistero Ecclesiale (enciclica Rerum Novarum) e l'impegno politico-sociale dei cattolici;

La situazione in Trentino: don Lorenzo Guetti (vita-opere-pensiero) e la nascita della cooperazione;

economia civile: Commercio equo e solidale; Banca Etica, Economia di Comunione.

I CRISTIANI NEL XX° SECOLO:

Concilio Vaticano II°: la svolta epocale del cristi anesimo:

date, eventi, personaggi, documenti principali (cenni);

i cristiani e i grandi avvenimenti del '900.

LA RESURREZIONE DI GESU'

Gesù flagellato, umiliato e crocifisso;

la tomba vuota: Gesù è risorto.

ABILITA’: Valutare la reciprocità, la gratuità e la comunione come possibili valori portanti nell’economia e nella vita sociale del prossimo futuro.

Riconoscere il punto di vista del cristianesimo su alcuni temi centrali del dibattito contemporaneo come il lavoro, la solidarietà, il dialogo.

Comprendere il significato che la resurrezione ha nella religione cristiana.

METODOLOGIE: Lezioni frontali;

confronto guidato;

uso di materiale multimediale;

lavoro sul testo: schede didattiche e documenti;

Uscite didattiche (Religion Today)

CRITERI DI VALUTAZIONE: Per la verifica e la valutazione si è fatto riferimento agli interventi nel corso della lezione.

La valutazione tiene conto dei contenuti appresi dallo studente in riferimento agli obiettivi didattici, considera l’interesse manifestato per i temi trattati, dell'attenzione alle lezioni e l'impegno dimostrato nel lavoro in classe.

La valutazione viene anche intesa come auto-valutazione o capacità dell’alunno di prendere coscienza di ciò che gli è utile per il suo cammino formativo.

TESTI e MATERIALI / STRUMENTI ADOTTATI:

Libro di testo: S. Bocchini, Religione e religioni, EDB

Documenti del Magistero, articoli di giornale, materiale multimediale tra cui:

Film: Giovanni XXIII°, 2002, regia di Giorgio Capitani, RAI-LUX VIDE,

Video I Papi del ventesimo secolo - Borax entertainment dvd

Sitogafia:

www.cooperazionetrentina.it www.edc-online.org

www.altromercato.it www.bancaetica.it/

5.2 Programmazioni interdipartimentali

Vedi progetto di istituto

www.curiepergine.gov.it/index.php/istituto/progetto-d-istituto

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