• Non ci sono risultati.

91DELL’ACCADEMIA PONTANIANA IN NAPOLI ec ec./ NAPOL

1822/ (Edizione non divulgata) [sul verso del frontespizio:] Da’ Torchi di AGNELLO NOBILE libraio-stampatore/ Strada Toledo n.° 165

(8°, XVI + 135 p.) Biblioteche: BNN, BCCM

In un avvertimento premesso all’opera, Mathias rende noto che le liriche contenute in questo volume sono state scritte molto tempo prima e che sono state qui raccolte e stampate privatamente per compiacere alcuni amici dell’au- tore. La sezione delle poesie italiane, intitolata Poesie liriche italiane, comprende: la canzone di dedica a Mathias di Andrea Mazzarella, la Lettera agli eruditi e culti inglesi (cfr. Bibliografia, n. 17), le cinque canzoni italiane (cfr. Bibliografia, n. 23) i tre sonetti italiani e la traduzione italiana del sonetto del Gray per la morte di Riccardo West (cfr. Bibliografia, n. 24) e le Ariette scelte dal dramma di Saffo (cfr. Bibliografia, n. 18). Le poesie inglesi a cui il titolo allude formano la sezione inti- tolata Lirick [sic] Poetry English e contiene le odi Battle, Tudor, The Tomb of Argantyr, An Incantation, The Twilight of the Gods, or, The Destruction of the World, A Marine Dirge e The Bard of the Severn. A seguire troviamo Sonnet To the memory of Thomas Gray (author of the Elegy in a country churchyard) e Stanzas for musick [sic]. Nella sezione latina Lyrica Latina odæ confluirono i componimenti di una raccolta di Mathias intitolata Odæ latinæ (Oda Thomœ Orde, Villa (dicta) Formiana in Anglia, Psittacus, Clarissimo Lodovico Godard Custodi Arcadiœ Generali). Quest’ultima era stata data alle stampe per la prima volta a Roma nel 1818 e una seconda volta a Napoli nel 1819. La sezione contiene, inoltre, la prefazione a un’altra raccolta di componimenti latini di Mathias, Lyrica Sacra excerpta ex Hymnis Ecclesiœ antiquis, raccolta che contava già due edizioni, una romana del 1818 e una napoletana del 1819.

1823

[36] ALLE NAJADI/ INNO/ ALLA GRECA/ DALL’INGLESE/ DI MARCO AKENSIDE M. D./ RECATO IN VERSO ITALIANO/ DA T. J. MATHIAS/ (INGLESE)/ Membro della Società Reale e di quella degli Antiquarj/ di Londra, Pastor Arcade in Roma, Membro cor-/ rispondente dell’Accademia della Crusca in Firenze,/ e Socio corrispondente della Società Pontaniana in/ Napoli ec. ec./ Sacra facit vates: sint ora faventia sacris,/ Dum Cyrenœas urna ministrat aquas,/ Ingrediturque nemus puro de fonte sacerdos/ Itala per Grajos orgia ferre choros./ PROPERT./ EDIZIONE SECONDA/ NAPOLI 1823/ Da’ Torchi di AGNELLO NOBILE libraio-stampatore/ Strada Toledo n.° 165, 166/ Si trova anche da G. Glass Strada Toledo num. 54./ e dai librai Marotta e Vanspandoch

92

Largo S. Domenico Maggiore.

(8°, 41 p.)

Biblioteche: BNN, BSSPN.

***

[37] CARATTACO/ POEMA DRAMMATICO/ SCRITTO SUL MO- DELLO/ DELLA/ TRAGEDIA GRECA ANTICA/ DA GUGLIELMO MASON ec. ec./ DALL’INGLESE/ RECATO IN VERSO ITALIANO/ DA T. J. MATHIAS ( INGLESE )/ Membro della Società Reale e di quella degli Antiquarj/ di Londra, Pastor Arcade in Roma, Membro cor-/ rispon- dente dell’Accademia della Crusca in Firenze,/ e Socio corrispondente della Società Pontaniana in/ Napoli ec. ec./ NAPOLI 1823/ Da’ Torchi di AGNELLO NOBILE libraio-stampatore/ Strada Toledo n.° 165, 166./ Si trova anche dai librai Marotta e Vanspandoch/ Largo S. Domenico Maggiore. (4°, XX + 133 p.)

Biblioteche: BNN, BSMMF, BDFP, BAST.

Questa del 1823 è la prima edizione assoluta della traduzione di Mathias del Caractacus di William Mason, traduzione ristampata nel 1825 nella raccolta Poesie liriche e varie (cfr. Bibliografia, n. 41) e singolarmente nel 1829 (cfr. Bibliografia, n. 49). Nella prefazione, il traduttore si sofferma brevemente sulla biografia di Mason per poi esporre l’argomento del dramma.

1824

[38] IL BARDO – CITARISTA/ o/ IL PROGRESSO DEL GENIO/ POEMA/ IN DUE CANTI/ DALL’INGLESE/ DI GIACOMO BEAT- TIE L. L. D./ RECATO IN VERSO ITALIANO/ DA T. J. MATHIAS ( INGLESE )/ Membro della Società Reale e di quella degli Antiquarj/ di Londra, Pastor Arcade in Roma, Membro cor-/ rispondente dell’Ac- cademia della Crusca in Firenze,/ e Socio corrispondente della Società Pontaniana in/ Napoli ec. ec./ NAPOLI 1824/ Da’ torchi di AGNELLO NOBILE libraio-stampatore/ Strada Trinità Maggiore n. 8./ Si trova anche dai librai Marotta e Vanspandoch/ largo S. Domenico Maggiore.

(8°, 76 p.)

Biblioteche: BNN, BUN, BSBCT.

Si tratta della traduzione del poema in due canti The Minstrel, or the Progress of Genius di James Beattie (1735-1803), in seguito ripubblicata nelle raccolte Poesie liriche e varie del 1825 e Poesie di scrittori illustri inglesi del 1830 (cfr. Bibliografia, nn.

93

41, 51). Nella prefazione, il traduttore fornisce brevi notizie biografiche su Beattie. ***

[39] LA SALUTE/ o/ L’ARTE DI CONSERVARLA/ POEMA/ IN QUATTRO CANTI/ DALL’INGLESE/ DI GIOVANNI ARMSTRONG M. D./ RECATO IN VERSO ITALIANO/ DA T. J. MATHIAS (INGLE- SE)/ Membro della Società Reale e di quella degli Antiquarj/ di Londra, Pastor Arcade in Roma, Membro cor-/ rispondente dell’Accademia della Crusca in Firenze,/ e Socio corrispondente della Società Pontaniana in/ Napoli ec. ec./ Ad te/ Pertinet, et nescire malum est./ ORAZIO./ NAPO- LI 1824/ Da’ torchi di AGNELLO NOBILE libraio-stampatore/ Strada Toledo n.° 165, 166/ Si trova anche dai librai Marotta e Vanspandoch/ largo S. Domenico Maggiore.

(8°, XVI + 109 p.)

Biblioteche: BNN, BNB, BSMMF, BCAVL.

Si tratta della traduzione del poema in quattro canti di The Art of Preserving Health di John Armstrong (1709-1779). L’opera confluì nelle raccolte Poesie liriche e varie e Poesie di scrittori illustri inglesi (cfr. Bibliografia, nn. 41, 51). La traduzione è preceduta da notizie sulla vita di Armstrong e sul poema in questione. Nel canto IV della Salute, Armstrong suggerisce lo studio di alcuni autori utili per il benessere della mente. Nella traduzione, al testo di Armstrong Mathias aggiunge una decina di versi in cui esplicita le sue personali predilezioni, esortando i lettori allo studio di Walter Scott (1771-1832), Lord Byron (1788-1824), Alessandro Verri (1741-1816) e Vincenzo Monti. È l’unica concessione al gusto romantico fatta da Mathias, che preferì restare fuori dalla polemica classico-romantica che ferveva in Italia in quegli anni.

In calce all’esemplare consultato presso la Biblioteca Nazionale di Napoli si trova la richiesta di revisione dell’opera, avanzata dal Nobile affinché la traduzione potesse essere pubblicata. Il permesso di pubblicazione, pubblicato anch’esso di seguito alla suddetta richiesta, fu concesso dal Presidente della pubblica istruzio- ne Carlo Maria Rosini (1748-1836), il quale specificò che il suo consenso era strettamente legato a quell’edizione.

***

[40] POESIE/ LIRICHE TOSCANE/ DI T. J. MATHIAS/ ( INGLESE )/ MEMBRO DELLA SOCIETA’ REALE E DI QUELLA DEGLI/ ANTIQUARJ DI LONDRA, PASTORE ARCADE, MEMBRO/ CORRISPONDENTE DELL’ACCADEMIA DELLA CRUSCA,/ E SOCIO CORRISPONDENTE DELLA SOCIETA’ PONTA-/ NIANA

94

IN NAPOLI ec./ “Britannica per vireta,/ Fontes ubi limpidi/ Aonidum thyasusque sacer,/ Chordis insolitis pectine Daunio/ Longinquum into- nuit melos.”/ TERZA EDIZIONE NAPOLITANA/ accresciuta di altri componimenti/ NAPOLI/ Presso AGNELLO NOBILE libraio-stampatore/ Strada Toledo n.° 165, 166/ 1824

(8°, IV + 259 p.)

Biblioteche: BNN, BCMN, BSSPN, BUN, BNB, BCMGB, BNCF, BSMMF, BUAR, BNMV

Questa terza edizione napoletana delle Poesie fu ampliata ulteriormente con le traduzioni di autori inglesi a cui Mathias aveva cominciato a lavorare durante il sog- giorno napoletano, ovvero l’Inno alle Naiadi di Mark Akenside e le odi estratte dal Carattaco di Mason (cfr. Bibliografia, nn. 32, 37). Inoltre, vi confluirono anche dodici delle sedici sestine che compongono Napoli ode 1820 (cfr. Bibliografia, n. 30), che qui figura con il titolo Partenope, e alcuni versi d’occasione, intitolati Nell’albo di una nobile damina inglese e Iscrizione pel tempietto dedicato a Torquato Tasso nella Villa Reale di Napoli. In apertura dell’esemplare da noi consultato presso la Biblioteca Nazionale di Napoli si trova la richiesta di revisione dell’opera da parte dell’editore e il permesso di divulgazione accordato dal Presidente della pubblica istruzione Carlo Maria Rosini. Anche in questo esemplare, come in quello della Salute (cfr. Bibliografia, n. 39), viene specificato che il consenso vale solo per questa edizione.

1825

[41] POESIE LIRICHE/ E/ VARIE/ DI TOMMASO JACOPO MATHIAS ( INGLESE )/ Membro della Società Reale e di quella degli Antiquarj/ di Londra, Pastor Arcade in Roma, Membro cor-/ rispondente dell’Accademia della Crusca in Firenze,/ e Socio corrispondente della Società Pontaniana in/ Napoli ec. ec./ “Britannica per vireta,/ Fontes ubi limpidi/ Aonidum thyasusque sacer,/ Chordis insolitis pectine Daunio/ Longinquum intonuit melos.” / TOMO PRIMO [VOL. III]/ POESIE ORIGINALI ./ nuova edizione/ NAPOLI 1825/ Da’ torchi di AGNELLO NOBILE libraio-stampatore/ Strada Trinità Maggiore n. 8.

(8°, V + 111 p.)

Biblioteche: BNN, BCMN, BUN, BDFP.

Questa raccolta presenta sostanzialmente lo stesso contenuto delle Poesie liriche toscane del 1824 (cfr. Bibliografia, n. 40) (comprese le varie prefazioni di precedenti edizioni lì confluite), contenuto riordinato con l’ausilio dei sottotitoli: Poesie originali, ovvero le canzoni e i sonetti, e Poemi di scrittori illustri inglesi, le traduzioni. Rispetto all’edizione del 1824, in questa raccolta confluirono due nuove traduzioni, quelle dei poemi The Minstrel, or the progress of genius (Il Bardo-

95

citarista,o il progresso del genio) di James Beattie e The Art of Preserving Health (La salute o l’arte di conservarla) di John Armstrong, traduzioni che erano state pubblicate singolarmente proprio nel 1824 (cfr. Bibliografia, nn. 38, 39), ma che probabil- mente l’autore non fece in tempo a includere nelle Poesie liriche toscane del 1824.

1826

[42] IL CASTELLO/ DELL’OZIO/ POEMA IN DUE CANTI/ DI JACOPO THOMSON/ RECATO/ IN VERSO ITALIANO detto OT- TAVA RIMA/ DA TOMMASO JACOPO MATHIAS/ ( INGLESE )/ Membro della Società Reale e di quella degli Antiquarj di/ Londra, Pastore Arcade in Roma, Membro corrispondente/ dell’Accademia della Crusca in Firenze, e Socio corrispon-/ dente della Società Pontaniana in Napoli ec. ec./ NAPOLI 1826/ Presso AGNELLO NOBILE libraio-stampatore/ Strada Trinità Maggiore n. 8.

(8°, 95 p.)

Biblioteche: BNN, BUN, BAST.

Si tratta della traduzione di The Castle of Indolence, poema in due canti di James Thomson (1700-1748). L’opera si apre con brevi notizie biografiche su Thomson. A seguire troviamo una canzone per la morte dello stesso, composta in italiano da Mathias (U’ serpendo va quell’onda). La traduzione confluì nella raccolta Poesie di scrittori illustri inglesi del 1830 (cfr. Bibliografia, n. 51).

***

[43] IL CAVALIERO/ DELLA CROCE ROSSA/ o/ LA LEGGENDA DELLA SANTITÁ/ POEMA IN DODICI CANTI/ DALL’INGLESE/ DI EDMUNDO SPENSER/ RECATO/ IN VERSO ITALIANO detto OTTAVA RIMA/ DA TOMMASO JACOPO MATHIAS/ ( INGLE- SE )/ Membro della Società Reale e di quella degli Antiquarj di/ Londra, Pastore Arcade in Roma, Membro corrispondente/ dell’Accademia della Crusca in Firenze, e Socio corrispon-/ dente della Società Pontaniana in Napoli ec. ec./ NAPOLI 1826/ Dalla Tipografia di AGNELLO NOBILE libraio-stampatore/ Strada Trinità Maggiore n. 8.

(XXVIII + 228 p.)

Biblioteche: BNN, BUN, BDFP.

Si tratta della traduzione di The Red Cross Knight, primo libro del The Faerie Queen di Edmund Spenser (1552-1599). Nella prefazione, il traduttore si sofferma sulla biografia e sull’opera di Spenser. La traduzione dei dodici canti di cui si compone il libro fu ripubblicata nel 1830 (cfr. Bibliografia, n. 50).

96

1827

[44] LA MUTABILITÀ/ POEMA/ IN DUE CANTI/ DALL’INGLESE/ DI EDMUNDO SPENSER/ RECATO/ IN VERSO ITALIANO detto OTTAVA RIMA/ DA TOMMASO JACOPO MATHIAS/ ( INGLESE )/ Membro della Reale Società Filosofica e di quella, anche Reale,/ degli Antiquarj di Londra, Pastore Arcade in Roma, Membro/ Corrispondente dell’Accademia della Crusca in Firenze, e Socio/ Corrispondente della Società Pontaniana in Napoli ec./ VIVITUR INGENIO: CÆTERA MORTIS BRUNT./ NAPOLI 1827/ Dalla Stamperia del GENIO TI- POGRAFICO/ diretta da Agnello Nobile.

(8°, 70 p.)

Biblioteche: BNN, BUN, BAST.

Si tratta della traduzione dell’ultimo libro rimasto incompiuto del The Fa- erie Queen, libro che conta solo due canti. Nella prefazione, Mathias ricorda la traduzione del primo libro dell’opera, pubblicata l’anno prima (cfr. Bibliografia, n. 43), e si sofferma ancora una volta sulla vita del grande poeta. L’esemplare conservato presso la Biblioteca Nazionale di Napoli è preceduto da una dedica che l’autore allega al volume (cfr. Dediche e lettere, n. 6).

***

[45] LUSITANIA/ PROTETTA DA INGHILTERRA/ 1827/ CAN- ZONE/ DI T. J. MATHIAS/ INGLESE/ Membro della Società Reale e di Quella degli Antiquarj/ di Londra, Pastore Arcade in Roma, Membro Corri-/ spondente dell’Accademia della Crusca in Firenze, e/ Socio Corri- spondente della Società Pontaniana in/ Napoli ec./ Πατριδς αντεμαι πρφρνως,/ Εν κρυφαις αρετν/ Μεγαλαις αριν Oτρυνων λγν./ Pindar. Nem. 1./ LONDRA/ 1827/ [sul verso del frontespizio:] Dai Torchj di Guglielmo Nicol,/ Cleveland-row, St. James’s, Londra.

(8°, 16 p.)

Biblioteche: BNN, BMF.

Sul frontespizio dell’esemplare custodito presso la Biblioteca Nazionale di Napoli si legge la scritta, vergata da mano che sembra essere quella di Mathias, Non Divulgata/ Scritta nel mese di Gennaio 1827. Sempre sul frontespizio nell’an- golo superiore destro la stessa mano ha scritto Dall’Autore. La canzone confluì nella raccolta Poesie liriche di Tommaso Jacopo Mathias del 1830 e nelle Canzoni toscane del 1832 (cfr. Bibliografia, nn. 52, 55).

97

***

[46] PER LA MORTE/ DI/ FEDERICO NORTH/ DE’ PARI DELL’INGHILTERRA/ CONTE DI GUILFORD/ CANCELLIERE DELL’UNIVERSITA’ DELLE ISOLE IONIE/ FONDATA SOTTO LA PROTEZIONE DEL/ GOVERNO BRITANNICO/ CANZONE/ DI TOMMASO JACOPO MATHIAS/ ( INGLESE )/ Membro della Reale Società Filosofica, e di quella, anche Reale,/ degli Antiquarj di Londra, Pastore Arcade in Roma, Membro/ Corrispondente dell’Accademia della Crusca in Firenze, e Socio/ Corrispondente della Società Pontaniana in Napoli ec./ DIGNUM LAUDE VIRUM MUSA VETAT MORI/ NA- POLI/ 1827 [Colophon:] Stamperia del GENIO TIPOGRAFICO diretta da Agnello Nobile.

(8°, 16 p.)

Biblioteche: BNN, BMF, BAST.

La canzone fu composta da Mathias in memoria del politico inglese Frede- rick North (1732-1792), membro del partito conservatore e Primo Ministro del Regno Unito dal 1770 al 1782. Il componimento confluì successivamente nella raccolta Poesie liriche di Tommaso Jacopo Mathias del 1830 e nelle Canzoni toscane del 1832 (cfr. Bibliografia, nn. 52, 55).

1828

[47] PER LA MORTE/ DELL’ONOREVOLISSIMO CAVALIERO/ GUGLIELMO DRUMMOND/ GIA’ INVIATO STRAORDINA- RIO E MINISTRO PLENIPOTENZIARIO/ DI SUA MAESTA’ BRITANNICA PRESSO LA CORTE DI NAPOLI,/ ED INDI AM- BASCIADORE DELLA PRELODATA MAESTA’/ SUA PRESSO LA PORTA OTTOMANA/ ec. ec. ec./ MORTO IN ROMA AL 29 DI MARZO 1828./ CANZONE/ DI TOMMASO JACOPO MATHIAS/ ( INGLESE )/ Membro della Reale Società Filosofica, e di quella, anche Reale,/ degli Antiquarj di Londra, Pastore Arcade in Roma, Membro/ Corrispondente dell’Accademia della Crusca in Firenze, e Socio/ Cor- rispondente della Società Pontaniana in Napoli ec./ ‘Ευδει/ Xαρις, αμναμνες δε βρτι,/ O’, τι μη σφιας αωτν ακρν/ Κλυταις επεων ραισιν εικηται υγεν./ Pind. Isthm. O. 7./ NAPOLI 1828/ Stampata Privatamente [Colophon:] Stamperia del GENIO TIPOGRAFICO diretta da Agnello Nobile.

98

Biblioteche: BNN, BMF, BAST.

La canzone, composta da Mathias in memoria del politico e letterato bri- tannico William Drummond (1770-1828), confluì nella raccolta Poesie liriche di Tommaso Jacopo Mathias del 1830 e nelle Canzoni toscane del 1832 (cfr. Bibliografia, nn. 52, 55).

***

[48] PER LA MORTE/ DI/ FEDERICO NORTH/ DE’ PARI DELL’IN- GHILTERRA/ CONTE DI GUILFORD/ CANCELLIERE DELL’UNI- VERSITÁ DELLE ISOLE IONIE/ FONDATA SOTTO LA PROTEZIO- NE DEL/ GOVERNO BRITANNICO/ CANZONE/ DI TOMMASO JACOPO MATHIAS/ (INGLESE)/ Membro della Reale Società Filosofica, e di quella, anche Reale,/ degli Antiquarj di Londra, Pastore Arcade in Roma, Membro/ Corrispondente dell’Accademia della Crusca in Firenze, e Socio/ Corrispondente della Società Pontaniana in Napoli ec./ DIGNUM LAUDE VIRUM MUSA VETAT MORI/ NAPOLI/ 1828 [Colophon:] Stamperia del GENIO TIPOGRAFICO diretta da Agnello Nobile.

Biblioteche: BNN.

1829

[49] [Carattaco poema drammatico scritto sul modello della tragedia greca antica di Wil- liam Mason recato in verso italiano da T. J. Mathias, Napoli, Agnello Nobile, 1829]

1830

[50] IL/ CAVALIERO/ DELLA CROCE ROSSA/ o/ LA LEGGENDA DELLA SANTITÀ./ POEMA IN DODICI CANTI/ DALL’INGLESE/ DI EDMUNDO SPENSER/ RECATO IN VERSO ITALIANO/ DETTO OTTAVA RIMA/ DA TOMMASO JACOPO MATHIAS/ ( Inglese )/ MEMBRO DELLA SOCIETA’ REALE E DI QUELLA DEGLI ANTI- QUARI/ DI LONDRA, PASTORE ARCADE IN ROMA, MEMBRO CORRISPON-/ DENTE DELL’ACCADEMIA DELLA CRUSCA IN FIRENZE, SOCIO/ CORRISPONDENTE DELLA SOCIETA’ PONTANIANA IN NAPO-/ LI ec. ec./ NUOVA EDIZIONE./ NA- POLI/ 1830 [Colophon:] PE’ TIPI DELLA MINERVA/ strada s. Anna de’ Lombardi n.° 10.

99

Biblioteche: BNN, BISSN, BUN, BCGFP.

È la seconda e ultima edizione della traduzione e fu stampata presso la Ti- pografia della Minerva. Nella nuova edizione confluirono: la lettera di Luigi Godard, l’approvazione d’Arcadia, la lettera di Gaspare Mollo e la canzone di Andrea Mazzarella. Tra le varie prefazioni, anche due sonetti di Godard dedicati a Mathias (O Euterpe, dimmi; de la Sorga a l’acque e L’ombre de’ vati, che già Italia ornaro).

***

[51] POESIE/ DI SCRITTORI ILLUSTRI INGLESI/ LICIDA Monodia Funebre di Milton./ CASTELLO DELL’OZIO di Thomson./ LA SA- LUTE O L’ARTE DI CONSERVARLA di Armstrong./ IL BARDO- CITARISTA di Beattie./ INNO ALLE NAJADI di Akenside./ LA MU- TABILITA’ di Edmundo Spenser./ RECATE IN VERSO ITALIANO/ DA TOMMASO JACOPO MATHIAS – INGLESE./ Membro della Società Reale e di quella, anche Reale, degli Antiquari/ di Londra, Pastore Arcade in Roma, Membro corrispondente/ dell’Accademia della Crusca in Firenze, e Socio corrispondente/ dell’Accademia Pontaniana in Napoli ec./ Liceat vatum monumenta priorum/ Et legere et quæ sint Britonum cognoscere Musæ,/ Si vacet ITALIÆ nostro indulgere labori./ NUOVA EDIZIONE/ NAPOLI/ DALLA STAMPERIA E CARTIERA DEL FIBRENO/ Largo S. Domenico Maggiore N.° 3./ 1830

(328 p.)

Biblioteche: BNN.

Come suggerisce il titolo, Poesie di scrittori illustri inglesi, questa del 1830 si presenta come una raccolta di sole traduzioni, tra le quali si contano alcune già apparse precedentemente, ovvero Licida, Alle Naiadi, Il Bardo-citarista e La Salute (cfr. Bibliografia, nn. 22, 32, 38, 39) ed altre successive all’uscita della raccolta Poesie liriche e varie del 1825 (cfr. Bibliografia, n. 41), ossia Il Castello dell’ozio di Thomson e La Mutabilità di Spenser, che erano state date alle stampe rispettivamente nel 1826 e nel 1827 (cfr. Bibliografia, nn. 42, 44). L’edizione si apre con la prefazione dell’editore, a cui fanno seguito la lettera di Gaspare Mollo, la lettera di Luigi Godard, l’approvazione d’Arcadia, la canzone di Andrea Mazzarella.

***

[52] POESIE LIRICHE/ DI TOMMASO JACOPO MATHIAS – IN- GLESE./ Membro della Società Reale e di quella, anche Reale, degli Antiquari/ di Londra, Pastore Arcade in Roma, Membro corrispondente/ dell’Accademia della Crusca in Firenze, e Socio corrispondente/ della Società Pontaniana in Napoli ec./ «Britannica per vireta,/ Fontes ubi

100

limpidi/ Aonidum thyasusque sacer,/ Chordis insolitis pectine Daunio/ Longinquum intonuit melos.»/ NUOVA EDIZIONE/ NAPOLI/ DAL- LA STAMPERIA E CARTIERA DEL FIBRENO/ Largo S. Domenico Maggiore N.° 3./ 1830

(244 p.)

Biblioteche: BNN, BISSN.

In questa raccolta confluirono: la prefazione dell’editore, la lettera di Gaspare Mollo, la lettera di Luigi Godard, l’approvazione d’Arcadia, la canzone di Andrea Mazzarella a Mathias, le cinque canzoni originali di Mathias (cfr. Bibliografia, n. 23), a cui si aggiungono le tre che uscirono singolarmente tra il 1827 e il 1828, ossia Lusitania protetta da Inghilterra, Per la morte di Federico North e Per la morte dell’onorevolissimo Cavaliere Drummond (cfr. Bibliografia, nn. 45, 46, 47). A seguire troviamo i sonetti a Maria Riddell e a Gaetano Polidori, il sonetto in morte di Riccardo West (cfr. Bibliografia, n. 24) e le traduzioni dei due drammi di Mason, Saffo e Carattaco (cfr. Bibliografia, nn. 18, 37).

***

[53] SAFFO/ DRAMMA LIRICO/ DALL’INGLESE/ DI GUGLIELMO MASON/ RECATO IN VERSO ITALIANO/ DA T. J. MATHIAS ( INGLE- SE )/ Membro corrispondente dell’Accademia della Crusca in Firenze,/ e Socio corrispondente della Società Pontaniana in NAPOLI ec./ CON MUSICA/ DEL DUCA GIOVANNI RIARIO SFORZA/ ACCA- DEMICO FILARMONICO DI BOLOGNA./ NAPOLI/ DALLA STAMPERIA E CARTIERA DEL FIBRENO/ Largo S. Domenico Maggiore N.° 3./ 1830

(34 p.)

Biblioteche: BNN.

Nell’avvertimento premesso all’edizione viene specificato che il dramma originale di Saffo consiste in tre atti, qui ridotti ai due della versione musicata da Giovanni Riario Sforza (1769-1836), capitano di marina che, dopo aver ereditato il titolo ducale, dedicò la sua esistenza alla musica.

1831

[54] [Lettera agli eruditi e culti inglesi amatori della letteratura e della poesia italiana di Tommaso Jacopo Mathias, Napoli, Fibreno, 1831]

101

1832

[55] CANZONI TOSCANE/ DI TOMMASO JACOPO MATHIAS/ INGLESE/ Membro della Società Reale e di quella, anche Reale,/ degli Antiquari di Londra, Pastore Arcade in Roma,/ Membro corrispondente dell’Accademia della Crusca in/ Firenze, e Socio corrispondente della Società Ponta-/ niana in Napoli ec./ ESTRATTE DALLE ALTRE SUE POESIE LIRICHE/ “Britannica per vireta,/ Fontes ubi limpidi/ Aonidum thyasusque sacer,/ Chordis insolitis pectine Daunio/ Longinquum intonuit melos.” / NUOVA EDIZIONE/ NAPOLI/ DALLA STAMPERIA E CARTIERA DEL FIBRENO/ Largo S. Domenico Maggiore N.º 3./ 1832

(78 p.)

Biblioteche: BNN.

In questa raccolta, oltre alle varie prefazioni delle precedenti edizioni delle Poesie e alle cinque canzoni (cfr. Bibliografia, n. 23), confluirono: Lusitania protetta da Inghilterra, Per la morte di Federico North e Per la morte dell’onorevolissimo Cavaliere Drummond (cfr. Bibliografia, nn. 45, 46, 47).

1834

[56] LETTERA/AGLI ERUDITI E CULTI INGLESI/AMATORI DELLA LETTERATURA E DELLA POESIA ITALIANA/ DI TOM- MASO JACOPO MATHIAS/INGLESE/MEMBRO DELLA SOCIE- TA’ REALE E DI QUELLA, ANCHE REALE, DEGLI ANTIQUARJ DI LONDRA,/ PASTORE ARCADE IN ROMA, MEMBRO COR- RISPONDENTE DELL’ACCADEMIA DELLA CRUSCA IN/ FI- RENZE, SOCIO CORRISPONDENTE DELLA SOCIETA’ PON- TANIANA IN NAPOLI, EC. EC./ NUOVA EDIZIONE/ NAPOLI/ DALLA STAMPERIA E CARTIERA DEL FIBRENO/ Largo S. Do- menico Maggiore/ 1834

(8°, 27 p.)

Biblioteche: BML siGle biblioteche

BASCR = Roma, Biblioteca Romana dell’Archivio Storico Capitolino; BAST = Torino, Biblioteca dell’Accademia delle Scienze; BCAB = Bologna, Biblioteca Comu-

102

nale dell’Archiginnasio; BCAMB = Bergamo, Biblioteca Civica «Angelo Mai»; BCASF = Forlì, Biblioteca Comunale «Aurelio Saffi»; BCAVL = Lecce, Biblioteca Comunale «Achille Vergari»; BCCM = Milano, Biblioteca Comunale Centrale; BCGFP = Potenza, Biblioteca Comunale «Giustino Fortunato»; BCISAV = Vicenza, Biblioteca del Centro Internazionale di Studi di Architettura «Andrea Palladio»; BCLL = Livorno, Biblioteca Comunale Labronica «Francesco Domenico Guerrazzi»; BCMA = Alessandria, Biblioteca Civica San Salvatore Monferrato; BCMGB = Bari, Biblioteca Comunale «Luigi Marinelli Giovene»; BCMN = Napoli, Biblioteca del Conservatorio S. Pietro a Majella; BCSC = Soriano Calabro, Biblioteca Calabrese; BDFP = Padova, Biblioteca del Dipartimento di Filosofia dell’Università degli Studi di Padova; BDSGT = Torino, Biblioteca «Federico