Investimento totale Capitale minimo registrato Inferiore a 3 milioni d
3. Relazione tra modalità d’ingresso e vuoti istituzionali: l’analisi delle
3.4. Risultati carenze istituzional
3.4.1. Difficoltà nel reperire informazioni riguardo le preferenze dei consumatori o a proposito dell’affidabilità dei fornitori.
Fig. 3.7: valutazione delle informazioni sui consumatori disponibili e affidabilità dei fornitori. Fonte: elaborazione personale.
Dal momento in cui il campione è composto per l‘82,35% da aziende che svolgono attività B2B, i risultati evidenziati dal grafico offrono una panoramica sulle informazioni reperibili riguardo all’affidabilità dei fornitori più che al reperimento di informazioni attendibili riguardo i gusti dei consumatori.
Posta come vera l’associazione tra aziende B2B e la considerazione della problematica dal punto di vista dei fornitori, e tra aziende B2C e considerazione della problematica dal punto di vista dell’ottenimento di informazioni riguardo i gusti dei consumatori, si nota che queste ultime sono più difficilmente reperibili.
Dall’analisi del campione risulta che il punteggio medio attribuito a questa carenza istituzionale dalle aziende B2B è pari a 2,46, mentre le aziende B2C attribuiscono un punteggio medio di 3,4. 0 1 2 2 3
Valor medio Greenfield Joint Venture Export
2,640 3,000
2,000 2,556
La ricerca dei fornitori sta diventando più semplice e trasparente grazie a due fattori principali: la crescita del sito Alibaba.com, dove si possono trovare oltre 1 milione di fornitori cinesi per qualsiasi tipo di componente si abbia bisogno, e l’altissimo numero di fiere, più di 4000 all’anno14, dove poter incontrare fornitori o clienti industriali direttamente, e dove si può valutare di persona la qualità dei prodotti offerti e le caratteristiche dei fornitori ricercate.
La valutazione offerta dalle imprese italiane si pone su un continuum evolutivo che indica, di concerto con le ricerche fin qui effettuate, lo sviluppo istituzionale cinese, poiché, guardando la letteratura di solo pochi anni fa riguardo la ricerca dei fornitori, la situazione evidenziata era ben diversa, anche se si prospettava una situazione come quella attuale.
Infatti, autori come Tsui et al. (2004) sostengono che in Cina il mercato delle informazioni è imperfetto, eterogeneo o non esistente, e quindi la ricerca dei fornitori può rivelarsi problematica. La mancanza di conoscenza del contesto locale, l’assenza o l’imperfezione delle forme tradizionali di ricerca dei fornitori (ad esempio un manuale dei fornitori di settore, o fiere specializzate), la mancanza di un sistema legale e le dinamiche poco prevedibili dello sviluppo, possono portare alla sostituzione dei meccanismi di mercato tramite network sociali e personalistici (Rangan, 2000). Nel contesto cinese, si pone una particolare enfasi sullo sfruttamento delle guanxi, che possono offrire l’opportunità di un’accesso a informazioni affidabili e accurate in modo veloce ed efficiente (Yang, 2002).
Tuttavia, l’urbanizzazione, l’incremento dei regolamenti, la privatizzazione e l’internazionalizzazione hanno portato a cambiamenti significativi per l’importanza delle guanxi. Alcuni ricercatori suggeriscono che questi sviluppi porteranno al declino dell’importanza delle guanxi al crescere della modernizzazione, con i network informali sostituiti da meccanismi di mercato regolati sempre più accuratamente (Guthrie, 1998). Allo stesso tempo, l’industrializzazione e l’urbanizzazione dovrebbe portare a una riduzione dell’importanza delle guanxi, che sono basate sui concetti di famiglia e
comunità. Quindi, per le aziende occidentali, è fondamentale comprendere i processi di guanxi e sviluppare i network aziendali per utilizzare efficacemente questi processi in Cina, poiché l’utilizzo delle guanxi per cercare e identificare i fornitori, contribuisce allo sviluppo cumulativo della fiducia tra gli agenti: le loro guanxi sono viste come una garanzia dell’affidabilità e rilevanza delle informazioni passate a colui che le cercava. Luo (2003) affronta il sottosviluppo dei mercati delle informazioni nei mercati emergenti come la Cina e spiega che “le informazioni passate attraverso network manageriali possono essere più affidabili, ricche e più utili delle informazioni ottenute con altri mezzi”.
Le aziende italiane, nella fase di ricerca di fornitori affidabili, possono quindi sia affidarsi alle istituzioni formali, ma anche fare affidamento ai network informali. Infatti, i risultati di una ricerca riguardo l’utilizzo delle guanxi da parte delle aziende straniere nella ricerca di fornitori affidabili in Cina condotta da Millington et al. (2006) indicano che:
- le aziende occidentali non percepiscono di essere escluse dai network di guanxi in Cina. Nonostante i risultati suggeriscano che le aziende straniere usino una varietà di meccanismi diversi per identificare i fornitori potenziali, sia i rispondenti cinesi che non cinesi attribuiscono la stessa, e grande, importanza al ruolo delle guanxi nel processo di ricerca dei fornitori.
- i rispondenti suggeriscono che le guanxi sono utilizzate per identificare i fornitori potenziali come una fonte di informazione affidabile che può essere utilizzata per valutare i fornitori potenziali. Molti rispondenti notano che le guanxi sono fondamentali per la ricerca di fornitori di materie prime o di certe componenti in breve tempo e con relativa facilità. Le guanxi sono usate anche per valutare i fornitori che sono stati identificati in precedenza. In molti casi l’affidabilità delle informazioni ottenute tramite guanxi è stata contrapposta alla scarsa qualità delle altre fonti di informazione. La ricerca suggerisce che il problema della valutazione dei fornitori ha molta importanza dal momento che quasi tutti i rispondenti si sono lamentati della poca affidabilità o della copertura insufficiente delle fonti di informazione come Internet e le fiere.
- quasi il 40% dei fornitori ha identificato i collegamenti organizzativi con i fornitori attuali, clienti e competitor come una fonte di selezione delle informazioni sui fornitori. Le relazioni con i fornitori esistenti sono viste come centrali in questo processo: quasi un terzo dei rispondenti identificano le relazioni con i fornitori esistenti come una fonte di informazione sui fornitori in prospettiva. Alcuni rispondenti spingono sull’importanza di avere una buona relazione con un fornitore per avere accesso a informazioni affidabili, mentre altri sembrano suggerire che una relazione di fornitura consentirebbe quasi automaticamente l’accesso ad un network più ampio di contatti.
Questi risultati suggeriscono che le aziende occidentali si affidano a una varietà di network sociali nel momento in cui le informazioni market-based sono poco sicure o non disponibili.