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DIRITTO / ECONOMIA POLITICA

Nel documento DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (pagine 54-61)

RELAZIONI FINALI

DIRITTO / ECONOMIA POLITICA

Docente Prof. NAZZARO Massimo

La conoscenza degli obiettivi disciplinari programmati si è attestata, complessivamente, su discreti livelli. Sotto questo profilo il gruppo classe è però parso non del tutto omogeneo: alcuni studenti, nonostante le buone potenzialità, si sono limitati ad uno studio di tipo scolastico accontentandosi talvolta di giudizi inferiori alle aspettative; in alcuni casi è stato necessario invitare ad un maggiore impegno nello studio e nell’attenzione in classe per consentire l’acquisizione dell’obiettivo di elaborare in modo critico le conoscenze acquisite.

La maggior parte degli alunni hanno, viceversa, saputo evidenziare interesse e partecipazione per gli istituti giuridici ed economici trattati consentendo di affrontare tematiche di attualità alla luce delle acquisite conoscenze.

La programmazione ha certamente risentito della pandemia “coronavirus” e della conseguente trasformazione della didattica tradizionale in presenza in didattica a distanza: dopo un primo periodo di incertezza circa i termini per il rientro nella “normalità” ed un tempo fisiologico di adattamento all’uso degli strumenti informatici ed alla loro efficacia formativa e grazie anche al senso di maturità e consapevolezza del gruppo classe che ha saputo rispondere adeguatamente alle sollecitazioni culturali, il programma è stato svolto quasi nella sua interezza.

54 Al fine di stimolare interesse e partecipazione si sono attivate esercitazioni singole o di gruppo atte, attraverso schede, letture, analisi tratte dai siti d’informazione simulazioni di situazioni giuridiche, a far cogliere dalla realtà giuridico - economica i problemi emergenti al fine di consentire lo sviluppo di un’analisi critica e consapevole delle situazioni di volta in volta affrontate con riferimento alla realtà quotidiana. Le attività di recupero degli alunni che, in qualche occasione e su alcuni contenuti, sono risultati carenti, sono state svolte in itinere e con l’assegnazione di studio individuale e/o assistito.

Per quanto riguarda il metodo di lavoro si sono alternate lezioni frontali a lezioni interattive cercando di far emergere senso di responsabilità, attenzione e concentrazione da parte degli allievi.

Ci si è quindi avvalsi di piattaforme digitali ed aule LIM attivate all’interno del nostro istituto. I libri in adozione hanno rappresentato lo strumento didattico di base.

A fini integrativi e di approfondimento si sono inoltre utilizzate fotocopie introduttive e/o riassuntive degli argomenti affrontati.

Alcuni temi della programmazione di diritto ed economia politica sono state analizzate congiuntamente per lo stretto legame che intercorreva tra i vari istituti giuridici ed economici: tale obiettivo ha raggiunto il suo risultato nella tesina multidisciplinare sul tema del coronavirus ed i suoi effetti sull’economia globalizzata che ha consentito agli studenti di individuare gli strumenti potenziali da utilizzare, mediante le istituzioni internazionali, per affrontare la prevedibile crisi economica che certamente seguirà la fine della pandemia.

Gli studenti sono stati sollecitati a sviluppare alcune competenze trasversali quali:

sapere ascoltare le idee altrui e comunicare le proprie; partecipare al lavoro organizzato con un contributo personale e responsabile; saper svolgere attività autonome organizzandosi adeguatamente; analizzare con flessibilità i mutamenti sociali e politici, saper documentare

55 opportunamente il proprio lavoro. Sotto questo profilo, nell’arco dell’ultimo anno, sono stati conseguiti risultati in non del tutto apprezzabili.

Per quanto riguarda i criteri di valutazione si fa rifermento al PTOF d’Istituto. In particolare la valutazione ha tenuto conto:

 Degli obiettivi conseguiti in termini di conoscenze, abilità e competenze.  Delle capacità di raccordo degli argomenti

 Dei miglioramenti rispetto alla situazione iniziale  Della terminologia usata

 Dell’impegno, dell’attenzione e concentrazione alle attività proposte in classe e a casa  Della partecipazione alle lezioni

La scala di voto usata è andata dal due al dieci.

Nello specifico sino al 15/5 sono state svolte 6 prove di verifica di diritto e 4 di economia politica. Ulteriori prove sommative sono previste nell’ultimo periodo dell’anno.

Sotto il profilo disciplinare la classe, nel suo complesso, ha costruito buone relazioni al suo interno e con il docente e tutti gli alunni, nel rispetto delle peculiarità di ciascuno e interpretando correttamente il ruolo di coordinatore del sottoscritto, hanno dimostrato un atteggiamento propositivo e collaborativo.

Per ciò che riguarda le attività integrative, progetti, visite d’istruzione e uscite didattiche si rimanda alla parte generale del presente documento di classe.

TORINO, 07 maggio 2020

IL DOCENTE Prof. NAZZARO Massimo

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RELAZIONE FINALE anno scolastico 2019-20

CLASSE: 5^sezioneB articolazione di indirizzo Amministrazione Finanza e Marketing

DISCIPLINA: Scienze Motorie e Sportive

DOCENTE: Walter MICHELI

LIBRO di TESTO: Del Nista, Parker, Tasselli - SULLO SPORT - D’Anna Editrice

PROFILO della CLASSE

Manca un gruppo classe socialmente efficace, parte degli studenti ha dimostrato interesse per i vari aspetti della disciplina, partecipando attivamente alle lezioni pratiche e manifestando un certo coinvolgimento per gli aspetti teorici. Il profitto è da considerarsi nel complesso più che sufficiente, conquistato tramite l’acquisizione di competenze selettive ed il consolidamento di schemi motori preesistenti; permangono differenziazioni individuali sul piano della resa psicomotoria e sportiva. Riguardo il rispetto delle regole ed il senso civico c’è ancora da lavorare.

OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI

 Percezione consapevole del proprio essere.

 Perseguimento dello sviluppo funzionale delle capacità personali motorie ed espressive. OBIETTIVI TRASVERSALI RAGGIUNTI

 Comprensione della valenza dello sport e della sua pratica, delle regole e del fair play

 Comprensione della valenza individuale e sociale dei concetti di salute, benessere, sicurezza e prevenzione

 Capacità di relazionarsi con l’ambiente naturale e tecnologico METODOLOGIA DIDATTICA e STRUMENTI di LAVORO

Fino alla metà del mese di febbraio, le lezioni sono state svolte nella palestra e, compatibilmente con le condizioni climatiche, anche nelle aree esterne limitrofe appartenenti alla scuola. Le esercitazioni pratiche sono state sempre supportate da spiegazioni tecniche relative all'argomento trattato. L'impegno fisico richiesto è stato commisurato all'età degli studenti e alle condizioni fisiche individuali. Ogni attività praticata è stata contestualizzata alla sicurezza dell’area operativa ed alla prevenzione degli eventuali possibili infortuni. Per lo sviluppo delle conoscenze acquisite e la successiva rielaborazione sono stati utilizzati tutti gli strumenti ed i materiali in dotazione: libro di testo, supporti informatici e multimediali, personal device, piattaforme online per la formazione a distanza: Google Suite, Microsoft Office 365, Moodle).

Le metodologie adottate sono state varie e commisurate agli obiettivi prefissati: esercitazioni tecnico-sportive individualizzate, a coppie e/o di gruppo; circuiti attrezzati; problem solving; learning by doing; flipped and collaborative classroom.

57 TIPOLOGIE e NUMERO VERIFICHE

A causa dell’emergenza COVID-19, il piano di programmazione didattica è stato limitato alla sola verifica delle conoscenze acquisite, venendo a mancare le possibilità operative per la valutazione delle abilità pratiche. Le verifiche di teoria della materia sono già state pianificate e scadenzate all’inizio dell’anno scolastico e vengono svolte online tramite la piattaforma di formazione a distanza Moodle. Trattasi di questionari con domande adattive a risposta chiusa, compilabili a tempo limitato e con valutazione immediata al termine della prova; sia l’ordine delle domande sia l’ordine delle risposte cambia da soggetto a soggetto. Ogni questionario è compilabile per una settimana e l’applicazione avvisa l’utente sia quando la prova viene resa disponibile sia quando manca un’ora alla chiusura della stessa. Per le classi del quinto anno le prove di teoria della materia costituiscono il ripasso delle conoscenze acquisite nei precedenti anni scolastici, sono state dieci nel primo quadrimestre e sono tredici nel secondo quadrimestre.

Per la valutazione delle abilità e competenze pratiche sono stati svolti test oggettivi di valutazione delle abilità motorie, oltre alla verifica e soluzione di problemi d’adattamento e/o adeguamento a schemi motori differenziati, inusuali e complessi.

CRITERI di VALUTAZIONE

I criteri di valutazione sono stati definiti collegialmente e fanno parte integrante della programmazione dipartimentale della disciplina. La valutazione, sia formativa sia sommativa, è stata focalizzata sui seguenti principi:

 Miglioramento rispetto ai livelli di partenza

 Impegno e partecipazione: applicazione delle regole e dei principi teorici  Capacità di operare collegamenti appropriati tra le varie discipline

Il processo valutativo è stato comprensivo di tutte le attività svolte ed applicato a quattro aree disgiunte che concorrono ognuna con voto unico al raggiungimento della valutazione intermedia e della valutazione di fine anno scolastico:

 Valutazione funzionale delle capacità condizionali e coordinative individuali attraverso test obiettivi di controllo

 Valutazione delle abilità coordinative e logiche raggiunte negli sport di squadra ed individuali praticati attraverso test obiettivi di controllo (ogni attività sportiva viene valutata indipendentemente)

 Valutazione delle conoscenze teoriche attraverso test scritti a tipologia variabile (quesiti a risposta chiusa singola o multipla ed a risposta aperta)

 Valutazione del grado di interazione sociale e partecipazione alle attività disciplinari ATTIVITÀ INTEGRATIVE, PROGETTI, VISITE GUIDATE, USCITE DIDATTICHE

Fino alla metà del mese di febbraio, tutti gli studenti dell’istituto hanno avuto la possibilità di partecipare al Gruppo Sportivo Scolastico ed ai Giochi Studenteschi.

Torino, 5 maggio2020 IL DOCENTE

Walter Micheli

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RELAZIONE FINALE A.S 2019-2020

CLASSE 5 Bafm

DISCIPLINA INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA DOCENTE CRISTINA DEMEZZI

LIBRO DI TESTO LUIGI SOLINAS, Arcobaleni, Sei Editrice, PROFILO DELLA CLASSE

Gli alunni della classe 5Bafm si avvalgono tutti dell’IRC.La loro frequenza alle lezioni durante la didattica in presenza è stata assidua e per lo più attenta e partecipata, per tutti gli alunni della classe. Durante il periodo di didattica a distanza, la presenza di alcuni alunni, una minoranza, è stata saltuaria, assidua e partecipata quella degli altri. La materia è comunque sempre stata accolta con serietà e talvolta anche con entusiasmo da parte di tutti.

Penso di poter dire che le motivazioni e la partecipazione al dialogo educativo sono state buone per la stragrande maggioranza degli alunni. L’andamento generale è stato dunque buono, più che buono per diversi alunni e i risultati conseguiti soddisfacenti.

OBIETTI DISCIPLINARI RAGGIUNTI

Gli obiettivi principali sono stati raggiunti, cioè conoscenza di un linguaggio adeguato alla materia, capacità di riconoscere e dialogare con i diversi punti di vista espressi riguardo alle tematiche trattate, capacità di distinguere tra analisi soggettiva ed oggettiva riguardo alle questioni presentate. Naturalmente, il periodo dello svolgimento della didattica a distanza, ha reso più difficoltoso soprattutto ciò che concerne il dialogo in classe, elemento fondamentale per quanto riguarda la specifica materia. Si è comunque riusciti a mantenere un certo confronto tra gli alunni e con la docente anche durante le videolezioni o per iscritto.

I contenuti essenziali, delineati in modo sistematico nel programma, ritengo che siano stati recepiti dalla maggior parte degli alunni.

OBIETTIVI TRASVERSALI RAGGIUNTI

Gli alunni hanno maturato una discreta capacità di analisi critica delle problematiche affrontate, una buona capacità di confronto reciproco e di dialogo, abilità nel collegare tra loro le diverse materie, rilevando i punti di contatto con alcune di esse, il che è facilitato dallo studio dell’IRC, materia di natura trasversale.

METODOLOGIE DIDATTICHE

Il metodo di lavoro adottato durante il periodo di didattica in presenza, è stato per lo più quello del dialogo partecipato, con cui si è promossa la capacità di analisi critica dei problemi proposti e la capacità di dialogo anche con punti di vista diversi, provando a distinguere tra preconcetti e confronto sereno e aperto. Si è anche fatto uso didattico della visione di film e relativa discussione/ricerca sulle tematiche proposte.

59 Durante il periodo di didattica a distanza, le metodologie didattiche sono consistite in materiale cartaceo e video inviato attraverso sulla piattaforma di Google Classroom, indicazione di film da vedere sulle tematiche proposte e compiti (per lo più in forma di moduli con domande a risposta multipla e aperta) per ogni consegna di materiale o indicazione di studio, sempre attraverso Classroom. Ogni 15 giorni, poi, è stata convocataunavideolezioni di chiarimento sui diversi temi proposti, spiegazione e ascolto delle domande degli alunni, talvolta anche con la possibilità di dialogo, compatibilmente con la stabilità della linea internet e la funzionalità dei mezzi usati.

STRUMENTI DI LAVORO

Gli strumenti di lavoro usati sono stati per lo più quelli della lezione frontale, uso di video su cui poi discutere e confrontarsi, problemsolving. Durante il periodo di didattica a distanza gli strumenti sono stati: Classroom, Meet per le videolezioni e mail istituzionale per scambi con gli alunni. TIPOLOGIE E NUMERO VERIFICHE

Due verifiche per quadrimestre, svolte per lo più attraverso domande rivolte agli studenti e proposta di situazioni da esaminare, di cui cercare il significato e la soluzione. Durante il periodo della didattica a distanza (secondo quadrimestre) gli alunni hanno svolto sei diversi lavori a casa, sui vari argomenti, ciascuno con voto e che hanno dunque valore di verifica valutativa.

CRITERI DI VALUTAZIONE

Oltre alla valutazione delle competenze maturate nella specifica materia, altri criteri di valutazione sono stati: l’interesse, l’impegno e la partecipazione rispettosa e proficua, in classe e quella alle videolezioni o nello svolgimento dei compiti assegnati,durante la didattica a distanza, da parte degli alunni, come richiesto dalle“Indicazioni nazionali sull’Insegnamento dell’IRC nella scuola secondaria di secondo grado” (2012).

ATTIVITA’ DI RECUPERO/POTENZIAMENTO

Lungo tutto il corso dell’anno sono state svolte attività di recupero in itinere riguardo agli argomenti trattati e di potenziamento. Durante la didattica a distanza tale attività si è particolarmente espressa in una continua sollecitazione a volgere i compiti assegnati, affinché nessuno rischiasse dispersione.

ATTIVITA’ INTEGRATIVE/PROGETTI/VISITE GUIDATE/USCITE DIDATTICHE Non è stata realizzata nessuna di queste attività per mancanza di tempo.

TORINO, 10/05/2020

Prof.ssa Cristina Demezzi

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ALLEGATO 3

Nel documento DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (pagine 54-61)

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