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DISCIPLINA : MATEMATICA

Nel documento DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (pagine 48-51)

RELAZIONI FINALI

DISCIPLINA : MATEMATICA

LIBRO DI TESTO: MATEMATICA. ROSSO (BERGAMINI, TRIFONE, BAROZZI)

PROFILO DELLA CLASSE (inteso come frequenza/interesse/impegno, motivazione e partecipazione al dialogo educativo, risultati scolastici e profitto conseguiti)

La classe presenta un gruppo di allievi molto diligenti, che frequentano con assiduità le lezioni e mostrano interesse e partecipazione alle attività scolastiche e allo svolgimento della didattica in classe, e un gruppo di allievimolto scostanti nello studio, chesi assentano spesso e sono poco motivati alle attività scolastiche. Questi ultimi sono allievi poco scolarizzati nel rispetto delle scadenze (compiti a casa, rinvio di verifiche, assenze strategiche nei giorni delle verifiche).

I rapporti sono stati formali, il rendimento positivo per la maggior parte di essi, anche se alcuni allievi vivono con ansia il momento della valutazione e spesso polemizzano sulla valutazione dell’insegnante.

OBIETTI DISCIPLINARI RAGGIUNTI

Il programma è stato svolto perseguendo gli obiettivi disciplinari della programmazione iniziale di dipartimento.

Si elencano gli obiettivi standard minimi di apprendimento in termini di conoscenze, abilità, e competenze concordati nelle riunioni di dipartimento raggiunti al termine dell’anno scolastico:  saper risolvere disequazioni e sistemi di disequazioni in due variabili;

 saper definire e riconoscere una funzione di due variabili reali ;

 saper trovare il dominio di una funzione di due variabili reali e rappresentarlo graficamente;  utilizzare opportunamente le linee di livello;

 saper definire i massimi e minimi relativi e assoluti di una funzione di due variabili reali saperli calcolare in casi non troppo complessi;

48  saper determinare i punti di massimo e minimo vincolato di una funzione di due variabili reali

in casi non troppo complessi;

 conoscere contenuti, scopi e procedimenti della ricerca operativa;

 saper modellizzare e risolvere problemi di scelta in una variabile con effetti immediati, in condizioni di certezza;

 saper modellizzare e risolvere problemi di programmazione lineare in due variabilicon il metodo grafico;

OBIETTIVI TRASVERSALI RAGGIUNTI

Durante le attività didattiche sono state affrontate alcune unità didattiche mediante flipped classroom o cooperative learning in modo da far acquisire agli allievi le competenze e gli obiettivi trasversali programmati in sede di dipartimento. I risultati non sono stati positivi per la maggioranza degli allievi.

Si elencano gli obiettivi raggiunti:

 sviluppare le capacità di comunicazione;  aver conoscenza lessicale;

 percepire la valutazione dei docenti e dei compagni come una indicazione di lavoro.

 acquisire la necessaria precisione nell'utilizzare le tecniche di calcolo, applicandole consapevolmente insieme con i procedimenti logici;

 essere in grado di seguire un ragionamento logico-deduttivo in casi non troppo complessi;  acquisire rigore espositivo e proprietà di linguaggio;

 saper riesaminare criticamente e saper sistemare logicamente quanto appreso;  studiare in modo ragionato e non esclusivamente mnemonico;

 conseguire una buona capacità di applicare le conoscenze acquisite. METODOLOGIE DIDATTICHE

Le metodologie adottate durante le lezioni fino a fine febbraio, sono state lezione partecipata, cooperative learning per interventi di recupero/potenziamento mirati, lezione frontale e a volte flipped classroom.

Da marzo a causa dell’emergenza COVID19 è stata adottata la Didattica a Distanza mediante la classe virtuale di GSuite, utilizzando le videoconferenze, le dirette streaming, dei videotutorial realizzati dal docente. In questa seconda fase le interazioni con la classe non sono state molto positive, con poca partecipazione e interazione allievo – docente.

STRUMENTI DI LAVORO

49 TIPOLOGIE E NUMERO VERIFICHE

La tipologia delle prove scritte è stata di tipo applicativo risolvendo degli esercizi o dei problemi proposti. Per la prova orale, l’interrogazione è consistita nel verificare sia le competenze applicative che le conoscenze e competenze teoriche delle unità didattiche acquisite.

Il numero di verifiche programmate a inizio anno di 2 prove scritte e 2 prove orali per ciascun periodo didattico è stato ampiamente raggiunto.

Nel secondo periodo didattico, a causa dell’emergenza COVID19, le prove sono state ridotte a 2 prove orali in videoconferenza nella Didattica a Distanza, come stabilito dal Dipartimento.

CRITERI DI VALUTAZIONE

Il profitto medio ottenuto dalla classe è stato nel complesso buono.

Nella valutazione finale si è tenuto conto di quanto stabilito in Collegio Docenti e in sede di dipartimento. In particolare:

 Dell’adeguatezza delle argomentazioni

 Delle competenze acquisite individualmente in termini di conoscenze ed abilità operative,  Dello stile di lavoro,della puntualità, dell’accuratezza

Sono stati utilizzati, per la valutazione i voti dal 2 al 10.

I rapporti con gli alunni sono stati cordiali e propositivi per molti, solo per pochi formali. ATTIVITA’ DI RECUPERO/POTENZIAMENTO

Sono stati effettuati spesso interventi di recupero in itinere, utilizzando esercitazioni guidate alla lavagna, lavori individuali ed in gruppo, secondo modalità e durata scelte di volta in volta, a seconda degli argomenti. Gli argomenti sono stati ripresi più volte in modo che tutti gli allievi, anche i più deboli, raggiungessero gli obiettivi. Per chi non ha evidenziato lacune sono stati proposti esercizi di approfondimento, al fine di sviluppare tutte le possibili potenzialità dell’allievo. ATTIVITA’ INTEGRATIVE/PROGETTI/VISITE GUIDATE/USCITE DIDATTICHE

Non si segnala nessuna attività progettuale o uscita didattica che coinvolge la disciplina matematica. In riferimento a questo puntosi fa riferimento alla relazione finale del coordinatore.

TORINO,14/05/2020 Prof./ssa SAVINO Barbara

Firma autografa omessa ai sensi dell’art.3 c.2 D. Lgs.39/93

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ITES RUSSELL – MORO A.S. 2019/20 CLASSE 5^B AFM

RELAZIONE CLASSE ECONOMIA AZIENDALE

Docente Prof. LA ROSA MICHELE

LIBRODITESTOL.BARALE,G.RICCI “FUTUROIMPRESA5”ED.TRAMONTANA

In tutto il triennio la classe ha sempre mostrato una partecipazione attiva al processo di

apprendimento non solo sulle attività tipiche della disciplina ma a tutte le attività trasversali

quali;la partecipazione a diversi progetti , conferenze , stage rispondendo sempre attivamente alle proposte del docente e dell’Istituto .

Solo un gruppo ristretto di ragazzi ha mostrato poco interesse alla disciplina e adottando uno

studio scolastico della stessa.

La classe si è distinta per la sua capacità di problem solving, di approfondimento di tematiche

di estrema attualità, per buon livello di responsabilità, capacità organizzativa e rispetto delle

regole , parametri che hanno permesso di migliorare le dinamiche di gruppo e le relazioni

Nel documento DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (pagine 48-51)

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