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Deliberazione della giunta regionale 20 giugno 2014, n

1137 Art. 2545-septiesdecies cc e LR 27/2007, art. 23 - Scioglimento per atto dell’Autorità della cooperativa ‘’Servizi nord adriatico - società cooperativa’’ con sede in Trieste, senza nomina di com-missario liquidatore.

LA gIuNTA REgIoNALE

VISTo l’articolo 2545-septiesdecies c.c. concernente lo scioglimento per atto dell’autorità di società cooperative;

VISTo il verbale di revisione Sezione I - Rilevazione dd.14.12.2013 relativo alla cooperativa “Servizi Nord Adriatico - Società Cooperativa” con sede in Trieste, sottoscritto in data 16.12.2013, da cui è emerso che l’ente, all’epoca inattivo, non ha provveduto a modificare la propria iscrizione al Registro regionale delle cooperative, non avendo rispettato la condizione di prevalenza, prevista dall’articolo 2513 c.c., per due esercizi consecutivi, nè ha svolto alcuna attività con i propri soci, non perseguendo così lo scopo mutualistico;

ESAmINATA, altresì, la diffida del revisore dd.14.12.2013, notificata al presidente del consiglio di am-ministrazione della società addì 16.12.2013, con cui si è intimato allo stesso di porre rimedio alle irrego-larità acclarate entro il termine perentorio di sessanta giorni dal ricevimento dell’atto medesimo;

VERIFICATo, inoltre, il contenuto del verbale di revisione Sezione II - Accertamento, ultimato addì 24.03.2014 e del successivo supplemento di verifica dd.23.04.2014, sottoscritto in data 30.04.2014, da cui si evince che il legale rappresentante dell’ente non ha ottemperato a quanto richiesto, persistendo il mancato perseguimento dello scopo mutualistico da parte della società revisionata e l’impossibilità di raggiungere gli scopi per cui la società è stata costituita;

RITENuTo, inoltre, che il presidente del consiglio di amministrazione della società, in sede di osserva-zioni al summenzionato ultimo atto ispettivo, concordando con le indicaosserva-zioni del revisore, ha precisato di nulla opporre alla proposta avanzata dallo stesso, volta all’adozione del provvedimento di scioglimento per atto dell’autorità della suddetta cooperativa ai sensi dell’articolo 2545-septiesdecies c.c., senza no-mina di commissario liquidatore;

RILEVATo, pertanto, che nella fattispecie in esame ricorrono i presupposti normativi per procedere allo scioglimento per atto dell’autorità della suddetta cooperativa ai sensi dell’articolo 2545-septiesdecies c.c., considerato il riscontrato mancato perseguimento dello scopo mutualistico e l’acclarata l’impossi-bilità di raggiungere gli scopi per cui l’ente è stato costituito;

RAVVISATA, quindi, la necessità di sciogliere la cooperativa per atto dell’autorità, ai sensi dell’articolo 2545-septiesdecies c.c., senza procedere alla nomina di un commissario liquidatore, in quanto, ai sensi del D.M. 17.01.2007, l’attivo patrimoniale siccome risultante dal bilancio al 31.12.2012, ultimo approva-to dagli organi sociali dell’ente, è inferiore ad € 25.000,00.-;

PRESo ATTo del parere unanimemente favorevole espresso in merito, nella seduta del giorno 8 mag-gio 2014, dalla Commissione remag-gionale per la cooperazione, ai sensi del comma 2, lett. a), dell’articolo 11 della legge regionale 3 dicembre 2007, n. 27;

VISTo l’articolo 11 della legge regionale 3.12.2007, n. 27;

VISTo l’articolo 23 della legge regionale 3.12.2007, n. 27;

VISTA la legge 17.7.1975, n. 400;

VISTo, infine, il decreto del Ministro dello sviluppo economico dd.17.1.2007;

Su PRoPoSTA dell’Assessore regionale alle attività produttive, commercio, cooperazione, risorse agri-cole e forestali;

all’unanimità,

DELIBERA

di sciogliere per atto dell’autorità, ai sensi dell’articolo 2545-septiesdecies c.c., la cooperativa “Servizi Nord Adriatico - Società Cooperativa” con sede in Trieste, C.F. 00313350324, costituita addì 24.07.1986 per rogito notaio dott. Livio Vecchioni di Trieste, senza far luogo alla nomina di commissario liquidatore, come previsto dal decreto del Ministro dello sviluppo economico dd.17.1.2007.

E’ fatta salva la possibilità per i creditori o altri interessati di chiedere la nomina motivata del commis-sario liquidatore ai sensi dell’articolo 2 della legge 17.7.1975, n. 400, entro il termine perentorio di trenta giorni dalla data di pubblicazione della deliberazione.

DO CU M EN TO PR IVO DI VA LO RE LE GA LE

Contro il presente provvedimento è possibile proporre ricorso giurisdizionale al Tribunale ammini-strativo regionale competente entro sessanta giorni dalla piena conoscenza dell’atto medesimo ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro centoventi giorni dalla piena conoscenza dello stesso atto qualora sussistano i presupposti di legge.

Il provvedimento di cui trattasi sarà comunicato al Registro delle Imprese e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica e nel Bollettino Ufficiale della Regione.

IL VICEPRESIDENTE: BOLZONELLO IL SEGRETARIO GENERALE: BERTUZZI

14_28_1_DGR_1138_1_TESTO

Deliberazione della giunta regionale 20 giugno 2014, n.

1138 Art. 2545-terdecies cc e LR 27/2007, art. 23 - Liquidazione co-atta amministrativa della cooperativa “Magicabula Società Co-operativa” con sede in Chions.

LA gIuNTA REgIoNALE

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 19 del giorno 10.01.2014 con la quale la cooperativa

“Magicabula Società Cooperativa” con sede in Chions, veniva posta in gestione commissariale ex artico-lo 2545-sexiesdecies c.c. ed il dott. Fabrizio Pusiol ne veniva nominato commissario governativo;

VISTA, altresì, la relazione del predetto commissario governativo dd.05.05.2014, sub prot. n. 36721/

PRODRAF/GEN dd.05.05.2014, da cui si rileva che la cooperativa stessa si trova in palese stato d’in-solvenza, attesa l’inadeguatezza delle attività esistenti a provvedere al regolare soddisfacimento delle accertate poste passive derivanti dalle obbligazioni assunte;

RAVVISATA, pertanto, la necessità, fatta presente anche dallo stesso organo della procedura com-missariale, di porre la predetta cooperativa in liquidazione coatta amministrativa ai sensi dell’articolo 2545-terdecies c.c.;

PRESo ATTo del parere unanimemente favorevole espresso in merito, nella seduta del giorno 8 mag-gio 2014, dalla Commissione remag-gionale per la cooperazione, ai sensi del comma 2, lett. a), dell’articolo 11 della legge regionale 3 dicembre 2007, n. 27;

VISTA la comunicazione antimafia rilasciata ai sensi del D.Lgs. 06.09.2011, n. 159, in data 05.06.2014, per-venuta addì 05.06.2014 ed ammessa a protocollo regionale al n. 46197/PRODRAF/GEN dd.05.06.2014;

VISTA la dichiarazione rilasciata ai sensi dell’articolo 7 bis ante della legge regionale 23 giugno 1978, n. 75, addì 27.05.2014, pervenuta il giorno 27.05.2014 ed ammessa a protocollo regionale al 43738/

PROD/SCTC dd.27.05.2014;

RITENuTo, pertanto, di nominare quale commissario liquidatore della suddetta cooperativa la dott.

ssa Alessia Mangili, con studio in Sacile, Via Colombo n. 2, iscritta all’Albo dei Consulenti del Lavoro della Provincia di Pordenone;

VISTI gli articoli 2545-terdecies c.c., 194 e seguenti del regio decreto 16.3.1942, n. 267, e 23 della legge regionale 3.12.2007, n. 27;

VISTo l’articolo 11 della legge regionale 3.12.2007, n. 27;

VISTA la legge 17.7.1975, n. 400;

Su PRoPoSTA dell’Assessore regionale alle attività produttive, commercio, cooperazione, risorse agri-cole e forestali;

all’unanimità,

DELIBERA

- La cooperativa “Magicabula Società Cooperativa” con sede in Chions, C.F. 01702710938, costituita il 19.10.2011 per rogito notaio dott. Orazio Greco di Pordenone, è posta in liquidazione coatta ammini-strativa ai sensi e per gli effetti di cui all’articolo 2545-terdecies c.c., agli articoli 194 e seguenti del regio decreto 16.3.1942, n. 267, ed alla legge 17.7.1975, n. 400.

- La dott.ssa Alessia Mangili, con studio in Sacile, Via Colombo n. 2, è nominata commissario liquidatore.

- Al commissario liquidatore spetta il trattamento economico previsto dal D.P.Reg. n. 0155/Pres.

dd.30.06.2008.

- Contro il presente provvedimento è possibile proporre ricorso giurisdizionale al Tribunale

amministra-DO CU M EN TO PR IVO DI VA LO RE LE GA LE

tivo regionale competente entro sessanta giorni dalla piena conoscenza dell’atto medesimo ovvero ri-corso straordinario al Presidente della Repubblica entro centoventi giorni dalla piena conoscenza dello stesso atto qualora sussistano i presupposti di legge.

Il provvedimento di cui trattasi sarà comunicato al Registro delle Imprese e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica e nel Bollettino Ufficiale della Regione.

IL VICEPRESIDENTE: BOLZONELLO IL SEGRETARIO GENERALE: BERTUZZI

14_28_1_DGR_1139_1_TESTO

Deliberazione della giunta regionale 20 giugno 2014, n.

1139 Art. 2545-terdecies cc e LR 27/2007, art. 23 - Liquidazione co-atta amministrativa della cooperativa ‘’Sis coop. - Servizi Inte-grati Segnaletici - Società Cooperativa Sociale’’ in liquidazione, con sede in Gorizia.

LA gIuNTA REgIoNALE

VISTo il verbale relativo alla revisione ordinaria ultimato il giorno 27.11.2013 alla cooperativa “SIS COOP. - Servizi Integrati Segnaletici - Società Cooperativa Sociale” in liquidazione, con sede in Gori-zia, dal quale si evince che l’inattiva società si trova in palese stato d’insolvenza, in considerazione sia del patrimonio netto negativo siccome risultante dal bilancio di esercizio chiuso al 31.12.2012, la cui consistenza deficitaria, nonostante un’intervenuta ricapitalizzazione da parte dei soci, è aggravata dalla perdita in formazione accertata dalla situazione patrimoniale al 14.10.2013, sia dell’acclarata inadegua-tezza delle attività esistenti a provvedere al regolare soddisfacimento delle certificate poste passive derivanti dalle obbligazioni assunte;

RAVVISATA, quindi, la necessità, fatta presente dal revisore, di porre la predetta cooperativa in liquida-zione coatta amministrativa ai sensi dell’articolo 2545-terdecies c.c.;

RITENuTo, inoltre, che il liquidatore della società, in sede di osservazioni al summenzionato atto ispet-tivo, ha concordato con la richiesta avanzata dal revisore, volta all’adozione del provvedimento di liqui-dazione coatta amministrativa, ai sensi dell’articolo 2545-terdecies c.c.;

PRESo ATTo del parere favorevole espresso in merito, nella seduta del giorno 8 maggio 2014, dalla Commissione regionale per la cooperazione, ai sensi del comma 2, lett. a), dell’articolo 11 della legge regionale 3 dicembre 2007, n. 27;

VISTA la comunicazione antimafia rilasciata ai sensi del D.Lgs. 06.09.2011, n. 159, in data 05.06.2014, per-venuta addì 05.06.2014 ed ammessa a protocollo regionale al n. 46200/PRODRAF/GEN dd.05.06.2014;

VISTA la dichiarazione rilasciata ai sensi dell’articolo 7 bis ante della legge regionale 23 giugno 1978, n. 75, addì 27.05.2014, pervenuta il giorno 27.05.2014 ed ammessa a protocollo regionale al 43984/

PROD/SCTC dd.28.05.2014;

RITENuTo, quindi, di nominare quale commissario liquidatore della suddetta cooperativa il dott. Ro-berto Bussani, con domicilio eletto per la carica in Monfalcone, Via Roma n. 56 iscritto all’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Trieste;

VISTI gli articoli 2545-terdecies c.c., 194 e seguenti del regio decreto 16.3.1942, n. 267, e 23 della legge regionale 3.12.2007, n. 27;

VISTo l’articolo 11 della legge regionale 3.12.2007, n. 27;

VISTA la legge 17.7.1975, n. 400;

Su PRoPoSTA dell’Assessore regionale alle attività produttive, commercio, cooperazione, risorse agri-cole e forestali;

all’unanimità,

DELIBERA

- La cooperativa “SIS COOP. - Servizi Integrati Segnaletici - Società Cooperativa Sociale” in liquidazio-ne, con sede in Gorizia, C.F. 01058130319, costituita addì 16.12.2004, per rogito notaio dott. Enrico Messina di Gorizia, è posta in liquidazione coatta amministrativa ai sensi e per gli effetti di cui all’ar-ticolo 2545-terdecies c.c., agli articoli 194 e seguenti del regio decreto 16.3.1942, n. 267, ed alla legge

DO CU M EN TO PR IVO DI VA LO RE LE GA LE

17.7.1975, n. 400.

- Il dott. Roberto Bussani, con domicilio eletto per la carica in Monfalcone, Via Roma n. 56, è nominato commissario liquidatore.

- Al commissario liquidatore spetta il trattamento economico previsto dal D.P.Reg. n. 0155/Pres.

dd.30.06.2008.

- Contro il presente provvedimento è possibile proporre ricorso giurisdizionale al Tribunale amministra-tivo regionale competente entro sessanta giorni dalla piena conoscenza dell’atto medesimo ovvero ri-corso straordinario al Presidente della Repubblica entro centoventi giorni dalla piena conoscenza dello stesso atto qualora sussistano i presupposti di legge.

Il provvedimento di cui trattasi sarà comunicato al Registro delle Imprese e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica e nel Bollettino Ufficiale della Regione.

IL VICEPRESIDENTE: BOLZONELLO IL SEGRETARIO GENERALE: BERTUZZI

14_28_1_DGR_1140_1_TESTO

Deliberazione della giunta regionale 20 giugno 2014, n.

1140 Art. 2545-terdecies cc e LR 27/2007, art. 23 - Liquidazione co-atta amministrativa della cooperativa “Consulting Service So-cietà Cooperativa” in liquidazione, con sede in Pordenone.

LA gIuNTA REgIoNALE

VISTo il verbale relativo alla revisione ordinaria ultimato il giorno 12.12.2013 alla cooperativa “Con-sulting Service Società Cooperativa” in liquidazione, con sede in Pordenone, dal quale si evince che l’i-nattiva società si trova attualmente in palese stato d’insolvenza, in considerazione sia del patrimonio netto negativo siccome risultante dall’ultimo bilancio depositato, afferente l’esercizio 2012, sia della complessiva condizione finanziaria dell’ente, attesa la manifesta inadeguatezza delle attività esistenti a provvedere al regolare soddisfacimento delle accertate poste passive derivanti dalle obbligazioni assun-te, stanassun-te, vieppiù, la deliberazione dei soci, presa nel corso dell’assemblea definitasi addì 04.11.2013, di non procedere alla ricapitalizzazione della cooperativa;

RAVVISATA, quindi, la necessità, fatta presente dal revisore, di porre la predetta cooperativa in liquida-zione coatta amministrativa ai sensi dell’articolo 2545-terdecies c.c.;

RITENuTo, inoltre, che il liquidatore della società, in sede di osservazioni al summenzionato atto ispet-tivo, ha concordato con la richiesta avanzata dal revisore, volta all’adozione del provvedimento di liqui-dazione coatta amministrativa, ai sensi dell’articolo 2545-terdecies c.c.;

PRESo ATTo del parere favorevole espresso in merito, nella seduta del giorno 8 maggio 2014, dalla Commissione regionale per la cooperazione, ai sensi del comma 2, lett. a), dell’articolo 11 della legge regionale 3 dicembre 2007, n. 27;

VISTA la comunicazione antimafia rilasciata ai sensi del D.Lgs. 06.09.2011, n. 159, in data 05.06.2014, per-venuta addì 05.06.2014 ed ammessa a protocollo regionale al n. 46198/PRODRAF/GEN dd.05.06.2014;

VISTA la dichiarazione rilasciata ai sensi dell’articolo 7 bis ante della legge regionale 23 giugno 1978, n. 75, addì 26.05.2014, pervenuta il giorno 26.05.2014 ed ammessa a protocollo regionale al n. 43726/

PROD/SCTC dd.27.05.2014;

RITENuTo, pertanto, di nominare quale commissario liquidatore della suddetta cooperativa il dott.

Fabrizio Pusiol, con studio in Pordenone, Via F.lli Bandiera n. 40, iscritto all’Ordine dei Dottori Commer-cialisti e degli Esperti Contabili di Pordenone;

VISTI gli articoli 2545-terdecies c.c., 194 e seguenti del regio decreto 16.3.1942, n. 267, e 23 della legge regionale 3.12.2007, n. 27;

VISTo l’articolo 11 della legge regionale 3.12.2007, n. 27;

VISTA la legge 17.7.1975, n. 400;

Su PRoPoSTA dell’Assessore regionale alle attività produttive, commercio, cooperazione, risorse agri-cole e forestali;

all’unanimità,

DO CU M EN TO PR IVO DI VA LO RE LE GA LE

DELIBERA

- La cooperativa “Consulting Service Società Cooperativa” in liquidazione, con sede in Pordenone, C.F.

01422090934, costituita addì 21.07.2000, per rogito notaio dott. Romano Jus di Pordenone, è posta in liquidazione coatta amministrativa ai sensi e per gli effetti di cui all’articolo 2545-terdecies c.c., agli arti-coli 194 e seguenti del regio decreto 16.3.1942, n. 267, ed alla legge 17.7.1975, n. 400.

- Il dott. Fabrizio Pusiol, con studio in Pordenone, Via F.lli Bandiera n. 40, è nominato commissario liquidatore.

- Al commissario liquidatore spetta il trattamento economico previsto dal D.P.Reg. n. 0155/Pres.

dd.30.06.2008.

- Contro il presente provvedimento è possibile proporre ricorso giurisdizionale al Tribunale amministra-tivo regionale competente entro sessanta giorni dalla piena conoscenza dell’atto medesimo ovvero ri-corso straordinario al Presidente della Repubblica entro centoventi giorni dalla piena conoscenza dello stesso atto qualora sussistano i presupposti di legge.

Il provvedimento di cui trattasi sarà comunicato al Registro delle Imprese e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica e nel Bollettino Ufficiale della Regione.

IL VICEPRESIDENTE: BOLZONELLO IL SEGRETARIO GENERALE: BERTUZZI

14_28_1_DGR_1141_1_TESTO

Deliberazione della giunta regionale 20 giugno 2014, n.

1141 Art. 2545-sexiesdecies cc e LR 27/2007, art. 23 - Gestione com-missariale della cooperativa “Habitat Costruzioni - Società Co-operativa” con sede in Fogliano Redipuglia.

LA gIuNTA REgIoNALE

VISTA la relazione di mancata revisione ultimata addì 18.12.2013 concernente la cooperativa “Habitat Costruzioni - Società Cooperativa” con sede in Fogliano Redipuglia, da cui si evince che il legale rap-presentante della predetta società, con la propria condotta omissiva, ha impedito di fatto al revisore di effettuare la revisione;

RILEVATo che in detta circostanza si ravvisa la fattispecie dell’irregolare funzionamento dell’ente, come precisato in più pareri dal Comitato Centrale per le cooperative;

RAVVISATA, quindi, la necessità di porre la predetta cooperativa in gestione commissariale ai sensi e per gli effetti dell’articolo 2545-sexiesdecies c.c., stante l’acclarata irregolarità non sanabile;

PRESo ATTo del parere unanimemente favorevole espresso in merito, nella seduta del giorno 8 mag-gio 2014, dalla Commissione remag-gionale per la cooperazione, ai sensi del comma 2, lett. a), dell’articolo 11 della legge regionale 3 dicembre 2007, n. 27;

RITENuTo, pertanto, di provvedere in conformità a detto parere e di nominare un commissario gover-nativo, con i poteri degli amministratori, per un periodo massimo di quattro mesi;

VISTA la comunicazione antimafia rilasciata ai sensi del D.Lgs. 06.09.2011, n. 159, in data 05.06.2014, per-venuta addì 05.06.2014 ed ammessa a protocollo regionale al n. 46199/PRODRAF/GEN dd.05.06.2014;

VISTA la dichiarazione rilasciata ai sensi dell’articolo 7 bis ante della legge regionale 23 giugno 1978, n. 75, addì 27.05.2014, pervenuta il giorno 27.05.2014 ed ammessa a protocollo regionale al 43745/

PROD/SCTC dd.27.05.2014;

RITENuTo, quindi, di nominare quale commissario governativo della suddetta cooperativa il dott. Pier-giorgio Renier, con studio in Gorizia, Corso Italia n. 17, iscritto all’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Trieste;

VISTo l’articolo 2545-sexiesdecies del codice civile;

VISTo l’articolo 23 della legge regionale 3.12.2007, n. 27;

VISTo l’articolo 11 della legge regionale 3.12.2007, n. 27;

Su PRoPoSTA dell’Assessore regionale alle attività produttive, commercio, cooperazione, risorse agri-cole e forestali;

all’unanimità,

DO CU M EN TO PR IVO DI VA LO RE LE GA LE

DELIBERA

- di revocare, ai sensi e per gli effetti di cui all’articolo 2545-sexiesdecies c.c., gli amministratori della coo-perativa “Habitat Costruzioni - Società Coocoo-perativa” con sede in Fogliano Redipuglia, C.F. 01119860318;

- di nominare il dott. Piergiorgio Renier, con studio in Gorizia, Corso Italia n. 17, commissario governativo, per un periodo massimo di quattro mesi dalla data di notifica del presente provvedimento, con i poteri degli amministratori revocati, al fine di eliminare le gravi irregolarità riscontrate e di ripristinare il norma-le funzionamento della società e dei suoi organi, nel pieno rispetto delnorma-le norma-leggi vigenti in materia, delnorma-le norme statutarie ed in conformità allo spirito mutualistico che ispira le società cooperative;

- le spese della gestione commissariale ed il compenso al commissario governativo sono a carico del-la cooperativa. L’ammontare del compenso sarà determinato dall’Autorità di vigidel-lanza, in redel-lazione aldel-la complessità della gestione ed alla sua durata;

- contro il presente provvedimento è possibile proporre ricorso giurisdizionale al Tribunale amministra-tivo regionale competente entro sessanta giorni dalla piena conoscenza dell’atto medesimo ovvero ri-corso straordinario al Presidente della Repubblica entro centoventi giorni dalla piena conoscenza dello stesso atto qualora sussistano i presupposti di legge.

Il provvedimento di cui trattasi sarà comunicato al Registro delle Imprese e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica e nel Bollettino Ufficiale della Regione.

IL VICEPRESIDENTE: BOLZONELLO IL SEGRETARIO GENERALE: BERTUZZI

14_28_1_DGR_1142_1_TESTO

Deliberazione della giunta regionale 20 giugno 2014, n.

1142 Art. 2545-sexiesdecies cc e LR 27/2007, art. 23 - Gestione com-missariale della cooperativa “La tana di Bubu società cooperati-va sociale” con sede in Trieste.

LA gIuNTA REgIoNALE

VISTA la relazione di mancata revisione dd.19.11.2013 concernente la cooperativa “La Tana di Bubu So-cietà Cooperativa Sociale” con sede in Trieste, da cui si evince che l’amministratore unico della predetta società, con la propria condotta omissiva, ha impedito di fatto al revisore di effettuare la revisione;

RILEVATo che in detta circostanza si ravvisa la fattispecie dell’irregolare funzionamento dell’ente, come precisato in più pareri dal Comitato Centrale per le cooperative;

RAVVISATA, quindi, la necessità di porre la predetta cooperativa in gestione commissariale ai sensi e per gli effetti dell’articolo 2545-sexiesdecies c.c., stante l’acclarata irregolarità non sanabile;

PRESo ATTo del parere favorevole espresso in merito, nella seduta del giorno 8 maggio 2014, dalla Commissione regionale per la cooperazione, ai sensi del comma 2, lett. a), dell’articolo 11 della legge regionale 3 dicembre 2007, n. 27;

RITENuTo, pertanto, di provvedere in conformità a detto parere e di nominare un commissario gover-nativo, con i poteri dell’amministratore unico, per un periodo massimo di quattro mesi;

VISTA la comunicazione antimafia rilasciata ai sensi del D.Lgs. 06.09.2011, n. 159, in data 05.06.2014, per-venuta addì 05.06.2014 ed ammessa a protocollo regionale al n. 46201/PRODRAF/GEN dd.05.06.2014;

VISTA la dichiarazione rilasciata ai sensi dell’articolo 7 bis ante della legge regionale 23 giugno 1978, n. 75, addì 27.05.2014, pervenuta il giorno 27.05.2014 ed ammessa a protocollo regionale al 43733/

PROD/SCTC dd.27.05.2014;

RITENuTo, pertanto, di nominare quale commissario governativo della suddetta cooperativa la dott.

ssa Lorella Torchio, con studio in Trieste, Piazza Goldoni n. 9, iscritta all’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Trieste;

VISTo l’articolo 2545-sexiesdecies del codice civile;

VISTo l’articolo 23 della legge regionale 3.12.2007, n. 27;

VISTo l’articolo 11 della legge regionale 3.12.2007, n. 27;

Su PRoPoSTA dell’Assessore regionale alle attività produttive, commercio, cooperazione, risorse agri-cole e forestali;

all’unanimità,

DO CU M EN TO PR IVO DI VA LO RE LE GA LE

DELIBERA

- di revocare, ai sensi e per gli effetti di cui all’articolo 2545-sexiesdecies c.c., l’amministratore unico della cooperativa “La Tana di Bubu Società Cooperativa Sociale” con sede in Trieste, C.F. 01169130323;

- di nominare la dott.ssa Lorella Torchio, con studio in Trieste, Piazza Goldoni n. 9, commissario governa-tivo, per un periodo massimo di quattro mesi dalla data di notifica del presente provvedimento, con i po-teri dell’amministratore unico revocato, al fine di eliminare le gravi irregolarità riscontrate e di ripristinare il normale funzionamento della società e dei suoi organi, nel pieno rispetto delle leggi vigenti in materia, delle norme statutarie ed in conformità allo spirito mutualistico che ispira le società cooperative;

- di nominare la dott.ssa Lorella Torchio, con studio in Trieste, Piazza Goldoni n. 9, commissario governa-tivo, per un periodo massimo di quattro mesi dalla data di notifica del presente provvedimento, con i po-teri dell’amministratore unico revocato, al fine di eliminare le gravi irregolarità riscontrate e di ripristinare il normale funzionamento della società e dei suoi organi, nel pieno rispetto delle leggi vigenti in materia, delle norme statutarie ed in conformità allo spirito mutualistico che ispira le società cooperative;