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CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI COMPORTAMENTO

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Ha ricevuto una o più sanzioni disciplinari che hanno comportato l’allontanamento

temporaneo dello studente dalla comunità scolastica per periodi superiori a quindici giorni;

successivamente alla irrogazione delle sanzioni di natura educativa e riparatoria prevista dal sistema disciplinare, non ha dimostrato apprezzabili e concreti cambiamenti nel

comportamento, tali da evidenziare un sufficiente livello di miglioramento nel suo percorso di crescita e di maturazione in ordine alle finalità educative di cui al D.P.R. 122/2009.

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Ha ricevuto una o più sanzioni disciplinari che hanno comportato l’allontanamento temporaneo dello studente dalla comunità scolastica per periodi fino a quindici giorni;

successivamente alla irrogazione delle sanzioni di natura educativa e riparatoria prevista dal sistema disciplinare, non ha dimostrato apprezzabili e concreti cambiamenti nel

comportamento, tali da evidenziare un sufficiente livello di miglioramento nel suo percorso di crescita e di maturazione in ordine alle finalità educative di cui al D.P.R. 122/2009.

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Ha mostrato comportamenti scorretti e/o ha ricevuto più di una nota individuale (nota debitamente segnalate alla famiglia da parte del coordinatore di classe).

OPPURE

Ha ricevuto richiamo scritto da parte del Dirigente.

OPPURE

Ha una frequenza irregolare (se non certificata).

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Ha mostrato comportamenti scorretti e/o ha ricevuto fino a una nota individuale (nota debitamente segnalata alla famiglia da parte del coordinatore di classe).

OPPURE

Ha una frequenza irregolare (se non certificata).

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Ha mostrato rispetto delle persone, dell’ambiente scolastico e del Regolamento d’Istituto.

9 - 10

Ha mostrato rispetto delle persone, dell’ambiente scolastico e del Regolamento d’Istituto E

Ha mostrato costante collaborazione con docenti e studenti

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7.2 I Provvedimenti disciplinari

COMPORTAMENTO PROVVEDIMENTO SOGGETTI

COINVOLTI

Frequenza ritenuta irregolare dal docente e dal Consiglio di Classe

Convocazione dei genitori Coordinatore di

Classe Comportamenti scorretti nei

confronti del Personale della scuola e degli altri studenti

Note disciplinari e convocazione dei genitori Sospensione dalla frequenza delle lezioni

Consiglio di Classe Dirigente

Scolastico

Fumo nei locali dell’Istituto Multa Dirigente

Utilizzo non corretto delle attrezzature in dotazione alla scuola

Ripristino dello stato primario delle attrezzature ad onere dello

studente Consiglio di Classe

Possesso non corretto di oggetti non consoni all’attività didattica (cellulare, walkman, carte da gioco, …..)

Il Docente sequestra immediatamente l’oggetto da consegnare in Dirigenza. Il Dirigente Scolastico provvederà alla

restituzione secondo i tempi e i modi più opportuni.

Docenti e Dirigente Scolastico.

Mancata osservanza di disposizioni relative alla sicurezza (permanenza sulle scale di emergenza….)

Commisurato alla gravità dell’infrazione secondo le norme di legge in vigore.

Responsabili della Sicurezza e Consiglio di Classe Docenti

Danni arrecati al patrimonio:

aule sporche, scritte sui muri, rotture e manomissioni nelle aule e nei laboratori, nelle palestre e negli spogliatoi, negli spazi comuni (bagni, corridoi, cortili interni)

Permanenza in Istituto per attività utili (pulizia degli spazi sporcati, riordino ambienti…)

Risarcimento danni

Esclusione visite e viaggi di istruzione

Consiglio di Classe Dirigente

Scolastico

A) Danni gravi arrecati al patrimonio scolastico o delle persone

B) Danni fisici o morali arrecati alle persone (atti di bullismo,..) C) Comportamento tanto scorretto da ledere la serena convivenza della collettività

Allontanamento dall’Istituto per uno o più giorni e comunque per periodi non superiori ai quindici giorni. In base allo Statuto: “ nei periodi di allontanamento deve essere previsto per quanto possibile, un rapporto con lo studente e con i suoi genitori tale da preparare il rientro nella comunità scolastica.”

( art. 4 co. 8). Nei casi in cui gli organi competenti

“sconsiglino il rientro nella comunità scolastica di

appartenenza, allo studente è consentito di iscriversi, anche in corso d’anno, ad altra scuola.” (art. 4 co. 10).

Consiglio di Classe Dirigente

Scolastico

Impugnazioni: entro quindici giorni dalla comunicazione del provvedimento disciplinare, lo studente può far ricorso appellandosi all’Organo di Garanzia interno alla scuola.

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7.3 I procedimenti di sospensione

Responsabile del procedimento è il Dirigente Scolastico o suo delegato. Le sanzioni con sospensione avvengono secondo le seguenti modalità:

! convocazione delle parti coinvolte da parte del Dirigente per l’accertamento dei fatti. Il Dirigente decide se continuare la procedura.

! informazione alle famiglie degli studenti coinvolti. Il Dirigente decide se continuare la procedura

! convocazione dell’organo competente ad irrogare la sanzione.

! comunicazione scritta agli interessati e alle famiglie dei provvedimenti assunti.

7.4 L’Organo di garanzia

Contro le sanzioni disciplinari è ammesso ricorso, da parte degli studenti, entro 15 gg. dalla comunicazione della loro irrogazione, all’Organo di Garanzia interno. L’Organo di Garanzia è composto dal:

• Dirigente Scolastico, che lo presiede;

• due rappresentanti dei docenti (di cui uno supplente);

• un rappresentante degli studenti;

• un rappresentante dei genitori, nominati da Consiglio di Istituto.

L’Organo di Garanzia decide, su richiesta degli studenti o di chiunque vi abbia interesse, anche sui conflitti che sorgano all’interno della scuola in merito all’applicazione dello Statuto degli studenti e del Regolamento.

7.5 I criteri di valutazione degli apprendimenti

Le pratiche valutative sono orientate verso un approccio costruttivo e non meramente trasmissivo delle conoscenze. Ogni docente cerca di esprimere un giudizio basato non solo su quanto uno studente conosce, ma soprattutto su ciò che riesce a fare in compiti che richiedano, fra i tanti, di utilizzare processi mentali più complessi: ad esempio, pensare criticamente, risolvere problemi, essere meta-cognitivi, lavorare in gruppo, ragionare e apprendere in modo permanente.

Concorreranno dunque alla valutazione finale anche i seguenti elementi:

! l’impegno: continuo, discontinuo, saltuario…;

! la partecipazione all’attività didattica: collaborazione, iniziativa, interesse…;

! il miglioramento rispetto al livello di partenza;

! il rispetto delle persone, dell’ambiente scolastico e del Regolamento d’Istituto;

! la partecipazione ad attività integrative;

! il comportamento espresso e i risultati raggiunti nelle attività inerenti l’impostazione culturale e professionale del corso d’appartenenza.

41 Fasce di voto

in decimi

CRITERI PER LA VALUTAZIONE

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