potenzialità e limit
3. La CR in ambito afasiologico
3.1. Linee guida e strumenti standardizzati
Numerose evidenze cliniche sembrano dunque suggerire la ULOHYDQ]DGHOOD&5QHOO¶HYROX]LRQHGHOODVLQWRPDWRORJLDH per la prognosi di un numero crescente di patologie che in- teressano il sistema nervoso centrale. Il costrutto è però realmente tenuto in debita considerazione in ambito afa-
VLRORJLFRVXOWHUULWRULRQD]LRQDOH"6WDQGRDOOH³OLQHHJXLGD SHUODJHVWLRQHGHOSD]LHQWHDIDVLFR´GHOOD)HGHUD]LRQH/R JRSHGLVWL,WDOLDQLHDOO¶DFFRUGRGHO1 tra il Go- verno, le Regioni e le Province autonome di Trento e di %RO]DQRVXO³3LDQRG¶indirizzo per la riabilitazioQH´la ri- sposta sembrerebbe affermativa: tali documenti invitano infatti a prendere in considerazione le caratteristiche per- sonali del soggetto nella stesura degli obiettivi del Pro- gramma Riabilitativo Individuale (PRI), affinché sia real- mente adeguato alle esigenze del paziente. Viene sottoli- neato, ad esempio:
Raccomandazione 2.1 (Grado C): È INDICATO che nella ste- sura degli obiettivi del programma riabilitativo vengano consi- derate le caratteristiche personali del soggetto quali età, sesso, scolarità e dominanza manuale, seppure necessitino di ulteriori conferme di evidenza.
Raccomandazione 2.10 (Grado B): È INDICATO un trattamen- to riabilitativo della comunicazione sulla base dei disordini ri- levati, delle caratteristiche del paziente, e degli obiettivi indivi- duati.
Il modello bio±psico±sociale alla base della Classifica- zione internazionale del funzionamento, della disabilità e della salute ² ICF (WHO, 2001) eredita il concetto mul- WLGLPHQVLRQDOHGL³VDOXWH´VWDELOLWRGDOO¶206VRWWROLQHDQ GRFRPHTXHVWRGHEEDVXSHUDUHO¶RWWLFDELRPHGLFDGLULOH YD]LRQHGLSDWRORJLDHGDQQRHGLQFOXGHUHO¶LQWHUD]LRQHWUD il singolo individuo, con le sue caratteristiche strutturali e personali, e tutti i fattori contestuali che hanno incidenza sulla sua vita.
Tale sensibilità non sembra però ereditata, allo stato at- tuale, dai principali strumenti psicometrici a disposizione GHL FOLQLFL D IURQWH GHOO¶DPSLR VHW di parametri rilevanti
per la CR, di norma soltanto la ³scolarità´ affianca il pa- UDPHWUR³età´ nelle correzioni statistiche dei test. Parimen- ti, nella costruzione dei campioni normativi per la standar- dizzazione delle batterie, lo spettro di variabili anagrafiche H ³ELRJUDILFKH´ WHQXWH LQ FRQVLGHUD]LRQH q HVWUHPDPHQWH limitato: come si può osservare nella revisione proposta in tabella 1, i campioni normativi sono di solito bilanciati per ³età´ e ³scolarità´, a cui si affiancano solo saltuariamente provenienza geografica (estremamente rilevante sotto il profilo socio±linguistico e ai fini della taratura statistica degli strumenti, ma poco interessante ai fini della CR)5 e
categoria professionale.
La testistica tradizionale, insomma, include solo occa- sionalmente, e comunque in maniera indiretta ed incom- pleta, informazioni riguardanti la CR. La sua inclusione, o comunque la considerazione dei parametri ad essa connes- VLQHOO¶LQWHUSUHWD]LRQHGHLULVXOWDWLGHLWHVW psicometrici e nella predisposizione dei trattamenti riabilitatativi è dun- que quasi integralmente affidata alla sensibilità e DOO¶HVSHULHQ]DGHOORJRSHGLVWD
5 Come osservato da un anonimo revisore, che ringraziamo, la provenienza
GDDUHHWLSLFDPHQWHELOLQJXLHV$OWR$GLJHR9DOOHG¶$RVWDSRWUHEEHLQWHR ria costituire, per quanto discusso in §2.1, un fattore rilevante. Tuttavia, la prassi corrente nella selezione dei soggetti che compongono i campioni nor- mativi dei test psicometrici suggerisce di escludere i parlanti bilingui (in parti- colare i bilingue simultanei ed i bilingue sequenziali precoci); la conoscenza di due o più lingue (e le eventuali caratteristiche tipologiche delle medesime), di fatto, non è dunque tenuta in debita considerazione nel campionamento, perché non indagata esplicitamente.
Tabella 1. Variabili considerate nella costruzione del campione nor-
mativo e correzioni statistiche dei principali test psicometrici per la valutazione del linguaggio in lingua italiana.
TEST LINGUAGGIO correzio-ne scola- rità variabili del campione normativo Flue nz e
Test di fluenza verbale fonemica
Novelli et al.,1986 ݱ età, scolarità
Capitani, Laiacona, Basso, 1998 ݱ età, scolarità Zappalà et al.,1995 ݱ età, scolarità Versione in MDB
Caltagirone et al.,1995; Carle- simo et al., 1995a; 1995b
ݱ età, scolarità Mondini et al. (2011) ݱ età, scolarità,
provenienza geogr., cat. pro-
fessionale Avanzi et al., 1997a; 1997b ݱ età, scolarità
Test di fluenza verbale semantica (per categoria)
Novelli et al.,1986 ݱ età, scolarità
Spinnler, Tognoni, 1987 ݱ età, scolarità, pro-
venienza geogr.
Test di fluenza per associazione libera Spinnler, Tognoni, 1987 ݱ età, scolarità, provenienza geogr. D enomi na zi one Denominazione su descrizione Novelli et al.,1986 ݱ età, scolarità
Test di denominazione di oggetti e indicazione di
oggetti su denominazione di Della Sala
Della Sala et al., 1996
ݵ età, scolarità
Denominazione visiva, tattile e su Descrizione
De Renzi, Zambolin, Crisi, 1987
ݵ /
Denominazione visiva di Sartori
Com
pr
en
sio
ne
Test dei gettoni ± Token test
De Renzi, Faglioni, 1975; 1978 ݱ scolarità Spinnler, Tognoni, 1987 ݱ età, scolarità,
provenienza geogr.
Associazione frase±figura
Papagno et al., 2007 ݱ età, scolarità
Test di comprensione /
produzione di Narrative nel cere- broleso con Deficit comunicativo (DCPT) Carlomagno et al., 2013 ݵ età, scolarità Es pre ss io ne e c omunic az io ne
Test di costruzione di frasi
Spinnler, Tognoni, 1987 ݱ età, scolarità,
provenienza geogr. Versione in MDB
Caltagirone et al.,1995; Carle- simo et al., 1995a; 1995b
ݱ età, scolarità
Comunicative Ability of Daily Living (CADL)
Pizzamiglio et al., 1984
ݱ età, scolarità
Test del cronista ± UHSRUWHU¶VWHVW De Renzi, Ferrari, 1978 ݱ Bilanciamento: caratteristiche di 25 p. afasici (età, scolarità) Scrittu ra Test di scrittura di Luzzatti Luzzatti et al., 1994 ݱ età, scolarità
Batterie del lin
gua
gg
testi
o Esame del linguaggio II Ciurli et al., 1996 ݵ età, scolarità
AAT, Aachener Aphasie Test
Luzzatti, Willmes, De Blesere, 1996
ݵ Bilanciamento:
caratteristiche di 384 pazienti afa- sici, 24 afasici re- sidui, 8 cerebrole- si sinistri non afa- sici (età, scolarità)
BADA, Batteria di Analisi dei de- ficit Afasici
Miceli et al., 1994
ENPA, Esame