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PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA A.S. 2019/2020

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Academic year: 2022

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PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA A.S. 2019/2020

Fin dal 1862 la vita dell'Istituto si è costantemente integrata con il territorio, scambiando costantemente con esso cultura ed aggiornamento. L’obiettivo rimane quello di costituire una

comunità scolastica attenta alla crescita ed al più efficace orientamento professionale

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P.O.F. Piano dell’Offerta Formativa 2019/2020

1. Il Piano dell'Offerta Formativa ……… pag. 4 2. L’Istituto e il territorio ………. pag. 5 2.1 La mission dell’Istituto ………. pag. 5 2.2 Contesto socio-economico e culturale ……….. pag. 5 2.3 Popolazione scolastica e bisogni formativi ………... pag. 5 2.4 Logistica e servizi ………. pag. 5 3. Gli indirizzi di studio ……… pag. 7 3.1 L’Istituto Tecnico: il profilo culturale, educativo e professionale ……….... pag. 7 3.1.1 Il Settore Economico: gli indirizzi ed il quadro orario ………... pag. 7 3.1.2 Il Settore Tecnologico: gli indirizzi ed il quadro orario……….. pag. 10 3.2 L’Istituto Professionale: il profilo culturale, educativo e professionale ……… pag. 13 3.2.1 L’Indirizzo Servizi per la Sanità e l’Assistenza Sociale ed il quadro orario………... pag. 13 3.3 I Corsi serali ed i quadri orari ………... pag. 15 4. L’ampliamento dell’offerta formativa (microaree di progetto) ………. pag. 18 4.1 Progetti di potenziamento e recupero disciplinare ……… pag. 18 4.2 Educazione alla cittadinanza attiva, alla legalità ed educazione ambientale ……… pag. 20 4.3 Progetti di orientamento in ingresso ed in uscita ……….. pag. 23 5. L’organizzazione dell’Istituto ……….. pag. 25 5.1 L’organigramma ……… pag. 25 5.2 Le funzioni strumentali ……… pag. 26 5.3 I coordinatori dei consigli di classe ……….. pag. 28 5.4 Le commissioni, i referenti e responsabili ………. pag. 29 5.5 I coordinatori dei dipartimenti e docenti referenti per esami integrativi ……….. pag. 31 5.6 I tutor del biennio Servizi per la Sanità e l’Assistenza Sociale ... pag. 32 5.7 Il Gruppo di Lavoro per l’Inclusione (G.L.I.) ed il piano di inclusione ……….. pag. 33 6. Modalità organizzative ……… pag. 34 6.1 L’orario scolastico ……….. pag. 34 6.2 L’orario di apertura dell’Istituto e degli Uffici ………... pag. 34 6.3 Assenze, ritardi, uscite degli studenti……….. pag. 34 6.4 Il sito dell’Istituto, il registro elettronico e le comunicazioni scuola-famiglia-studenti……... pag. 35 6.5 La formazione e scelta delle classi ……….. pag. 35 6.6 La scelta del terzo anno nell’istituto tecnico ed il cambio di sezione ………... pag. 36 6.7 Viaggi d'istruzione, di studio, visite guidate e soggiorni all’estero ………. pag. 36 6.8 Il Regolamento di Istituto ……… pag. 37 7. La valutazione………... pag. 38 7.1 I criteri di valutazione del comportamento ………. pag. 38 7.2 I provvedimenti disciplinari ……… pag. 39 7.3 I procedimenti di sospensione ………. pag. 40 7.4 L’Organo di garanzia ……….. pag. 40

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3 7.5 I criteri di valutazione degli apprendimenti ……… pag. 40 7.6 I criteri di ammissione alla classe successiva ……… pag. 41 7.7 I criteri di ammissione all’Esame di Stato e di attribuzione del credito scolastico ………… pag. 42 8. Le strutture ………. pag. 44 8.1 La biblioteca ……… pag. 44

8.2 Il museo ………... pag. 44

8.3 Il laboratorio di chimica ……….. pag. 44 8.4 Il laboratorio di scienze ………... pag. 45 8.5 Il laboratorio di topografia ……….. pag. 45 8.6 I laboratori di geopedologia e costruzioni ……….. pag. 45 8.7 Il laboratorio di lingue ……… pag. 45 8.8 Le palestre e la sala pesi e macchine ……….. pag. 45

8.9 Il laboratorio CAD ……….. pag. 45

8.10 I laboratori di informatica ……… pag. 46 8.11 La sala video e le LIM ………...………... pag. 46 8.12 Il laboratorio di fisica ……….. pag. 46 8.13 Laboratorio di produzione audiovisivi ... pag. 46

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1. IL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA

Il Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) viene introdotto quale espressione del potenziamento dell'autonomia scolastica onde favorire:

• la collegialità nelle decisioni;

• l’organizzazione orientata alla massima flessibilità;

• la diversificazione, efficacia ed efficienza del servizio;

• l’integrazione e il miglior uso di risorse e strutture;

• l’introduzione di tecnologie innovative;

• il coordinamento con il territorio.

Il testo del P.O.F.:

! tiene presente il nuovo orizzonte temporale triennale in cui si articola la programmazione;

! è orientato ai risultati, all’analisi dei bisogni degli allievi e dei processi progettuali/didattici e organizzativo/gestionali;

! espone la programmazione annuale dell’offerta formativa per il potenziamento dei saperi e delle competenze delle studentesse e degli studenti, nonché per l’apertura della comunità scolastica al territorio con il pieno coinvolgimento delle istituzioni e delle realtà locali.

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2 L’ISTITUTO E IL TERRITORIO

2.1 La mission dell’Istituto

L'Istituto "Crescenzi Pacinotti Sirani" costituisce, innanzitutto, una struttura educativa e una comunità educante, tanto nel suo curricolo esplicito (l'insieme delle discipline, l'organizzazione delle attività) quanto nel curricolo implicito (il clima della scuola, il reticolo delle relazioni umane, la qualità culturale e organizzativa su cui contare etc.).

La scuola, pur attenta alle trasformazioni della società, del mercato, delle nuove strumentazioni, rappresenta in primis il luogo ove si accompagna il percorso di crescita cognitiva, relazionale e sociale della persona, ove si forniscono – beninteso – informazioni e nozioni ma soprattutto un metodo, dove cioè si "impara ad imparare", ad accettare difficoltà e anche eventuali fallimenti, a misurare se stessi, a coltivare la giusta autostima, a rispettare le regole, a cooperare con gli altri.

2.2 Contesto socio-economico e culturale

L’Istituto “Crescenzi-Pacinotti-Sirani” si inserisce in un territorio tra i più avanzati del Paese; il contesto è ricco di opportunità economiche e culturali, favorite dalla presenza di molteplici attività produttive e di servizi, di cooperative, del Polo universitario di Bologna, di attività culturali e sportive, nonché di una rete di trasporti capillare.

La centralità dell’edificio, sito nel cuore della Bologna storica e monumentale di Via Saragozza, rende più facili e accessibili i contatti con realtà importanti del territorio, quali gli enti istituzionali storici (Quartiere, Comune, Regione etc.), il sistema della Formazione Professionale, le diverse realtà culturalmente significative, le Fondazioni e le AUSL, l’Università e altre Istituzioni educative di prestigio, nonché con gli Ordini e i Collegi Professionali.

2.3 Popolazione scolastica e bisogni formativi

L'Istituto accoglie studenti della città e dei comuni limitrofi. Sebbene la maggior parte degli alunni sia di cittadinanza italiana, sono presenti anche ragazze e ragazzi di nazionalità europee o non comunitarie, un cospicuo numero dei quali risulta essere tuttavia "di seconda generazione".

Gli studenti provengono da contesti socioculturali piuttosto eterogenei. Le famiglie di provenienza sono composte prevalentemente di liberi professionisti, docenti, piccoli e medi imprenditori, impiegati, operai specializzati e commercianti. L'integrazione e l'accoglienza sono curate con i migliori strumenti educativi attualmente disponibili: di fatto, nell'Istituto non si segnalano casi problematici a livello comportamentale.

2.4 Logistica e servizi

L’edificio, situato nel centro di Bologna, è raggiungibile dalla Stazione e dall’Autostazione: a pochi metri dalla scuola sono ubicate fermate di diverse linee urbane e, poco distanti, anche di importanti linee extraurbane.

La Scuola è dotata di una cospicua biblioteca, di un ricchissimo archivio storico e di un museo di fisica.

Sono attivi numerosi laboratori: di lingue, fisica, chimica, scienze, topografia, costruzioni e informatica, oltre ad aule multimediali. Significativi riconoscimenti sono stati ottenuti dal Centro di produzione audiovisivi.

L’Istituto ha effettuato il totale adeguamento delle barriere architettoniche, dotandosi di scale antincendio, porte antipanico, strutture per disabili e ascensore; è fornito, poi, di sistema di cablaggio, che consente l’accesso in rete ed il collegamento ad Internet in tutto l'edificio; è dotato di un piano di valutazione dei rischi, periodicamente aggiornato; è stato oggetto, infine, d'importanti interventi strutturali di adeguamento al D.L. 626/94 in materia di sicurezza nei posti di lavoro, fra i quali spicca l’abbattimento delle barriere architettoniche.

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6 Dal 2013 è in uso il registro elettronico su cui i docenti registrano puntualmente l’attività didattica; i genitori possono monitorare in tempo reale l’attività giornaliera dei figli, la frequenza ed i ritardi, le valutazioni ricevute nelle prove, tutte le comunicazioni scuola-famiglia e prendere appuntamenti con i docenti; gli studenti possono controllare gli argomenti delle lezioni, i programmi, i compiti assegnati, e ricevere materiali didattici dai docenti.

Dal primo settembre 2015 l’Istituto si presenta con un rinnovato sito web, nel rispetto delle normative vigenti, che informa su tutte le attività della scuola.

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3. GLI INDIRIZZI DI STUDIO

3.1 L’Istituto Tecnico: il profilo culturale, educativo e professionale

L’identità̀ degli istituti tecnici è connotata da una solida base culturale a carattere scientifico e tecnologico in linea con le indicazioni dell’Unione Europea. Costruita attraverso lo studio, l’approfondimento, l’applicazione di linguaggi e metodologie di carattere generale e specifico, tale identità̀ è espressa da un numero limitato di indirizzi, correlati a settori fondamentali per lo sviluppo economico e produttivo del Paese.

Gli istituti tecnici hanno la durata di cinque anni e sono suddivisi in due bienni e in un quinto anno, al termine del quale gli studenti sostengono l’esame di Stato e conseguono il diploma di istruzione tecnica.

I percorsi degli istituti tecnici si articolano in un'area di istruzione generale comune (primo biennio) e in aree di indirizzo (ultimi tre anni).

L’area di istruzione generale ha l’obiettivo di fornire ai giovani la preparazione di base, acquisita attraverso il rafforzamento e lo sviluppo degli assi culturali che caratterizzano l’obbligo di istruzione:

asse dei linguaggi, matematico, scientifico-tecnologico, storico-sociale.

Le aree di indirizzo hanno l’obiettivo di far acquisire agli studenti sia conoscenze teoriche e applicative spendibili in vari contesti di vita, di studio e di lavoro sia abilità cognitive idonee per risolvere problemi, sapersi gestire autonomamente in ambiti caratterizzati da innovazioni continue, assumere progressivamente anche responsabilità̀ per la valutazione e il miglioramento dei risultati ottenuti.

I risultati di apprendimento attesi a conclusione del percorso quinquennale consentono agli studenti di inserirsi direttamente nel mondo del lavoro, di accedere all’università̀, al sistema dell’istruzione e formazione tecnica superiore, nonché́ ai percorsi di studio e di lavoro previsti per l’accesso agli albi delle professioni tecniche secondo le norme vigenti in materia.

Nelle classi del corso diurno è previsto un piano di studi suddiviso in 32 ore settimanali in cui sono presenti due settori: settore economico e settore tecnologico.

3.1.1 Il Settore Economico: il profilo, gli indirizzi ed il quadro orario

Il profilo del settore economico si caratterizza per la cultura tecnico-economica riferita ad ampie aree:

l’economia, l’amministrazione delle imprese, la finanza, il marketing, l’economia sociale e il turismo.

Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, conoscono le tematiche relative ai macrofenomeni economico-aziendali, nazionali ed internazionali, alla normativa civilistica e fiscale, ai sistemi aziendali, anche con riferimento alla previsione, organizzazione, conduzione e controllo della gestione, agli strumenti di marketing, ai prodotti/servizi turistici.

Il Settore Economico dopo il biennio comune, prevede tre indirizzi:

L’indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing (A.F.M.)

L’indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing persegue lo sviluppo di competenze relative alla gestione aziendale nel suo insieme e all’interpretazione dei risultati economici, con le specificità relative alle funzioni in cui si articola il sistema azienda (amministrazione, pianificazione, controllo, finanza, commerciale, sistema informativo, gestioni speciali).

Il Diplomato in Amministrazione, Finanza e Marketing alla conclusione del percorso quinquennale è in grado di: utilizzare gli strumenti culturali e metodologici acquisiti per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà; utilizzare i linguaggi settoriali delle lingue straniere studiate;

lavorare in modo cooperativo per progetti e per obiettivi; saper interpretare il proprio ruolo autonomo nel lavoro di gruppo.

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8 Un diploma in Amministrazione, Finanza e Marketing garantisce allo studente una preparazione tecnica e scientifica completa. Nel mercato del lavoro lo studente potrà prestare servizio in enti ed imprese pubbliche e private, come aziende, istituti bancari, assicurazioni, uffici di consulenza fiscale e del lavoro; oppure intraprendere la libera professione nell’economia, finanza, amministrazione. Questo diploma permette inoltre di proseguire gli studi presso facoltà scientifiche, economiche e linguistiche, oppure di concludere con corsi di specializzazione post-diploma.

L’indirizzo Sistemi Informativi Aziendali (S.I.A.)

Sviluppa competenze relative alla gestione del sistema informativo aziendale, alla valutazione, alla scelta e all’adattamento di software applicativi, alla realizzazione di nuove procedure, con particolare riguardo al sistema di archiviazione, della comunicazione in rete e della sicurezza informatica. Il diplomato in Sistemi Informativi Aziendali alla conclusione del percorso quinquennale è in grado di:

individuare e utilizzare le moderne forme di comunicazione visiva e multimediale; comunicare con i linguaggi specifici delle diverse discipline; utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare; lavorare in modo cooperativo per progetti e per obiettivi;

saper interpretare il proprio ruolo autonomo nel lavoro di gruppo.

L’indirizzo Relazioni Internazionali per il Marketing (R.I.M.)

Acquisisce competenze generali nel campo dei macrofenomeni economici nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi e processi aziendali (organizzazione, pianificazione, programmazione, amministrazione, finanza e controllo), degli strumenti di marketing, dei prodotti assicurativo-finanziari e dell’economia sociale. Integra le competenze dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia all’innovazione sia al miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa inserita nel contesto internazionale. A conclusione del percorso quinquennale il Diplomato sarà in grado di:

riconoscere e interpretare le tendenze dei diversi mercati; individuare e accedere alla normativa di riferimento alle attività aziendali; interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi; riconoscere i diversi modelli organizzativi aziendali; individuare le caratteristiche del mercato del lavoro; gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l´ausilio di programmi di contabilità integrata; applicare i principi e gli strumenti della programmazione e del controllo di gestione;

inquadrare l´attività di marketing nel ciclo di vita dell´azienda. In particolare sarà in grado di padroneggiare la lingua inglese, saper utilizzare l’altra lingua comunitaria e la terza lingua internazionale.

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QUADRO ORARIO E DISCIPLINE

ISTITUTO TECNICO - SETTORE ECONOMICO Amministrazione finanza e marketing (AFM) Relazioni Internazionali per il Marketing (RIM)

Sistemi Informativi Aziendali (SIA) Materie di

insegnamento

biennio triennio

Religione o attività alternativa 1 1 1 1 1

Lingua e letterature italiane 4 4 4 4 4

Storia 2 2 2 2 2

Lingua inglese 3 3 3 3 3

Matematica 4 4 3 3 3

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2

Scienze integrate

Fisica 2 -

Scienze della terra, biologia 2 2

Chimica - 2

Diritto ed economia 2 2

Geografia 3 3

Informatica 2 2

2° lingua comunitaria (francese / spagnolo) 3 3

Economia aziendale 2 2

Indirizzo Amministrazione Finanza e Marketing (AFM)

Informatica 2 2 -

Seconda lingua Comunitaria 3 3 3

Economia aziendale 6 7 8

Diritto 3 3 3

Economia politica 3 2 3

Indirizzo Relazioni Internazionali per il Marketing (RIM)

Seconda lingua comunitaria 3 3 3

Terza lingua straniera (tedesco) 3 3 3

Economia aziendale e geopolitica 5 5 6

Relazioni internazionali 2 2 3

Diritto 2 2 2

Tecnologia delle comunicazioni 2 2 -

Indirizzo Sistemi Informativi Aziendali (SIA)

Informatica 4 5 5

Seconda lingua comunitaria 3 - -

Economia aziendale 4 7 7

Diritto 3 3 2

Economia politica 3 2 3

Totale ore settimanali per anno di corso 32 32 32 32 32

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10 3.1.2 Il Settore Tecnologico: il profilo, gli indirizzi ed il quadro orario

Il profilo del settore tecnologico si caratterizza per la cultura tecnico-scientifica e tecnologica in ambiti ove interviene permanentemente l’innovazione dei processi, dei prodotti e dei servizi, delle metodologie di progettazione e di organizzazione.

Analogamente al Settore Economico anche il Settore Tecnologico prevede tre indirizzi triennali al termine del biennio comune.

L’indirizzo Costruzioni, Ambiente e Territorio (CAT)

L’offerta formativa è rivolta principalmente a studenti interessati alla conoscenza ed all’uso delle nuove tecnologie, predisposti allo studio delle materie tecniche e della matematica, con sufficienti attitudini al disegno ed una certa creatività progettuale. Il profilo culturale specifico del diplomato nell’indirizzo Costruzioni, Ambiente e Territorio ha competenze nel campo dei materiali, delle macchine e dei dispositivi utilizzati nelle industrie delle costruzioni, nell'impiego degli strumenti per il rilievo, nell'uso dei mezzi informatici per la rappresentazione grafica e per il calcolo, nella valutazione tecnica ed economica dei beni privati e pubblici esistenti nel territorio e nell’utilizzo ottimale delle risorse ambientali; possiede competenze grafiche e progettuali in campo edilizio, nell’organizzazione del cantiere, nella gestione degli impianti e nel rilievo topografico; ha competenze nella stima di terreni, di fabbricati e delle altre componenti del territorio, nonché dei diritti reali che li riguardano, comprese le operazioni catastali; ha competenze relative all’amministrazione di immobili. Il diplomato è in grado, inoltre, di: collaborare, nei contesti produttivi d’interesse, nella progettazione di organismi complessi e di operare in autonomia nei casi di modesta entità; intervenire autonomamente nella gestione, nella manutenzione e nell’esercizio di organismi edilizi e nell’organizzazione di cantieri mobili, relativamente ai fabbricati; prevedere, nell’ambito dell’edilizia ecocompatibile, le soluzioni opportune per il risparmio energetico; pianificare ed organizzare le misure opportune in materia di salvaguardia della salute e sicurezza.

Il diploma in Costruzioni, Ambiente e Territorio consente di proseguire gli studi in ogni facoltà universitaria, in particolare Ingegneria e Architettura, nonché in corsi di specializzazione post-diploma (ITS-IFTS). Il diploma consente la partecipazione a concorsi pubblici, l’impiego di imprese specializzate nel campo delle costruzioni edili, stradali ed idrauliche, l’inserimento come libero professionista, in studi tecnici di ingegneria o di architettura, l’impiego presso studi di gestioni condominiali e agenzie immobiliari. Per l’esercizio della libera professione è necessario conseguire l’abilitazione previo tirocinio e successivamente l’iscrizione al Collegio dei Geometri.

L’indirizzo Tecnologia del Legno nelle Costruzioni

L’opzione in Tecnologie del legno nelle costruzioni è rivolta agli studenti interessati ad acquisire competenze nel campo dei materiali utilizzati nelle costruzioni in pietra, legno e con tecniche di bioarchitettura; delle macchine e dei dispositivi utilizzati nelle industrie del legno e dei centri di taglio a controllo numerico impiegati nelle realizzazioni di carpenteria in legno; nell’impiego degli strumenti di rilievo; nell’impiego dei principali software per la progettazione esecutiva e il trasferimento dati ai centri a controllo numerico impiegati nelle realizzazioni delle carpenterie in legno; nella stima di terreni, fabbricati, aree boschive e delle altre componenti del territorio.

Il diplomato sarà anche in grado di esprimere capacità grafiche e progettuali con particolare riguardo alle ristrutturazioni delle antiche costruzioni in legno e alle nuove tecniche costruttive dei fabbricati con uso della pietra, del legno, o delle bioarchitetture; di collaborare nella progettazione, valutazione e realizzazione di organismi complessi, con riguardo anche alla produzione di materie prime derivanti dall’utilizzo delle cave di pietra e del legno comprese le principali tecniche di esbosco; di intervenire, relativamente ai fabbricati, nei processi di conversione dell’energia e del loro controllo, anche nel settore della produzione di energia elettrica e termica dalle centrali a biomassa alimentate da scarti delle lavorazioni industriali del legno o dalle utilizzazioni boschive; di applicare conoscenze della storia

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11 dell’architettura in pietra e legno antesignana della bioarchitettura con residui di lavorazione nulli o completamente biodegradabili.

L’indirizzo Geotecnico

L’articolazione Geotecnico forma una figura di geometra con una preparazione più specifica nel settore geologico e di gestione del territorio e dell'ambiente. La figura professionale che ne deriva si pone come riferimento tecnico nel campo della prevenzione e della cura e gestione del territorio.

Il diplomato collabora nella conduzione e direzione dei cantieri per costruzioni di opere quali tunnel stradali e ferroviari, viadotti, dighe, fondazioni speciali; interviene nella ricerca e controllo dei parametri fondamentali per la determinazione della pericolosità idrogeologica e geomorfologica, utilizzando tecniche di campionamento e prove in situ; esegue le operazioni ai fini della caratterizzazione di siti inquinati (minerari e non) e opera nella conduzione delle bonifiche ambientali del suolo e sottosuolo;

applica competenze nell’impiego degli strumenti per rilievi topografici e per la redazione di cartografia tematica.

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QUADRO ORARIO E DISCIPLINE

ISTITUTO TECNICO SETTORE TECNOLOGICO- Costruzioni ambiente e territorio (CAT)

Tecnologie del Legno Geotecnico Materie di

insegnamento

biennio triennio

Religione o attività alternativa 1 1 1 1 1

Lingua e letterature italiane 4 4 4 4 4

Storia 2 2 2 2 2

Lingua inglese 3 3 3 3 3

Matematica 4 4 3 3 3

Complementi di matematica - - 1 1 -

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2

Gestione cantiere e sicurezza - - 2 2 2

Scienze integrate

Fisica 3 3

Scienze della terra, biologia 2 2

Chimica 3 3

Diritto 2 2

Geografia generale ed economica 1 -

Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica 3 3

Tecnologie informatiche 3 -

Scienze e tecnologie applicate - 3

Indirizzo COSTRUZIONI AMBIENTE TERRITORIO (CAT)

Progettazione, costruzioni e impianti 7 6 7

Geopedologia, economia ed estimo 3 4 4

Topografia 4 4 4

Indirizzo GEOTECNICO

Geologia e geologia applicata 4 4 4

Topografia e costruzioni 5 3 4

Tecnologie gestione ambiente e territorio 5 5 5

Estimo 2 2

Indirizzo Tecnologie del LEGNO nelle COSTRUZIONI

Progettazione, costruzioni e impianti 4 3 4

Geopedologia, economia ed estimo 3 3 3

Topografia 3 4 3

Tecnologie del LEGNO nelle costruzioni 4 4 5

Totale ore settimanali per anno di corso 33 32 32 32 32

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3.2 L’Istituto Professionale: il profilo culturale, educativo e professionale

I nuovi percorsi di istruzione professionale sono strutturati in un biennio e in un successivo triennio e si caratterizzano per essere ripartiti in indirizzi di studio, connotati da forte attrattività, che vanno incontro alle richieste dei territori e del mondo produttivo. I percorsi dell'istruzione professionale hanno un'identità culturale, metodologica e organizzativa riassunta nel Profilo educativo, culturale e professionale (P.E.Cu.P) del diplomato dell'istruzione professionale.

Il P.E.Cu.P. presuppone l'acquisizione di una serie di risultati di apprendimento comuni a tutti i percorsi, declinati in termini di competenze, abilità e conoscenze, aventi l'obiettivo di far acquisire competenze generali, basate sull'integrazione tra i saperi tecnico-professionali e i saperi linguistici e storico-sociali, da esercitare nei diversi contesti operativi di riferimento.

Esso viene integrato da un Profilo di uscita, caratterizzato da un insieme compiuto e riconoscibile di competenze valide e spendibili nei contesti lavorativi del settore economico-professionale correlato. Ad ogni profilo di uscita sono associati i relativi risultati di apprendimento.

3.2.1 L’indirizzo Servizi per la Sanità e l’Assistenza Sociale ed il quadro orario

Le competenze del profilo professionali prevedono figure in grado di facilitare la comunicazione tra persone e gruppi, anche di culture e contesti diversi; di prendersi cura e collaborare al soddisfacimento dei bisogni di base di bambini, persone con disabilità ed anziani nell’espletamento delle più comuni attività quotidiane; di partecipare alla presa in carico socio-assistenziale; di curare l’allestimento dell’ambiente di vita della persona in difficoltà; di realizzare, in collaborazione con altre figure professionali, azioni a sostegno e a tutela della persona con fragilità e/o disabilità e della sua famiglia.

Il Diplomato collabora nella gestione di progetti e attività dei servizi sociali, socio-sanitari e socio- educativi, rivolti a bambini e adolescenti, persone con disabilità, anziani, minori a rischio. Realizza attività di supporto sociale e assistenziale per rispondere ai bisogni delle persone in ogni fase della vita, accompagnandole e coadiuvandole nell'attuazione di progetti personalizzati.

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QUADRO ORARIO E DISCIPLINE

ISTITUTO PROFESSIONALE SERVIZI PER LA SANITA’ E L’ASSISTENZA SOCIALE

BIENNIO e TRIENNIO

Materie di insegnamento biennio triennio

Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4

Storia 1 1 2 2 2

Lingua inglese 3 3 3 3 3

Religione o attività alternativa 1 1 1 1 1

Geografia 1 1 - - -

Matematica 4 4 3 3 3

Diritto ed Economia 2 2 - - -

Scienze motorie e Sportive 2 2 2 2 2

TOTALE ORE AREA COMUNE 18 18 15 15 15

Seconda lingua straniera (Francese/Spagnolo) 2 2 3 3 3

TIC (Informatica) 2 2 - - -

Scienze Integrate: Scienze della Terra e Biologia 2 2 - - -

Scienze Integrate: Fisica - 2 - - -

Scienze Integrate: Chimica 2 - - - -

Metodologie Operative

(nel biennio + 6 ore di compresenza con TIC-Scienze integrate- Scienze Umane e Sociali)

3 3 3 - -

Scienze Umane e Sociali 3 3 - - -

Igiene e Cultura Medico-Sanitaria - - 4 4 4

Psicologia Generale ed Applicata - - 4 5 5

Diritto e Legislazione Socio-Sanitaria - - 3 3 3

Tecnica Amministrativa - - - 2 2

TOTALE ORE AREA D’INDIRIZZO 14 14 17 17 17 Totale ore settimanali per anno di corso 32 32 32 32 32

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3.3 I Corsi serali ed i quadri orari

Nell’ambito delle stesse finalità generali della scuola, i corsi serali si propongono di offrire occasioni per la ripresa degli studi a coloro che per diverse ragioni hanno dovuto abbandonare gli studi, per l’aggiornamento della professionalità dei lavoratori adulti, oppure di recuperare le esperienze formative acquisite anche fuori dal mondo della scuola.

L’Istituto organizza corsi serali per i seguenti settori:

• settore economico dell’Amministrazione Finanza e Marketing

• settore professionale dei Servizi per la Sanità e l’Assistenza Sociale.

Entrambi i percorsi portano all’esame di Stato e ad un diploma equivalente a quello dei corsi diurni.

I Corsi sono divisi in tre periodi di un anno ciascuno:

- primo periodo didattico finalizzato all’acquisizione della certificazione delle competenze previste per il primo biennio dai corrispondenti ordinamenti necessarie per l’ammissione al secondo biennio;

-secondo periodo didattico finalizzato all’acquisizione della certificazione delle competenze previste per il secondo biennio dai corrispondenti ordinamenti necessarie per l’ammissione al quinto anno;

-terzo periodo didattico finalizzato all’acquisizione del diploma.

All’inizio dell’anno scolastico sono organizzate attività di orientamento e accoglienza per definire con un “Patto formativo individuale” l’ammissione alla classe corrispondente al riconoscimento dei crediti formali (percorsi scolastici già superati presso altre scuole) o non formali (esperienze formative diverse, professionali, culturali ecc.)

Gli sbocchi professionali sono i medesimi dei corrispondenti corsi curriculari.

Nel seguito i quadri orari per i due settori.

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SERALE - Quadro orario Servizi per la Sanità e l’Assistenza Sociale

Materia di insegnamento

1° periodo

didattico 2° periodo

didattico 3°periodo didattico

quadrim

quadrim

quadrim

quadrim annuale

Lingua e lett. italiana 3 3 3 3 3

Storia 2 2 2 2 2

Lingua inglese 2 2 2 2 2

Matematica 3 3 3 3 3

Diritto ed Economia 2 2

Scienze integrate 2 2

Fisica 2

Chimica 2

Lingua francese 2 2 2 2 2

Scienze umane e sociali 3 3

Metodologie operative 2 2 2

Diritto e legislazione socio-

sanitaria 2 2 2

Storia dell'arte 2

Educazione musicale 2

Igiene e cultura medico-

sanitaria 3 3 3

Psicologia e scienza

dell'educazione 4 4 3

Tecnicaamministrativa 2

Religione

(facoltativo fuori

orario di lezione) 1 1 1 1 1

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SERALE - Quadro orario Amministrazione, finanza e marketing

Materie di insegnamento

1° periodo

didattico 2° periodo

didattico 3°periodo didattico

quadrim

quadrim

quadrim

quadrim annuale

Lingua e lett. italiana 3 3 3 3 3

Storia 2 2 2 2 2

Geografia 1 1

Lingua inglese 2 2 2 2 2

Matematica 3 3

Diritto ed Economia 2 2 2 2 2

Scienze integrate 2 2

Fisica 2

Chimica 2

Lingua francese 2 2 2 2 2

Economia Aziendale 2 2 5 5 6

Informatica 2 2 2 2

Matematica applicata 3 3 3

Economia politica 2 2 2

Religione

(facoltativo fuori

orario di lezione) 1 1 1 1 1

(18)

18

4. L’ AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA

(microaree di progetto)

L’Offerta Formativa dell’Istituto viene ampliata attraverso una serie di progetti qui classificati per macro obiettivi.

4.1 Progetti di potenziamento e recupero disciplinare

Si tratta di progetti che approfondiscono l’indirizzo di studio ed arricchiscono le discipline dei corsi degli studi presenti, anche in modo trasversale. L’Istituto inoltre, riconoscendo la diversità delle attitudini, degli stili di apprendimento e delle capacità dei singoli studenti, offre interventi didattici modulati in relazione tanto alle difficoltà degli studenti meno motivati quanto al desiderio e alle aspettative dei più capaci. Le attività progettuali offrono potenziamenti e azioni di recupero e di sostegno, tali che “tutti e ciascuno” possano acquisire le competenze del proprio curriculum di studio.

POTENZIAMENTO E RECUPERO DISCIPLINARE

TITOLO Descrizione AREA Referente

1. “BIM-REVIT” Potenzia la competenza degli studenti in preparazione all’esame di Stato

Potenziamento

disciplinare Prof.ssa Zannoni

2. “Corso Base BIM” Un corso base nell’ambito dei PCTO per

potenziare la preparazione curricolare Potenziamento

disciplinare Prof.ssa Zannoni

3. “Giochi di Archimede” Una gara individuale per incentivare i migliori alunni alla risoluzione di problemi matematici

Potenziamento

disciplinare Prof.ssa Benzi

4. “Disegnare e dipingere l’architettura”

Per approfondire il percorso di studio e la professionalità utilizzando la geometria e le tecniche di rappresentazione grafica

Potenziamento

disciplinare Prof. Di Carlo

5. Corso di certificazione lingua spagnola

Un corso pomeridiano di preparazione alla

certificazione DELE B1/DELE B2 Potenziamento

disciplinare Prof.ssa De Angelis

6. Presenza lettore madrelingua in compresenza con il docente di lingua

Un lettore madrelingua in classe con il docente di inglese, spagnolo e tedesco

Potenziamento

disciplinare Prof.ssa Scaglioni

7. ECDL-patente europea del computer

Corso gratuito per sostenere e conseguire le competenze base per gli strumenti informatici e la certificazione europea.

Potenziamento

disciplinare Prof. Nepa

8. “Un’altra musica”

Un laboratorio per sensibilizzare gli studenti alla conoscenza-espressione del corpo attraverso il ritmo, il movimento, la voce e la musica.

Potenziamento

disciplinare Prof.ssa F. Gatta

9. “English Grammar Songs”

Attraverso il linguaggio musicale della canzone ci si prefigge di far acquisire agli studenti le principali strutture

morfosintattiche e lessicali della lingua inglese.

Potenziamento

disciplinare Prof.ssa Lecci

10. Corso di sicurezza sui luoghi di lavoro – generale e livello medio

Si inserisce nell’ambito dei PCTO per adempiere agli obblighi di legge per la formazione sulla sicurezza; sia corso base che livello rischio medio per ragionieri e professionali.

Potenziamento

disciplinare Prof. Poluzzi

11. “Conoscere il novecento” Per la preparazione all’esame di Stato e conoscere autori ed opere della letteratura italiana del ‘900

Potenziamento

disciplinare Prof.ssa Bidischini

12. Invito alla lettura Uno spazio di valorizzazione della lettura per avvicinare gli studenti alla lettura del testo letterario.

Potenziamento

disciplinare Prof.ssa Bidischini

13. Laboratorio Tecnico: il cantiere tradizionale ed il cantiere digitale

Corso proposto da IPLE per presentare le nuove realtà del mondo delle costruzioni e dei cantieri edili

Potenziamento

disciplinare Prof. Specchio

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19 14. “ArchiCAD19” Corso base

Il Corso fornisce gli strumenti base per la progettazione tridimensionale, elemento essenziale per l’inserimento nel mondo del lavoro.

Potenziamento

disciplinare Prof. Specchio

15. “ArchiCAD19” Corso avanzato Progetto per consolidare ed approfondire gli strumenti di rappresentazione grafica e tridimensionale offerti con il corso base

Potenziamento

disciplinare Prof. Specchio

16. “Cinem-Arch”

Il corso propone le tematiche dell’architettura, dell’urbanistica e dell’etica del lavoro nella progettazione edilizia, collegandole ai contesti storici ed ambientali.

Potenziamento

disciplinare Prof. Specchio

17. Potenziamento scrittura Per il potenziamento della scrittura della lingua italiana in vista dell’esame di Stato.

Potenziamento

disciplinare Prof. Tracà

18. Corso di sicurezza sui luoghi di lavoro – generale e livello alto

Si inserisce nell’ambito dei PCTO per adempiere agli obblighi di legge per la formazione sulla sicurezza; sia corso base che livello rischio alto per i geometri. Il corso è curricolare.

Potenziamento

disciplinare Prof. Specchio

19. Corsi di allineamento competenze di base classi prime

Per il recupero dei prerequisiti di matematica, italiano e inglese, attività in classi aperte per le classi prime all’inizio del nuovo anno scolastico.

Recupero

Disciplinare Prof.ssa Pigini

20. Corsi di recupero competenze di base classi seconde

Corsi pomeridiani per il recupero degli alunni delle classi seconde, in difficoltà sia al I che al II quadrimestre nelle materie di matematica, italiano e inglese.

Recupero

Disciplinare Prof.ssa Pigini

21. Corsi di preparazione ai test universitari e alle prove Invalsi classi quinte

Corsi metodologici pomeridiani per la risoluzione dei test di matematica/fisica italiano inglese per l’ammissione all’università e di preparazione alle prove Invalsi dell’esame di Stato.

Potenziamento

disciplinare Prof.ssa Pigini

22. Corsi di alfabetizzazione a livelli base e intermedio

Corsi L1 ed L2 per gli alunni NAI di origine straniera appena inseriti o che necessitano di un approfondimento per la lingua italiana

Recupero

disciplinare Prof.ssa Lecci

23. Corsi di recupero ed approfondimento discipline professionali

Corsi tenuti per le discipline più strettamente curricolari per le classi terze, quarte e quinte.

Potenziamento e recupero

disciplinare Prof.ssa Pigini

24. “Così sarà.

La citta che vogliamo”

Gli studenti saranno protagonisti di percorsi estetici, poetici e culturali nell’ambito di un “teatro senza mura”.

Potenziamento

disciplinare Prof.ssa Bidischini

25. “Les choristes” Un progetto di approfondimento linguistico e letterale con esecuzione corale di brani e testi musicali.

Potenziamento

disciplinare Prof.ssa Telloli

26. Laboratorio musicale

La musicoterapia come strumento per favorire la comunicazione e il

rilassamento, contro lo stress psicofisico;

per una utenza nella fascia dell’infanzia.

Potenziamento

disciplinare Prof.ssa Telloli

27. Strategie di musicoterapia preventiva

La musicoterapia per prevenire od alleviare situazioni di stress, per migliorare la motricità e motivare l’apprendimento

Potenziamento

disciplinare Prof.ssa Telloli

28. “Alfa Teatro” Progetto di alfabetizzazione e apprendimento della lingua e cultura italiana attraverso il teatro e la musica

Potenziamento

disciplinare Prof.ssa Gatto

29. “Body Mindfulness”

Tecniche di rilassamento e concentrazione per studentibasata sull’attenzione focalizzata al respiro, alle sensazioni corporee e ai pensieri.

Potenziamento

disciplinare Prof.ssa Gatto

(20)

20

4.2 Progetti di educazione alla cittadinanza attiva, alla legalità ed educazione

ambientale

Il nostro Istituto è stato nominato dal MIUR e dal Comitato Italiano per l’UNICEF “Scuola Amica dei bambini e dei ragazzi” quale riconoscimento per il lavoro svolto nella promozione e nella attuazione della Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza. Si sono promosse iniziative con l’obiettivo di rendere la scuola luogo privilegiato di pratica di democrazia e di favorire la conquista effettiva da parte di ognuno dei diritti inalienabili alla vita, alla salute, all’educazione, all’istruzione ed al rispetto dell’identità individuale, etnica, linguistica, culturale e religiosa.

EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA ATTIVA, ALLA LEGALITA’ ED EDUCAZIONE AMBIENTALE

TITOLO Descrizione AREA Referente

1. “Sportello per l’ascolto”

Un progetto ormai consolidato che il nostro Istituto offre a docenti, alunni e famiglie per prevenire il disagio sociale e relazionale.

Educazione alla

salute Prof.ssa Bettini

2. “Teen Star”

Lezioni in aula con discussione guidata per una valutazione critica sulla identità, l’affettività e il rispetto di genere.

Educazione alla

cittadinanza Prof.ssa Bettini

3. “Uno spazio per i giovani” Si parla dei bisogni, dei dubbi e delle curiosità degli adolescenti nel loro percorso di crescita

Educazione alla

salute Prof.ssa Bettini

4. “Un po’ del mio tempo per aiutarti..”

Incontri tenuti da esperti della AUSL per riflettere sul volontariato.

Educazione alla

cittadinanza Prof.ssa Bettini

5. Free zone - “Guida la notte” Incontri tenuti dalla cooperativa La Carovana e peer educators su tema delle dipendenze.

Educazione alla

salute Prof.ssa Bettini

6. “Paesaggi di prevenzione” Incontro per dare consapevolezza sui fattori di rischio per la salute, in particolare sul fumo.

Educazione alla

salute Prof.ssa Bettini

7. Corso di Primo Soccorso Intervento informativo da parte di esperti della AUSL per far fronte a situazioni di emergenza.

Educazione alla

cittadinanza Prof.ssa Bettini

8. Donazione del sangue Sensibilizzazione alla solidarietà con visita alla Casa del Donatore dell’Ospedale Maggiore

Educazione alla

cittadinanza Prof.ssa Bettini

9. “Un dono consapevole” Progetto per dare agli studenti informazioni corrette sulla donazione del sangue e di organi.

Educazione alla

cittadinanza Prof.ssa Bettini

10. SFIDE “School of Food Innovation...”

Un concorso che coinvolge tutte le classi per trasmettere una corretta cultura dell’alimentazione.

Educazione alla

salute Prof.ssa Bettini

11. “NO TAG”

In collaborazione con il Comune ed i Quartieri, per stimolare il senso civico ed educare al decoro urbano, si fanno interventi di rimozione del vandalismo grafico.

Educazione alla

cittadinanza Prof.ssa Bettini

12. PON “Blogger Inside” Un vero e proprio laboratorio per dar vita ad una redazione giornalistica

Educazione alla

cittadinanza Prof. Camangi

13. “CUBO” Obiettivo prevenzione e sicurezza stradale con filmati, simulazioni e sperimentazioni per la guida.

Educazione alla

legalità Prof.ssa Bellicoso

14. “Special 50-2 ruote”

Educazione stradale e alla legalità con incontri tenuti dalla Polizia Municipale con prove teoriche, pratiche e di pronto soccorso.

Educazione alla

legalità Prof.ssa Bellicoso

15. PON: “I cambiamenti climatici ed il diritto umano all’acqua”

Un progetto di educazione ambientale con approccio ludico e basato sul “learning by doing”

Educazione

ambientale Prof. Camangi

(21)

21 16. PON: “Cross my App”

Un laboratorio di comunicazione crossmediale sviluppato secondo il

“think-make-improve” che integra diverse tipologie di media digitali.

Educazione alla

cittadinanza Prof. Camangi

17. PON: “Net Formation”

Un modulo di educazione all’utilizzo dei new media per fornire strumenti per il self-publishing fondamentali per l’alfabetizzazione digitale.

Educazione alla

cittadinanza Prof. Camangi

18. PON: “Be. Con.”

Per la strutturazione di una cittadinanza attiva e conoscere il fenomeno mafioso, porta gli studenti ad avvicinarsi ai beni confiscati presenti nel territorio.

Educazione alla

legalità Prof. Camangi

19. “Sono cose da maschi?” Laboratorio coordinato dalla Città Metropolitana contro gli stereotipi e la violenza di genere.

Educazione alla

cittadinanza Prof. Franzese

20. “Bicicliamo” Progetto di educazione stradale per

l’utilizzo in sicurezza della bicicletta Educazione alla

legalità Prof.ssa Bellicoso

21. Educazione stradale Con l’intervento dei vigili urbani si tengono lezioni per l’educazione alla legalità e stradale.

Educazione alla

legalità Prof.ssa Bellicoso

22. “Rifiuti zero”

Partecipazione al concorso “rifiuti zero” del Comune di Bologna per sensibilizzare sul riciclo ed il riuso dei rifiuti.

Educazione

ambientale Prof.ssa Vignali

23. “SosteniAMO il futuro”

Promuove lo sviluppo sostenibile ed approfondisce tematiche ambientali;

si conclude con un concorso con elaborato testuale.

Educazione

ambientale Prof.ssa Vignali

24. “Un pozzo di scienza” Progetto con una serie di incontri su

tematiche scientifiche ed ambientali. Educazione

ambientale Prof.ssa Vignali

25. “Una storia verde di Bologna”

Un percorso per conoscere la città di Bologna negli spazi verdi privati e pubblici

Educazione

ambientale Prof.ssa Bidischini

26. “Politico poetico” Laboratori perché i ragazzi possano esprimersi ed approfondire tematiche di attualità

Educazione alla

cittadinanza Prof.ssa Bidischini

27. “Saremo.... Capaci”

Nel XXVII anniversario delle stragi di Capaci e di via d’Amelio, un’iniziativa che si affiancherà alle celebrazioni organizzate nella città di Palermo, per rafforzare i valori della solidarietà, della legalità e dell’accoglienza.

Educazione alla

legalità Prof.ssa Liberatore

28. “SCU.Ter”

Attraverso l’animazione d’ambiente coinvolge i ragazzi in percorsi sull’:

Immigrazione”, “Mafie”, “Violenza di genere”, “Disabilità”, “Fake News”, “Bullismo e cyberbullismo”.

Educazione alla

legalità Prof.ssa Liberatore

29. Incontri con i Poliziotti di quartiere e la Polizia Municipale

Per la diffusione di una educazione alle regole, l’affermazione di concetti come cittadinanza attiva, per la costruzione della responsabilità nei confronti di luoghi e persone.

Educazione alla

legalità Prof.ssa Liberatore

30. Educazione fiscale Una serie di incontri con esperti Agenzia delle Entrate per promuovere l’educazione fiscale

Educazione alla

legalità Prof.ssa Liberatore

31. “Educalè”

Il nuovo progetto di educazione alla legalità e alla cittadinanza attiva e responsabile del Comune di Bologna;

promuove la conoscenza della storia e dei fenomeni mafiosi come strumento per capire il presente.

Educazione alla

legalità Prof.ssa Liberatore

32. Incontri con la Guardia di Finanza e Carabinieri

Per una cittadinanza responsabile, si spiegano fenomeni come la contraffazione, l’uso di alcool e droghe e sicurezza stradale.

Educazione alla

legalità Prof.ssa Liberatore

(22)

22 33. Incontri con esperti della

“Europe Direct”

Una rete coordinata dalla Direzione Generale Comunicazione della Commissione Europea per informare gli studenti sui temi dell’Unione Europea.

Educazione alla

legalità Prof.ssa Liberatore

34. “Anni Affollati”

In collaborazione con l’Istituto Parri e l’Assemblea Legislativa E.R., un percorso tra Storia e memoria per l’educazione alla cittadinanza e far conoscere agli alunni un periodo spesso non trattato dai programmi scolastici.

Educazione alla

legalità Prof.ssa Liberatore

(23)

23

4.3 Progetti di orientamento in ingresso ed in uscita

Per offrire un supporto ad alunni e famiglie nella scelta consapevole della scuola superiore l’Istituto promuove una serie di iniziative finalizzate alla presentazione dell’offerta formativa al territorio.

Vengono organizzati incontri di gruppo ed individuali tra i docenti e gli alunni dell’Istituto ed i genitori ed alunni delle terze medie affinché si possa costruire un percorso di orientamento personalizzato; negli Open Days vengono intrapresi progetti laboratoriali a cui partecipano alunni e docenti.

Per aiutare gli alunni a maturare una scelta consapevole degli studi e del lavoro post-diploma il nostro Istituto valuta, progetta e realizza percorsi formativi per ciascuno, in collaborazione con le imprese, le università, gli studi, gli enti e le associazioni, in modo da assicurare agli studenti l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro. Il percorso prende avvio da un’analisi dell’offerta formativa del territorio che sia l’incontro tra i fabbisogni formativi della scuola e quelli professionali richiesti.

ORIENTAMENTO IN INGRESSO ED IN USCITA

TITOLO Descrizione AREA Referente

1. “Technoragazze”

Promuove iniziative per innalzare il numero di ragazze che si iscrivono a percorsi scolastici in cui sono meno rappresentate

Orientamento in

ingresso Prof.ssa Zannoni 2. “Studenti attivi in sicurezza” Promuove e sensibilizza i ragazzi ai temi

della salute e della sicurezza sul lavoro Orientamento in

uscita Prof.ssa Zannoni 3. “Festival Cultura Tecnica-

Open-Day docenti”

Promuove incontri con i docenti delle scuole medie per la presentazione dei corsi dell’Istituto.

Orientamento in

ingresso Prof.ssa Zannoni 4. “Coding Girls” Un progetto evento per accelerare il

raggiungimento delle pari opportunità nel settore scientifico e tecnologico.

Orientamento in

uscita Prof.ssa Zannoni 5. Orientamento in uscita per

Geometri

Attività per aiutare gli studenti ad una scelta consapevole del dopo diploma con incontri presso Enti ed Università.

Orientamento in

uscita Prof. Franzese

6. “Fiera delle idee”

Nell’ambito del Festival della cultura tecnica Eventi, il nostro Istituto porta dimostrazioni, esperienze e materiali alla città ed ai ragazzi delle scuole medie.

Orientamento in

ingresso Prof. Poluzzi

7. Laboratori didattici

Laboratori rivolti alle classi delle scuole medie per far conoscere e sperimentare le basi dell’informatica: CAD3, BIM, GPS e droni, Scratch.

Orientamento in

ingresso Prof. Poluzzi

8. OPEN DAYS

Eventi del Festival della cultura tecnica, conferenze e laboratori nelle giornate di apertura alle famiglie ed agli alunni che vogliono conoscere il nostro Istituto.

Orientamento in ingresso

Prof. ssa Notarantonio

9. “Dal mattone al drone- professione geometra”

Nell’ambio del Festival della cultura tecnica, utilizzando strumentazioni innovative, vengono presentate alla città ed ai ragazzi delle medie inferiori le tematiche dell’indirizzo CAT,

Orientamento in

ingresso Prof. Poluzzi

10. P.C.T.O.

Percorsi per l’orientamento con esperienze in stage presso enti, aziende e studi professionali, per promuovere

l’apprendimento in situazioni lavorative.

Orientamento in uscita settore

economico

Prof.ssa Brunetti

11. “SCUOLE APERTE”

Consolidamento di base in Italiano, Matematica, Inglese alternato ad attività di intrattenimento educativo con docenti dell’Istituto e/o da esperti esterni, per gli studenti delle nuove e passate classi del biennio.

Orientamento in

ingresso Prof.ssa Bidischini

(24)

24 12. Concorso “POT DESIGN”

In collaborazione con la Facoltà di Design del prodotto industriale dell’Università di Bologna si elaborerà un progetto di riqualificazione di uno spazio della scuola.

Orientamento in

uscita Prof. Specchio

13. Percorsi Competenze Trasversali e Orientamento

Percorsi di stage nel mondo del lavoro e attività formative presso le aziende, gli studi professionali e gli enti convenzionati.

Orientamento in uscita settore

costruzioni

Prof. Specchio

14. “Wee free” San Patrignano Un percorso di PCTO con incontri e giornate a San patrignano sulla assistenza a persone con dipendenze.

Orientamento in

uscita Prof.ssa Bortoli

(25)

25

5. L’ORGANIZZAZIONE DELL’ISTITUTO

5.1 L’Organigramma

DIRIGENTE SCOLASTICA: Dott.ssa Alessandra Francucci

Staff di Dirigenza: Prof.ssa Maria Cristina Liberatore e Prof. Michele Facchini Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi: Dott. Crescenzo De Gregorio

Area Amministrazione:

Personale:

Laura Ammendola Deborah Battaglia

Alunni e Pubblico esterno:

Antonella Campana Gisella Graci

Eugenio Leanza Protocollo:

Annamaria Pulimeno e Francesca Di Donato Gestione Contabile:

Immacolata Fiore

Assistenti Tecnici:

Tommaso Capparelli Ugo Di Donato Ufficio Tecnico:

Roberto Roppa

Responsabili dei laboratori:

Franzese Michele (laboratorio 3D) Fabbretti Giuseppe (CAD1-CAD2-CAD3) Zannoni Patrizia (CAD1-CAD2-CAD3) Franzese Michele (aula multimediale 3D) Bettini Cristina (laboratorio chimica)

Stumpo Domenico (strumenti di topografia) Mirabella Giordano Sanseverino Luciana (palestre) Nepa Cesare (laboratorio informatica economico) Roppa Roberto (Lim e laboratorio multimediale) Roppa Roberto (laboratorio fisica)

De Angelis Sara (laboratorio lingue) Pozzi Elena (laboratorio scienze) Grimaldi Giovanna (biblioteca)

Collaboratori Scolastici:

Vincenzo Arena, Antonia Borgia, Barbara Donini, Gianni Grassi, Giovanna Maria Domenica Petrelli, Monica Rimondi, Piera Roffi, Greta Bianconi, Pietro Della Puca, Luciana Lisci, Marco Cilio, Rosaria Popolo

Consiglio di Istituto

DIRIGENTE SCOLASTICA D.S.G.A.

GENITORI: Andrea Biolchini, Gianluca Minelli, Alessandro Piazzi

DOCENTI: Isabella Bidischini, Antonella Bortoli, Elena Lisa Brunetti, Beatrice Pigini, Raffaele Camangi, Giovanni Poluzzi, Roberto Roppa, Alessandro Specchio

ALUNNI: Jarod Mendoza, Andrea Astone, Matilde Golinelli, Andrea Suncini A.T.A.: Ugo Di Donato

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