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6 INDICAZIONE SULLA VALUTAZIONE

Nel documento ISTITUTO MARIE CURIE DI PERGINE VALSUGANA (pagine 44-48)

6.1 Criteri di valutazione

IL PROCESSO E GLI STRUMENTI

Le finalità della valutazione vengono perseguite attraverso la rilevazione di informazioni circa le modalità con cui ciascun studente procede nel proprio percorso di apprendimento.

All’interno dell’istituto i docenti raccolgono dette informazioni secondo scopi e tempi diversi ovvero:

• prima di iniziare un’unità di lavoro per accertare se gli apprendimenti precedentemente compiuti dagli studenti sono in grado di permettere loro di partecipare alle attività successive (valutazione iniziale);

• nel corso dell’attività di apprendimento, al fine di capire come sta procedendo il processo di insegnamento-apprendimento, di individuare le difficoltà degli studenti e di progettare eventuali interventi compensativi (valutazione formativa);

• al termine dei periodi intermedio e finale dell’anno scolastico, allo scopo di verificare gli apprendimenti conseguiti dallo studente, di esprimere un giudizio complessivo e di certificare le competenze dimostrate (valutazione sommativa);

• gli strumenti utilizzati dai docenti comprendono prove di verifica standardizzate, interrogazioni orali, dialoghi, conversazioni, esercitazioni scritte, prove pratiche ed in generale l’osservazione degli studenti in tutte le loro espressioni: la valutazione dei docenti non viene effettuata dunque solo attraverso prove specifiche, ma anche attraverso l’osservazione dei loro comportamenti in tutte le varie attività scolastiche, uscite comprese;

• l’alternanza scuola-lavoro concorre alla determinazione del voto di profitto delle discipline coinvolte nell’esperienza di alternanza o affini e, inoltre, del voto di capacità relazionale, partecipando all’attribuzione del credito scolastico.

CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEI VOTI NUMERICO

Griglia per attribuzione nel documento di valutazione dei voti numerici da 4 a 10

Griglia per attribuzione del giudizio sintetico per la SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO In riferimento a: conoscenze, abilità, competenze.

VOTO NUMERICO

Conoscenze complete, organiche e approfondite; sicura capacità di comprensione e di analisi, con risultati esaurienti nella soluzione di problema; corretta ed efficace applicazione di concetti, regole, tecniche e procedure anche in situazioni nuove; esposizione fluida e ben articolata con uso di terminologia, anche specifica, corretta, varia e appropriata; competenza nell'utilizzare le strutture morfosintattiche;

capacità di sintesi, di organizzazione e di rielaborazione delle conoscenze acquisite con apporti personali; capacità di operare in modo autonomo collegamenti tra discipline e di stabilire relazioni.

10

Conoscenze complete e sicure; capacità di comprensione e di analisi, con risultati corretti nella soluzione di problema; efficace applicazione di concetti, regole, tecniche e procedure; esposizione chiara e ben articolata con uso di terminologia, anche specifica, precisa e varia;

capacità di usare in modo corretto le strutture morfosintattiche; capacità di sintesi e di rielaborazione delle conoscenze acquisite; capacità di operare collegamenti e relazioni tra discipline.

9

Conoscenze generalmente complete; buona capacità di comprensione e di analisi, con risultati corretti nella soluzione di problemi; idonea applicazione di concetti, regole, tecniche e procedure; esposizione chiara con uso di terminologia, anche specifica, appropriata; buona correttezza ortografica e grammaticale; capacità di rielaborazione delle conoscenze acquisite.

8

Conoscenze generalmente corrette, adeguata capacità di comprensione e di analisi con risultati largamente sufficienti nella soluzione di un problema; discreta applicazione di concetti, tecniche, regole e procedure; esposizione chiara e sostanzialmente corretta con uso di terminologia abbastanza appropriata e varia, ma con qualche carenza nel linguaggio specifico; sufficiente correttezza ortografica e grammaticale; parziale autonomia di sintesi e di rielaborazione delle conoscenze acquisite.

7

Conoscenze semplici e sostanzialmente corrette dei contenuti disciplinari più significativi; elementare ma pertinente capacità di comprensione e di analisi con risultati sufficienti nella soluzione guidata di un problema; accettabile e generalmente corretta applicazione di concetti, tecniche, regole e procedure; esposizione semplice e sostanzialmente corretta con qualche errore a livello linguistico e grammaticale; lessico povero ma appropriato; imprecisione nell'effettuare sintesi e parziale autonomia nella rielaborazione delle conoscenze acquisite.

6

Conoscenze frammentarie e incomplete; limitata capacità di comprensione e di analisi con marcate difficoltà nella soluzione di un problema; incerta applicazione di concetti, tecniche, regole e procedure;

esposizione confusa e stentata con errori a livello grammaticale; povertà lessicale con utilizzo di termini ripetitivi e generici non appropriati ai linguaggi delle singole discipline.

5

Scarsissime o inconsistenti le conoscenze dei contenuti minimi e significativi della disciplina e la capacità nell’applicarle; capacità di comprensione e di analisi scarse ed esigue o inconsistenti; esposizione ripetitiva e imprecisa connotata da povertà lessicale.

6.2 Criteri attribuzione crediti

CREDITO SCOLASTICO

La procedura per l’attribuzione del credito scolastico ha questi passaggi, che devono essere presi in considerazione in forma collegiale dal consiglio di classe sulla base dei criteri definiti dal Collegio dei docenti:

1. dal voto delle varie discipline, escluso l’I.R.C., viene ricavata la media dei voti;

2. la media di questi voti colloca il punteggio in una banda di oscillazione secondo la seguente tabella ministeriale vigente.

Per determinare se il credito scolastico assegnato si colloca al punto inferiore o quello superiore della banda di oscillazione, si prendono in esame cinque voci cioè:

a) studenti che hanno una media dei voti superiore o uguale al valore intermedio della banda di oscillazione;

b) partecipazione, segnalata dai docenti, intesa come interesse e impegno alle attività complementari e integrative della scuola;

c) valutazione dell’I.R.C. o dell’eventuale attività didattica alternativa su proposta del relativo docente soltanto per gli studenti che si sono particolarmente distinti nell’impegno ed hanno raggiunto un profitto meritevole;

d) acquisizione di una valutazione pari al livello avanzato nelle competenze maturate durante l’alternanza scuola lavoro e certificate dal Consiglio di Classe nello scrutinio di fine anno.

e) acquisizione di certificazioni linguistiche o informatiche a livello specialistico.

Il criterio adottato dal collegio dei docenti prevede che verrà assegnato il punteggio superiore se almeno due delle cinque voci sopra esposte vengono valutate positive dal consiglio di classe e tra queste è ricompresa quella della lettera a), oppure tre se tra esse non è compresa.

Al termine del terzo e del quarto anno, allo studente ammesso alla classe successiva con carenze il consiglio di classe attribuisce il credito scolastico nel punteggio minimo all’interno della banda di oscillazione allo stesso assegnata; se lo studente al termine dei corsi di recupero organizzati, all’inizio dell’anno scolastico successivo e relativi alla prima sessione, consegue voti positivi in tutte le verifiche svolte, il consiglio di classe può motivatamente integrare il credito scolastico all’interno della banda di oscillazione.

Al termine del quinto anno, allo studente ammesso all’esame di stato con una valutazione complessivamente sufficiente, il consiglio di classe attribuisce comunque il credito scolastico nel punteggio minimo previsto dalla normativa statale vigente per i casi in cui la media dei voti sia pari a sei.

6.3 Griglie di valutazione prove scritte

6.3.1

1^ E 2^ SIMULAZIONE DELLA 1^ PROVA SCRITTA (Italiano)

Nel documento ISTITUTO MARIE CURIE DI PERGINE VALSUGANA (pagine 44-48)

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